Asp di Siracusa, nuovo Punto screening oncologico gratuito a Ferla: sarà attivo dal 27 agosto

Al fine di raggiungere soprattutto la popolazione più fragile e rendere i servizi sempre più vicini ai luoghi di residenza, l’ASP di Siracusa ha previsto l’apertura di un nuovo Punto screening oncologico anche nel comune di Ferla, nei locali del Poliambulatorio in via Garibaldi.
Il punto screening sarà attivo dal 27 agosto 2025 e si effettueranno Pap test, HPV-DNA test, saranno distribuiti i kit per la ricerca del sangue occulto nelle feci e sarà possibile prenotare mammografie di screening. Inoltre, saranno fornite informazioni sulla prevenzione dei tumori del collo dell’utero, della mammella, del colon retto e sulla vaccinazione HPV.
Per l’accesso alle prestazioni di Pap test e HPV test è richiesta la prenotazione, telefonando al numero 0931 312525 (tasto 2) dal lunedì al giovedì dalle ore 8.30 alle ore 12.30.
Si ricorda che gli esami di screening sono gratuiti, non necessita la richiesta del medico curante e sono rivolti alle seguenti fasce di età: screening ginecologico: donne dai 25 ai 64 anni; Screening mammografico: donne da 50 a 69 anni; Screening colon retto: uomini e donne da 50 a 69 anni.
“Una diagnosi quanto più precoce possibile, ancora prima della comparsa dei sintomi iniziali, può contribuire in modo determinante alla riduzione della mortalità per tumore, consentendo una diagnosi tempestiva, così da approntare le cure più efficaci – dichiara il direttore generale dell’ASP di Siracusa Alessandro Caltagirone –. Questa Azienda punta moltissimo sulla prevenzione ed esorta i cittadini che rientrano nelle fasce di età maggiormente a rischio a non cestinare gli inviti e a rivolgersi al nostro centro screening per acquisire informazioni e sottoporsi agli esami che sono gratuiti. A breve – prosegue il direttore generale – renderemo noti i valori di partecipazione agli screening per la prevenzione dei tumori del colon retto, della mammella e della cervice uterina che ad oggi abbiamo raggiunto a livello provinciale. Con il coinvolgimento dei sindaci, degli operatori sanitari e della collettività il nostro obiettivo è incrementare sempre più l’adesione alle campagne di prevenzione per il raggiungimento di valori che contraddistinguano la nostra provincia adeguandola ai più alti standard italiani”.