Il premio Vittorini ritrova appeal nel panorama editoriale e si guadagna il teatro comunale

Il Premio nazionale letterario “Elio Vittorini”, tornato ad essere un appuntamento fisso tre le iniziative culturali di Siracusa, avrà un capitolo dedicato nel bilancio comunale. L’annuncio è stato dato stamattina dall’assessore alla Cultura, Fabio Granata, che assieme al sindaco Francesco Italia è intervenuto all’incontro organizzato per presentare i titoli e le case editrici partecipanti.

“Credo che l’importanza e il successo del Premio Vittorini, al quale da due anni si è aggiunto quello sull’editoria indipendente intitolato ad Arnaldo Lombardi – ha detto il sindaco Italia – siano ben rappresentati dai numeri: quasi triplicate le case editrici partecipanti e più che raddoppiati gli autori. Ciò dimostra che l’interruzione degli anni scorsi non ha scalfito l’attesa che c’è sempre stata attorno a questo premio e che, grazie all’ottimo lavoro fatto dall’assessore Granata, la scelta dell’Amministrazione di rilanciarlo è stata giusta. Sono sicuro che sarà un’edizione all’altezza della sua storia”.
“Il premio – afferma l’assessore Granata – rivive nel nome di Arnaldo Lombardi, che ne fu l’appassionato animatore, ma anche per una prospettiva culturale della città, e tutte le prospettive culturali partono e passano sempre dai libri. Per queste ragioni, oltre che per il crescente numero di partecipanti e per il fatto che è il più importante premio letterario che si tiene in Sicilia e uno dei principali in Italia, istituiremo nel bilancio del Comune un capitolo dedicato. Inoltre – ha concluso l’assessore Granata – con la nuova formula la città sarà sempre più coinvolta perché i vincitori e tutti gli altri autori dialogheranno per una settimana con i siracusani nelle varie presentazioni che faremo”.




In treno tra spiagge e città d'arte del SudEst, ecco la Barocco Line (che tocca anche Fontane Bianche)

Viaggio inaugurale della stagione della Barocco Line, la linea ferroviaria attivata dalla Regione insieme a Trenitalia per rafforzare, nei giorni festivi in estate, i collegamenti via treno verso le principali località turistiche del territorio.
Domani, sabato 12 giugno, saranno gli assessori regionali alle Infrastrutture, Marco Falcone, e al Turismo, Manlio Messina, a “lanciare” la “Barocco Line”.
I due esponenti del governo regionale, insieme al direttore della direzione regionale Sicilia di Trenitalia, Silvio Damagini, e il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, partiranno alle 11.05 da Noto per poi raggiungere la stazioncina di Fontane Bianche.
Lo scorso anno fu necessaria una mobilitazione spontanea di cittadini e associazioni per riuscire ad attivare il collegamento con la stazioncina balneare ed in luglio. La programmazione, quest’anno, ha funzionato invece a dovere.




Riapre il tratto di via lido Sacramento chiuso da marzo, completato intervento tampone

E’ stato riaperto al traffico veicolare e pedonale il tratto di via Lido Sacramento chiuso da metà marzo. A determinare l’interdizione al flusso veicolare, l’eccessivo cedimento del piano stradale, dovuto probabilmente ad un “ingrottamento” per erosione marina. La strada “poggia” sulla scogliera.
I tecnici comunali hanno completato un intervento tampone per consentire la riapertura in sicurezza per la stagione estiva quando aumenta in maniera evidente il traffico lungo quella direttrice. Adesso si lavora ad un progetto per i lavori definitivi: si deve rafforzare la falesia, per evitare un nuovo scivolamento della strada.




Ancora fiamme a Cavagrande, incendio in contrada Palazzetti: l'ombra dei piromani

Un vasto incendio ha flagellato nella serata di ieri l’area naturalistica di Cavagrande. Le fiamme si sono sviluppate in contrada Palazzetti, su più fronti e anche neu pressi della centrale Enel. Dopo alcune ore di lavoro, i Vigili del Fuoco di Noto sono riusciti a domare gran parte del rogo, assistiti da personale della Forestale.
E’ stata, invece, monitorata sino a quando si è esaurita la lingua di fuoco che si era sviluppata sul fianco del rilievo, zona inaccessibile dai pompieri e dai mezzi. Impossibile richiedere il sostegno aereo con elicottero a causa dell’oscurità.
Sulle cause dell’incendio aleggia purtroppo il sospetto dell’origine dolosa. Non sarebbe la prima volta per Cavagrande, spesso sotto attacco dei piromani. Il fumo e le fiamme erano visibili anche da Belvedere e gran parte di Siracusa sud.
Oggi a Palazzo d’Orleans, a Palermo, sarà presentata la campagna di comunicazione antincendio boschivo della Regione Siciliana.




Riqualificazione della facciata del Talete, ricorso di Ortigia Sostenibile: "opinabile intervento"

Nuovo capitolo nella bagarre per il futuro del parcheggio Talete, a Siracusa. Il Comitato Ortigia Sostenibile ha inoltrato un ricorso al Segretario Generale ed al Commissario Straordinario del Comune di Siracusa avverso la determina dirigenziale con cui è stato scelto il progetto di riqualificazione di cui tanto si è discusso nelle ultime settimane. Oltre al ricorso, è stato inoltrato esposto in Soprintendenza ed alla Procura della Repubblica.
“Nonostante a parole l’amministrazione comunale dichiari di voler aprire gli spazi del centro storico alla fruizione dei cittadini, in realtà assistiamo all’ennesima operazione politico-gestionale finalizzata a chiudere quegli spazi ed aprirli esclusivamente alla privatizzazione commerciale della movida. E, a conferma della sua politica unilaterale e priva di trasparenza, la Giunta Italia continua a non rispondere alle richieste dei Comitati Civici di poter esaminare i fascicoli amministrativi riguardanti la complessiva vicenda del Talete”, scrivono i rappresentati del Comitato.
Netto il giudizio di Ortigia Sostenibile sull’operazione artistica: si tratterebbe di una “grave ed arrogante scelta dell’amministrazione comunale” che ha proceduto “a un malinteso e opinabile intervento di mimetizzazione dell’ecomostro, in assenza di qualsiasi confronto sia civico, sia concorrenziale” di cui è – secondo il Comitato – “ormai scoperta la finalità e qualità dell’operazione”.




Otto nuovi parcometri nelle vie cittadine: tre saranno piazzati al parcheggio del Molo

Otto nuovi parcometri saranno installati nei prossimi giorni in alcune aree cittadine per agevolare gli utenti nel pagamento della sosta.
Nel dettaglio, 3 parcometri andranno al parcheggio Molo, 2 nell’area antistante via Bengasi ed 1 nel varco d’ingresso da via del Porto Grande; 2 su Riva Nazario Sauro, 1 lato mare ed 1 angolo con via Trieste: si sommeranno ai 2 attualmente in funzione per ottenere, con 4 parcometri, la copertura capillare dell’area.
1 parcometro sarà su via monsignor Musumeci, per le strisce blu di quell’area; 1 su via Pitia ed 1 su via senatore Di Giovanni, a copertura di quelle aree e di una porzione di via Tisia.
“Per una razionalizzazione del servizio di sosta a pagamento, stiamo intervenendo per potenziare il servizio in alcune aree dove se ne avvertiva l’esigenza, e per implementarlo in altre che ne erano sprovviste. Quelli che partiranno la prossima settimana sono il primo di due lotti complessivi di 15 nuovi parcometri e vanno ad aggiungersi alle altre modalità di pagamento, il “gratta e sosta” e l’app”: lo dichiara l’assessore alla Mobilità, Maura Fontana.




Nel nascituro Bosco delle Troiane ora c'è anche in impianto di irrigazione funzionante

Da stamattina alle 11:00 è attivo l’impianto di irrigazione realizzato presso il nascituro Bosco delle Troiane, a Siracusa. Tre chilometri di tubazioni, elettrovalvole e gocciolatoi che riforniscono di acqua oltre 600 alberelli messi a dimora nell’ultimo anno nell’area comunale di Viale Scala Greca.
“Un grazie va a tutte le associazioni e cittadini che nel tempo si sono prodigati in faticose irrigazioni di soccorso e che hanno permesso alle piantine di sopravvivere alla scorsa estate. Un pensiero dovuto all’ex assessore Giusy Genovesi per aver creduto fin dall’inizio in un progetto di forestazione urbana al quale siamo felici di aver dato seguito con un intervento utile e necessario per il futuro e la crescita del bosco”, il commento di Carlo Gradenigo, assessore al verde pubblico.




Incidente autonomo sulla Siracusa-Catania, tre feriti lievi: tra loro anche un bimbo di 3 anni

Incidente stradale autonomo nella tarda mattinata nel tratto iniziale della Siracusa-Catania, nei pressi dello svincolo di Melilli.
Per cause ancora al vaglio della Polizia Stradale, l’uomo alla guida di un’Alfa Romeo ha perduto il controllo della vettura, finendo contro il guardrail. A bordo 3 persone0 il conducente di un’auto, un’Alfa Romeo, ha perso il controllo e la vettura è andata a impattare contro il guard-rail: a bordo 3 persone, tra cui anche un bambino di 3 anni. Fortunatamente lievi le conseguenze dell’impatto.




Incidente stradale, si ribalta trattore: interviene l'elisoccorso del 118

È dovuto intervenire l’elicottero del 118 per soccorrere l’uomo rimasto vittima di un incidente stradale nei pressi dello svincolo di accesso all’autostrada Siracusa sud.
Era alla guida di un trattore gommato quando, per cause in fase di accertamento, è avvenuto il sinistro con il coinvolgimento di una vettura. I due mezzi sono finiti contro il guardrail.
Ad avere la peggio, secondo le prime informazioni, l’uomo alla guida del trattore finito sbalzato. È stato trasferito al Cannizzaro.
Sul posto Municipale, Carabinieri e Vigili del Fuoco oltre al 118.




Pressione covid sugli ospedali al minimo: Siracusa, Augusta e Noto riattivano posti letto ordinari

Netta frenata della curva epidemiologica, scendono i contagi e la pressione sugli ospedali siracusani è al minimo. Per questo sono state avviate operazioni di riduzione dei posti letto nel reparto di Terapia intensiva del capoluogo mentre due covid center in provincia (Augusta e Noto) sono stati chiusi, riattivando i posti letto ordinari.
All’Umberto I di Siracusa i posti di terapia intensiva scendono da 16 a 8. In totale, nei tre presidi, vengono riconvertiti 48 posti letto ordinari (Augusta e Noto). All’ospedale di Augusta vengono riattivati i 18 posti di Medicina e i 14 posti di Chirurgia. All’ospedale Trigona di Noto riaprono 12 posti di Geriatria e 4 posti di Recupero e riabilitazione funzionale.
“E’ una notizia che siamo felici di poter dare alla cittadinanza – commenta il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra – memori dei sacrifici cui è stato costretto il mondo intero e del dolore che ha provocato questa pandemia di cui cominciamo concretamente a vedere una via d’uscita. La speranza è che si raggiunga nel più breve tempo possibile l’immunizzazione dell’intera popolazione e noi siamo impegnati al massimo avendo superato ad oggi la somministrazione di oltre 215 mila vaccini tra prima e seconda dose. Esortiamo la popolazione a vaccinarsi e a mantenere le buone abitudini di igiene e di protezione per non rischiare comunque possibili contagi. Visto l’andamento della curva epidemiologica e la crescente necessità di implementare l’offerta sanitaria per i pazienti no covid per le diverse discipline, gli ospedali possono tornare gradualmente ad essere così come erano prima dell’emergenza, nel rispetto di quanto ci eravamo impegnati a fare, con la speranza che non si abbia più bisogno di tornare indietro”.
Gli ulteriori posti letto previsti dalla Rete ospedaliera per gli ospedali di Noto e di Augusta saranno attivati a seguito dell’approvazione della nuova pianta organica, nonché a completamento delle opere di ristrutturazione in corso negli ospedali di Noto e di Augusta. Più precisamente all’ospedale di Augusta sono previsti ulteriori 16 posti letto di Recupero e riabilitazione funzionale, 6 posti letto di Lungodegenza, 8 posti letto di Ematologia e 10 posti di Oncologia. All’ospedale di Noto si procederà alla attivazione di ulteriori 24 posti di Recupero e riabilitazione funzionale, che vanno sommati ai 4 posti di attivazione immediata, e 16 posti letto di Lungodegenza.
A fronte degli attuali 170 posti letto covid attivati negli ospedali del Siracusano e 16 posti di Rianimazione, permarranno in questa fase 70 posti letto covid tra gli ospedali di Siracusa (50 posti) e Lentini (20 posti) e 8 posti letto di terapia intensiva all’ospedale Umberto I. Ciò consentirà, tra l’altro, di liberare personale da destinare ai reparti di emergenza.
Nella eventualità di una recrudescenza dell’epidemia da Covid, saranno riattivati posti dedicati in via prioritaria nel presidio ospedaliero di Noto e successivamente nell’ospedale di Augusta.