Siracusa. Senza un volto gli aggressori di Pippo Scarso: usato alcool e non benzina per il rogo

A 18 giorni dalla barbara aggressione, continuano a non avere un nome i balordi che hanno picchiato e dato alle fiamme l’80enne Pippo Scarso. Le sue condizioni rimangono gravi, è ricoverato al Cannizzaro di Catania e lotta tra la vita e la morte. L’unica certezza, emersa dopo il sopralluogo della Scientifica nell’abitazione teatro dell’insensato gesto, è che sarebbe stato usato del liquido infiammabile, probabilmente alcol.
Il commando, quindi, non avrebbe utilizzato della benzina. Un elemento che potrebbe far cadere allora una delle piste sin qui battute e che riguardava l’identificazione di tre giovani che sarebbero stati ripresi dalle telecamere di un distributore di servizio mentre acquistavano una tanica di benzina in un orario plausibile con l’aggressione.