Denunciato per atti persecutori un 42enne: non si rassegnava alla fine della relazione

E’ stato denunciato per atti persecutori nei confronti della ex fidanzata un 42enne siracusano. Una telefonata aveva segnalato la presenza, in via Paternò, di una persona “molesta”. Agenti delle Volanti si sono recati sul posto ed hanno identificato l’uomo, già noto alle forze di polizia.
Secondo quanto ricostruito, non si sarebbe rassegnato alla fine della relazione con una donna di 26 anni e avrebbe continuato a molestarla ed a minacciarla.
Nella circostanza, l’uomo è stato anche denunciato per porto di oggetti atti ad offendere in quanto, a seguito di perquisizione del veicolo, è stato trovato in possesso di una mazza da baseball.

foto dal web




Siracusa. Novità per le circoscrizioni: arrivano i "delegati" del sindaco. Tutti i nomi

Cancellati dalla Regione anni addietro i consigli di circoscrizione, arrivano adesso i delegati di quartiere nominati – a titolo gratuito – dal sindaco Francesco Italia. Dovranno “avvicinare” le istituzioni al cittadino ed alle sue esigenze, ritrovando anche la dimensione del “quartiere”, andata perduta nell’ultimo periodo.
Le 9 circoscrizioni tornano ad avere così un rappresentante di raccordo con l’amministrazione e la politica. La presentazione ufficiale avverrà domani, ma sono già state pubblicate sull’albo pretorio le relative determine di nomina. Giuseppe Casella è il delegato del sindaco per la frazione di Cassibile; per Neapolis la scelta è caduta su Giovanni Di Lorenzo; Alessandro Maiolino si occuperà invece di Grottasanta; per il centro storico di Ortigia, delegato è Gaetano Romano; due donne per Tiche e Santa Lucia, rispettivamente Concetta Aliano e Paola Di Gregorio; per Acradina nominato Salvatore Dugo; ad Epipoli il delegato è l’ex presidente di circoscrizione, Salvatore Russo.
A Belvedere era già stato chiamato nei mesi scorsi, per lo stesso incarico, Salvo Ortisi.
I delegati del sindaco – di cui possono svolgere le funzioni nel territorio – accettano a titolo gratuito, “senza alcun impegno di spesa o onere finanziario”, si legge nelle carte di Palazzo Vermexio.

nella foto, ingresso della circoscrizione Ortigia




Siracusa. Gerbere in omaggio per le ospiti delle Rsa, iniziativa di FederFiori

Oltre 400 gerbere gialle sono state donate da Federfiori-Confcommercio Siracusa alle anziane signore ospiti delle Residenze Sanitarie della provincia di Siracusa.
La prima consegna è avvenuta sabato mattina nella RSA Monisgnor Gozzo, dove la direttrice Donatella Piccione, presidente della Fondazione Sant’Angela Merici Padre Alfio Li Noce, ha accolto i fioristi, insieme al personale sanitario, per regalare un sorriso ed un fiore alle ospiti della struttura, tra cui una splendida signora di ben 106 anni, e già vaccinata, nel pieno rispetto delle precauzioni anti contagio Covid-19.
Il presidente provinciale di Federfiori Siracusa, Giuseppe Palazzolo ha commentato con orgoglio l’iniziativa. “Oggi è un giorno di festa per noi e per tutti i nonni, i nostri nonni, che sono protetti all’interno di strutture come questa, per superare in sicurezza il particolare difficile momento storico che viviamo”.
L’iniziativa è stata battezzata “Un raggio di sole”. Il vicepresidente di Federfiori, Oreste Annino assicura che non rimarrà isolata. “Avrà certamente un seguito con un impegno concreto del nostro sindacato provinciale fioristi Siracusa”.




Siracusa. Novità nella bolletta idrica, debutta la fatturazione mista

Novità nella bolletta idrica a Siracusa. Come comunicato da Siam, “a far data dalla bollettazione in distribuzione con scadenza 20 marzo 2021, la fatturazione avverrà in modalità mista”. Questo significa che sulla fattura verrà riportata e fatturata a conguaglio la lettura regolarmente rilevata dai letturisti Siam (o comunicata dall’utente tramite cartolina, whatsapp o e-mail) “e una parte di consumo in acconto per il periodo intercorrente dalla data di lettura a quella di emissione della fattura”.




Donazione del Leo Club Siracusa: kit di primo soccorso alla Croce Rossa Italiana

Il Leo Club Siracusa ha donato un Kit di primo soccorso al comitato di Avola della Croce Rossa Italiana. Il Kit è stato devoluto per supportare il Tema Nazionale “Leo for Safety & Security”.
Presenti alla cerimonia, oltre ai rappresentanti della CRI di Avola, il presidente del Leo Club di Siracusa, Federico Fortuna, il vice presidente Marco Bono, alcuni soci ed il Leo Advisor Nestore De Sanctis.
Il kit è composto da giubbino simulatore di manovra di Heimlich per disostruzione vie aeree anti chocking, stecco bende, tavola spinale, cintura ragno e fermacapo, borsa kit emergenza.
Il presidente Federico Fortuna ha spiegato che “il tema nazionale Leo for Safety & Security nasce dalla volontà di affrontare una tematica importante, anzi indispensabile da parte del Multidistretto Leo 108 Italy. Vuole contribuire a potenziare gli equipaggiamenti e le attrezzature messe a disposizione degli enti di Primo Soccorso italiani al fine di aiutare gli operatori a fronteggiare correttamente le emergenze e a migliorare le attrezzature e i dispositivi di sicurezza eo primo soccorso di strutture pubbliche e private. Occorre, in questo momento più che mai, essere solidali e a servizio delle Comunità”.




Braccianti stagionali: la Prefettura striglia gli imprenditori ed indica il modello Siracusa

Caporalato e problema abitativo. Torna attuale il tema della condizione dei braccianti extracomunitari che ogni anno si riservano su Cassibile, crocevia della manodopera stagionale per tutta la provincia. Dalla Prefettura di Siracusa è partita nelle ore scorse una nota diretta alle associazioni datoriali, ai sindaci ed alle forze dell’ordine. Una sferzata soprattutto per le imprese agricole del territorio e per i primi cittadini, questi ultimi invitati caldamente a seguire l’esempio di Siracusa e Lentini.
Nel dettaglio, la Prefettura è chiara quando richiama gli imprenditori del settore al rispetto delle norme esistenti. “Ciascun imprenditore assicuri il puntuale rispetto delle previsioni legislative” secondo cui “il contratto di soggiorno per lavoro subordinato dei cittadini extracomunitari deve prevedere la garanzia da parte del datore di lavoro della disponibilità di un alloggio per il lavoratore che rientri nei parametri minimi previsti dalla legge per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica”.
E visto che molti di questi lavoratori stagionali trovano impiego in aziende dell’intero territorio provinciale, e non solo del circondario di Cassibile, la Prefettura di Siracusa ha chiesto a tutti i sindaci di “adottare urgenti iniziative” come quelle che “allo stato risultano poste in essere solo dai Comuni di Lentini e Siracusa”. Riferimento ai progetti di accoglienza abitativa, realizzati per la manodopera straniera in possesso di permesso di soggiorno e contratto di lavoro. “Restiamo in attesa di conoscere gli esiti delle iniziative adottate”, scrive il prefetto Giusy Scaduto, togliendo ogni alibi a quanti devono attivarsi – a vario titolo – per la soluzione della delicata tematica.




Notte in agriturismo per i 30 extracomunitari sgomberati, "accolti" dalla Cgil di Siracusa

Hanno passato la notte in un agriturismo i 30 extracomunitari sgomberati ieri dal borgo vecchio di Cassibile, dove avevano occupato abusivamente le fatiscenti costruzioni. E’ stata la Cgil di Siracusa a trovare la soluzione, grazie alla disponibilità del proprietario della struttura che ha accolto gratuitamente l’invito del sindacato. “Una città che risponde ad un problema sociale con l’intervento repressivo delle forze dell’ordine è una città che ha smarrito il valore supremo dell’umanità e dell’accoglienza”, dice il segretario provinciale, Roberto Alosi. “Ora ci si attivi tutti, recuperando senso di responsabilità istituzionale e sociale. Il prefetto, già da tempo ampiamente sollecitato in questa direzione, chieda immediatamente l’intervento della Protezione Civile regionale e della Croce Rossa. Il sindaco da parte sua, sostenga la richiesta mettendo in atto tutti i suoi poteri da primo cittadino e da corresponsabile dell’ordine sociale, sanitario e del buon funzionamento delle istituzioni”.




Cassibile, dentro le case occupate dai braccianti stranieri: ecco come vivevano

Erano una trentina gli uomini che avevano occupato abusivamente le costruzioni fatiscenti del borgo vecchio di Cassibile. Tutti extracomunitari, presumibilmente impegnati nelle campagne della provincia in occasione della stagione della raccolta. Dove siano andati dopo lo sgombero operato ieri mattina, nessuno pare saperlo. Hanno preso i loro pochi oggetti personali, abbandonando tutto il resto. Gli accessi ai caseggiati sono stati murati.
Le foto scattate nelle prime fasi dello sgombero mostrano come vivevano queste persone. Condizioni al limite per ogni essere umano. Niente luce, niente riscaldamento. Teloni sul pavimento o sulle pareti per dividere gli ambienti o provare a difendersi da freddo e umido. Materassi recuperati in maniera fortunosa e sistemati direttamente sul pavimento. Cassette per la frutta in plastica adattate a comodini o tavolini. Taniche per l’acqua, qualche sedia e tanto disordine. Condizioni igieniche al minimo.




Stretta anti-assembramenti: si comincia da Palazzolo: "basta imprudenti, i contagi corrono"

Sono iniziati da Palazzolo Acreide i controlli straordinari anti-covid disposti dalla Prefettura di Siracusa. La ripresa dei contagi, in particolare nella cittadina montana, ma soprattutto il dilagare di assembramenti di giovani e giovanissimi nei luoghi tradizionali della movida in tutto il territorio provinciale, ha spinto il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica a disporre un giro di vite.
Carabinieri e Polizia Municipale in campo in forze allora ieri sera a Palazzolo. Presidiata in particolare la zona del corso, nelle ore serali luogo di ritrovo per tanti nonostante il particolare momento pandemico vissuto. La zona gialla, e le maggiori possibilità di movimento che offre, diventano purtroppo occasione di qualche eccesso.
“Non vogliamo vivere brutte settimane per colpa di alcuni imprudenti”, dicono a mezzabocca quanti assistono ai controlli.
E nel fine settimana dovrebbe essere la volta del capoluogo e del suo centro storico, Ortigia. Le ultime domenica, in particolare, hanno segnato il ritorno ad una forma di normalità nei contatti e nelle presenza contemporanea nelle stesso luogo purtroppo non ancora in linea con l’attualità.




E' pronto, apre domenica l'hub vaccinale di Siracusa. E si comincia con le inoculazioni

E’ finalmente pronto l’hub vaccinale di Siracusa, allestito all’interno dell’Urban Center di via Nino Bixio. Sono stati completati anche i lavori all’esterno e domattina il centro entrerà in funzione, subito dopo il taglio del nastro. Atteso a Siracusa il presidente della Regione, Nello Musumeci.
Le prime vaccinazioni riguarderanno personale delle forze dell’ordine e della Protezione Civile. Poi nelle prossime giornate si proseguirà con le altre categorie per le quali è stata attivata la prenotazione, sperando di aprire quanto prima alla vaccinazione di massa. Ma questo è discorso strettamente collegato alle forniture.
L’Urban Center, per diventare hub vaccinale, è stato oggetto di un intenso lavoro di maquillage. Rifatta la strada che costeggia il cancello principale, individuate e riservate aree di sosta per i diversamente abili. Un castello d’ingresso con tazebao segnala la nuova funzione della struttura comunale, abbellita con piantumazioni nel giardino interno. Sono 24 le postazioni ricavate nel grande salone e destinate alle vaccinazioni.
I lavori sono stati seguiti dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile con il supporto del Comune di Siracusa. Nei giorni scorsi, l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, aveva visitato la struttura insieme al sindaco Italia ed al direttore generale dell’Asp, Salvatore Lucio Ficarra.