Accesso antimafia al Comune di Avola: “pronti a collaborare”

La commissione prefettizia di indagine si è insediata questa mattina al Comune di Avola. Ha iniziato il suo lavoro di verifica degli atti del Comune per verificare eventuali possibili forme d’infiltrazione o di condizionamento, di tipo mafioso o similare, tali da compromettere il regolare svolgimento dei servizi o il buon andamento e imparzialità dell’amministrazione comunale. Una indagine che durerà almeno tre mesi.
“Porte aperte al Comune di Avola, come sempre. Mi farebbe piacere comprendere quali siano i termini che hanno portato il prefetto e il ministro dell’Interno a decidere per l’accesso antimafia. Da 7 anni siamo sempre stati trasparenti e questo potrà solo rafforzare la limpidezza della nostra azione amministrativa”, dice il vicesindaco ad Avola, Massimo Grande.
“Ho appreso questa mattina della decisione. In ogni caso, ampia disponibilità da parte di questa amministrazione”.