In servizio nuovo elettrodotto Melilli-Priolo: 6 km, completamente interrati

(cs) È in servizio il nuovo elettrodotto in cavo 150 kV “Melilli – Priolo”, che sostituisce il vecchio elettrodotto aereo nei comuni di Priolo Gargallo e Melilli, in provincia di Siracusa. Il nuovo elettrodotto si sviluppa per circa 6 km completamente interrati.
Il nuovo collegamento, per il quale Terna ha investito circa 10 milioni di euro, è caratterizzato da innovativi dispositivi che permettono il miglioramento della gestione e del monitoraggio dell’impianto.
L’infrastruttura fa parte dell’opera “Paternò-Pantano-Priolo”, l’elettrodotto a 380 kV che si estende per 63 km collegando le stazioni elettriche di Paternò (Catania) e Priolo Gargallo, in fase di realizzazione.
Nonostante la complessità realizzativa dovuta alla posa del cavo in un territorio ad elevato rischio archeologico e la sospensione dei cantieri a causa della pandemia, i tecnici di Terna sono riusciti a completare l’opera entro i termini stabiliti.
Il nuovo elettrodotto è stato realizzato in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale di Priolo, con cui sono stati condivisi gli interventi di ripristino nell’ambito dei quali è prevista la realizzazione di una pista ciclabile a servizio dei cittadini.

foto dal web (La Piazza Web)




La musica della Grecia antica rivive a Megara Hyblea. Samonà: “sito di pregio”

L’assessore regionale ai beni culturali, Alberto Samonà, torna a visitare il sito di Megara Hyblea. Questa volta, l’occasione è stata un incontro su “La Musica della Grecia antica: voci, strumenti, idee” promossa da Archeoclub d’Italia APS ETS e Parco Archeologico di Leontinoi, diretto da Lorenzo Guzzardi. “Non esistono siti archeologici maggiori e siti minori. Megara Hyblaea – ha detto Samonà – è un luogo di grande interesse che deve essere valorizzato al massimo. È importante, proprio per questo, intensificare gli sforzi per far conoscere i nostri beni culturali, ma ancor prima per tutelarli, migliorarli, renderli più accoglienti, perché questo vuol dire avere una visione a lungo termine. Iniziative che scandagliano anche ambiti originali e con il coinvolgimento di relatori di livello internazionale sono di certo un’occasione per tenere alta l’attenzione e veicolare un’immagine di prestigio della nostra Sicilia”.
Proprio a Megara Hyblaea sono ripresi lo scorso maggio i lavori di scavo archeologico e ricerca dell’Ecole Française de Rome, per indagare l’impianto più antico della colonia risalente alla fine del VII secolo a.C. .
“Nell’antica Grecia la musica occupava un ruolo di grande rilievo nella vita sociale e religiosa – dice Mariada Pansera, presidente della sede di Augusta dell’Archeoclub d’Italia – ed era un’arte che comprendeva anche la poesia e la danza. Alla musica i greci attribuivano anche una funzione educativa poiché la ritenevano in grado di arricchire l’animo delle persone tant’è che, secondo Platone, la musica doveva servire per arricchire l’animo umano così come la ginnastica serviva per irrobustire il fisico. La lira è lo strumento più noto”.
L’incontro, aperto da Lorenzo Guzzardi, direttore del Parco Archeologico di Leontinoi, si è svolto con le modalità della narrazione, inframmezzata dalle esecuzioni vocali e strumentali di Nikos Xanthoulis, consulente artistico presso l’Opera Nazionale Greca di cui, per circa 25 anni, è stato il primo trombettista nonché compositore, suonatore e ricercatore della lira greca antica. Presenti anche Angelo Meriani, professore ordinario di Lingua e Letteratura Greca presso l’Università di Salerno e Presidente di MOISA, International Society for the Study of Greek and Roman Music e Massimo Raffa, Dottore di Ricerca in Filologia greco-latina e Scienze Letterarie, docente di latino e greco e scrittore.
Intervenuti anche l’assessore alla cultura del Comune di Augusta, Giuseppe Carrabino, il soprintendente emerito Giuseppe Voza, Concetta Ciurcina, già direttrice del museo Paolo Orsi e soprintendente di Siracusa, Mariella Musumeci, ex direttrice del Polo Archeologico di Leontinoi.




Italia campione: a Noto luci tricolore sul Municipio; festeggiano sui social anche i sindaci

A gioire per la vittoria dell’Italia a Wembley non sono solo i tifosi scesi in piazza, a Siracusa come in tutto il resto della provincia. Caroselli, strombazzate e qualche eccesso per una (prevedibile) esplosione di gioia collettiva.

Singolare ed apprezzata la scelta del Comune di Noto che ha accesso in piena notte i colori del Tricolore sulla facciata di Palazzo Ducezio, sede del Municipio. Luci verde, bianco e rossa per colorare il prospetto principale del palazzo di città come anche, in contemporanea, a Wembley. “Grazie ragazzi! Palazzo Ducezio si colora con il Tricolore!”, il messaggio del post che accompagna la foto.

Rossella La Pira è il sindaco della piccola Buscemi. Subito dopo il rigore parato da Donnaruma, pubblica sulla sua pagina una foto della Nazionale azzurra schierata al momento dell’inno e accompagna il tutto con “Orgoglio Italiano” ed un cuore rosso. Tra i tanti like, raccoglie anche quello del sindaco di Palazzolo, Salvatore Gallo.

Il primo cittadino di Avola, Luca Cannata, si limita ad un sintetico ma efficace “Campioni d’Europa” con l’emoticon di tre Tricolori a seguire.

Anche il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha celebrato con un post social la vittoria dell’Italia. “Un grande cuore, una grande nazionale, una squadra che non ha mai smesso di lottare! Italia campione d’Europa! La Sicilia si tinge di tricolore”. E sotto, un momento dei festeggiamenti di Wembley, con la squadra azzurra che solleva la coppa.




Malta vieta l’accesso ai non vaccinati: nuovo sprint per le inoculazioni in Sicilia?

Malta è una delle località preferite per le vacanze da migliaia di siciliani. Molti di loro però rischiano di dover cambiare i piani, se non concluderanno in tutta fretta il ciclo vaccinale. La “colpa” è di una decisione del governo maltese che ha deciso di intervenire per arginare per tempo la ripresa dei contagi covid nell’isola dei cavalieri.
E così da mercoledì prossimo a Malta potranno entrare solo quanti avranno completato il ciclo vaccinale da almeno 14 giorni. Da una settimana continuano a crescere i contagi e per il 90% riguardano giovani stranieri. Da qui la scelta di vietare l’ingresso a quanti non potranno provare l’avvenuta immunizzazione.
Più delle ordinanze del governo regionale e delle strombazzate campagne a tappeto di vaccinazione, una nuova accelerata alle inoculazioni rischia di darla la decisione di un’autorità straniera. In diversi, infatti, hanno rotto gli indugi e le titubanze di questi mesi e stanno sfruttando gli attuali Open Days per vaccinarsi e non dover cambiare i piani per le vacanze con viaggi organizzati e prenotati verso Malta in agosto. Altri governi potrebbero presto seguire la mossa dei maltesi.




Ocean Viking, 16 positivi tra i 572 migranti arrivati ad Augusta: trasferiti su nave quarantena

Sono 16 i migranti risultati positivi al covid tra i 572 arrivati ad Augusta a bordo della Ocean Viking. Nella mattina di ieri, l’imbarcazione della ong Sos Mediterraneè ha fatto ingresso in rada, dopo aver atteso la comunicazione di un porto di sbarco.
Scattati subito i controlli di rito: dalla identificazione alla tutela sanitaria. I 16 positivi sono stati trasferiti nell’area isolamento creata a bordo della nave quarantena Azzurra, giunta nelle ore scorse nel porto megarese. Non potranno a scendere a terra sino ad avvenuta guarigione.
I 103 minori non accompagnati sono stati trasferiti in autobus in diversi centri di accoglienza fuori regione.
Per tre persone, tra cui due donne in stato di gravidanza, è stato necessario il trasferimento in ospedale.




“Spacchettamento” dei servizi, i sindacati contro Palazzo Vermexio: “Scelte scriteriate”

Nello “spacchettamento” dei servizi che il Comune di Siracusa per anni aveva affidato con la formula unica del multiservizi (tributi, facchinaggio, affissioni, front office, corrispondenza, etc) ogni singola aggiudicazione viene seguita, oggi, da dure prese di posizione del sindacato.
E’ successo pochi giorni fà con i tributi (e soffiano venti di ricorso) e succede adesso anche per il front office. “Aggiudicazione provvisoria ad un’azienda di vigilanza e servizi fiduciari di Vizzini. Lo spacchettamento tanto voluto dalla Giunta compie così l’ennesima mortificazione salariale nei confronti di questi 15 lavoratori da oltre 4 mesi in cassa integrazione per le responsabilità ben note di un Comune che si dice innovatore ma che non condivide più nessun percorso. Un’offerta palesemente anomala e gli impegni assunti in sede sindacale, ma anche nel capitolato con l’applicazione della clausola sociale da noi ottenuta, vengono totalmente disattesi. Chiediamo alla Commissione di gara di verificare le offerte sulla base della paga oraria dei lavoratori che vedrebbero una mortificazione senza precedenti precipitando a poco più di 5 euro l’ora”, schiuma rabbia la Filcams. Anche le altre sigle sindacali si preparano ad un’estate “calda”, con diverse iniziative eclatanti allo studio.
Perchè tanta ostilità verso le scelte di Palazzo Vermexio? Lo abbiamo chiesto ad Alessandro Vasquez, segretario provinciale della Filcams Cgil. “Perché la scelta dello spacchettamento non solo non ha prodotto nessun risparmio per l’amministrazione ma sta anche polverizzando le tutele ed i salari dei lavoratori. Senza parlare dei servizi che vengono a mancare ai cittadini. Come il servizio di portierato fondamentale sotto pandemia ma scomparso, oppure il montaggio palchi in quest’estate che doveva significare ripartenza”.

in foto: una protesta di lavoratori servizi esternalizzati sotto Palazzo Vermexio




Evade dai domiciliari, i poliziotti lo trovano nascosto dietro un albero: in carcere 41enne

Insofferente verso i domiciliari, dovrà ora andare in carcere. Lo ha disposto il magistrato di sorveglianza della Procura di Siracusa, dopo l’ennesima segnalazione da parte del commissariato di Pachino.
Il 41enne Luigi Avolese, che annovera condanne per rapine e furti, dal 5 luglio scorso risulta assente dall’abitazione, violazione che ha indotto il magistrato competente ad emettere il decreto di sospensione dei domiciliari disponendo il trasferimento in carcere.
Il quarantunenne non è nuovo a questo tipo di comportamento essendo stato, in passato, più volte denunciato per lo stesso motivo.
Scattate le ricerche, i poliziotti lo hanno rintracciato nei pressi di contrada Fondo Melone, a bordo di un ciclomotore condotto da un altro uomo di 44 anni. Hanno tentato di dileguarsi fino al maldestro tentativo di nascondersi dietro un albero, in contrada Chiappa.
Il 41enne è stato condotto in carcere a Ragusa, mentre il suo accompagnatore è stato denunciato per favoreggiamento.




Ladro sorpreso in azione all’interno di una ditta di impianti elettrici: arrestato 54enne

Un catanese di 54 anni è stato arrestato da Carabinieri di Priolo Gargallo. E’ stato sorpreso in flagranza di reato. Insospettiti dall’evidente forzatura dei cancelli di ingresso di una ditta di Città Giardino specializzata in installazione e manutenzione di impianti elettrici industriali e civili, sottoposta a sequestro, i militari hanno proceduto ad una accurata ispezionare della struttura. hanno così individuato il 54enne, intento a trafugare materiale elettrico e meccanico custodito in alcun magazzini.
Nel corso del controllo, all’interno della sua auto, sono stati rinvenuti e sequestrati gli attrezzi da scasso utilizzati. La refurtiva, costituita da motorini di avviamento e parti meccaniche di varia natura è stata restituita al curatore fallimentare che nel frattempo, avvisato dai Carabinieri, era giunto sul posto.
Il 54enne è stato condotto in carcere a Cavadonna, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

foto repertorio




Siracusa. Esposizione straordinaria del simulacro di Santa Lucia con dedica a Francesco

Domani, domenica 11 luglio, apertura straordinaria della nicchia che custodisce il simulacro di Santa Lucia, in cattedrale a Siracusa. Dalle ore 7.30 sino al termine della messa delle ore 19.00 sarà possibile raccogliersi in preghiera o per un pensiero davanti alla statua argentea.
Una scelta nel segno della tradizione: nei mesi estivi il simulacro di Santa Lucia viene esposto per consentire ai fedeli, soprattutto a coloro che ritornano a Siracusa.
La Deputazione, guidata dal presidente Pucci Piccione, ha disposto una serie di linee guida ed un piano di evacuazione nel rispetto delle normative covid 19. L’apertura e la chiusura della nicchia avverrà a porte aperte e con l’obbligo della mascherina. La visita al Simulacro sarà effettuata attraverso un percorso obbligato. All’ingresso ed all’uscita ci sarà materiale igienizzante e i fedeli dovranno indossare la mascherina all’interno della Cattedrale. Saranno presenti i volontari per verificare l’osservanza delle disposizioni.
Prossime esposizioni straordinarie: domenica 8 agosto e domenica 12 settembre.
L’apertura e la chiusura della nicchia saranno visibili in streaming sulla pagina Facebook della Deputazione.
“Sarà con noi anche Francesco – ha detto il presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, Pucci Piccione -. La sua presenza è per noi motivo di gioia. Francesco, 12 anni, è uno di noi, sempre presente all’apertura della nicchia di Santa Lucia ed appassionato devoto della Nostra Patrona. La Deputazione della Cappella di Santa Lucia è stata accanto al papà Antonio ed a tutta la famiglia ed ha invitato ad un segno di solidarietà durante la festa del Patrocinio. Ricordo che Francesco nel 2018 è stato investito mentre attraversava sulle strisce pedonali. Abbiamo promosso una raccolta fondi per aiutarlo in un delicato intervento che si è svolto nei mesi scorsi a Roma per una grave deformazione dell’articolazione. L’intervento è andato bene, ci sono ottime possibilità che possa tornare a rivivere le sue passioni: Santa Lucia ed il calcio”.




Primo appuntamento con ReStart, la politica torna in piazza con Giovanni Cafeo (IV)

“Non potevamo aspettare la fine della pausa estiva per tornare a rivederci dal vivo; trovarci qui, finalmente tutti insieme, oltre a creare una forte emozione diventa anche un chiaro segnale che certifica il desiderio comune a tutti di ripartire da dove eravamo rimasti, ma con nuove consapevolezze e con obiettivi di più ampio respiro legati al futuro del nostro territorio”. Con queste parole, il deputato regionale Giovanni Cafeo (IV) ha aperto la nuova sessione di incontri di “ReStart – Il futuro è oggi”, nell’ex piazza d’Armi del Maniace, a Siracusa.
“Sembrerà un paradosso ma uno dei miei obiettivi principali è tutelare questo spazio di discussione e confronto dalla politica – ha spiegato Cafeo – in particolare da quella politica incentrata sull’immediato futuro elettorale personale e non su quello a medio e lungo termine dei cittadini, sarà uno spazio di confronto come al solito di altissimo livello e basato su due cardini forti e mai alternativi pronti a diventare tavoli di lavoro, ossia la proposta di candidare Siracusa come capitale della Cultura Europea 2033 e l’idea di una nuova vita per il polo petrolchimico siracusano, visto come protagonista della transizione energetica”.
Nel corso dell’incontro, presentato dal coordinatore del movimento Res, Marco Zappulla, hanno fatto il loro esordio dei micro-sondaggi a cui i presenti hanno potuto partecipare attraverso il loro smartphone. Risultati in tempo reale attraverso il maxischermo presedi questa delicata fase; i risultati si aggiornavano sul megaschermo in tempo reale, coinvolgendo il pubblico che poteva così contribuire attivamente alla discussione.
Rosario Sapienza, del team di facilitatori di Impact Hub Siracusa, ha illustrato il metodo di lavoro che verrà applicato nel corso dei prossimi 12 mesi per sviluppare gli argomenti dei tavoli ReStart, diverso da quello messo in campo nelle precedenti edizioni e più incentrato sulle competenze interdisciplinari dei partecipanti; gli stessi tavoli sono stati poi introdotti dai video dei due coordinatori e cioè Antonio Gerbino, giornalista presente poi anche sul palco e Giuseppe Mancini, docente di Chemical Engineering for Industrial Sustainability all’Università di Catania.
Mauro Nicosia, presidente di Confetra, Iole Nicolai, avvocato fiscalista e Carmelo Frittitta, dirigente generale del Dipartimento per le Attività Produttive alla Regione Siciliana hanno infine fornito ulteriori osservazioni e spunti alla discussione, confermando rispettivamente la centralità della logistica come volano per lo sviluppo, le tante possibilità offerte da bonus e crediti di imposta per chi decide di investire sulla cultura e sullo sviluppo sostenibile e infine l’impossibilità, ben espressa dal dottor Frittitta, di pensare a un modello economico che elimina a prescindere il settore industriale.
“Dopo la pausa estiva si procederà dunque al completamento di entrambi i tavoli di lavoro – ha concluso l’On. Cafeo – con nomi e personalità di alto profilo che avranno il compito di presentare idee progettuali concrete e di riferimento per l’intera comunità, basi di partenza credibili per provare finalmente a fare il tanto desiderato salto di qualità”.