Altre 30mila dosi di vaccino in Sicilia, Moderna e AZ: 2.100 destinate a Siracusa

Il corriere espresso Sda di Poste Italiane sta provvedendo in queste ore a recapitare in Sicilia altre 30mila vaccini anti-Covid. Nel dettagli, in distribuzione 19.200 dosi di Moderna e 10.800 AstraZeneca. Alla farmacia ospedaliera di Siracusa destinate 2.100 dosi. Le altre consegne: Giarre (6.600), Palermo (8.000), Milazzo (4.000), Enna (1600), Erice Casa Santa (2.300), Ragusa (1.700), Agrigento (2.300) e Caltanissetta (1.400).
AstraZeneca diventa intanto un “problema”. Nonostante l’open weekend regionale il boom atteso non c’è stato. Tanto Pfizer, poco Az. Il prodotto anglosvedese non convince e rischia di zavorrare l’intero processo di vaccinazione. Delle 100mila dosi che erano in magazzino due settimane addietro, ne sono state utilizzate circa 40mila.
Da oggi, intanto, in tutta la Sicilia, gli over 80 possono vaccinarsi con Pfizer o Moderna senza prenotazione, per la prima dose. Potranno recarsi in tutti gli hub provinciali (Siracusa, via Malta) e nelle strutture sanitarie rifornite con Pfizer e Moderna, muniti di documento di identità e tessera sanitaria.

foto dal web




Baccanti, un rompicapo teatrale: Inda diretta streaming con Guido Paduano

Dopo il successo del primo incontro con Walter Lapini, con oltre 2.500 visualizzazioni, torna l’appuntamento con “La scena Inda 2021”: la serie di incontri con studiosi italiani e internazionali organizzata dalla Fondazione Inda e dal comitato di redazione della rivista Dioniso.
Il progetto, curato dalla professoressa Caterina Mordeglia dell’Università di Trento, coinvolge studenti e docenti delle università e dei licei italiani, e si rivolge a tutti gli appassionati del teatro e del dramma classico in particolare. Gli incontri in programma il giovedì alle 17, sono trasmessi in diretta streaming sulla pagina Facebook della Fondazione Inda, e disponibili in seguito sul canale YouTube dell’Inda e sul sito www.indafondazione.org.
Giovedì 29 aprile, Baccanti. Un rompicapo teatrale è il tema di cui tratterà il professor Guido Paduano, dell’Università di Pisa, direttore della rivista Dioniso. A introdurre sarà Francesco Morosi dell’Università di Pisa.
Baccanti è uno dei drammi più emblematici del teatro antico. Il testo di Euripide presenta molte delle caratteristiche salienti che siamo soliti attribuire alla tragedia greca: l’ambiguità invasiva con cui la divinità si impossessa degli uomini, la colpa e la vendetta, la crudeltà del dio e l’impotenza del mortale. Ma Baccanti è anche uno dei drammi più enigmatici e aperti al conflitto. Guido Paduano e Francesco Morosi illustreranno per il nostro pubblico alcune delle più evidenti contraddizioni del dramma di Euripide: l’aspetto umano e animale, maschile e femminile, e il contrasto tra ragione e emozioni, e tra l’idillio e la strage.




Festa della Liberazione, il Tricolore veste la Tomba di Archimede. A Noto, corona di alloro

Il verde, il bianco e il rosso colorano da ieri sera, nelle ore serali, la tomba di Archimede. Monumento a vista, in una zona centrale del capoluogo, è stato anche per questo scelto per l’iniziativa. Le luci vestono con il Tricolore il colombario di epoca romana, divenuto però celebre come tomba del genio matematico della Siracusa antica. Questa sera sarà ancora possibile ammirare il particolare effetto luminoso, il modo in cui la città capolugo ricorda e sottolinea la festa della Liberazione.
L’iniziativa è del Comune e del Parco archeologico di Siracusa, su proposta del delegato del quartiere Neapolis, Giovanni Di Lorenzo.
L’impianto è stato messo a disposizione gratuitamente dalla società che cura in città il servizio di illuminazione pubblica.
Questa mattina, a Noto, il sindaco Corrado Bonfanti ha deposto due corone di alloro al Monumento dei Caduti di corso Vittorio Emanuele.




Open day del vaccino, crescono i numeri: ieri 1.194 somministrazioni, un terzo senza prenotazione

Continuano anche oggi gli open day del vaccino nei 7 centri abilitati in provincia di Siracusa, il principale è l’hub di via Malta. Vaccini senza prenotazione per over 80 e fragili (categoria con corsia preferenziale) e per gli over 60 con AstraZeneca.
Affluenza in aumento, come dimostrano anche i numeri degli ultimi giorni. Ieri il “record” con 1.194 inoculazioni complessive di cui poco meno di 400 non prenotate: un terzo del totale. Sono state nel dettaglio 1.086 le somministrazioni di Pfizer e 108 quelle di AstraZeneca. Questo ultimo dato conferma il poco appeal del prodotto anglosvedese che, nonostante il cambio di nome, continua a preoccupare chi si avvicina alla vaccinazione.
Fino alle 20 di questa sera hub vaccinale aperto e operativo. L’Asp di Siracusa ha voluto omaggiare con un post i volontari in servizio, all’interno ed all’esterno della struttura. Qualche polemica per le file e le attese, in particolare per anziani e fragili. Accuse che l’azienda sanitaria ha rispedito ai mittenti, elogiando invece il servizio di quanti si adoperano per gestire la procedura di avvicinamento ed accesso al centro di vaccinazione.
Per velocizzare le procedure e diminuire i disagi e le attese dei cittadini, al Centro Urban di Siracusa sono state istituite tre corsie di accesso alla vaccinazione: la prima riguarda i prenotati; la seconda i non prenotati; la terza dedicata a coloro che, indipendentemente dalla prenotazione, sono in possesso di anamnesi precompilata dal proprio medico di base che certifichi una specifica condizione di fragilità, rientrante tra quelle elencate dalla Struttura Commissariale nazionale.
Ricordiamo ancora le sedi “open weekend” in provincia di Siracusa:
dalle ore 8 alle ore 20 Centro Vaccinale hub Urban Center di Siracusa;
Centri vaccinali territoriali dalle ore 8 alle ore 20:
Avola – sede Lilt via Salvo D’Acquisto
Lentini – Ambulatorio vaccinazione SEMP piazza Aldo Moro
Noto – Presidio ospedaliero Trigona via dei Mille
Augusta – Istituto scolastico Costa Polivalente Piazza Unita d’Italia;
Palazzolo – Sede Protezione civile via Campailla
Sortino – Ambulatorio vaccinazione SEMP via Libertà.




Sortino si prepara alla zona rossa. Contagi boom, scuole chiuse: "troppa negligenza delle famiglie"

La settimana si aprirà con la proclamazione di una nuova zona rossa in provincia di Siracusa. Si tratta di Sortino, centro della zona montana aretusea. Negli ultimi giorni è stata registrata una incredibile tendenza al rialzo nei numeri del contagio, con 29 nu0ovi positivi in appena 3 giorni.
L’Asp di Siracusa, che monitorava già la situazione, ha subito allertato il sindaco, Vincenzo Parlato. Superata la soglia settimanale, per cui è stata richiesta la zona rossa. Il primo cittadino ne ha dovuto amaramente prendere atto. “Tra lunedì e martedì arriverà l’ordinanza del presidente della Regione per Sortino”.
Ma cosa ha spinto improvvisamente al rialzo i contagi? “E’ inutile puntare il dito verso i controlli. Ci sono e funzionano. C’è stata troppa negligenza da parte di alcune famiglie: pur accusando febbre ed altri sintomi, anzichè avvisare il medico hanno pensato di risolvere il problema con tachipirina e continuando la loro vita normale. E facendo visita ad amici e parenti. Ecco quindi come siamo arrivati ad oltre 50 attuali positivi. Neanche nei giorni tristi della prima ondata siamo andati così oltre”. Poi l’appello ai sortinesi: “vi invito appena avete sintomi, anche flebili, avvisate il subito il medico. Così le Usca arrivano a domicilio per il tampone. Qggi è importante prevenire le fonti di contagio. La situazione è preoccupante al momento”.
E con due ordinanze comunali ecco allora perchè sono state chiuse le scuole fino al 7 maggio. Anche i pendolari invitati a rimanere a Sortino: per loro dad.




Droga in auto sotto il sedile, arrestati due percettori del reddito di cittadinanza

Durante un controllo della circolazione stradale, i Carabinieri di Priolo Gargallo hanno fermato un’autovettura con a bordo una coppia di ragazzi, 47 anni lui e 24 lei. Insospettiti dal nervosismo dei due, i militari hanno perquisito l’auto rinvenendo, occultati sotto uno dei sedili, 2 panetti di hashish del peso complessivo di 200 grammi circa.
I due sono stati pertanto arrestati e sottoposti al regime degli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria, mentre lo stupefacente è stato sequestrato.
Ulteriori accertamenti svolti dai Carabinieri hanno permesso di appurare che gli arrestati percepivano il reddito di cittadinanza: la vicenda sarà ora vagliata dal Giudice per valutare la revoca del beneficio.




Nel freezer teneva un' arma rubata in Francia, arrestato un 36enne dai Carabinieri

I Carabinieri di Pachino hanno arrestato il 36enne Giuseppe Bottaro per il reato di detenzione illegale di arma clandestina.
Una pattuglia in servizio ha notato un’autovettura in sosta che ingombrava in maniera significativa la carreggiata, come se fosse stata parcheggiata in maniera sbrigativa da qualcuno che aveva fretta di allontanarsi.
I Carabinieri, pertanto, hanno effettuato accertamenti sulla targa del veicolo. Mentre procedevano al controllo, hanno notato affacciarsi e subito ritirarsi l’uomo. Insospettiti, hanno bussato alla porta dell’abitazione del 36enne ed hanno effettuato una perquisizione domiciliare. All’interno del freezer di casa, hanno rinvenuto una pistola calibro 7,62 con 4 cartucce nel serbatoio, pronta a far fuoco. I successivi accertamenti svolti, hanno permesso di scoprire che l’arma risultava oggetto di furto perpetrato in passato in Francia e per il quale era stata diramata una nota di ricerca.
Bottaro è stato tratto in arresto e sottoposto al regime dei domiciliari. La pistola è stata invece sequestrata e per essa seguiranno ora le procedure volte alla sua consegna alle autorità transalpine.




Hub vaccinale, affluenza in aumento e polemiche: "nessun fragile o over 80 lasciato in coda"

“Non ci sono ultraottantenni né persone particolarmente fragili lasciati in coda all’esterno dell’Urban Center di Siracusa, in attesa di fare il vaccino anticovid. Accedono con corsia preferenziale rispetto alle persone di tutte le altre categorie”. Così l’Asp do Siracusa poche ore dopo le nuove polemiche per le code all’hub vaccinale di Siracusa.
“Gli over 80 vengono immediatamente accompagnati all’interno della struttura e saltano qualsiasi attesa, sia all’esterno che agli sportelli Accettazione così come alla postazione per l’anamnesi medica che all’ambulatorio vaccinale”, recita una nota dell’Asp.
“A vigilare scrupolosamente sul rispetto della direttiva che assegna corsia preferenziale agli ultraottantenni, stanno operando all’esterno dell’Urban Center, in una situazione non facile – per cui si chiede comprensione –  ma con il massimo dell’impegno sia per l’apertura straordinaria anche ai non prenotati che all’improvviso consistente incremento del numero delle persone prenotate nella piattaforma nazionale, non soltanto i numerosi volontari delle associazioni, della Croce Rossa italiana, dei Carabinieri in congedo e della Protezione civile ma anche i vigili urbani del Comando di Siracusa che, numerosi, si stanno prodigando anche a gestire le corsie esterne e, soprattutto, a vigilare scrupolosamente affinché nessuna persona fragile sia lasciata ad attendere in fila”.
Alle ore 13 di stamane erano già state inoculate oltre 500 dosi di vaccino e l’open weekend proseguirà sino a stasera e per tutta la giornata di domenica. Ieri, su 1055 persone vaccinate, gli ultra 80enni sono stati 34, 10 di mattina e 24 nel pomeriggio.
Il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra  elogia tutto il personale sanitario, tecnico e amministrativo, i  volontari e le forze dell ordine per l’impegno profuso per il raggiungimento di un obiettivo comune: “Ringraziamo la gente per bene e la esortiamo a continuare a collaborare come ha fatto finora con le istituzioni per combattere e sconfiggere il covid con i fatti e non con le parole”.
Ma sono decine le persone che, dopo la nota dell’Asp, hanno contattato la nostra redazione per raccontare e confermare storie di attese e disagio all’esterno, con protagonisti over 80 o fragili loro parenti, di cui erano accompagnatori all’hub di Siracusa.




Covid a scuola, positivi all'Insolera di Siracusa: tre classi in quarantena

L’istituto superiore Insolera di Siracusa allunga la lista di scuole alle prese con contagi covid. Secondo fonti scolastiche e sindacali, sono tre le classi in quarantena. Sarebbe stata accertata la presenza di altrettanti positivi, principalmente tra gli studenti.
Non risulta adottato alcun provvedimento straordinario a parte, appunto, la quarantena per le classi frequentate dai soggetti poi risultati positivi. La scuola ha provveduto con la sanificazione degli ambienti ma le operazioni svolte avrebbero lasciato qualche perplessità tra le famiglie degli studenti che chiedono maggiori informazioni.
Proprio oggi, intanto, mattinata dedicata ai tamponi per il mondo della scuola del capoluogo. La prima giornata dedicata ai primi 8 istituti. Si proseguirà nei prossimi giorni con il drive in delll’ex Onp di contrada Pizzuta.




Covid, numeri in salita in provincia di Siracusa: 121 nuovi positivi, occhi su Floridia e Avola

Tornano a tre cifre i numeri del contagio in provincia di Siracusa. Sono oggi 121 i nuovi positivi al covid, terzo dato regionale di giornata. Floridia ed Avola monitorate con attenzione: seppure in crescita, il dato su base settimanale non porta al momento alla richiesta di istituzione di zona rossa. E proprio nelle zone rosse (Ferla, Buccheri, Carlentini e Lentini) continua a cresce il contagio.
In Sicilia sono 930 i nuovi positivi a fronte di 26.886 tamponi processati. Incidenza al 3,5%. I guariti sono 1.250, 24 le vittime. Gli attuali positivi sono 25.284 (+344).
Quanto alle altre province: Catania 234 casi, Palermo 234, Caltanissetta 76, Agrigento 74, Messina 59, Trapani 48, Ragusa 30, Enna 24.