Siracusa. Via Crucis cittadina al parco archeologico, in migliaia alla processione: suggestioni e fede

E’ diventato ormai un appuntamento fisso, tradizionale. Al centro ha la fede. Almeno duemila persone hanno partecipato ieri sera alla Via Crucis cittadina all’interno del parco archeologico della Neapolis. Un momento sempre di grande suggestione, guidato dall’arcivescovo monsignor Salvatore Pappalardo e con Don Aurelio Russo, Rettore del Santuario della Madonna delle Lacrime. Le meditazioni sono state affidate all’Arcivescovo Emerito, monsignor Costanzo. I sacerdoti si sono alternati nel portare la croce , mentre i gruppi e le associazioni cattoliche si sono occupati della lettura dei commenti. Novità assoluta, la presenza di un quadretto della Madonnina delle Lacrime a partire dalla IV stazione, nel momento in cui Gesù incontra Maria. Il quadretto ha poi continuato a seguire la croce, affidato, nell’ultima stazione, ad una giovane in carrozzella.  La rappresentazione Sacra, illuminata da centinaia di candele, ha preso il via dal piazzale del Teatro Greco  per snodarsi attraverso le dodici stazioni sino all’Anfiteatro Romano.