Nuova Ztl Ortigia: Dove parcheggio? Dove passano le navette? Gli orari? Tutte le info

Debutta quest’oggi la nuova Ztl Ortigia, rivoluzionaria nel suo intento principale: allontanare le auto dal centro storico e dalle vie di accesso come, ad esempio, il tradizionale ingorgo di via Malta. Per questo il perimetro della zona off-limits alle auto non autorizzate coincide da oggi a quello dell’isolotto.
Lo spirito dell’iniziativa è quello di invitare ad un diverso rapporto con il centro storico di Siracusa. Per renderne comunque agevole la fruizione, attivati i parcheggi Von Platen con 260 stalli (1 euro l’ora) ed Elorina con 385 stalli (1 euro l’ora) collegati con Ortigia dalle navette (gratuite) delle linee rossa, blu e verde.
Quale percorso coprono? Ve lo mostriamo con la grafica riassuntiva predisposta dagli uffici Mobilità del Comune di Siracusa.

Nel dettaglio, ecco gli orari e le fermate delle navette della linea ROSSA (Teocrito) con partenza e arrivo al Von Platen.

Di seguito gli orari e le fermate delle navette della linea BLU (Elorina)

Per spostarsi in Ortigia, attivata la linea VERDE che compie ciclicamente il giro dell’isolotto. Orari e fermate di seguito.

Per info dettagliate e per i moduli per richiedere pass e abbonamenti cliccare qui.

Ricordiamo i nuovi orari della Ztl Ortigia: dal lunedì al venerdì dalle 17.30 alle 02.00 del giorno successivo. Sabato e prefestivi, dalle 17.30 alle 07.00 della domenica o festivi dalle 10.00 alle 02.00 del giorno successivo.
L’accesso e la permanenza negli orari di Ztl è consentito agli aventi diritto, ossia residenti e autorizzati muniti di pass.
I turisti che pernotteranno in strutture regolarmente registrate al SUAP del Comune di Siracusa e insistenti nel perimetro della Ztl, potranno entrare per le attività di carico e scarico con comunicazione della targa via mail al comando di Polizia Municipale.
Abbonamenti: per i turisti che vorranno fare abbonamento per la sosta al parcheggio Talete potranno fare richiesta tramite la struttura ricettiva che li ospita.
I residenti o autorizzati che vorranno effettuare abbonamento presso il Talete o le strisce blu di Riva Nazario Sauro potranno effettuare istanza.
Il costo degli abbonamenti è di euro 20 euro al mese su Riva Nazario Sauro per residenti e lavoratori e di 50 euro a settimana (90 al mese) per i turisti presso il parcheggio Talete.




Mense della zona industriale salve, sospiro di sollievo per 18 lavoratori: riparte Innova

Cambio appalto nelle mense Isab/Lukoil, chiuse da oltre due mesi. Con la ripresa dell’attività, salvati 18 posti di lavoro. Soddisfatti i sindacati, con la Filcams che parla di “un giorno positivo, qualche mese fa abbiamo cominciato a temere il peggio per questi lavoratori ed invece siamo riusciti a garantire un cambio appalto a parità di condizioni non affatto scontato e dove ognuno è stato chiamato a responsabilità sociale”.
A subentrare alla cooperativa Cot, dopo una lunga e articolata trattativa, è la Innova in ati con Rist srl. Soddisfatto per la raggiunta intesa il direttore dipartimento Sicilia di Innova, Corrado Spataro. Con il gruppo Ciesse e l’apporto commerciale della Rist, “abbiamo già gestito con successo e piena soddisfazione l’allestimento e la gestione di mense, la fornitura di pasti caldi e freddi e le facilities, durante la fermata degli impianti di Isab Sud 2020”.
Ai 18 lavoratori delle 3 mense vengono così assicurate continuità e prospettive di crescita. Entro la fine dell’anno, con una soluzione progettuale innovativa, viene garantita l’apertura della mensa denominata Nord. “Prevede una linea self service calda ed un’ampia isola centrale per il servizio freddo, in grado di soddisfare giornalmente tutti i consumatori dell’indotto industriale, così come i fruitori di transito. Nelle proposte alimentari giornaliere, sarà sempre presente un menù completo, anche per celiaci”, spiega ancora Spataro.
“Siamo contenti del rilancio che la Innova ha annunciato di portare al sito e siamo sicuri che con l’ausilio della professionalità dei lavoratori e delle lavoratrici, le mense possano tornare a servire sempre più utenza”, commentano Alessandro Vasquez ed Anna Floridia, rispettivamente segretari generali della Filcams Cgil e della Uiltucs.




BonuSicilia Fiorai, contributo per 644 imprese: ad agosto il nuovo bando

(c.s.) Sono 644 le imprese che commerciano piante e fiori ad avere presentato istanza di partecipazione al “BonuSicilia – Fiorai”, il contributo a fondo perduto della Regione Siciliana per sostenere le attività commerciali del comparto florovivaistico danneggiate dalla pandemia.
Secondo i dati forniti da InfoCamere, che ha gestito lo sportello telematico, l’88 per cento di istanze è stato presentato da imprese individuali, in maggioranza con codice Ateco relativo al commercio al dettaglio di fiori e piante.
«Abbiamo due buone notizie – annuncia l’assessore alle Attività produttive Mimmo Turano – la prima è che, al netto dei controlli, le 644 imprese che hanno presentato richiesta riceveranno tutte il contributo massimo previsto e cioè 3.500 euro ciascuna. La seconda buona notizia – prosegue l’esponente del governo Musumeci – è che abbiamo ancora risorse a disposizione e siamo quindi in grado di rispondere positivamente all’appello di Ferderfiori di Confcommercio che ha chiesto più tempo per presentare le istanze. Stiamo infatti predisponendo un nuovo bando che di fatto riaprirà la possibilità di presentare la domanda per il contributo. Sarà pubblicato nella prima decade di agosto e la piattaforma on line sarà aperta dal 21 settembre».
Anche per il nuovo bando annunciato dall’assessore Turano, i contributi a fondo perduto, frutto di una rimodulazione del Fondo di Sviluppo e Coesione, sono destinati alle imprese che esercitano attività commerciali, sia all’ingrosso che al dettaglio, di fiori e piante, incluse le aziende di produzione e composizione di fiori e piante naturali e artificiali nonché gli agenti e rappresentanti di fiori e piante.

Foto: stockking – it.freepik.com




Chiesa Madre di Sortino, 500mila euro per la manutenzione del caratteristico sagrato

Per la manutenzione straordinaria del sagrato della chiesa Madre di Sortino arrivano dalla Regione 500mila euro. La delibera di finanziamento è stata trasmessa nelle ore scorse al Comune retto dal sindaco Vincenzo Parlato. Con le somme adesso disponibili saranno realizzati lavori di discerbatura dell’intera area del sagrato, decorata con ciottoli di fiume disposti secondo un disegno geometrico. Si procederà alla pulizia non abrasiva degli stessi ciottoli e al ripristino del piano mancante. Previsto anche il restauro e la ristrutturazione delle mura perimetrali con l’obbligo di mantenere inalterato lo stile e l’originalità anche attraverso l’uso di materiali compatibili.
Per il sindaco Parlato doppio motivo di soddisfazione anche il via libera ad un altro finanziamento regionale altri 500mila euro per l’ampliamento ed il potenziamento del centro comunale di raccolta di contrada Pennino. Interventi per perfezionare la viabilità ed i collegamenti interni al centro e la sua dotazione tecnologica.

foto di Giuseppe De Domenico da www.rete.comuni-italiani.it




Auto fuori da Ortigia, la nuova Ztl debutta il 23 luglio: in vigore fino al 15 ottobre

Parte da domani (23 luglio), per rimanere in vigore fino al 15 ottobre, la nuova ZTL che riguarderà, per la prima volta, l’intera Ortigia. Questa la modifica agli orari di applicazione: dal lunedì al venerdì, dalle 17.30 alle 2 del giorno successivo; sabato e prefestivi, dalle 17.30 alle 7 della domenica o del giorno festivo; festivi, dalle 10 alle 2 del giorno successivo.
“Stiamo percorrendo questa strada nell’assoluta convinzione che sia quella giusta per la tutela e la valorizzazione del nostro bellissimo centro storico. Ricordiamo che non si tratta di una privazione verso i nostri cittadini, ma della restituzione, a loro e ai tanti turisti che visitano Siracusa, di un gioiello riconosciuto a livello mondiale.
La ricaduta delle scelte che stiamo facendo in questi giorni, con il supporto delle rappresentanze delle diverse categorie, sarà a beneficio di tutti i cittadini che, oltre ad esserne fruitori, avranno la possibilità di incrementare le occasioni di lavoro. I servizi attivati renderanno accessibile Ortigia a tutti. E’ chiaro che verificheremo l’eventuale necessità di aggiustamenti o di modifiche: l’obiettivo non è certamente quello di penalizzare ma quello di migliorarci al pari delle grandi città italiane ed europee. Ne abbiamo i requisiti”: lo dichiarano, in una nota congiunta, il sindaco Francesco Italia, e l’assessore alla Mobilità Maura Fontana.
Per la mobilità, sul Ponte Umbertino viene istituito il senso unico di marcia con direzione corso Umberto I. Sarà mantenuta la corsia preferenziale, in entrata, per i mezzi di soccorso e per le forze di polizia. I veicoli provenienti da Riva della Darsena, giunti in corrispondenza dell’intersezione con il ponte Umbertino, avranno l’obbligo di svoltare a sinistra per corso Umberto I, o proseguire dritto per Riva Forte Gallo.
Sarà consentito il transito per accedere in ZTL ai possessori di pass, appartenenti alle categorie autorizzate; ed ai titolari di abbonamento strisce blu Riva Nazario Sauro e parcheggio Talete. Gli abbonamenti per le strisce blu di Riva Nazario Sauro e per il parcheggio Talete potranno essere rilasciati a chi lavora all’interno della ZTL, a chi vi risiede ed ai turisti che soggiornano all’interno della ZTL. Quelli in essere saranno autorizzati fino alla scadenza.
Potranno transitare, altresì, previo acquisto del ticket al di fuori della ZTL, i veicoli che dovranno recarsi per la sosta nei parcheggi privati regolamentati. Sarà consentito sostare negli stalli bianchi di Riva della Posta, nei parcheggi a gestione privata, nelle strisce blu di Riva Nazario Sauro e all’interno del parcheggio Talete, accedendo all’interno dell’isola di Ortigia prima degli orari di applicazione della Z.T.L.
I residenti e gli aventi diritto al pass, quali i lavoratori in orario ZTL che si trovano nell’area oggetto di ampliamento, possono richiederlo via mail all’indirizzo ufficiogestioneztl@comune.siracusa.it allegando i documenti richiesti.
Le strutture ricettive regolarmente registrate al SUAP del Comune potranno continuare a notificare allo stesso indirizzo mail le targhe dei propri clienti e potranno agevolarne la sosta richiedendo abbonamento al parcheggio Talete all’indirizzo mail mobilitaetrasporti@comune.siracusa.it allegando i documenti richiesti, il bonifico oltre la targa da autorizzare.
In coincidenza con l’avvio della nuova regolamentazione è partito il potenziamento del servizio navette dai parcheggi verso Ortigia. A questo proposito si ricorda che i parcheggi a pagamento sono dotati di parcometri presso cui si potrà pagare la sosta per il tempo desiderato e basterà apporre il tagliando sul cruscotto dell’auto
Per quanto concerne le navette, la “linea blu” gratuita dell’Ast impiega tre mezzi che dal riaperto parcheggio di via Elorina porteranno fino a via Chindemi, subito dopo il ponte Santa Lucia, per poi tornare indietro lungo corso Umberto. L’orario di servizio sarà dalle 17 alle 2,05 del mattino dopo, con una corsa ogni 20 minuti. L’ultima corsa dal parcheggio parte all’1,45; ultima possibilità per rientrare da via Chindemi al parcheggio è alle 1,55. Nelle domeniche la “linea blu” sarà attiva anche nelle altre ore della giornata a partire dalle 8 e sempre con una corsa ogni 20 minuti.
Orari simili e stessa durata di percorrenza per la “linea rossa” già attiva da qualche settimana: due navette che collegano il parcheggio Von Platen con Ortigia. Funziona sette giorni su sette, dalle 17 alle 2,30 del mattino successivo e ultima partenza da via Von Platen alle 2,10. Alle 2,20 in via Chindemi si potrà prendere l’ultima corsa per il parcheggio.
Infine la “linea verde”, un autobus di 6 metri, quindi più piccolo, che percorrerà il periplo di Ortigia: sarà in funzione tutti i giorni con partenza dal parcheggio Talete e fermate in via Mazzini, largo Aretusa e belvedere San Giacomo. La prima corsa è alle 20 e poi ogni 20 minuti fino alle 2,20.




Covid, il bollettino: 38 nuovi positivi in provincia di Siracusa, boom a Rosolini (+24)

Sono 38 i nuovi casi di covid registrati in provincia di Siracusa nelle ultime 24 ore. Continua il trend di lento ma costante aumento. A “trainare” il contagio sono in particolare i numeri di Rosolini dove i positivi sono schizzati in poche ore da 36 a 60 (+24). Secondo alcune fonti locali, un ricevimento di nozze avrebbe dato vita ad un autentico cluster di contagio.
Quanto alle altre province: Catania 107 nuovi casi, Ragusa 103, Caltanissetta 81, Agrigento 72, Trapani 42, Palermo 34, Messina 23, Enna 20. In totale, in Sicilia, sono 520 i nuovi positivi nelle ultime 24 ore, su 13.152 tamponi processati. L’incidenza sfiora il 4%. Per l’Ecdc la Sicilia è colorata di giallo, adesso.
I guariti sono 106, 2 i decessi. Gli attuali positivi sono 6.603 (+412). Leggero incremento nelle terapie intensive, dove i ricoverati sono adesso 22 (+2).




Sostegno al sistema produttivo, la Regione stanzia 73 milioni per Pmi e partite iva

Per sostenere il sistema produttivo della Sicilia colpito dalla pandemia, il governo regionale ha varato un nuovo programma di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto, affidati alla gestione dell’Irfis, l’Istituto finanziario della Regione. Le nuove risorse messe a disposizione sono destinate alle piccole e medie imprese e ai liberi professionisti titolari di partita iva. Stanziati oltre 73 milioni di euro provenienti dal Fesr 2014/2020.
Le agevolazioni, fino a un massimo di venticinquemila euro, verranno concesse con una procedura informatica gestita dall’Irfis. Le domande potranno essere presentate da oggi (22 luglio) al 9 settembre, attraverso la piattaforma dedicata (https://sportelloincentivi.irfis.it/) raggiungibile dai portali istituzionali Regione.Sicilia.it, Irfis.it, Euroinfosicilia.it nonché dai siti web di tutte le associazioni rappresentative delle imprese e dei professionisti sul territorio.
«Si tratta – sottolinea il governatore dell’Isola – di un’altra opportunità per creare nuova e immediata liquidità a sostegno delle imprese siciliane ridotte ormai quasi al collasso. Ulteriori risorse che il mio governo ha voluto mettere a disposizione del tessuto imprenditoriale siciliano, con l’obiettivo principale di far fronte alla grave situazione di crisi derivata dalle misure di contrasto alla diffusione del Covid».
Il finanziamento (minimo diecimila euro) è a tasso zero, senza commissioni e senza garanzie: prevede 48 rate e ha una durata complessiva di 72 mesi (comprensivi i due anni di preammortamento). Per ogni domanda si può richiedere un contributo a fondo perduto fino a cinquemila euro per spese di sanificazione e adeguamento dei luoghi di lavoro.
«Abbiamo – evidenzia l’assessore all’Economia, Gaetano Armao – rispettato l’impegno, con questi altri 73 milioni di euro in favore di imprese e professionisti siciliani, pesantemente penalizzati dalla pandemia. Con le risorse a disposizione pensiamo di mobilitare finanziamenti per oltre 370 milioni di euro».
Per poter accedere alle agevolazioni bisogna avere avviato l’attività entro il 31 dicembre del 2018 e nel 2020 il fatturato deve essere stato minore del 40 per cento rispetto al 2019. Per le Pmi il fatturato massimo non può superare i 250mila euro, per i liberi professionisti i 40mila euro.
«Abbiamo lavorato – spiega il presidente dell’Irfis, Giacomo Gargano – in sinergia con le associazioni di categoria e tutti gli ordini professionali ed è la prima volta che capita. Il presidente della Regione ha voluto assegnare all’Istituto una nuova mission: stare accanto alle imprese siciliane non solo da un punto di vista finanziario, ma anche in termini di servizi. Il nostro obiettivo, adesso, è quello di informatizzare l’Irfis e di renderlo ancora più efficiente per poter dare risposte certe in tempi brevi».
Non si tratterà di un click day, perché tutte le istanze complete della documentazione prevista saranno valutate, senza alcun ordine cronologico, solamente sulla base dei requisiti di partecipazione al bando e, per la prima volta, con una procedura totalmente informatizzata.
Scarica qui il bando.




Vaccinarsi al centro commerciale, torna l’iniziativa: dal 23 al 25 luglio al Parco Belvedere

Anche in questo fine settimana si ripete l’iniziativa del vaccino al centro commerciale. Da venerdì 23 luglio a domenica 25 luglio, una postazione per ricevere una dose del siero anti-covid sarà attiva all’interno del Parco Commerciale Belvedere di Melilli. Senza prenotazioni, vaccinazione con Pfizer o Moderna aperta a tutti, dai 12 anni (compiuti) in su.
L’iniziativa rientra nel piano di vaccinazione di prossimità che l’Asp di Siracusa sta portando avanti come indicato dalla Presidenza della Regione Siciliana e dall’Assessorato della Salute. L’obiettivo è quello di coinvolgere tutti quei cittadini che ad oggi non si sono ancora sottoposti, su base volontaria, alla vaccinazione contro il Covid-19. E questo per riuscire a conseguire nel più breve tempo possibile la soglia dell’80% indicata dagli esperti come necessario per godere di una immunità di massa.
L’istituzione del punto vaccinale al Parco Commerciale Belvedere avviene in stretta collaborazione con la direzione della struttura e del sindaco di Melilli, Giuseppe Carta. E’ organizzata dall’Unità operativa Informazione e Comunicazione dell’Azienda, dall’Ufficio Stampa e dal Distretto sanitario di Augusta, coordinata dal Dipartimento di Prevenzione medico.
Sul posto sarà operativo personale medico, infermieristico, tecnico- amministrativo, psicologi e operatori dell’Urp che gestiranno l’accoglienza assieme ai volontari della Protezione civile di Melilli e delle Misericordie. Il punto vaccinale sarà supportato da un’unità mobile del Centro Trasfusionale dell’ospedale Umberto I e da una autoambulanza e sarà attivo dalle ore 16 di venerdì 23 luglio sino alle ore 21 e sabato e domenica dalle ore 9 alle ore 21.
Potranno accedere alla vaccinazione su base volontaria con il siero Pfizer le persone di tutte le fasce di età a partire da 12 anni compiuti e senza prenotazione presentandosi con tessera sanitaria e documento di identità e, possibilmente, con la documentazione già compilata scaricabile dal sito internet aziendale dal seguente link http://www.asp.sr.it/default.asp?id=1228&mnu=1228.




Il Caravaggio e gli orari di visita, Granata replica a Monda: “polemiche sul nulla”

“Polemiche basate sul nulla”. Così l’assessore alla cultura Fabio Granata chiude sul nascere ogni discussione sugli orari di apertura della basilica di Santa Lucia al Sepolcro che è tornata a custodire, da qualche mese, il Caravaggio. Ieri il post dello scrittore e saggista Antonio Monda, impossibilitato ad ammirare il celebre dipinto perchè ha trovato le porte sbarrate nel primo pomeriggio. “Deprimente”, aveva scritto in un post social.
“La Basilica di Santa Lucia al Sepolcro che contiene, per nostra scelta, il capolavoro del Caravaggio ‘Seppellimento di Santa Lucia’ osserva, come tutti i siti in Italia e al mondo, degli orari precisi. La mattina dalle 9 alle 12.45 ed il pomeriggio dalle 15.30 alle 19”, puntualizza Granata. “Non si capisce su che basi possa nascere e alimentarsi una polemica solo perché un autorevole ospite della città, peraltro da me invitato per un bellissimo evento a Villa Reimann, arriva alle 14 al Sepolcro e lo trova ovviamente chiuso. Credo sia doveroso precisare i termini esatti della questione”.
Monda, intervenuto in diretta nella prima mattina su FMITALIA, aveva precisato il tono del suo intervento parlando non di critica polemica ma di personale stupore nel trovare in alta stagione ed in una città turistica, difficoltà di fruizione dei beni culturali.
In precedenza, il Caravaggio era custodito ed esposto nella chiesa della Badia, in piazza Duomo. Lì era visitabile dalla tarda mattinata al primo pomeriggio. Netto il passo avanti, ma forse tre ore di chiusura in alta stagione sarebbero da “limare”.
Rimane comunque da affrontare il tema della “musealizzazione” del Caravaggio – seppur esposto in una chiesa – per offrirne una sempre più ampia godibilità, a cui agganciare anche le giuste operazioni di valorizzazione della Borgata di Siracusa.




Rosolini-Ispica, ma quando apre il nuovo tratto? Ritardi del Cas, interrogazione di Ficara

Continua l’attesa dell’apertura al traffico del tratto Rosolini-Ispica della Siracusa-Gela, già completato. Mancherebbero ancora alcuni incartamenti burocratici prima che il Consorzio Autostrade Siciliane possa dare il via libera. Meno di dieci chilometri e attesa quasi estenuante, tra un annuncio e l’altro anche dell’assessorato regionale delle Infrastrutture. “Annunci e rinvii sono ormai consuetudine. Hanno intenzione di aprirla o no? E poi si celebrerà come se si fosse completata una autostrada vera? No, perchè si parla di meno di 10 chilometri, una inezia divenuta odissea infinita come è purtroppo prassi con il Cas e con la Regione”, commenta il vicepresidente della Commissione Trasporti della Camera, il parlamentare siracusano Paolo Ficara (M5s). Ne ha parlato a più riprese con l’assessore Falcone (le competenze sul tratto sono regionali, ndr). “E sono sicuro che anche lui sia molto infastidito da questi continui rinvii”, aggiunge per poi ricordare come si attenda ancora “l’avvio dei lavori per il rifacimento del manto autostradale tra Noto e Rosolini, degno di una vera trazzera. Un iter di gara lunghissimo: gara bandita a inizio 2020, aggiudicazione definitiva poche settimane fa ma di lavori non si vede traccia”, chiosa non senza polemica Ficara.
Nei giorni scorsi ha depositato una nuova interrogazione parlamentare sui ritardi e le inadempienze del Cas. “Non si può cincischiare sul tema della sicurezza. Se non dovesse essere garantita, si deve aggiornare la stessa concessione arrivando alla revoca nel caso di gravi inadempienze”, sintetizza il parlamentare siracusano.
“A carico del Consorzio per le Autostrade Siciliane sono stati riscontrati negli ultimi anni numerosi inadempimenti. E solo in parte sono stati sanati, mentre lo stesso Consorzio da tempo si ritrova sottoposto a indagini penali e contabili, a causa di presunti sprechi di denaro pubblico e per la mancanza di adeguati sistemi di sicurezza e di manutenzione nei tratti autostradali che gestisce. Serve una operazione di chiarezza una volta per tutte”, insiste Paolo Ficara, in una posizione sostenuta dallo stesso sottosegretario Cancelleri.
“Lo scorso marzo sono stati posti sotto sequestro ventidue cavalcavia lungo la A20. A maggio, il settimanale L’Espresso ha pubblicato anticipazioni della relazione finale del Ministero circa gravi criticità strutturali di intere porzioni dell’autostrada Palermo-Messina. Si apprende, inoltre, che il primo aprile il Cas, nel rispondere al Ministero, inviava i pareri di tre docenti universitari che, pur ribadendo la necessità di analisi più approfondite, avrebbero sostenuto l’assenza di rischi di cedimento”. Per Paolo Ficara “è un balletto di posizioni non tollerabile. Chiedo ancora una volta al Ministero di voler intervenire. Confido, prima o poi, in una risposta da parte del ministro. Una risposta attesa da tutti i siciliani”.