Risalgono i contagi a Palazzolo, 7 giovanissimi positivi: scuole chiuse. Il sindaco: "preoccupato"

Nel giorno in cui ripartono i ristoranti, anche al chiuso, torna ad alzarsi la tensione covid a Palazzolo. Nelle ultime ore sono stati registrati 7 nuovi casi di positivi e quasi tutti sono studenti, la stragrande maggioranza di scuola elementare. Ci sarebbe poi anche un contatto con il cluster esploso di recente nella vicina Canicattini.
A scopo precauzionale, sono state chiuse le scuole per consentire le operazioni di sanificazione straordinaria. Una sorta di fine anticipate dell’anno scolastico. “Mi preoccupa il fatto che siano tutti giovanissimi i nuovi positivi. E’ importante, specie in questa fase, cercare allora di prestare massima attenzione ed evitare troppi contatti. Mi appello al buon senso delle famiglie: avere chiuso le scuole non significa che in quelle ore senza lezione i ragazzi siano liberi di andare ovunque. Altrimenti non abbiamo concluso nulla”, spiega il sindaco Salvatore Gallo. I sette stanno bene, quasi tutti asintomatici o con lievi sintomi e comunque senza alcuna necessità di ospedalizzazione. “Attendiamo l’esito di altri tamponi di verifica, sui genitori dei piccoli”, dice ancora.
Prosegue intanto la campagna vaccinale. Nel punto di Palazzolo in programma oggi poco più di 250 nuove inoculazioni: si tratta fondamentalmente di seconde dosi. Il vicesindaco, Maurizio Aiello, torna a chiedere open days e più vaccini per i centri considerati periferici.




Miele in dono per gli operatori dell'hub vaccinale, è il ringraziamento di Sortino per l'impegno

Con 150 vasetti di miele da 30 grammi, il sindaco di Sortino Vincenzo Parlato ha voluto ringraziare il personale medico, infermieristico, amministrativo e del volontariato in servizio nell’hub vaccinale di Siracusa. L’iniziativa era stata anticipata da SiracusaOggi.it. Oggi la consegna del prelibato nettare degli iblei, alla presenza del direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra, dell’assessore del Comune di Siracusa Sergio Imbrò e del coordinatore del Centro hub Antonino Micale.
“Abbiamo voluto omaggiare tutto il personale dell’Urban Center di Siracusa con il nostro miele più prezioso, il miele di timo – ha detto il sindaco Parlato – considerando che quest’anno è una stagione dove la produzione sarà bassissima a causa dei cambiamenti climatici, un piccolo gesto con cui vogliamo ringraziare chi ogni giorno ci sta consentendo di tornare ad una vita normale. Abbiamo scelto l’hub di Siracusa come punto di riferimento e di rappresentanza per tutta la provincia proprio per dare importanza all’attività di quanti ci stanno permettendo di superare questa pandemia”.
L’Asp, con il dg Ficarra, ha ringraziato per il gesto. “Un pensiero – ha detto – che vuole ricordare il sacrificio di tutti gli operatori, le vittime del covid e l’impegno di quanti si stanno prodigando per un nuovo momento di rinascita. E’ un obiettivo che l’Azienda sta portando avanti con la preziosa collaborazione di tutti gli enti locali grazie alla quale è stata consentita l’apertura di centri vaccinali in tutti i comuni della provincia. Ringraziamo il sindaco Parlato, l’amministrazione comunale e la cittadinanza sortinese per questo graditissimo gesto di vicinanza e stima”.




Via il passaggio a livello che taglia Augusta, scelto dal governo il metodo commissariale

Scelto il metodo commissariale per la realizzazione del bypass ferroviario di Augusta e per il collegamento ferroviario nel porto di Augusta. Le due opere sono state inserite nel secondo decreto che elenca le nuove opere infrastrutturali da realizzare facendo ricorso alle semplificazioni garantite dalla struttura del commissario ad acta.
“Commissariare un’opera vuol dire dare una spinta per snellire le procedure burocratiche che spesso finiscono per rallentare l’apertura di un cantiere e ne velocizzano le fasi di lavoro, così da consegnare al Paese opere sicure, moderne e sostenibili in tempi ragionevoli. E tutto questo senza mai abbassare la guardia contro possibili infiltrazioni della criminalità”, spiega il vicepresidente della commissione Trasporti della Camera, Paolo Ficara (M5s).
“Con il cosiddetto bypass ferroviario di Augusta, andremo ad eliminare il tratto di ferrovia che attraversa il centro abitato di Augusta. Se ne parla da decenni, ora siamo riusciti a convincere il governo della necessità di eliminare quella cintura ferroviaria. Un vantaggio non solo per Augusta ma per tutta la linea ferroviaria Siracusa-Catania perchè i treni che collegano i due capoluoghi avranno un guadagno di almeno 10 minuti sull’attuale tempo di percorrenza. Inoltre il porto megarese sarà finalmente collegato alla rete ferrata esistente: binari dentro il sedime dell’Autorità di Sistema Portuale, cosa importantissima per un porto commerciale che deve subito movimentare merci. A questi interventi si dovrebbero aggiungere quelli sul Ponte Corleone a Palermo, la metropolitana di Catania, la tangenziale di Gela, la variante nel tratto Trapani-Mazara del Vallo e il tratto Adrano-Catania della SS284″, elenca Ficara.
“Sono molto soddisfatto perché questo rappresenta un ulteriore tassello del lavoro portato avanti in questi 3 anni. Le opere in questione, peraltro, sono state da poco inserite tra quelle finanziate con il Recovery Plan. Parliamo di finanziamento integrale per circa 135 milioni di euro, complessivo per tutte e due le realizzazioni”, commenta in chiusura il parlamentare siracusano.

Augusta, vista panoramica dal web




Il prodotto "Siracusa" che piace al ministro Franceschini: cultura che muove turismo ed economia

Di Fondazione Inda si parla molto in questi giorni a Siracusa, specie dopo la deroga al numero di spettatori concessa dalla Regione. Ma non è l’unica novità importante per il prestigioso ente culturale siracusano. Le parole del ministro della cultura, Franceschini, lo lanciano infatti verso ambiziosi progetti come ad esempio la leadership nazionale per il teatro all’aperto italiano, e non solo classico.
Le crescenti attenzioni lusingano il presidente della fondazione che, per statuto, è il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, che racconta la nuova missione: programmare con anticipo anche la stagione 2022. Un nuovo modello per piazzare subito sul mercato turistico il “prodotto” Siracusa di cui la Fondazione Inda è impareggiabile sponsor.




Autorità Portuale di Augusta, Regione e tre sindaci contrari alla nomina romana

“La nostra portualità non può assolutamente perdere l’opportunità offerta dai nuovi traffici marittimi internazionali, legati alla forte ripresa dell’economia mondiale, che è attesa dopo la crisi da pandemia. Per questo è necessario che le Autorità portuali di Sistema della Regione siano affidate a eccellenze professionali formatesi in Sicilia, le uniche in grado di conoscere a fondo il territorio e di rispondere con efficacia alle necessità di tutti i comparti produttivi”. È questa la conclusione del vertice tenutosi al Palazzo della Regione di Catania tra il governatore Nello Musumeci, l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità, Marco Falcone, il sindaco del capoluogo etneo, Salvo Pogliese, e quelli di Augusta, Giuseppe Di Mare, di Priolo Gargallo, Pippo Gianni, e di Melilli, Giuseppe Carta, dopo la proposta di nomina alla presidenza della Adsp di Augusta-Catania, da parte del ministro Enrico Giovannini, dell’attuale commissario, l’ingegnere Alberto Chiovelli. Proposta sulla quale il presidente della Regione ha già negato l’intesa poiché “le competenze – interamente sviluppate all’interno del ministero per le Infrastrutture e la Mobilità sostenibile ma in settori diversi da quelli direttamente riconducibili alla gestione dei porti – non sono compatibili col profilo richiesto per le necessità della Sicilia, in questo particolare frangente storico-sociale”.
I partecipanti al vertice sono stati tutti concordi sulla “necessità di individuare un percorso di netta discontinuità con il recente passato e di lavorare alla creazione di nuove sinergie per realizzare un sistema portuale di quarta generazione, che possa cogliere tutte le opportunità offerte dalla collocazione degli scali orientali lungo le rotte commerciali che collegano l’Europa all’Asia, attraverso il Canale di Suez”.
“Il governo nazionale non può continuare a immaginare una Sicilia subalterna a logiche estranee ai diretti e legittimi interessi dell’Isola, né pensare di affidare a burocrati romani estranei al territorio la gestione di settori altamente strategici, come quelli sui traffici marittimi internazionali. Per questo – conclude il documento – appare imprescindibile che da parte del ministero siano valutate altre candidature di cittadini dalla comprovata esperienza, per avere un presidente di Autorità portuale che possa operare in perfetta intesa con il governo regionale e con gli enti locali interessati, e che sia in grado di garantire progettualità di grande respiro manageriale e non la mera gestione di opere da appaltare”.

foto porto di Augusta dal web




Mega fotovoltaico, Legambiente: "si alle rinnovabili, ma non così"

Si alle rinnovabili, no ai progetti “speculativi del suolo”. Così Legambiente Siracusa interviene nel dibattito in atto sulla realizzazione di un grande impoanto fotovoltaico a terra, all’ingresso di Canicattini.
“Chiediamo che la Regione blocchi immediatamente l’impianto, attraverso l’emissione di un vincolo di immodificabilità dei luoghi e allo stesso tempo, di concerto con le amministrazioni comunali, si faccia promotrice di un’azione presso il Ministero dell’Ambiente affinché venga immediatamente completato l’iter istitutivo del Parco Nazionale degli Iblei”,dicono gli ambientalisto sorpresi per il parere positivo rilasciato dall’assessorato regionale Territorio e Ambiente.
“Agli amministratori pubblici che oggi, giustamente, si oppongono a questo progetto, vogliamo ricordare che
il paesaggio non può essere difeso ad intermittenza, ma è tutelato proprio dalle norme contenute in quel
Piano Paesaggistico che in alcuni casi alcuni di loro in passato hanno ottusamente osteggiato”, pizzica Legambiente. Proprio dove
il piano non contiene prescrizioni vincolanti, “come per le aree in cui dovrebbe sorgere questo impianto,
nascono i problemi”.
Poi l’associazione ambientalista apre anche un nuovo filone: “sono stati inseriti nelle ZES, Zone economiche speciali, quasi 100 ettari di suolo agricolo di pregio posti nelle contrade prossime a Santa Teresa Longarini e in quelle contigue alla SP 124 per Floridia, dove potrebbero sorgere senza troppi controlli impianti industriali e artigianali di tutti i tipi”.
Si annunciano tempi di nuova battaglia per il territorio ed il suo utilizzo. Più in generale, per la stessa idea di sviluppo futuro della provincia di Siracusa comunque chiamata a partecipare al cambiamento della transizione energetica.




Covid, i numeri di oggi: 22 nuovi positivi in provincia di Siracusa, 258 in Sicilia

Sono 22 i nuovi positivi al covid in provincia di Siracusa, nelle ultime 24 ore. Da segnalare le situazioni di Palazzolo Acreide e Francofonte, con contagi in lieve aumento. Il sindaco di Francofonte lamenta però le poche vaccinazioni. Sotto monitoraggio i numeri di Canicattini Bagni, dove sono state prorogate fino a mercoledì le misure contenute in una ordinanza anticovid emessa dal sindaco, Marilena Miceli.
In Sicilia sono 258 i nuovi positivi, a fronte di 11.218 tamponi processati. I guariti sono 201, 8 i decessi. Il numero degli attuali positivi è di 9.932 (+49).
Quanto alle altre province: Palermo 90 casi, Catania 87, Messina 25, Ragusa 15, Enna 10, Trapani 7, Caltanissetta 2 e Agrigento 0.




Incendio a Cavagrande, fiamme in una impervia vallata: interviene anche l'elicottero

Ancora un incendio a Cavagrande, pregevole area naturalistica del siracusano. Le fiamme si sono sviluppate in una vallata, nei pressi di contrada Monte d’Oro. Difficile per i Vigili del Fuoco raggiungere la zona, a causa delle sue caratteristiche che la rendono impervia. Necessario allora l’intervento dall’altro di un elicottero con continui getti per aiutare gli uomini impegnati via terra. Con i Vigili del Fuoco anche Forestale e Protezione Civile.




Coppia gay aggredita a Palermo, l'invito: "venite a Siracusa, la Sicilia è ospitale"

La coppia torinese di turisti gay aggredita a Palermo da una baby gang è stata invitata a trascorrere una vacanza a Siracusa. “Saranno nostri graditissimi ospiti e saremo ben lieti di accompagnarli, anche tramite un’auto privata con autista, alla scoperta dei più bei posti di Siracusa”, dice il presidente dell’associazione Noi Albergatori di Siracusa, Giuseppe Rosano, che tenta così di difendere i valori dell’ospitalità siciliana.
“La Sicilia è una terra generosa e ospitale, non può e non deve essere identificata con tali, isolati, spregevoli episodi che non ci appartengono e che condanniamo con forza. E, benché sia poca cosa e comprendendo quanto difficile sia dimenticare ciò che è accaduto, desidero invitare, a nome della categoria alberghiera aretusea, la coppia di turisti a Siracusa”, spiega Rosano. “Spero che i due turisti accettino il nostro invito e possano passare una rilassante vacanza a Siracusa, che si è sempre contraddistinta per uno straordinario senso dell’accoglienza e dell’inclusione”.




Ponte di Cassibile, terminati in anticipo i lavori. Rossana Cannata: "Viabilità nella norma"

Niente più senso unico alternato per attraversare il ponte di Cassibile. I lavori lungo la statale 115 sono terminati ed è stata ripristinata la viabilità in entrambi i sensi di marcia. E’ la deputata regionale Rossana Cannata (FdI) a dare l’annuncio, con un breve posto apparso sui suoi canali social istituzionali. Ad accompagnare la comunicazione, una foto che mostra il ponte Cassibile riqualificato, al termine dell’intervento a guida Anas.
“I lavori si sono conclusi in anticipo rispetto al cronoprogramma, consentendo una viabilità nella norma, anche in vista della stagione balneare. Si tratta di lavori che ho seguito sin dal mio insediamento anche grazie a una virtuosa interlocuzione con l’assessore regionale alle Infrastrutture, l’Anas e la direzione dei lavori che è intervenuta con celerità, dopo la lunga attesa della scelta progettuale determinata dal confronto tra Genio civile e Soprintendenza dei beni culturali”, scrive Rossana Cannata.