Siracusa. Sportelli per combattere la vulnerabilità psichica dei migranti, insieme Asp e Anolf

Da lunedì 5 giugno, saranno operativi gli ambulatori dedicati alla vulnerabilità psichica dei migranti (adulti e minori) con personale dedicato.E’ il progetto regionale Silver che a Siracusa e Ragusa vede responsabile l’Anolf (Associazione nazionale oltre le frontiere) di cui è presidente Grazia Girmena.
Per l’Asp di Siracusa il progetto è coordinato dalla responsabile dell’Ufficio Territoriale Stranieri, Lavinia Lo Curzio.
All’interno delle Asp di Siracusa e Ragusa saranno operative due equipe multidisciplinari interne costituite da due psichiatri, un neuoropsichiatra, due psicologi, due assistenti sociali nonché da personale amministrativo aziendale. Successivamente si aggiungeranno altri specialisti esterni che collaboreranno con il personale.
Il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Brugaletta, sottolinea l’utilità e l’importanza dell’iniziativa “che facilita – spiega – la tutela della salute dei migranti soprattutto minori, ospitati dalle strutture di un territorio, quello siracusano, impegnato incessantemente nella gestione dei numerosi sbarchi che avvengono lungo le nostre coste”.
Grazia Girmena, presidente dell’Anolf Siracusa, rivendica “le accresciute competenze che saranno messe a disposizione di questo progetto che, su Siracusa e Ragusa, si occuperà di molte persone. L’avvio degli ambulatori di salute mentale rappresenta la partenza di un progetto articolato e innovativo. Si parte con grande determinazione e con personale formato e competente”.