Spettacoli al Teatro Greco di Siracusa, per i residenti altri 3 appuntamenti con lo sconto

Aumenta la richiesta e la Fondazione Inda ha deciso di incrementare il numero delle “giornate siracusane”, con prezzo scontato per i residenti in provincia che volessero assistere agli spettacoli al teatro greco. Visto il successo che stanno riscuotendo le tragedie Coefore Eumenidi di Eschilo e Baccanti di Euripide, e la crescente attesa per la commedia Nuvole di Aristofane, ecco altri tre appuntamenti: 11 luglio (Coefore Eumenidi), 12 luglio (Baccanti) e 9 agosto (Nuvole).
I residenti a Siracusa e nei centri della provincia, presentando un documento che attesti la residenza, potranno acquistare due biglietti al prezzo di 15 euro ciascuno.




Buoni libro e borse di studio: si, è il Comune che chiama al telefono e vi chiede l’Iban

Forse è successo anche voi: ricevere un telefonata da un numero non privato e sentirsi richiedere il proprio Iban per ricevere un pagamento. A chiamare è il settore Pubblica Istruzione del Comune di Siracusa ma il metodo utilizzato ha spiazzato alcuni utenti. Si, perchè una delle prime regole per evitare le truffe è evitare di fornire dati sensibili specie al telefono. Ma questa volta, all’altro capo del telefono non c’è nessun malintenzionato. Anzi, si tratta di dipendenti e funzionari comunali che si qualificano e forniscono email e numeri di contatto ufficiali.
L’iban viene richiesto per potere liquidare sul vostro conto i buoni libro, le borse di studio o il rimborso per la refezione scolastica. Abbiamo contattato gli uffici interessati per comprendere le ragioni alla base della scelta di ricorrere alla telefonata e non ad un altro tipo di comunicazione “ufficiale” con l’utente.
Causa covid e smart working, contatti limitati in uffici e banche, l’unica altra opzione disponibile era l’invio al domicilio dei beneficiari degli assegni. Ma questa formula avrebbe rappresentato un aggravio di costi per il Comune di Siracusa che, dovendo fare di necessità virtù ed anche per accelerare le procedure, ha optato alla fine per la “semplice” telefonata.
Chi chiama, si qualifica come funzionario comunale e fornisce i propri dati oltre a quelli dell’ufficio (nome, cognome, telefono ed email). Viene richiesto solo l’iban e la conferma della vostra identità sulla base di dati già in possesso del Comune di Siracusa. Diffidate, invece, se doveste ricevere altre richieste come codici dei vostri documenti o delle carte prepagate. In quel caso, sareste probabilmente di fronte ad un tentativo di phishing.
Solo il settore pubblica istruzione del Comune di Siracusa chiama a casa ed esclusivamente per inviarvi dei soldi, non per richiedervene. Si tratta, ripetiamo, di soldi relativi alle richieste presentate per i buoni libro, le borse di studio o il rimborso per la refezione scolastica.




Multe per seimila euro ad Augusta: controlli su strada dei Carabinieri

Ammontano a circa 6.000 euro le multe elevate dai Carabinieri di Augusta durante le ultime giornate di controllo del territorio. Sottoposti a verifiche decine di esercizi commerciali, 516 persone e 294 veicoli. Il grosso delle sanzioni riguarda infrazioni stradali: 4 multe per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza; due per guida con telefono cellulare; 3 per guida di veicolo senza revisione periodica; altrettante per guida senza l’uso del casco protettivo e per mancata copertura assicurativa RCA. In un caso, un uomo è stato anche denunciato per reiterata guida di veicolo senza mai aver conseguito la patente.
Sono stati sottratti complessivamente 45 punti dalle patenti di guida e ritirati 7 documenti di circolazione.
I militari del Posto Fisso di Agnone Bagni, operativo dal 1° luglio scorso, hanno segnalato alla Prefettura aretusea un lentinese che, a seguito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di modica quantità di semi di marijuana.




Estate priolese, allestito il Mercatino sotto le Stelle. Primo concerto in piazza Autonomia

Allestito a Marina di Priolo il Mercatino sotto le Stelle: esposizione di prodotti bio e artigianato, a cura dell’associazione Lapilli d’Arte.
Intanto questa sera, alle 21:00, in piazza dell’Autonomia Comunale, concerto d’apertura dell’Estate Priolese. Ad esibirsi il Corpo Bandistico Musicale Città di Priolo Gargallo.
Il sindaco Pippo Gianni e l’assessore alla Cultura, Patrizia Arangio, nel rispetto delle normative anti Covid, invitano i cittadini a prenotare il proprio posto a sedere, telefonando allo 0931.779336, in ore d’ufficio.




Pippo Gianni, il sindaco che sfida i no-vax e lancia le vaccinazioni anche in spiaggia

“Quando arrivano in terapia intensiva gli finisce lo spirito no-vax e inizia il pianto…”. Il sindaco di Priolo, Pippo Gianni, è un convinto sostenitore della necessità di immunizzarsi contro il virus che ha bloccato il mondo. Da medico, è stato l’autore della prima inoculazione nella cittadina siracusana che può vantare un centro vaccinale tra i più operativi della provincia. “Vaccinare tutti e prima possibile, anche in spiaggia a Marina di Priolo”, spiega il primo cittadino che nella sua intervista con SiracusaOggi.it guarda anche al futuro prossimo: tra Pnrr e transizione energetica in zona industriale e progetti cittadini.




Covid, il bollettino: nuovi positivi ancora in doppia cifra, 10 in provincia di Siracusa

Sono 10 anche oggi i nuovi casi di covid in provincia di Siracusa, nelle ultime 24 ore. Contagi ancora in doppia cifra nonostante un altro centro del siracusano, Floridia, si unisca al club dei “covid free”. A dare l’annuncio, con un post sui social, è stato il sindaco Marco Carianni. Nessun positivo attuale e nessun nuovo caso di contagio. Nei giorni scorsi era stata la volta di Noto. Una dozzina ancora i casi attivi nel capoluogo.
Quanto alle altre province: Catania 52 casi, Palermo 44, Caltanissetta 38, Ragusa 29, Trapani 21, Agrigento 12, Siracusa 10, Enna 8. In totale i nuovi casi di covid19 in Sicilia sono oggi 219. Quasi il doppio rispetto a ieri.
Continuano, intanto, gli open days per il vaccino senza prenotazione. La Regione li ha prorogati sino al 20 luglio. Secondo i dati della fondazione Gimbe, solo un siciliano su tre ha completato il ciclo di immunizzazione. Per arrivare all’80% ritenuto necessario per l’immunità di gregge, il governo regionale ha presentato ieri la campagna di vaccinazione a tappeto: luoghi di lavoro, movida e vacanze.




Febbre azzurra e feste in piazza: possibile conciliare maxischermo e norme anti-covid?

La febbre azzurra sale a Siracusa. Le immagini della festa in corso Gelone dopo la vittoria sulla Spagna testimoniano il crescente (e disordinato) entusiasmo che rompe la seriosità imposta per 18 lunghi mesi dal covid. Certo, in diversi hanno storto il naso davanti a quell’assembramento senza distanziamento, mascherine e regole. I numeri del contagio sono bassi, è vero. Ma la Sicilia resta una delle regioni italiane in cima per contagi quotidiani, non a caso la Regione ha lanciato la campagna “a tappeto”, puntando a vaccinare anche nei luoghi della movida e del turismo.
In un quadro di questo tipo, ed in presenza di norme chiare, diventa un rebus la possibilità di allestire un maxischermo pubblico, per consentire di seguire in piazza la finale di domenica sera. Il Comune di Siracusa, che vorrebbe venire incontro alla richiesta della cittadinanza ma senza venir meno al rispetto delle norme anticovid, ha avviato interlocuzioni con le autorità di pubblica sicurezza, dalla Questura alla Prefettura.
Nelle ultime ore pare essersi aperto uno spiraglio, con una possibile deroga che potrebbe arrivare dal Comitato per l’Ordine Pubblico e la Sicurezza, ma solo a patto di rispettare precisi paletti. Ed è possibile ipotizzare che tra i punti fermi vi siano l’obbligo di mascherina, il distanziamento e magari il numero contingentato di spettatori. Organizzarsi non è, insomma, la cosa più semplice.
Semmai si potrebbe replicare il modello adottato da Catania, dove proprio la Prefettura -su richiesta del Comune etneo – ha autorizzato i maxischermi nei locali pubblici del centro storico. I monitor devono però essere rivolti verso gli avventori e non visibili dalla strada, vanno rispettati gli orari e gli spazi autorizzati per l’occupazione del suolo pubblico ed un livello di emissioni sonori tale da non disturbare la pubblica quiete.
Alla fine, questa potrebbe essere la soluzione peraltro già adottata da alcuni centri in provincia, come ad esempio Palazzolo Acreide.

Foto di Eliseo Lupo




Alberto Angela a Siracusa, dalla Neapolis alla Cattedrale: materiale per le sue “Meraviglie”?

Due giorni a Siracusa per Alberto Angela, insieme ad una troupe della Rai. In gran silenzio, l’amato divulgatore televisivo è tornato nel SudEst siciliano dopo la puntata di Meraviglie dedicata al Val di Noto. Per lui tappa all’area archeologica della Neapolis, in particolare all’orecchio di Dionisio e alla grotta del ninfeo, sopra il teatro greco di Siracusa.
Non un semplice giro turistico, Alberto Angela ha registrato alcuni spezzoni che saranno inseriti in una nuova produzione di Rai Uno in onda da ottobre. E si parlerà, quindi, di Siracusa. Disponibile come sempre, ha posato per alcune foto ricordo insieme al personale del parco archeologico che lo ha accompagnato nel suo breve tour propedeutico alle riprese. Ma Alberto Angela non si è fermato alla Neapolis: tappa anche al Duomo ed al Castello Maniace. Poi la partenza. Non resta, allora, che attendere ottobre per scoprire il “viaggio” siracusano di Alberto Angela.




Appalto gestione tributi a Siracusa, c’è l’aggiudicazione e scoppia la polemica

Aggiudicata la gara per la gestione del servizio tributi a Siracusa. Si tratta di uno dei servizi “spacchettati” dal Comune dopo il parere della Corte dei Conti. Due le offerte arrivate nel termine previsto. Con un ribasso dello 0,1 il servizio è stato affidato alla Municipia in ati con Top Network. Da quasi 5 mesi si attendeva la conclusione delle procedure di gara.
Si rincorrono le voci di un primo ricorso al Tar che potrebbe essere presentato, a breve, dalla seconda ditta partecipante (Andreani). Secondo alcune indiscrezioni, si starebbe valutando anche un eventuale interessamento dell’Anac, l’autorità anticorruzione.
Rumoreggiano anche i sindacati, convinti che l’amministrazione comunale sia caduta in errore con il cosiddetto spacchettamento del multiservizi. La Filcams Cgil ha prodotto diverse richieste di accesso agli atti, anche per valutare il rispetto di tutti i criteri previsti nel capitolato.
E si profila persino lo spettro di licenziamenti. Oggi sono poco meno di 30 i dipendenti Ideal Service che eseguono i fondamentali servizi di supporto all’apparato comunale nella gestione dei tributi locali.




Gli Iblei devastati dagli incendi: 13mila firme online chiedono l’istituzione del parco

La provincia di Siracusa vive giornate “caldissime” sul fronte incendi. Decine di roghi, alcuni rovinosi per le aree naturalistiche come quelli divampati sui Monti Iblei. Su change.org ha raccolto in poche ore oltre 13mila firme la petizione lanciata da Paolo Pantano e sottoscritta da moltissime associazioni – tra cui Italia Nostra e il WWF – che chiede alle autorità locali e nazionali l’istituzione del Parco Nazionale dei Monti Iblei.
“Fin dall’antichità – spiega Pantano – i Monti Iblei sono una rinomata area naturalistica e suggestiva situata nella Sicilia sud-orientale. La splendida Cava Grande, le necropoli rupestri di Pantalica, la Cava d’Ispica, il Prainito, e l’altopiano ibleo ragusano fanno tutti parte di questo straordinario paesaggio che ospita molte specie animali uniche e rare e rendono questo posto un paradiso per gli amanti del trekking e dell’esplorazione fluviale. La creazione di un parco nazionale in quest’area consentirebbe alle persone di tutta Italia e del mondo di godere pienamente di questo patrimonio naturalistico e storico unico e rappresenterebbe, inoltre, un grosso incentivo economico per gli abitanti delle zone interessate che concorrerebbero a prendersi cura di queste terre”.
I promotori chiudono il testo con l’appello ai decisori coinvolti: “considerate le grandi valenze naturalistiche, paesaggistiche, archeologiche, storiche ed etnoantropologiche degli Iblei – scrigno di biodiversità – chiediamo che venga definitivamente istituito il Parco Nazionale degli Iblei e di sottoporre quindi al Presidente della Repubblica il provvedimento di approvazione affinché il territorio possa beneficiare dei vantaggi e delle opportunità in termini di economia sostenibile e di tutela dei beni ambientali e culturali (salvaguardia degli ecosistemi naturali, recupero dei centri storici, degli edifici di valore storico e culturale, dei nuclei abitati rurali e dei borghi) che vi insistono, prendendo come punto fermo la proposta di perpetrazione inviata dalla Regione Siciliana in data 3 aprile 2019.”