Cantiere navale sequestrato ad Augusta, sigilli anche in un'area di Priolo

La Capitaneria di Porto di Augusta ha sequestrato un cantiere navale. Operava senza autorizzazione prevista e, in un’area, riscontrato un abbandono incontrollato di rifiuti.
I militari hanno anche sottoposto a sequestro penale una vasta area demaniale marittima, pari a circa 10.000 metri quadrati, occupata, in assenza del relativo titolo concessorio, da una ditta dedita al rimessaggio di imbarcazioni, a Priolo Gargallo.
I responsabili delle attività sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria.




Siracusa. In dirittura d'arrivo i lavori in piazza Adda, pronta la nuova isola spartitraffico

In dirittura di arrivo i lavori per la realizzazione della nuova area verde-spartitraffico di piazza Adda. Forse già la prossima settimana dovrebbe anche essere rimossa la recinzione di cantiere. Mancano le ultime operazioni, delegate al verde pubblico, come la realizzazione dell’impianto di irrigazione e la posa del prato nelle aiuole.
Come previsto dal progetto, è aumentata la superficie destinata a verde con la ricollocazione di 6 alberi della specie “Brachychiton”, noto anche come “Albero bottiglia” o “Albero fiamma” per la sua appariscente fioritura primaverile di colore rosso-violacea. Questa essenza non presenta radici tortuose superficiali come i pini che lo scorso anno sono stati rimossi, dopo aver danneggiato basole ed asfalto.
Nella nuova area spartitraffico sono stati eliminati i pannelli pubblicitari ed è stato realizzato un corridoio centrale a raso che ne permette l’attraversamento da parte delle persone diversamente abili. Creato così un corridoio preferenziale, in corrispondenza con l’ingresso del parco.
A breve dovrebbero iniziare i lavori in un’altra porzione della piazza, dove analoghi erano i problemi.




Il cuore d'oro della Guardia di Finanza, a Pachino al fianco dell'associazione Agape

La Guardia di Finanza di Pachino ha donato all’associazione di volontariato “Agape” di Pachino la merce sottoposta a sequestro nel corso dei numerosi controlli eseguiti nei mercati rionali. Le operazioni di contrasto alla contraffazione ed agli illeciti in materia abusivismo commerciale si trasformano così in momento di solidarietà.
Cinquanta paia di scarpe, di norma destinata alla distruzione, grazie all’autorizzazione concessa dalla competente Autorità Giudiziaria, su input delle Fiamme Gialle, sono state destinate alll’attività dell’associazione, vicina ai più deboli.
Le scarpe sono state consegnate al presidente Giuseppe Vassalli che ha ringraziato la Guardia di Finanza.




Si allarga la maggioranza in Consiglio comunale a Melilli, sostegno ampio per Carta

Altri due consiglieri comunali di Melilli passano in maggioranza, dopo Mirko Caruso e Arcangela Albanese. Nel corso della seduta consiliare di ieri, Massimo Magnano (capogruppo) e Sbona hanno formato un nuovo gruppo consiliare con l’intento di per sostenere e potenziare l’azione amministrativa del sindaco Giusppe Carta, sul modello dell’inclusione e della progettualità condivisa.
“Dal primo giorno del mio insediamento – ha detto il sindaco Carta – ho sempre dichiarato che sarei stato il sindaco di tutti i cittadini, di quelli che mi avevano votato e che quelli che avevano preferito altri candidati”. Il passaggio in maggioranza dei consiglieri Magnano e Sbona e prima di loro, di Caruso e Albanese, ha modificato gli assetti politici in Consiglio. “Ringrazio tutti i consiglieri che sostengono questa amministrazione per la fiducia e la grande collaborazione accordata e do il benvenuto ai consiglieri Magnano e Sbona”. ù“In una fase in cui serpeggia la parola sfiducia, ci troviamo invece con una maggioranza ancora più solida, più compatta e più forte, che relega sempre più nell’angolo chi ancora pensa di fare politica con tatticismi che appartengono oramai al passato di questa Città.”




Covid, i numeri: 97 nuovi positivi in provincia di Siracusa, stabile il dato del contagio

Sono 97 oggi i nuovi positivi al covid in provincia di Siracusa, rilevati nelle ultime 24 ore. Tutto sommato stabili i numeri del contagio rispetto alla giornata di ieri. Nessuna città della provincia rischia in queste ore di ritrovarsi in zona rossa ed anzi da domani escono del minilockdown Solarino e Rosolini. Restano rosse Ferla, Buccheri, Carlentini e Lentini.
Sul fronte della campagna vaccinale, primo giorno del nuovo open weekend all’insegna di grandi numeri all’hub di via Malta, a Siracusa: si dovrebbero superare complessivamente le mille inoculazioni (Pfizer ed AstraZeneca). Da domani in distribuzione il vaccino Johnson&Johnson, arrivate in Sicilia le prime dosi. Per la provincia di Siracusa 1.200.
In Sicilia sono 1.412 i nuovi positivi su 34.077 tamponi processati. Incidenza al 4,1%. I guariti sono 949, 23 le vittime. Il totale degli attuali positivi è pari a 25.628 unità (+440).
Quanto alle al tre province: Palermo 469 casi, Catania 336, Ragusa 142, Agrigento 124, Caltanissetta 106, Messina 96, Trapani 22, Enna 20.

foto dal web




Riqualificazione della Borgata: vi sveliamo come cambierà volto l'area Euripide-Gilippo

Tra poche settimane avranno inizio i lavori di riqualificazione di una vasta area della Borgata, a Siracusa. Il Comune di Siracusa ha indicato la data del 3 maggio – salvo imprevisti – per l’apertura del cantiere nel tratto compreso tra piazza Euripide, largo Gilippo e l’ingresso dello Sbarcadero Santa Lucia. L’area cambierà volto nel giro di alcuni mesi.
Il contratto è stato firmato nei giorni scorsi. Importo poco meno di un milione di euro, finanziati dal bando periferie. E’ la Coger di Mussomeli ad essersi aggiudicata l’opera. Progetto redatto dall’architetto Andrea Albanese. Avvio del cantiere previsto per il 3 maggio, salvo imprevisti.
In un video ecco il dettaglio dei lavori che saranno eseguiti.




Erosione e dissesto idrogeologico: non solo via lido Sacramento. La costa si sfalda

Che quasi l’intera linea di costa del porto Grande di Siracusa sia esposta ad erosione e dissesto idrogeologico non è un mistero. I segnali sono evidenti a tutti, le risposte ancora timide se non in ritardo. Nel frattempo, si sfalda la falesia e iniziano a manifestarsi i primi problemi.
Di recente, ha fatto molto discutere il caso di via lido Sacramento. Un tratto della strada, chiusa da metà marzo al traffico, si è abbassato di diversi centimetri. La scogliera su cui poggia risente dell’azione incessante del mare e dell’antropizzazione delle aree. A giugno dovrebbe essere riaperta ma il vero consolidamento del costone non verrà attuato prima di settembre. I tecnici comunali stanno monitorando costantemente la situazione, pronti intanto ad un intervento tampone per “salvare” il traffico in zona durante la stagione estiva.
Ma questo è solo uno degli esempi più lampanti. I casi sono decine: dalla parete del magazzino del sale crollata all’interno della riserva del Ciane alla piscina privata di punta della Mola. E come non citare i tanti accessi al mare “vietati” o “inibiti” con cartello di avviso per il pericolo di crolli e cedimenti. Dall’Isola all’Arenella, passando per il Plemmirio e, in particolare, la Pillirina. In quest’ultima area paesaggistica, al centro di mille attenzioni, i varchi di accesso al mare sono tecnicamente (ma non fisicamente) vietati. Noto anche il caso del bunker circolare della Fanusa che sta lentamente precipitando in mare per via dell’erosione costiera con rischi anche per il vicino parchetto della Fanusa. L’associazione Tfm, in collaborazione con Lamba Doria, ha chiesto al Comune interventi per la messa in sicurezza ed il ripristino.
Famoso – per l’opinione pubblica – anche quanto da anni accade all’Arenella, nei pressi della spiaggia libera, all’altezza dell’ex belvedere di quello che fu il lido Polizia. Un cartello del Comune di Siracusa invita a non sostare nei pressi per il pericolo di crolli. Il Comitato Pro-Arenella è tornano a segnalarne la pericolosità, “quest’anno aggravatasi”, spiega il portavoce Sandro Caia. “L’area va resa sicura ed accessibile. E non bastano cartelli o barriere removibili inutili”.
Non sta meglio Fontane Bianche, con la scogliera dove si continua a posteggiare nonostante i divieti e la possibilità che venga tutto giù. La vecchia barriera in tubi di acciaio lato mare è ormai perduta e ciò che ne rimane è un pericolo per i bagnanti.
Ma non bisogna andare per forza nelle zone balneari: l’area sottostante al Monumento ai Caduti e parte della scogliera su cui poggia Riviera Dionisio il Grande sono osservati speciali. Il geologo Marco Andolina ha poco concluso uno attento studio nell’area, condotto l’Università di Catania.
Insomma, i segnali dell’erosione e del dissesto sono chiari ed evidenti. Le risorse per intervenire sono disponibili e ci sono progetti che interessano Punta della Mola e le aree limitrofe in lento procedere da anni. La natura, però, non ha voglia di aspettare la burocrazia. Men che meno quella elefantiaca siracusana e regionale. Al punto che è lecito domandarsi: arriveranno prima i lavori o i crolli?




Arriva in Sicilia il vaccino Johnson&Johnson, 1.200 dosi per Siracusa

È atterrato stamattina all’aeroporto militare di Sigonella lo speciale carico contenente 14.750 dosi del vaccino Janssen. Si tratta della prima fornitura di fiale anti-Covid prodotte dalla Johnson & Johnson destinata alle strutture siciliane.
I furgoni del corriere espresso SDA di Poste Italiane, attrezzati per il trasporto delle dosi vaccinali, sono in marcia in queste ore per le consegne presso le farmacie ospedaliere di Giarre (3.250), Milazzo (1.850), Enna (500), Palermo (3.700), Erice Casa Santa (1.250), Siracusa (1.200), Ragusa (950), Agrigento (1.300) e Caltanissetta (750).
Raggiungono così quota 470mila sull’Isola, e oltre 3 milioni 700mila sul territorio nazionale, le forniture di vaccini anti-Covid recapitate da SDA dall’inizio della campagna vaccinale.
Poste Italiane ricorda che in Sicilia l’appuntamento con l’inoculazione è prenotabile dai cittadini rientranti nei target interessati attraverso la piattaforma web prenotazioni.vaccinicovid.gov.it, il numero verde 800.009.966, via SMS al numero 339.9903947, presso gli sportelli ATM Postamat e tramite i portalettere in servizio sull’Isola.




Falco ferito soccorso e salvato nella riserva del Ciane, deve la vita a due siracusani

Un esemplare di falco è stato salvato grazie alla attenzione ed alla sensibilità di due siracusani. Stavano passeggiando all’interno della riserva del fiume Ciane, lungo un sentiero che si muove da fonte Pisima a contrada Mezzabotte. Lungo il sentiero, tra i rizomi dei papiri, hanno notato il rapace ferito e fermo in terra.
Hanno allora subito allertato il personale di vigilanza della riserva dell’ex Provincia. Intervenuti sul posto, hanno recuperato il falco, poi trasportato al pronto soccorso veterinario di Siracusa, in viale Paolo Orsi.
Qui è stato affidato ai veterinari, i quali immediatamente hanno provveduto ad operare il rapace per ridurre le ferite presenti fra le ali.
Dopo le cure del caso ed a raggiunta guarigione, come prevede la norma, il falco verrà reinserito nell’habitat da dove è stato prelevato.
Il personale di vigilanza della Riserva Fiume Ciane e Saline di Siracusa ringrazia i due Cittadini siracusani che hanno permesso l’individuazione ed il prelievo, “evitando la morte certa del bellissimo esemplare di rapace”.




Coprifuoco alle 22 fino al 31 luglio, ira di Federalberghi Siracusa: "fioccano cancellazioni"

Dopo oltre un anno di chiusure e di restrizioni, Federalberghi Siracusa dice basta. “Troppe penalizzazioni e discriminazioni”, dice con rabbia il presidente, Alberto Carpenzano: “Siamo rimasti profondamente amareggiati nell’apprendere le gravi limitazioni che uccidono del tutto le strutture ricettive ed il turismo del nostro Paese”.
Il turismo è un motore importante per l’economia italiana e contribuisce in maniera significativa alla produzione di reddito e posti di lavoro. Le imprese turistiche generano ogni anno un valore aggiunto di 93 miliardi di euro, pari al 6% del PIL italiano. Alberghi e pubblici esercizi danno lavoro ad oltre 1,3 milioni di dipendenti, in prevalenza donne (52,6% sul totale) e giovani (il 60,1% ha meno di 40 anni) .
“E’ inaccettabile – continua Carpenzano – che si riproponga il coprifuoco alle 22:00 e fino al 31 luglio 2021. Questo provvedimento senza dubbio penalizzerà l’intero indotto turistico, già messo in ginocchio dalla grave situazione attuale, poiché riduce la stagionalità ad un solo mese lavorativo, ammesso che ad Agosto cambi l’orario del coprifuoco”.
Infatti, la logica del coprifuoco annulla di fatto la riapertura al pubblico, seppur contingentata, di cinema, teatri e live club, solo per citare qualche esempio. E’ chiaro a tutti che, questo provvedimento, porta a favorire il turismo internazionale in quei paesi dove queste limitazioni non sono in vigore: “Questa mattina gli alberghi – conclude il presidente di Federalberghi – hanno subito le prime cancellazioni per i mesi di maggio, giugno e luglio”.
La Federalberghi, chiede, quindi, di aiutare le imprese del turismo a sopravvivere al terremoto in atto e si adopererà, in tutte le sedi istituzionali, di portare le istanze degli albergatori per una ripartenza nel rispetto della salute di tutti.