Augusta. Docce e lavandini scaricavano sulla scogliera, sequestro della Guardia Costiera

La Capitaneria di Porto di Augusta ha posto sotto sequestro una condotta non autorizzata ed i servizi sanitari che vi erano collegati. Era stata realizzata all’interno di una struttura balneare della cittadina megarese. Docce e lavandini scaricavano direttamente sulla scogliera, “provocando la formazione di una vasta pozza”, spiegano i militari intervenuti. I responsabili sono stati denunciati per violazioni alla normativa demaniale e di tutela dei beni paesaggistici.
La colorazione verde della pozza – precisa la Guardia Costiera – “dipende dalla sostanza tracciante, biodegradabile, utilizzata nel corso degli accertamenti di polizia giudiziaria, grazie alla quale si è potuto risalire alla fonte dello scarico”.