Siracusa. "Un posto dignitoso per Renzo", battaglia del comitato "Gli Angeli" per il 16enne vittima di un incidente mortale

Una sistemazione più dignitosa, all’interno del cimitero comunale, per il piccolo Renzo Formosa, vittima a 16 anni di un incidente mortale che lo ha strappato alla vita e alla sua famiglia, mentre si trovava a bordo di uno scooter lungo via Bartolomeo Cannizzo. Una tragedia che lo scorso aprile ha sconvolto la città ma soprattutto ha stravolto la vita della famiglia dell’adolescente siracusano. Il comitato “Gli Angeli”, guidato da Giacinto Avola, sottopone adesso un altro aspetto a chi di competenza, un ulteriore motivo di sofferenza e rabbia per i familiari del sedicenne. All’assessore Pierpaolo Coppa, Avola si è rivolto chiedendo un intervento che possa consentire alla mamma di Renzo “di potere piangere in pace suo figlio. Al cimitero comunale a Renzo è stato assegnato un posto praticamente quasi inaccessibile, soprattutto nei mesi invernali. In fondo all’area in cui sono stati posti i nuovi loculi. Una madre- ricorda Avola- quando perde un figlio, va a trovarlo ogni giorno, a volte anche due volte al giorno. E’ un modo per sentirlo vicino, è il bisogno di farlo. Per la madre di Renzo sembra che anche questo debba essere difficile. Non è giusto”. Avola ha effettuato un sopralluogo all’interno dell’area cimiteriale. “Ho individuato 63 nuovi loculi posizionati in zone accessibili in maniera più semplice – spiega- Capisco che tra questi ce ne saranno alcuni inutilizzabili per svariate ragioni. Non credo, però, che non se ne possa trovare, tra quelli censiti, uno da poter destinare a questa famiglia, distrutta dalla perdita di Renzo”.