Siracusa. Verso le elezioni politiche: grana per Liberi e Uguali, con Zappulla di traverso: "no a logiche Rosatellum"

Appena nato ma subito sotto pressione: per Liberi e Uguali nasce a Siracusa il caso Pippo Zappulla. Il parlamentare uscente – amareggiato dalle indiscrezioni che vederebbero in prima posizione in provincia personalità “calate” da Roma – si dice pronto al passo indietro. Niente candidatura alle prossime politiche. “La gente che si è spesa insieme a me non può essere mortificata, né devono essere delusi i nostri elettori. Se la mia presenza nelle liste elettorali deve soddisfare solo le logiche del Rosatellum anziché quelle della Politica, allora preferisco fare un passo indietro”, il suo pensiero. “La scelta assunta di definire pluricandidature tesa solo a garantire piccolissimi gruppi cancellando e mortificando i territori – rincara la dose Zappulla – è politicamente sbagliata e indebolisce la capacità di conquistare consenso nei territori e la coerenza del progetto stesso”.