Siracusa. Le 71 villette a Epipoli, sopralluogo dei tecnici di Legambiente sui terreni della società

Primo sopralluogo dei tecnici nominati dal Comitato regionale siciliano di Legambiente, rappresentato dai legali dello studio Giuliano, sui terreni della società interessati dalla realizzazione di 71 villette nella zona di Epipoli, in area che, secondo la denuncia dell’associazione ambientalista, è sottoposta a vincolo archeologico. I professionisti indicati da Legambiente sono l’ingegnere (ed ex deputato regionale) Roberto De Benedictis, Vincenzo Cabianca, coautore del secondo piano regolatore generale e il geologo Giuseppe Ansaldi. La consulenza tecnica d’ufficio è stata disposta dal Cga, il consiglio di giustizia amministrativa a cui si è rivolta in appello la società Am Group per chiedere la riforma della sentenza del Tar di Catania del 2013, che rigettava il ricorso per l’annullamento del provvedimento della Soprintendenza, che negava il nullaosta per la realizzazione delle villette e del decreto assessoriale di adozione del Piano paesaggistico della provincia di Siracusa. “Il Tar- ricorda Giuliano- in quell’occasione aveva confermato le argomentazioni sostenute dai legali di Legambiente circa l’infondatezza del ricorso anche a seguito dell’adozione del Piano paesaggistico provinciale che prevede per l’area in questione il massimo livello di tutela”. I legali di Legambiente annunciano battaglia sulla compatibilità del progetto di edificazione con il vincolo indiretto imposto sul terreno e “sulla quantificazione dell’eventuale danno derivante dal diniego del progetto”. Lo scorso mese gli avvocati hanno avanzato richiesta di revoca e modifica dell’ordinanza del Cga, sostenendo che il parere di compatibilità tra progetto e vincoli esistenti può essere espresso solo dalla pubblica amministrazione e non da un giudice amministrativo.