Augusta. Verso le elezioni: Zappulla e Marziano (Pd), "candidato unico o primarie"

Tra poco più di due mesi si vota ad Augusta. Le grandi manovre, dopo una lunga parentesi commissariale, sono già partite. Il deputato nazionale, Pippo Zappulla, e il collega regionale, Bruno Marziano, entrambi del Pd, indicano la strada che il partito dovrebbe seguire per arrivare ad una candidatura unitaria. “In presenza di più nomi, si proceda a realizzare le primarie con un programma e un progetto di cambiamento e di sviluppo della città definito e condiviso. Si definisca e sottoscriva un rigoroso codice etico che impedisca candidature esposte a inquinamento delle primarie stesse, violando così pesantemente e gravemente il valore e il significato vero e autentico di quello che rimane uno straordinario strumento di partecipazione e di democrazia”, scrivono i due.
“Dalle intercettazioni realizzate, infatti, nell’ambito della inchiesta che portò al commissariamento del Comune di Augusta, risultano evidenti i rischi di infiltrazioni malavitose e mafiose proprio delle primarie. Per quanto ci riguarda non riteniamo accettabile esporre il partito e la coalizione a un simile rischio e chiamiamo sin d’ora ogni livello e ruolo del Pd a precise assunzioni di responsabilità”, sottolineano Zappulla e Marziano. Che sostengono “il lavoro che il circolo del Pd di Augusta sta portando avanti”.
(foto: Municipio Augusta)