Incendio dentro il parcheggio Talete, a fuoco rifiuti lasciati all'interno

Un incendio di piccole dimensioni si è sviluppato ieri sera all’interno del parcheggio Talete a Siracusa. Evidente, dall’esterno, la fumosità dalle torrette di aerazione presenti sulla terrazza della struttura. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco per domare in pochi minuti le fiamme, generate da un cumulo di rifiuti forse abbandonati dai senza tetto che spesso utilizzano il parcheggio come ricovero. Per noti limiti della struttura, il mezzo dei Vigili del Fuoco è dovuto rimanere all’esterno del Talete.

Da mesi in città è in corso un acceso dibattito sull’opportunità di abbatterne quantomeno la copertura. Una vicenda intricata che chiama in causa anche la Regione che da anni chiede la restituzione delle somme assegnate per un intervento di Protezione Civile che venne poi stravolto per far posto al parcheggio. Un contenzioso che attende soluzione e che quasi obbliga a mantenere in piedi il Talete, nonostante la diffusa volontà dell’opinione pubblica siracusana. Esiste anche un comitato per l’abbattimento ed a breve incontrerà l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, per capire come definire la vicenda.




La provincia di Siracusa ha un nuovo hub per le vaccinazioni: aperto il centro di Portopalo

Da oggi la provincia di Siracusa può contare su un secondo hub vaccinale, dopo quello di via Malta. Alle 9 sono iniziate le inoculazioni a Portopalo. Revocata ieri la zona rossa, subito via alle operazioni che portano adesso la capacità vaccinale della provincia aretusea a 4.000 dosi nel giorno medio. I numeri, chiaramente, dipendono poi dalle prenotazioni e dalla risposta dell’utenza agli open day.
il nuovo hub è stato realizzato dalla Protezione Civile regionale nel centro sportivo di contrada Cozzo Spadaro. E’, peraltro, il primo tensostatico “votato” alla nuova funzione in regione.
Ha una configurazione analoga, ma più evoluta, rispetto a quello già creato a Siracusa. L’hub di Portopalo è dotato di 6 postazioni vaccinali e spazi per accettazione e anamnesi. Tutto negli 800 metri quadrati della struttura al coperto, dotata di circa 5mila metri quadrati di posteggio. A regime, secondo le stime del Dipartimento Regionale, sarà capace di 700 inoculazioni al giorno. Il centro vaccinale di Portopalo è al servizio della zona sud della provincia di Siracusa.




Scia di furti in Ortigia, arrestato un 25enne: cinque colpi in pochi giorni, più una evasione

I Carabinieri della Stazione di Ortigia hanno arrestato il 25enne Luca Ugo, destinatario di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Siracusa.
Pugliara è ritenuto il responsabile di cinque furti, eseguiti con diverse modalità nell’arco di pochi giorni ai danni di diversi esercizi commerciali del centro storico di Ortigia.
Fra gli episodi, quello più significativo è il tentato furto aggravato che si è consumato qualche settimana fa. Preso di mira un distributore automatico di tabacchi in Largo XXV luglio. Il malvivente, armato di una leva in ferro, ha tentato di forzare l’ingresso della tabaccheria e successivamente di danneggiare il distributore automatico presente all’ingresso, non riuscendo tuttavia a rubare nulla. Immagini chiare, derivanti dal sistema di videosorveglianza, hanno mostrato come si sia accanito con forza contro l’apparecchio, danneggiandolo gravemente.
Negli altri episodi, Pugliara ha commesso furti rubando in vari negozi generi alimentari, capi d’abbigliamento per un valore di 550 euro, addirittura una bicicletta elettrica del valore di 1000 euro che era stata lasciata pochi secondi fuori da un tabacchino; ed infine, nuovamente nottetempo, Pugliara ha sottratto l’incasso presente nel registratore di cassa di un minimarket, nel quale si era introdotto dopo averne scassinato la porta di ingresso.
Una frenetica attività predatoria che i Carabinieri sono riusciti a interrompere anche grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza delle varie attività commerciali derubate, nonché dalle telecamere del circuito cittadino. L’uomo è stato ripreso infatti più volte a volto scoperto ed alcuni particolari del suo abbigliamento non sono passati inosservati.
I Carabinieri lo hanno rintracciato nei pressi della sua abitazione e sottoposto ai domiciliari a seguito del provvedimento restrittivo emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Siracusa.
Il soggetto non ha però perso tempo per dimostrare quanto necessaria fosse la misura cautelare emessa nei suoi confronti: nella notte successiva alla sua cattura è stato nuovamente arrestato dai Carabinieri per evasione ed accompagnato nuovamente ai domiciliari.




Motociclisti multati sulla Maremonti, l'ultimo "regalo" della zona arancione passata

Nutriti gruppi di motociclisti non hanno saputo attendere il passaggio da zona arancione a zona gialla e quindi la fine del divieto di circolare fuori comune di residenza. Si sono dati appuntamento domenica scorsa sulla Maremonti, tra Palazzolo e Buccheri, per un carosello colorato ma non consentito.
Ben 16 motociclisti sono stati intercettati dalle pattuglie di Buscemi e Cassaro. Sono stati sanzionati tutti, anche i passeggeri, per aver violato la normativa anticovid: erano usciti fuori dal Comune di residenza senza giustificato motivo. Le sanzioni comminate hanno superato un totale di 8.500 euro.
Con l’ingresso della Sicilia in zona gialla sono adesso consentiti anche gli spostamenti fuori comune ma sussistono ancora precise limitazioni, come il divieto di assembramento o il “coprifuoco” (slittato alle 23).




Zona industriale, la ricerca di un rilancio: assemblea unitaria di Cgil, Cisl e Uil

“Fermiamo la strage nei luoghi di lavoro” è lo slogan dell’assemblea unitaria in programma domani, a partire dalle 8.30 sul piazzale della mensa ovest del Polo petrolchimico di Priolo. Cgil, Cisl e Uil interverranno per porre ancora al centro dell’attenzione la situazione della zona industriale siracusana, alla luce anche del protocollo d’intesa siglato con la Regione per il riconoscimento di “area di crisi industriale complessa”, con l’accesso ai fondi Mise e la possibilità di una riconversione energetica che si traduca nella salvaguardia e nell’opportunità di nuovi posti di lavoro.
“E’ necessario e urgente un patto per la salute e la sicurezza”, sottolineano in una nota i sindacati unitari. Si parlerà di sicurezza a 360 gradi, in ogni ambito lavorativo e non soltanto per ciò che riguarda la zona industriale.
Previsti gli interventi di delegati Cgil, Cisl e Uil oltre alle relazioni di Vera Carasi, segretario generale Cisl Ragusa Siracusa, Alfio Mannino, segretario generale Cgil Sicilia e Paolo Pirani, segretario generale Uiltec nazionale che concluderà gli interventi.




Incidente autonomo sulla Siracusa-Catania, lievemente ferita una 31enne

Ancora un incidente in autostrada, la Siracusa-Catania. Un solo veicolo coinvolto, questa mattina, all’altezza dello svincolo di Priolo Gargallo. Non sono ancora chiare le ragione per cui una Polo è finita a centro della carreggiata, sul posto è intervenuta la Polizia Stradale.
Lievemente ferita la 31enne alla guida, una donna di Lentini. Prognosi di qualche giorno ma fortunatamente nessuna conseguenza particolare.




Un regolamento sul rapporto tra Pubbliche Amministrazioni ed Enti del Terzo Settore

AnciSicilia, Forum Terzo Settore Siracusa e Impact Hub di Siracusa venerdì 21 maggio alle ore 10.00 sulla piattaforma Zoom presenteranno la bozza del “Regolamento sul rapporto tra Pubbliche Amministrazioni ed Enti del Terzo Settore” previste dal Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 72/2021 “Linee guida sul rapporto tra pubbliche amministrazioni ed enti del Terzo settore” che disciplinano gli articoli 55-57 del decreto legislativo n. 117 del 2017 (Codice del Terzo settore).
La bozza di regolamento che sarà presentata a tutti i Comuni della Provincia di Siracusa e agli Enti di Terzo Settore è il primo passo per l’attivazione delle innovazioni legislative in ordine a co-programmazione e co-progettazione tra Enti del Terzo Settore e Pubblica Amministrazione.
La presentazione sarà effettuata da Paolo Amenta, Vicepresidente Anci Sicilia, Cristina Aripoli, Portavoce Forum Terzo Settore Siracusa e da Alba Bellofiore di Impact Hub di Siracusa.
La co-programmazione e la co-progettazione sono modalità di relazione tra Enti pubblici e Terzo Settore ispirate al principio di collaborazione, nella cui attivazione sul territorio si sviluppa l’interesse generale comune.
In questa prospettiva, AnciSicilia, Forum Terzo Settore Siracusa e Impact Hub, a seguito del Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 72/2021, hanno portato avanti un’attività di collaborazione volta a fornire alle Pubbliche Amministrazioni uno strumento utile per mettere in pratica i principi dell’amministrazione condivisa.
L’evento è rivolto ai rappresentanti dei Comuni del territorio della Provincia di Siracusa e agli Enti del Terzo Settore.

in foto, Paolo Amenta (Anci Sicilia)




Fast Shipping: traffico di droga tra l'Italia e gli Stati Uniti, 29 indagati: 5 sono medici

Sono 29 le persone indagate nell’operazione Fast Shipping, tra cui 5 medici. Per 9 di loro scattate misure cautelari personali e reali. Gli investigatori siracusani hanno stroncato un traffico internazionale di droga tra l’Italia e gli Stati Uniti.
Il blitz è scattato nelle prime ore di questa mattina, con agenti della Polizia di Stato della Questura di Siracusa e finanzieri dei Comandi Provinciali della Guardia di Finanza di Siracusa e di Catania che hanno eseguito un’ordinanza emessa dal gip del locale Tribunale, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Catania.




Rilancio della zona industriale siracusana, firmato protocollo d'intesa. "Riconversione"

Firmato il protocollo d’intesa per istituire l’area di crisi industriale complessa del Polo industriale Petrolchimico di Siracusa, da sottoporre al Ministero dello Sviluppo Economico con il progetto di riconversione e riqualificazione.
Sono intervenuti, oltre al presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci che era in video collegamento, l’assessore regionale alle Attività produttive Mimmo Turano, il prefetto di Siracusa Giusi Scaduto, il sindaco di Siracusa Francesco Italia, il presidente della Camera di Commercio Pietro Agen, il presidente di Confindustria Siracusa e vicepresidente di Confindustria Sicilia Diego Bivona, e ancora i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl, i sindaci degli 11 Comuni che gravitano nell’area industriale e i rappresentanti dell’Autorità di sistema portuale della Sicilia orientale.
“Riteniamo che l’area industriale di Siracusa – ha affermato Musumeci – sia non soltanto da tutelare ma da rilanciare, perché ci consentirebbe di alimentare l’export siciliano. Oggi iniziamo un percorso fatto di varie tappe. Questo è il primo passo che avvia l’iter per il riconoscimento dell’area di crisi industriale complessa che è la condizione necessaria per poter attingere a tutte le possibili misure di sostegno economico e finanziario in aiuto alle aziende insediate. Come governo regionale siamo pronti a intervenire insieme al Ministero per permettere alle imprese che si trovano in quest’area di operare una completa riconversione”.
“L’amministrazione regionale – ha detto l’assessore alle Attività produttive Mimmo Turano – nel percorso di definizione del protocollo d’intesa ha avviato una proficua collaborazione con la Prefettura di Siracusa e ha seguito un percorso di ascolto, condivisione e coesione con i comuni, le imprese, le associazioni datoriali e sindacali. In particolare, sono stati oggetto di studio i flussi dei lavoratori per delimitare l’area interessata dagli interventi che verranno proposti con la finalità principale di salvaguardare i livelli occupazionali. Possiamo dire che questa volta la Regione si è mossa per tempo con l’ obiettivo di tutelare una realtà importantissima per l’economia siciliana e nazionale, che fornisce lavoro a quasi ottomila persone fra diretto, indotto e servizi”.
La firma di oggi, dunque, dà il via al percorso per la richiesta di crisi industriale complessa al Ministero dello Sviluppo economico per il Polo produttivo del Siracusano, che comprende le attività che si trovano nei comuni di Priolo Gargallo, Augusta, Melilli e Siracusa. Il distretto produce un fatturato complessivo di 12,2 miliardi, il 15% del valore aggiunto dell’industria della trasformazione della Sicilia e il 53% della provincia di Siracusa. E impiega circa 7.500 fra indotto e diretti di cui 3.250 nelle grandi imprese del polo chimico, petrolifero ed energetico, in gran parte nelle sette multinazionali presenti nell’area (dai russi di Lukoil all’algerina Sonatrach e poi Sasol, Versalis, Erg Power, Air Liquide).




Covid, i numeri: 7 nuovi positivi in provincia di Siracusa, nel capoluogo 181 attuali positivi

Continua il calo dei contagi anche in provincia di Siracusa. Sono 7 i nuovi positivi, secondo l’ultimo aggiornamento regionale. Nel capoluogo, 5 nuovi contagi rilevati tra il 17 ed il 18 maggio. Il numero degli attuali positivi continua a scendere: sono adesso 181. Migliora la situazione anche a Portopalo, dove questa sera potrebbe arrivare il provvedimento di revoca della zona rossa.
In Sicilia sono 411 i nuovi positivi al covid in Sicilia, a fronte di 24.390 tamponi processati. I guariti sono stati 792, 22 le vittime. Il numero degli attuali positivi è di 16.293 (-403).
La distribuzione tra le altre province: Catania 157 casi, Palermo 85, Trapani 52, Messina 49, Agrigento 34, Ragusa 20, Caltanissetta 6, Enna 1.