Augusta. Evasione fiscale milionaria, la Finanza smaschera i conti di un'azienda di carni

Una evasione fiscale milionaria. L’hanno scoperta gli uomini dell Guardia di Finanza di Augusta indagando sul conto di una società che opera nel commercio all’ingrosso di carni, collegata alla Grande Distribuzione Alimentare.
Le indagini hanno accertato che, a fronte di importanti rapporti commerciali con imprese della G.D.A., la società non era dotata di una struttura aziendale adeguata. Il basso numero di operai ingaggiati e legati da vincoli di parentela con la proprietà, l’assenza di opifici dichiarati all’Amministrazione finanziaria, la sede legale coincidente con lo studio di un professionista: sono gli indicatori che hanno consentito alle Fiamme Gialle di finalizzare una serie di controlli incrociati.
Il riscontro dei dati  ha permesso di evidenziare che la società ha conseguito e dichiarato volumi d’affari milionari fino al 2008, per poi sottrarsi agli adempimenti previsti dal Fisco.
E’ stato così possibile portare alla luce quella che per i finanzieri è un’ingente sottrazione di materia imponibile ai danni dell’Erario a fronte di un fatturato che negli ultimi 4 anni avrebbe superato i 28 milioni di euro di fatturato. Un numero  a cui le fiamme gialle sono arrivate  dalla differenza tra il volume d’affari e le movimentazioni bancarie rilevate dai conti correnti analizzati, in taluni casi addirittura non rilevate nelle scritture contabili obbligatorie. Di conseguenza è stata constatata una base imponibile sottratta ai fini I.RE.S. per oltre 6,5 milioni di euro, per un’evasione di oltre 1,7 milioni di euro.  Ai fini dell’imposta sul valore aggiunto è stata constatata un’evasione vicina ai 3 milioni di euro, nonché I.V.A. non versata per oltre 90 mila euro Infine, è stata segnalata alla Direzione Regionale delle Entrate per la Sicilia una sottrazione di base imponibile ai fini dell’I.R.A.P. di oltre 6,8 milioni di euro.