Siracusa. Viabilità in Ztl Ortigia, accesso semplificato verso area di sosta a pagamento

Per permettere un agevole ingresso al parcheggio (privato) della Marina, evitando le lunghe code che vengono a formarsi in via dei Mille durante gli orari di applicazione della Ztl, con apposita ordinanza sono state disposte alcune modifiche alla viabilità in Ortigia.
Così in Riva Garibaldi è stata istituita l’inversione del senso unico di marcia con direzione viale Mazzini; e in viale Mazzini, nel tratto interposto tra via dei Mille e Riva Garibaldi, l’inversione del senso unico di marcia con direzione via dei Mille.
Durante le ore di applicazione della ZTL, i veicoli che dovranno recarsi al parcheggio privato della Marina, avranno l’obbligo di effettuare il seguente percorso: Ponte Santa Lucia, Riva Garibaldi, Viale Mazzini, parcheggio.
La circolazione veicolare su via dei Mille sarà consentita solamente ai veicoli muniti di pass ZTL.




Inaugurata “Orestea atto secondo”: la mostra Inda come un viaggio multimediale nel tempo

Inaugurata questa mattina la mostra multimediale “Orestea atto secondo – La ripresa delle rappresentazioni classiche dopo la Grande Guerra e l’epidemia di Spagnola”. Resterà aperta al pubblico fino al 30 settembre 2022, nel salone di Palazzo Greco in corso Matteotti a Siracusa, tutti i giorni dalle 17 alle 21. Poi girerà in altre città italiane e straniere.
In occasione del centenario della messa in scena delle Coefore di Eschilo, avvenuta con la direzione artistica di Ettore Romagnoli, le scene e i costumi di Duilio Cambellotti, le musiche e i cori di Giuseppe Mulè, la Fondazione Inda, attraverso questa mostra realizzata a partire dalla raccolta di fotografie inedite di Angelo Maltese e grazie a documenti d’archivio e alle nuove tecnologie audiovisive, ritorna sull’impresa storica di quel gruppo di mecenati illuminati che, riuniti intorno ai fratelli Gargallo di Castel Lentini, investirono in proprio per realizzare la rinascita del Teatro Greco.
L’allestimento è curato da Carmelo Iocolano con la supervisione di Davide Livermore. Curatrice è il consigliere delegato della Fondazione Inda, Marina Valensise, che in un anno ha ideato e realizzato l’esposizione. All’interno della mostra anche uno “Spazio del Tempo” che consenteà allo spettatore di immergersi nell’atmosfera del Teatro Greco di cent’anni fa, grazie a un video realizzato da Alain Parroni che attraverso la realtà aumentata mette in movimento le immagini di Angelo Maltese.




Riapre l’Antico Mercato di Ortigia, chiuso del 2019: ecco i primi appuntamenti

Riapre al pubblico nei prossimi giorni, con i primi appuntamenti, l’Antico Mercato di Ortigia chiuso dal dicembre del 2019 per inagibilità. Stamani il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, e l’assessore alle Politiche culturali, Fabio Granata, accompagnati dai responsabili dei servizi di Manutenzione, Paolo Rizzo, e Beni culturali, Nunzio Marino, hanno effettuato un sopralluogo all’interno della struttura per verificare la conclusione dei lavori.
Gli interventi, costati circa 75mila euro provenienti dalla tassa di soggiorno, hanno riguardato il rifacimento dell’impianto elettrico e la messa in sicurezza della struttura; la revisione del manto tegole e l’eliminazione delle infiltrazioni, il rifacimento degli intonaci del cortile e del pergolato, i servizi igienici e la manutenzione degli infissi.
“Oggi è un giorno importante- ha detto il sindaco Francesco Italia- perché restituiamo alla sua fruizione uno dei suoi storici contenitori culturali. Sono stati effettuati interventi di messa in sicurezza della struttura ma anche di rivitalizzazione della stessa con interventi conservativi e di restauro che permetteranno ad uno dei luoghi simbolo della città di poter essere ammirato nella sua bellezza. E mi piace sottolineare, come ricorda la targa all’ingresso dell’Antico mercato, che questo intervento è stato realizzato grazie ai proventi derivanti dalla tassa di soggiorno”.
“Come Assessorato abbiamo programmato una serie di importanti eventi culturali nel rigenerato Antico Mercato per dare subito il segnale forte della rinascita di un luogo dell’Anima della Città che deve diventare sempre più organico al Mercato di Ortigia e alle attività di qualità culturali e produttive di Siracusa”: lo ha dichiarato l’assessore Fabio Granata che ha anche comunicato i prossimi appuntamenti in programma: dal 27 luglio al 2 agosto l’ORTIGIA SOUND SISTEM ; dal 2 all’8 Agosto il FESTIVAL DELL’ARTE con le scuole di danza cittadine; dall’1 al 4 Settembre il Premio letterario nazionale “Elio Vittorini” ed il Premio per l’Editoria indipendente “Arnaldo Lombardi”; dal 10 al 12 Settembre il FESTIVAL Teatro Memorial Randone; dal 21 al 27 Settembre l’ORTIGIA DESIGN; dal 24 al 26 Settembre il SIRACUSA BOOK FESTIVAL Premio “Alessandra Appiano”; dall’1 al 3 ottobre Fotografi Cannes; dal 7 al 10 Ottobre NOSTOS, Festival del viaggio e dell’Avventura. “Questi sono alcuni degli eventi- ha concluso Granata-ai quali si aggiungeranno il Mercato del contadino e le Fiere dell’Antiquariato”.




Panchina arcobaleno di Sortino, Riva Destra la vuole ridipinta: “viola la norma”

La panchina arcobaleno di largo Falcone e Borsellino, a Sortino, diventa occasione di scontro politico in Consiglio comunale. Per il segretario provinciale di Riva Destra, Sebastiano Bongiovanni, deve essere ridipinta. “Non c’entra nulla l’omofobia – spiega subito – dico solo che la realizzazione con i colori del Pride su una panchina pubblica viola la legge in materia, perché i colori ufficiali del Pride non possono essere applicati nei luoghi pubblici in quanto questi sono a carattere neutrale”.
Nessuna volontà, quindi, di non riconoscere i diritti della comunità Lgbt. Però Riva Destra chiede che “venga ristabilito lo stato dei luoghi e che si vaglino eventuali provvedimento nei confronti della stessa Associazione per l’iniziativa assunta a carattere privato”, aggiunge Bongiovanni.




Supermercato “sfrattato” a Pachino, sindacati contro lo sgombero: “e i lavoratori?”

Brutta notizia oggi all’apertura del punto vendita Crai di Pachino. A segnalare il caso sono i sindacati. I lavoratori hanno appreso della decisione dei commissari del Comune di Pachino di procedere a definitivo sgombero dell’area in cui da anni è ubicato il supermercato. Sono 15 i dipendenti fissi che nei periodi estivi contiene anche più di 30 lavoratori.
“Una scelta piena di responsabilità quella presa dalla gestione commissariale del Comune di Pachino che fa capire il solco che si crea in questi territori tra istituzioni e persone che per vivere devono lavorare. Da oggi abbiamo cominciato a mobilitarci ed abbiamo subito richiesto un incontro urgente che speriamo venga concesso il prima possibile. Ma non escludiamo azioni di lotta e di dimostrazione sotto il palazzo cittadino. Non si può con un colpo di spugna decretare il destino occupazionale di lavoratori e lavoratrici, facendo finta che in quell’area non esistano delle persone che vi lavorano”. Sono le parole di Alessandro Vasquez, segretario generale della Filcams Cgil di Siracusa.

foto dal web




Violento scontro moto-tir in via lido Sacramento: 45enne in prognosi riservata

Prognosi riservata per il 45enne che questa mattina è rimasto coinvolto nel terribile incidente stradale  di via Lido Sacramento, nella zona sud del capoluogo. Lo schianto si è verificato intorno alle 7.  Una moto di grossa cilindrata, Bmw 1150, si è scontrata frontalmente con un camion che stava sopraggiungendo in direzione mare. La dinamica è ancora al vaglio della Polizia Municipale di Siracusa, intervenuta sul posto.
L’uomo alla guida della moto è stato trasportato dal 118 in ospedale. Le sue condizioni sono gravi. I sanitari si sono riservati la prognosi. Fiato sospeso per le sue condizioni.
Agghiacciante la scena che si è presentata ai primi soccorritori. Secondo una prima ricostruzione, ancora al vaglio degli investigatori, la moto si muoveva in direzione Siracusa e in fase di curva avrebbe finito per invadere la corsia opposta, lungo la quale sopraggiungeva il mezzo pesante.
Il violento impatto ha piegato le lamiere della parte frontale del camion. Il casco è finito a decine di metri di distanza. T




Rifiuti radioattivi in Sicilia, l'assessore Cordaro: "mai nella nostra regione, pronti alle barricate"

“Non permetteremo mai che la Sicilia diventi la sede nazionale dei rifiuti radioattivi, faremo le barricate. Il nostro è un no secco, senza margini di ragionamento, perché siamo contrari per principio e abbiamo dati oggettivi che dimostrano che il nostro territorio è inadeguato a ospitare questo sito”.
E’ una presa di posizione ferma quella dell’assessore regionale al Territorio e Ambiente Toto Cordaro che ha ribadito oggi la contrarietà della Regione Siciliana al deposito rifiuti radioattivi nell’Isola e sottoscritto, con i cinque sindaci dei Comuni coinvolti, csiti individuati dalla Carta nazionale aree potenzialmente idonee (CNAPI). Alla conferenza stampa che si è tenuta stamani a Palazzo Orleans, a Palermo, erano presenti l’assessore alla Politiche agricole di Trapani Giuseppe Pellegrino, il sindaco di Petralia Sottana Leonardo Iuri Neglia, quello di Castellana Sicula Francesco Calderaro, il sindaco di Butera Filippo Balbo e il Commissario straordinario di Calatafimi Segesta Francesco Fragale. Le quattro relazioni sottoscritte oggi saranno adesso inviate alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e alla Sogin. Dal 3 luglio, infatti, il Governo nazionale avrà quattro mesi di tempo per valutare tecnicamente le controdeduzioni presentate dalla Regione e, in caso, avviare consultazioni con gli enti territoriali coinvolti.
“Abbiamo ragioni solide per dimostrare, anche in sede nazionale, che la Sicilia non è un territorio idoneo. Il gruppo di lavoro istituito dal governo Musumeci in sei mesi ha raccolto una documentazione stringente, oggettiva e inoppugnabile sotto il profilo ambientale, urbanistico, culturale, del dissesto idrogeologico, sismico e dei trasporti. Fino a quando non verrà posta la parola fine a questa brutta storia la Regione sarà pronta a battersi per tutelare l’interesse di tutti i siciliani. La nostra terra piuttosto che rifiuti nucleari deve accogliere i turisti”.
Contrari anche tutti i sindaci dei Comuni ricadenti nei quattro siti siciliani individuati da Sogin, la società che per conto dello Stato è responsabile della gestione e messa in sicurezza dei rifiuti radioattivi. “Il nostro sito – ha detto l’assessore comunale alle Politiche agricole di Trapani, Giuseppe Pellegrino – si trova a pochi metri dall’autostrada e dai centri abitati di Fulgatore, Baglio Nuovo e Dattilo. E per di più, ha una forte vocazione vitivinicola, con la produzione della Doc Erice”.
“Abbiamo già subito un danno economico – denuncia il sindaco di Butera, Filippo Balbo – perché molte imprese che volevano investire qui hanno fatto un passo indietro. Nei 150 ettari designati ci sono numerosi e importanti vigneti e cantine vitivinicole, un’area in cui avviene la produzione e lo stoccaggio del 90 per cento dei frutteti, in particolare della pesca di Delia Igp, con mandorleti, ulivi e ortaggi”.
Anche la zona di Calatafimi-Segesta, come ha spiegato il commissario straordinario Francesco Fragale, non sarebbe adeguata a ospitare il deposito nazionale di rifiuti radioattivi perché “l’area si trova a 800 metri dal centro abitato di Sasi, zona altamente sismica con importanti problemi di ricaduta idrogeologica, e a due passi dal Parco archeologico di Segesta, fiore all’occhiello del turismo siciliano”.
Il quarto sito individuato da Sogin si trova a cavallo tra Petralia Sottana e Castellana Sicula, all’interno del Parco delle Madonie in cui, come hanno evidenziato i rispettivi sindaci Leonardo Iuri Neglia e Francesco Calderaro, si registrano “numerosi disagi legati alla viabilità, con strade provinciali fatiscenti. Il nostro è un grido di rabbia, perché questa scelta vanificherebbe tutti gli sforzi fatti in questi anni per aumentare l’attrattività del Parco delle Madonie”.




Hub vaccinale di via Malta a Siracusa, cambiano gli orari di apertura: 8-12 e 16-20

Considerate le alte temperature di questi giorni, il centro vaccinale hub di Siracusa, in via Malta, da giovedì 1 luglio a domenica 4 luglio rimarrà aperto al pubblico nelle fasce orarie 8-12 e 16-20.
Il Centro opererà comunque garantendo tutte le prenotazioni della giornata e fino ad esaurimento della presenza di pubblico in sala, anche per soddisfare l’adesione dei cittadini all’open day promosso dall’Assessorato regionale della Salute dedicato agli over 60 e fragili che potranno sottoporsi al vaccino anticovid Pfizer o Moderna senza prenotazione.
Gli utenti prenotati per le seconde dosi saranno informati con sms del posticipo dell’appuntamento nelle ore comprese tra le 16 e le 20 di ciascuna giornata di riferimento.
L’Asp di Siracusa ha in corso di valutazione la possibilità di mantenere lo stesso orario di apertura nel periodo dal 5 luglio al 31 agosto.




Covid, i numeri: 16 nuovi positivi in provincia di Siracusa; 142 in Sicilia

Sono anche oggi 16 i nuovi positivi al covid in provincia di Siracusa, esattamente come ieri. E’ il quarto dato per provincia, oggi. Questa la distribuzione dei casi: Catania 30, Caltanissetta 25, Trapani e Agrigento 20, Siracusa 16, Enna 14, Palermo 13, Ragusa 4, Messina 0.
In totale, sono 142 i nuovi positivi in Sicilia nelle ultime 24 ore, a fronte di 15.381 tamponi processati. Regione prima per numero di nuovi casi. I guariti sono 335, 3 i decessi. Il numero degli attuali positivi è di 4.031 (-196).
Sono state, intanto, revocate con effetto immediato dalla pubblicazione dell’ordinanza del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, le ultime due “zone rosse“. Si tratta di Santa Caterina Villarmosa, nel Nisseno, e Valguarnera Caropepe, in provincia di Enna. Tutta la regione adesso è “bianca”.
Da giovedì 1 a domenica 4 luglio, cambia l’orario di apertura dell’hub vaccinale di via Malta, a Siracusa: 8-12 e 16-20. Gli utenti prenotati per le seconde dosi saranno informati con sms del posticipo dell’appuntamento nelle ore comprese tra le 16 e le 20 di ciascuna giornata di riferimento.
L’Asp di Siracusa ha in corso di valutazione la possibilità di mantenere lo stesso orario di apertura nel periodo dal 5 luglio al 31 agosto.




Un nuovo parco delle sculture, nell'area delle Mura Dionigiane: scelto il direttore artistico

Scelto il direttore artistico del nascituro “Parco delle sculture” che dovrà sorgere nell’area delle Mura Dionigiane. La realizzazione rientra, come sub intervento, nel progetto integrato per la “Riqualificazione sociale e culturale dell’area urbana degradata della Mazzarrona”, nell’ambito dell’iniziativa “Siracusa e le nuove centralità urbane” che si inserisce nel filone della riqualificazione urbana e la messa in sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei Comuni capoluogo, lanciata nel 2016 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Dopo l’avviso pubblico, è stata resa nota la graduatoria per la selezione del direttore artistico. Ad aggiudicarsi l’incarico è l’architetto Francesco Moncada. Nato a Siracusa nel 1976, si è formato professionalmente tra Palermo e Pamplona. Internazionale per scelta, ha vissuto e lavorato a Barcellona, Londra, Rotterdam, Oslo, Porto e Dubai. Vanta collaborazioni con lo studio OMA*AMO/Rem Koolhaas e, tra gli altri, anche con Stefano Boeri. Ha firmato anche le scenografie di uno degli spettacoli al teatro greco di Siracusa, nel 2012.
Come direttore artistico del Parco delle Sculture, dovrà individuare “il tema specifico del progetto e la selezione dei quattro artisti emergenti per la realizzazione delle previste 4 sculture”. Il Comune di Siracusa, tra i requisiti richiesti, aveva elencato una “comprovata esperienza, almeno triennale anche non continuativa, nella direzione artistica di rassegne culturali o di spettacolo con budget, per ogni evento, di almeno 50mila euro; o di direzione artistica di mostre o rassegne d’arte contemporanea di rilevanza nazionale o internazionale” ed “una rete di relazioni nazionali ed internazionali nei settori dell’arte, della cultura e dello spettacolo”. Tra le 4 candidature giunte a Palazzo Vermexio, è stata valutata come più indicata quella di Moncada.
Una curiosità, l’architetto Moncada ha anche firmato negli anni scorsi un progetto dedicato alla riqualificazione del water front di Ortigia, lato parcheggio Talete. Attualmente, attorno a quella struttura, sono ripartite mille discussioni: dalla demolizione al semplice maquillage. Del team di progettisti fanno parte Stefano Boeri, Marco Brega, Martina Barcelloni Corte, Matilde Cassani, Davide Rapp, Nina Mikhailova e, appunto, Francesco Moncada.
La precedente esperienza di creazione di un parco delle sculture a Siracusa (Rebuilding the future, lungo la ciclabile Maiorca) non è certo stata esaltante.