Siracusa. Scia sospetta di decessi per tumore all'Ufficio Elettorale: esiste un rischio amianto? Scattati i controlli

Cinque morti nel giro di pochi anni. Tutti lavoravano all’ufficio elettorale di Siracusa, da circa trent’anni ospitato nei bassi di via San Metodio. Tre donne e due uomini, tra cui il dirigente Michelangelo Blanco, hanno perduto la vita per patologie tumorali. In un caso, l’ultimo, quello del decesso di Blanco, si parla per la prima volta e apertamente di mesotelioma. Ovvero di patologia tipica dell’esposizione all’amianto.
Considerata l’alta incidenza di morti per tumore nel ristretto ambito dello stesso ufficio, inevitabilmente è nato il sospetto di un possibile rischio amianto in quei locali. Dove alcune termocoperture sarebbero state realizzate proprio usando quel materiale di cui, però, fino al 1992 non si conosceva la pericolosità.
Palazzo Vermexio ha disposto nei gironi scorsi un sopralluogo tecnico proprio in quei locali. Un apposito macchinario ha “respirato” l’aria di corridoi e stanze. Si attendono adesso i risultati di quei campioni, per capire se vi sia nella polveri traccia della temuta fibra di amianto. Del caso è stato interessato anche l’Osservatorio Nazionale Amianto.