Augusta, presentato il progetto da 5 milioni per la difesa della costa di Levante

Un intervento che unisce ingegneria, sostenibilità e tutela del paesaggio. È stato presentato nell’ambito del RemTech Expo 2025, la più importante manifestazione nazionale dedicata alla sicurezza del territorio, il progetto delle opere di difesa della costa di Levante di Augusta, finanziato con 5 milioni di euro di fondi pubblici.
Commissionata dal Comune di Augusta e firmata dall’ingegnere Gilda Rita Lifrieri con il suo team, in collaborazione con l’architetto Francesco Zangara, l’opera punta a ridurre il rischio idrogeologico, proteggere abitazioni e infrastrutture, ma anche a restituire valore turistico e sociale al litorale, trasformando una fragilità storica in occasione di rilancio.
Il progetto prevede diverse azioni mirate, tra cui rifioritura e riqualificazione delle scogliere radenti, per dissipare la forza delle mareggiate; stabilizzazione dei pendii retrostanti con soluzioni innovative e a basso impatto ambientale; utilizzo di materiali locali, in linea con i Criteri Ambientali Minimi (CAM) e il principio europeo del “Do No Significant Harm” (DNSH), per garantire sostenibilità e favorire l’economia circolare
Non mancherà inoltre un piano di monitoraggio ambientale a supporto dei 12 mesi di lavori programmati, per assicurare il rispetto degli equilibri naturali durante tutte le fasi dell’intervento.
La presentazione ha visto il riconoscimento del ruolo del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, del Gruppo di Lavoro Difesa Idrogeologica coordinato dall’ingegnere Domenico Condelli, e degli organizzatori di RemTech Expo, che hanno favorito un momento di confronto tecnico e culturale di alto livello.
“Sicurezza, paesaggio e sostenibilità possono camminare insieme”, è il messaggio che arriva da Augusta con un progetto che difende la costa proponendo un modello replicabile in altri territori fragili del Paese.