Papa Francesco consegna il Pallio all'arcivescovo di Siracusa, Francesco Lomanto

L’arcivescovo di Siracusa, Francesco Lomanto, ha ricevuto il Pallio segno della dignità Metropolitana. Lomanto si è unito alla concelebrazione eucaristica presieduta ieri da Papa Francesco, nella Basilica Vaticana, in occasione della festa dei Santi Pietro e Paolo.
In particolare, l’arcivescovo ha letto il giuramento ed è stato concelebrante accanto al Pontefice. Il Papa ha benedetto il Pallio, destinato al titolare della nostra arcivescovile siracusana. Il Pallio è il simbolo del legame speciale dell’arcivescovo di Siracusa con il Papa ed esprime la potestà che, in comunione con la Chiesa di Roma, l’
arcivescovo Metropolita acquista di diritto nella propria giurisdizione.
Papa Francesco, subito dopo la messa, ha consegnato il pallio ad ogni arcivescovo: Lomanto è stato il primo a riceverlo: “Coraggio la Madonna delle Lacrime la custodisce”, sono state le parole rivolte dal Santo Padre all’ arcivescovo di Siracusa.
“E’ stata una grande emozione nel segno della chiamata alla volontà del Signore che ti conduce, ti guida e ti vuole al suo servizio – ha detto mons. Lomanto – E’ il segno dell’unità con la fede di Pietro nel dono della propria vita come ha detto il Papa. Donarsi totalmente al Signore in unità al successore degli apostoli”.
Papa Francesco ha voluto, dal 2015, modificare le modalità di conferimento di questa sacra insegna che non viene più imposta direttamente dal Santo Padre, ma solo ricevuta dalle Sue mani in forma privata al termine della concelebrazione.
Sarà il rappresentante pontificio in Italia, il Nunzio apostolico Emil Paul Tscherrig, ad imporlo nomine Summi Pontificis a Mons. Lomanto nella concelebrazione conclusiva dei festeggiamenti in onore della Madonna delle Lacrime programmata per il prossimo 1 settembre nel Santuario siracusano.




Il giallo dello sbarco fantasma al Porto Grande: fermato un indiano, imbarcazione sparita

E’ tutta da approfondire la storia raccontata da un indiano di 23 anni fermato dagli agenti della Polizia di Frontiera di Siracusa. Nella notte tra il 27 ed il 28 giugno scorso è stato notato mentre si muoveva in modo confuso nell’area del Porto Grande.
I Poliziotti impegnati in controlli di routine si sono avvicinati, insospettiti dalla presenza di quella persona evidentemente spaesata. A loro il 23enne ha raccontato di essere sbarcato poco prima da una barca a vela, insieme ad altre 5 o 6 persone. Ma dell’imbarcazione, così come dei presunti compagni di viaggio, nessuna traccia. Un vero e proprio sbarco fantasma su cui gli investigatori siracusani stanno lavorando per fare piena luce.
Al momento, nessun riscontro. Il 23enne è stato sottoposto a tampone ed accompagnato ad Augusta dove osserverà il prescritto periodo di quarantena a bordo della apposita grande nave, ormeggiata in rada. Al termine, verrà nuovamente ascoltato per meglio comprendere la sua vicenda.
E’ stato comunque denunciato per il reato di clandestinità.

in foto, uno scorcio del Porto Grande di Siracusa




Aspettava il treno in stazione ma era ai domiciliari: i Carabinieri arrestano un 55enne

Era tranquillamente disteso su di una panchina nei pressi della stazione ferroviaria di Siracusa. Peccato dovesse trovarsi in casa, ai domiciliari. Lo hanno invece trovato così i Carabinieri che hanno arrestato in flagranza di evasione il 55enne.
Non aveva alcun permesso che legittimasse il suo allontanamento dal luogo scelto per gli arresti domiciliari. Dalle indagini è emerso che l’uomo stava attendendo il treno, probabilmente per recarsi nella sua regione d’origine.




Siracusa. Ancora un sequestro di droga in via Santi Amato: 20 dosi di marijuana

Sono pressoché quotidiani i sequestri di droga in via Santi Amato, una delle più note piazze di spaccio del capoluogo. Questa volta, gli agenti delle Volanti hanno rinvenuto e sequestrato 20 dosi di marijuana. Verosimilmente, lo stupefacente è stato abbandonato dagli spacciatori alla vista della pattuglia o forse era stato “nascosto” per un veloce approvvigionamento.
Nelle ore scorse, altro sequestro di vario stupefacente, tra cui anche cocaina. L’attenzione della Questura verso l’odioso fenomeno dello spaccio di droga è costante, con continui interventi per rendere sempre più complessa l’attività dei pusher.




Arriva il ministro dell'Interno, cambia la viabilità a Siracusa in zona Teocrito-Borgata

Arriva il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, e cambia la mobilità a Siracusa. Area maggiormente interessata è quella del santuario della Madonna delle lacrime. Sabato 3 luglio, dalle 16 alle 19, viene disposto il divieto di sosta con rimozione coatta ambo i lati su via dello Stadio; piazza Santa Lucia nel tratto interposto tra via Ragusa e via Caltanissetta; via Ragusa nel tratto interposto tra via Montegrappa e piazza Santa Lucia; via Agrigento nel tratto interposto tra via Montegrappa e piazza Santa Lucia; via Caltanissetta nel tratto interposto tra via Montegrappa e piazza Santa Lucia. La Lamorgese visiterà la chiesa dedicata ala patrona siracusana dove è esposto il Caravaggio dopo una querelle che ha monopolizzato la scorsa estate. Proprietario dell’opera è il Fec (Fondo Edifici di Culto), proprio del Ministero dell’Interno.
Luciana Lamorgese scoprirà poi la targa che dedica alla memoria di Eligia e Giulia Ardita la scuola di via Calatabiano, a Siracusa. Poi raggiungerà il teatro greco per assistere agli spettacoli classici.




Quanto caldo fa in provincia di Siracusa: 5 città oggi sopra i 40 gradi in attesa del picco

Giornata bollente per la provincia di Siracusa. Tornano nuovamente a salire le temperature, ben oltre le medie di stagione. Si va verso il picco della nuova ondata di calore previsto tra le giornate di domani e dopodomani. Afa opprimente già oggi, con livello di allerta calore arancione per il Dipartimento regionale di Protezione Civile.
Sono 5 le città in provincia di Siracusa che hanno superato oggi i 40 gradi, secondo i dati ufficiali della rete regionale Sias. Si tratta del capoluogo, di Augusta, di Lentini, di Francofonte e – sorpresa – di Palazzolo. Partiamo da quest’ultima: nella cittadina montana la massima registrata oggi è stata di 42,8 gradi C. Persino superiore a quella rilevata a Siracusa: 41,2. Ma la cittadina siracusana più calda è stata oggi Francofonte con una massima di ben 43 gradi C. Si scende a 41,5 a Lentini ed a 40,7 ad Augusta.
Va decisamente meglio per le cittadina costiere della zona sud della provincia. A Noto, la colonnina di mercurio si è fermata sul valore di 38,6 gradi C (massima); a Pachino 34,4 (dato più basso della provincia).
La città più calda della Sicilia quest’oggi? Caltagirone, con una temperatura massima di 44,5 gradi C.




Saldi estivi, la Sicilia scatta prima: dal primo luglio via alle vendite a prezzo scontato

I saldi estivi in Sicilia inizieranno giovedì 1 luglio. Lo comunica l’assessorato regionale alle Attività produttive che così conferma la data della programmazione biennale dei saldi e delle vendite promozionali.
La Sicilia sarà la prima regione italiana a far partire i saldi estivi, mentre nella maggior parte delle altre regioni l’avvio per la corsa agli acquisti a prezzo scontato è stato fissato dalla Conferenza delle Regioni per sabato 3 luglio.
“Dopo aver sentito le associazioni di categoria – spiega l’assessore alle Attività produttive, Mimmo Turano – abbiamo deciso di confermare la data che avevamo scelto in sede di programmazione, considerato che si discosta di appena un giorno da quella indicata. dalla Conferenza delle Regioni. L’auspicio è che dopo mesi veramente difficili si torni nuovamente a spendere e a dare vigore a un comparto decisamente provato da lunghi periodi di restrizioni e chiusure”.

foto dal web




Depositi di rifiuti radioattivi in Sicilia? La Regione dice no, pronti gli atti conclusivi

La Sicilia dice “no” ai depositi dei rifiuti radioattivi. Domani, mercoledì 30 giugno, alle ore 10.30, nella Sala Alessi di Palazzo Orleans, l’assessore al Territorio e Ambiente, Toto Cordaro, sottoscriverà gli atti conclusivi del team di esperti – del quale hanno fatto parte tutti gli Enti competenti sulla vicenda – che dimostrano la incompatibilità dei 4 siti siciliani ritenuti dal governo nazionale potenzialmente idonei a ospitare il deposito unico dei rifiuti radioattivi.
Alla conferenza stampa parteciperanno il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, il sindaco di Petralia Sottana, Leonardo Iuri Neglia, quello di Castellana Sicula, Francesco Calderaro, il sindaco di Butera, Filippo Balbo, e il Commissario Straordinario di Calatafimi Segesta, Francesco Fragale.
Le quattro relazioni, una volta firmate, verranno inviate alla Sogin, società che per conto della Presidenza del Consiglio dei Ministri si è occupata di elaborare la CNAPI – Carta Nazionale Aree Potenzialmente Idonee.
Il 3 luglio scadranno i termini della consultazione pubblica che dovrà valutare tecnicamente le controdeduzioni sulla idoneità – a cui la Regione Siciliana si oppone – dei siti individuati da Roma.

foto dal web




Covid, i numeri: 16 nuovi positivi in provincia di Siracusa; sono 99 in Sicilia

Sono 16 i nuovi positivi al covid in provincia di Siracusa nelle ultime 24 ore. Lieve rialzo dopo giorni con contagi giornalieri ad una sola cifra. E’ quello odierno il terzo dato regionale. Nulla di preoccupante, in una fase in cui la Sicilia si conferma, sotto vari indicatori, zona bianca anche se in questo martedì è ancora seconda regione per numero di contagi giornalieri.
Nella regione sono oggi 99 i nuovi positivi a fronte di 14.425 tamponi processati. I guariti sono 222, 2 i decessi. Il numero degli attuali positivi è di 4.227 (-125).
Quanto alle altre province: Catania 22 casi, Agrigento 17, Siracusa 16, Ragusa 12, Trapani 11, Palermo 10, Caltanissetta 10, Agrigento 1, Enna 0.
Da giovedì 1 fino a domenica 4 luglio tornano intanto in Sicilia gli Open Days del vaccino. L’iniziativa è rivolta ai soggetti fragili e a quelli di età pari o superiore a 60 anni che in questi quattro giorni potranno ricevere il vaccino Pfizer o Moderna senza prenotazione.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare ulteriormente la popolazione, anche alla luce della diffusione delle varianti. Lo comunica l’assessorato alla Salute della Regione Siciliana.




Con il ministro Lamorgese, scuola di via Calatabiano intitolata ad Eligia e Giulia Ardita

Sarà il Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, a scoprire la targa che intitola alla memoria di Eligia e Giulia Ardita la scuola di via Calatabiano, a Siracusa. Cerimonia il 3 luglio alle 18.30, poco distante dall’abitazione dove si consumò l’atroce tragedia.
Ci saranno i genitori di Eligia e la coraggiosa sorella Luisa. E poi anche il presidente della Regione, Nello Musumeci, la deputazione nazionale e ragionale, il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, le autorità civili e militari della provincia e i dirigenti scolastici siracusani.
L’iter istruttorio per l’intitolazione della scuola si è concluso il 22 giugno scorso con provvedimento del prefetto, Giusi Scaduto, che ha condiviso la ferma volontà della scuola e dell’amministrazione comunale di Siracusa nel voler ricordare la giovane Eligia Ardita, morta il 19 gennaio 2015, insieme alla figlia Giulia che portava ancora in grembo, per mano del marito, come confermato dalla Corte di Assise d’Appello di Catania il 13 luglio 2020 che ne ha confermato la condanna di primo grado all’ergastolo.
“La partecipazione alla manifestazione del Ministro dell’Interno e del Presidente della Regione – sottolineano il Prefetto e il Sindaco di Siracusa – rappresenta la conferma della grande attenzione alle situazioni di fragilità da parte delle Istituzioni che fanno sempre più rete con le rappresentanze dei cittadini per il concreto contrasto di ogni forma di violenza e prevaricazione, frutto di una sub-cultura antitetica ai valori costituzionali”.