Agenda politica 2021 a Siracusa: tra rimpasto e ipotetico ritorno del Consiglio comunale

Secondo indiscrezioni sempre più diffuse, il Consiglio comunale di Siracusa potrebbe “ritornare” in carica e nelle sue funzioni. Le prime settimane del 2021 dovrebbero portare questa novità, destinata a cambiare in qualche misura anche gli equilibri interni alla giunta. Bisognerà attendere il pronunciamento dei giudici amministrativi, chiamati a chiarire il rebus nato oltre un anno addietro, dopo la bocciatura da parte dell’aula del bilancio comunale.
Che sia davvero come molte fonti – interessate – suggeriscono, o meno, un rimpastino nella squadra che governa la città pare alle porte. In diretta su FMITALIA, il sindaco Francesco Italia parla per il momento di una “normale verifica” tra forze politiche. Ma la sensazione è che “l’aggiustatina” sia inevitabile.
I tempi e i modi sarebbero, però, ancora da definire. Molto dipenderà proprio dall’eventuale ritorno del Consiglio comunale. In quel caso, i nuovi equilibri di giunta andrebbero discussi e bilanciati tenendo conto anche della mappa politica dell’assise. Altrimenti, mani libere per il sindaco Francesco Italia che potrebbe affrontare e risolvere alcuni “equivoci” di giunta. C’è chi addirittura ipotizza un azzeramento, ma la voce non trova alcun riscontro. Ad ora.
Uno dei temi “politici” riguarda il rapporto tra il sindaco ed Italia Viva. Pur essendo fortemente presente in giunta, il partito dei renziani non perde occasione per polemizzare. Partito di lotta e di governo che crea qualche imbarazzo alla giunta. Il primo cittadino smorza le tensioni sul nascere. “Finchè Italia Viva vota e condivide i provvedimenti della giunta andiamo d’amore e d’accordo”: come dire, normale dialettica ma nei fatti i renziani sostengono l’azione amministrativa. Solo che i mal di pancia, anche tra gli assessori di Italia Viva, sarebbero ricorrenti. E allora strappo in vista? Non è certo. Ma l’amministrazione vuole darsi slancio adesso e non ritrovarsi zavorrata fin sotto elezioni.