Un illustratore siracusano disegna card per la Twentieth Century Fox. Vincenzo Salvo, storia di un talento ignorato in Italia

Giovane, capace e di talento. Requisiti perfetti per chi spera di sfondare nel proprio settore, eppure non sempre capacità e merito sono sufficienti, almeno, a quanto pare, in Italia. Altrove, invece, oltreoceano ad esempio, c’è chi ha la vista più lunga. Per fortuna. Succede, quindi, che un giovane siracusano, talentuoso illustratore, fumettista, colorista, da sempre innamorato della sua arte e intenzionato a farne un mestiere fonte di successo, inizi a proporre i suoi lavori a case editrici italiane, parecchie.
Il “le faremo sapere” corrisponde puntualmente ad un “no, grazie”. Vincenzo Salvo, “Zerov” in arte, però, non ha mai mollato. Ad un certo punto ha deciso di superare la miopia dei suoi connazionali, puntando più in alto. Non sarà di certo un caso se la Twentieth Century Fox lo ha scelto e  il prossimo mese 30 delle sue card games saranno distribuite dalla Upperdeck negli Stati Uniti e in Europa. “Evidentemente per loro sono bravo- osserva Vincenzo- Forse in Italia non sono abbastanza personaggio”. Il progetto con la Twentieth Century Fox non è l’unico a cui l’illustratore siracusano sta lavorando. “Tra i progetti in lavorazione- racconta – c’è la cover per un editore olandese e una tavola che usai come prova da sottoporre ad un editore americano e che sarà pubblicata tra qualche mese”. Ne saranno lieti i suoi personaggi, Ameba e Cozza, ma anche quanti (“rosiconi” a parte) si inorgogliscono davanti ad un concittadino che ce la mette tutta e magari ce la fa.

(Foto: Vincenzo Salvo e Milo Manara)