Sanità e appalti pilotati: ai domiciliari Totò Cuffaro, nessuna misura per Caltagirone

Arrestato e posto ai domiciliari l’ex presidente della Regione, Totò Cuffaro. E’ accusato di corruzione nell’ambito dell’indagine della procura di Palermo sugli appalti in Sicilia, che hanno toccato anche l’Asp di Siracusa. I carabinieri del Ros hanno eseguito stamattina l’ordinanza del gip.Nessuna misura per Saverio Romano. Restano indagati a piede libero anche l’ex direttore generale dell’Asp di Siracusa, Alessandro Caltagirone, Paolo Bordonaro, direttore dell’ospedale Umberto I di Siracusa, Giuseppa Di Mauro, dirigente amministrativo del provveditorato dell’Asp di Siracusa, Paolo Emilio Russo, dirigente amministrativo dell’ospedale Avola Noto, Carmelo Pace, deputato regionale della Dc e capogruppo all’Ars, Antonio Abbonato,ex consigliere di circoscrizione, Ferdinando Aiello, ex consigliere regionale ed ex parlamentare calabrese del Pd, Sergio Mazzola,imprenditore del settore delle pulizie, Giovanni Tomasino (direttore del Consorzio di Bonifica della Sicilia occidentale e Alessandro Vetro, imprenditore di Agrigento.