Siracusa. Scuola di via Calatabiano, tutta nuova ma tutta fredda: non si possono accendere le pompe di calore

Marzo è il mese della primavera e del ritrovato tepore, regalato da temperature miti. Sospiro di sollievo allora per alunni e insegnanti della scuola di via Calatabiano. Nell’istituto aperto a gennaio dopo esser stato completamente ricostruito ex novo, non si possono infatti accendere i climatizzatori che, eppure, sono stati installati in più ambienti.
Anche nelle giornate più fredde di febbraio, niente riscaldamento e lezioni in classe con i giubbotti indosso. A raccontarlo è Giuseppe, un papà. Che parla di scuola “norvegese” ma non per i suoi alti standard formativi e qualitativi: per via delle temperature rigide all’interno.
Le pompe di calore restano spente perchè il “contatore” elettrico non ha la potenza sufficiente per alimentare la scuola con i riscaldamenti accesi. Questo il motivo della loro mancata accensione. In base alle informazioni raccolte, Enel avrebbe avuto 60 giorni di tempo dalla fine lavori per potenziare la fornitura elettrica. L’operazione è stata completata, grazie anche al pressing del Comune. Adesso i corso i relativi collaudi per poter utilizzare a “regime” la scuola e le sue attrezzature.