Augusta. Tornano a lavoro gli addetti alle pulizie della Marina Militare: più fondi da Roma

Sono tornati questa mattina a lavoro i 53 addetti alle pulizie nella base della Marina Militare di Augusta. Dopo un lungo tira e molla, tagli dal Ministero della Difesa, proteste (anche clamorose) e incontri vince il buonsenso. Da Roma, anche grazie alla positiva e pressante intermediazione della Prefettura di Siracusa, la Difesa ha dato l’ok ad implementare con altri 140 mila euro la dotazione economica per l’appalto di Augusta.
Sei mesi di ritrovata serenità per i lavoratori con un cambio appalto che segna anche il ritorno del sereno nei rapporti tra i sindacati, la Filcams Cgil soprattutto, e la Lamper di Roma che è subentrata nell’appalto. Resta comunque notevole il sacrificio economico dei pulizieri che si sono ritrovati con contratti al 50% rispetto al passato. Ma ha vinto il loro spirito positivo e la volontà di tornare a lavoro. Nella distribuzione degli orari di lavoro si è privilegiato l’aspetto solidaristico portando a 10 ore a settimana anzichè 3 i contratti base. Un grande risultato della Filcams Cgil è stato, poi, l’aver ottenuto il recupero dell’articolo 18 cancellato dal Jobs Act.