Vincoli a difesa della Storia: chiesta alla Soprintendenza la salvaguardia per la ex Batteria A

Durante la Seconda Guerra mondiale fu una delle più attive batterie di difesa delle coste siracusane. Capace di sparare proiettili di 900kg a più di 30km di distanza con due pezzi navali da 381/40 in caverna. Durante le operazioni belliche del luglio 1943 fece sentire la sua presenza con circa 17 colpi sparati alla vista delle prime navi britanniche. Oggi per la ex batteria “A” della piazzaforte Augusta-Siracusa si parla di vincoli di salvaguardia. L’Associazione Lamba Doria ha presentato una richiesta di istituzione vincoli alla Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Siracusa.
La Batteria fu sede del comando gruppo Sud della 9 Legione Milizia Artiglieria Marittima di Siracusa comandata dal seniore Ezio Formelli. Oggi la batteria rappresenta un’altra sentinella non più vigile verso il “Mare Nostrum” ma verso il nuovo quartiere popolare di Siracusa della Mazzarrona. Il complesso storico è sede di una base della Marina Militare, che ne cura lo stato di conservazione.