Siracusa. Settanta famiglie "sperimentano" il compostaggio di comunità, con sconto Tari del 15%

Parte il compostaggio al vivaio comunale di Siracusa. In novanta giorni dal posizionamento e inaugurazione della compostiera l’associazione Rifiuti Zero Siracusa ha ottenuto il nulla-osta per l’avvio delle operazioni. Selezionate le settanta famiglie (attraverso un avviso pubblico) che parteciperanno a questo tipo di trattamento della frazione organica dei rifiuti.
Le settanta utenze selezionate usufruiscono della riduzione Tari del 15% e “partecipano in questo modo ad un processo di cambiamento culturale fondamentale per una inversione di tendenza della situazione dei rifiuti in città”, spiega Salvo La Delfa per Rifiuti Zero Siracusa.
Le 70 famiglie seguiranno un corso di formazione di base sul compostaggio e saranno attori anche nella gestione effettiva della compostiera. Il regolamento indica quali sono le frazioni di rifiuti organici che possono essere conferiti nella compostiera di comunità. Si tratta di scarti di frutta e verdura, croste di formaggi e latticini, avanzi di pane, scarti di dolci e merende, cibo scaduto o ammuffito, scarti di pasta e minestra, gusci di uova, crostacei e molluschi, scarti di pesce e di carne anche con ossa, stuzzicadenti di legno, fondi di caffè, tisane e te con il filtro.
La compostiera del vivaio comunale gestirà settimanalmente un quantitativo di rifiuti organici di circa 500 kg che attraverso il processo chimico/biologico si trasformerà in un ottimo compost che sarà ripartito fra gli utenti o donato al vivaio.