Siracusa. Sit-in di protesta per l'Ostello della Gioventù, Progetto Siracusa: "deve essere riaperto"

Sit-in di protesta questa mattina davanti all’ostello della Gioventù di Belvedere. L’ha organizzato “Progetto Siracusa”, per riportare alta l’attenzione su un’incompiuta che, in realtà, dal punto di vista strutturale non lo sarebbe affatto. A bloccarne l’utilizzo è un’interminabile empasse, che rischia di vanificare un investimento da due milioni di euro, spesi per la ristrutturazione dell’ostello, destinato ad un turismo giovane e low cost. Proprietario è il Libero Consorzio di Siracusa, la ex Provincia Regionale. Che nei mesi scorsi aveva inserito la struttura tra quelle da vendere per fare cassa, visto che di aprirla – pare – non se ne parla. Con la protesta di questa mattina “Progetto Siracusa”, con in testa il suo leader, Ezechia Paolo Reale, ha chiamato a raccolta quanti vogliono la riapertura dell’ostello e quanti intendono rimettere il caso al centro del dibattito pubblico. A rendere incerto il futuro dell’Ostello sarebbero un insieme di cause tra cui presunte morosità di bollette pregresse, che ostacolano nuovi “allacci” e la necessità di un ulteriore bando per l’ultimazione della struttura con l’acquisto degli arredi prima che il Libero Consorzio possa bandire la gara per la sua gestione.