Siracusa. Concluso il progetto "Le Ali della Libertà" :laboratorio musicale per i minori stranieri non accompagnati

La creatività, la valorizzazione del patrimonio di conoscenze di cui ciascuno è portatore. Sono gli elementi su cui il progetto Le Ali della Libertà, portato avanti nel corso del mese di luglio, ha fatto leva. Si tratta di un’iniziativa che ha visto protagonisti gli studenti del Centro Provinciale Istruzione Adulti (CPIA) di Siracusa, minori stranieri non
accompagnati ospiti delle Comunità “Il Girasole” di Solarino , Mather Dei” di Melilli e “Eden” di Siracusa, del Centro Provinciale Istruzione Adulti (CPIA) di Siracusa. Un laboratorio musicale creativo, che ha previsto l’uso delle percussioni, “un pretesto per aggregare, abbattere barriere linguistiche e/o psicologiche, per favorire l’espressione di sé anche attraverso il corpo e, inoltre, per dare informazioni sui principali aspetti
culturali, sociali e storico-geografici dei paesi extraeuropei di provenienza”.I corsisti hanno partecipato, inoltre, all’evento organizzato nell’ambito delle azioni sociali che la
FILDIS promuove con il ‘Progetto Migrantes’. La serata ha previsto la presentazione del romanzo di Paolo Di Stefano “I pesci devono nuotare”, edito da Rizzoli, che parla della cruda storia di Selim, un ragazzino egiziano, e della sua travagliata storia che, insieme a centinaia di migranti in cerca di sogni, giunge in Sicilia.