Augusta. In arrivo altri 304 migranti soccorsi nel Mediterraneo, fermati 16 scafisti

Arriveranno al porto di Augusta i 304 migranti, 23 donne e 63 minori, soccorsi nella notte tra il primo e il 2 ottobre al largo del canale di Sicilia dalla Marina Militare, nell’ambito di un’operazione, in coordinamento con la Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, che ha condotto il pattugliatore Borsini e la fregata Maestrale ad intercettare e sequestrare due “navi maggiori” dedite al traffico di esseri umani e al contempo a salvare le centinaia di migranti a bordo. Fermati 16 scafisti di sedicente nazionalità egiziana.  Particolare importanza ha rivestito l’operazione svolta dal sommergibile Prini che ha raccolto informazioni determinanti per l’autorità giudiziaria per il contrasto al traffico di esseri umani via mare.Nave Borsini e nave Maestrale, che controllavano a distanza i movimenti delle due navi, appena hanno rilevato che il peschereccio aveva abbandonato lo yacht con il carico di esseri umani, sono intervenute per assicurare alla giustizia i presunti scafisti, soccorrendo i migranti, lasciati in balia del mare mosso. Un team di fucilieri della Brigata Marina San Marco, imbarcato su nave Borsini, ha preso il controllo del peschereccio mentre nave Maestrale ha tratto in salvo i 304 migranti.
Sale, così, a 300 il numero di scafisti assicurati alla giustizia mentre arriva a 144 mila il numero di uomini, donne e bambini tratti in salvo nel Mediterraneo centrale.