Siracusa. Lite tra due stranieri in corso Timoleonte, erano già stati espulsi dall'Italia

Agenti delle Volanti sono intervenuti in corso Timoleonte per una lite tra due stranieri, un senegalese di 32 anni e un nigeriano di 23, entrambi noti alle forze di polizia. I due, peraltro, risultano già destinatari di un decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Siracusa e dell’ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni.
I due irregolari sono stati accompagnati presso l’Ufficio Immigrazione per le relative incombenze e saranno espulsi dallo Stato. Il nigeriano, trovato in possesso di un’asta di legno, aggressore del senegalese, è stato denunciato per possesso di arnesi atti ad offendere e per danneggiamento. Entrambi saranno espulsi dal territorio dello Stato.

foto dal web




Tennis, Salvatore Caruso supera in tre set a Melbourne l'americano Sandgren

La vittoria, la seconda in carriera, su Tennys Sandgren in tre set (6-4/6-7/6-1) ha regalato a Salvatore Caruso il passaggio al terzo turno del Great Ocean Road di Melbourne. Al termine del match contro l’americano, il tennista avolese ha rivelato le sue buone sensazioni. “Aver vinto il terzo set giocando in modo impeccabile, nonostante aver perso il secondo, nel quale ho avuto l’occasione di chiudere il match, mi rende molto felice e orgoglioso della mia prestazione. E’ stata una buonissima partita giocata bene sia a livello tecnico che tattico. Sicuramente questa vittoria è un’iniezione di fiducia per il proseguo del torneo”.




Ippica: trotto al Mediterraneo, Bantù e Sacro Jet attesi in apertura. Chiude II Tris

(c.s.) Convegno di trotto in programma, giovedì 4 febbraio, all’ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Si apre alle 13:50 con i 4 anni impegnati in una Condizionata alla portata del favorito tecnico Bantù dei Greppi, che dovrà fare attenzione a Borislav Mabel, chiamato a riscattare una rottura in partenza che oscura le sue ottime vittorie. C’è anche una Belen Leone subito sul podio all’esordio su pista siracusana, che fa temere una sua candidatura a star della competizione.
Si prosegue con una Categoria E che attende il regolare Sacro Jet; l’allievo di Giuseppe Porzio Jr può tornare ad assume il ruolo di protagonista. Valide alternative sono Zapata Rab, Viele Liebe, Vaitor, Artemisia Gar.
La corsa con maggior dotazione, Premio Poeti, è una Maiden che impegna cavalli di 3 anni. Qui, spiccano Capoleona Sm, Circe Trebì, ma si punta il dito anche sulla costante Celeste Zen. Si presenta per la prima volta, dopo buona prova di qualifica, Caronte Trebì, mentre è accompagnato da buone voci la novità Canaletto RL.
Il convegno sarà chiuso da una categoria G, Premio Ungheretti, che vale anche II Tris Nazionale. Affollatissima prova, che risulta un vero e proprio rebus nei vari tentativi di pronostici. Ci permettiamo solo di sottolineare la presenza di Zaira Truppo, che vale sicuramente più di quanto ha raccolto finora, e citiamo Villeneuve Grif, Splendeur Joyeuse e Zelig Rab, per quanto dimostrato finora. Tra i numerosi rientri ed alcune novità, però, è davvero impossibile decifrare la corsa.




Coronavirus: 984 nuovi positivi in Sicilia, +52 in provincia di Siracusa, +6 nel capoluogo

Sono 984 i nuovi positivi al covid in Sicilia nelle ultime 24 ore. I tamponi processati sono stati 22.255 con incidenza di positivi al 4,4%. Dato oggi in crescita. I guariti sono 1.536, 37 le vittime.
In provincia di Siracusa rilevati 52 nuovi contagi rispetto a ieri. Nel solo capoluogo, 6 i nuovi casi di contagio. In totale, gli attuali positivi a Siracusa città sono 244.
Quanto alle altre province, questi i numeri: Palermo 391, Catania 165, Messina 126, Caltanissetta 34, Ragusa 7, Trapani 145, Enna 9, Agrigento 55.




Siracusa. Grigliata e musica per la festa sul terrazzo, nonostante il covid: sanzionati in 6

Continuano incessanti i controlli anti covid predisposti dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. In campo tutte le forze dell’ordine. Curioso quanto accaduto nel pomeriggio di ieri a Siracusa, nella zona di via Bainsizza. Poco prima delle 18 era stata segnalata una festa con una ventina di partecipanti e tanto di grigliata sul terrazzo di un condominio. Musica e karaoke per allietare ulteriormente l’atmosfera.
Sul posto è arrivata la Polzia. Sono state identificate 6 persone, appartenenti a diversi nuclei familiari, tutte sanzionate per aver violato la normativa anti-covid. La multa è di 400 euro.
Sono state multata anche altre tre persone che stazionavano davanti ad un centro scommesse di largo Empedocle: nonostante la sala scommesse fosse chiusa al pubblico, visionavano dall’esterno i risultati delle giocate, violando le norme anti covid.




Con un coltello si infligge diverse ferite, pensionato di Solarino soccorso in elicottero

E’ stato trasferito in elisoccorso al Cannizzaro di Catania il 70enne che questa mattina si è inferto alcune ferite con un coltello, a Solarino. Secondo quanto si apprende, avrebbe perso molto sangue ma i medici sarebbero riusciti a stabilizzarlo e non sarebbe in pericolo di vita pur in un quadro clinico definito “serio”.
E’ accaduto tutto questa mattina, poco dopo le 9. L’uomo era nella sua abitazione, all’ingresso di Solarino, nei pressi del cenacolo domenicano. Alcuni vicini si sono fortunatamente accorti di quanto stava accadendo ed hanno allertato i soccorsi. In pochi minuti hanno raggiunto la zona Carabinieri e Polizia Municipale e subito anche l’ambulanza del 118 e lo stesso elicottero, arrivato in pochissimi istanti.
Non sono chiari i motivi del gesto. Secondo quanto affermato da alcuni testimoni, l’uomo sarebbe risultato positivo al covid nelle settimane scorse e seguito il previsto isolamento. Ma quel brutto momento potrebbe aver forse lasciato un pesante strascico, culminato questa mattina. E’ una delle ipotesi su cui si concentrano anche gli investigatori.




Bomba contro la casa di un dipendente comunale, 29enne arrestato dalla Polizia di Augusta

E’ stato posto ai domiciliari il 29enne Alessandro Filippo Grasso, 29 anni. Secondo l’accusa, sarebbe stato lui a piazzare un ordigno rudimentale nei pressi dell’abitazione di un dipendente comunale di Augusta. E’ accusato di detenzione di materiale esplodente ed danneggiamento, aggravato dall’aver commesso l’atto intimidatorio di natura ritorsiva commessa ai danni di un dipendente pubblico.
Lo scorso 30 dicembre, Polizia e Vigili del Fuoco erano dovuti intervenire in seguito ad una forte esplosione.
Una bomba carta di grosse dimensioni, piazzata sul pianerottolo di un’abitazione privata, aveva causato il danneggiamento della porta blindata dell’appartamento e la rottura dei vetri di tutte le finestre condominiali.
Le primissime indagini, coordinate dal sostituto procuratore Carlo Enea Parodi, hanno passato al setaccio l’attività professionale della vittima, che svolge delicate mansioni all’interno degli Uffici Comunali.
Mediante attività di intercettazione, è stato ricostruito un importante quadro indiziario a carico dell’arrestato che, successivamente, ha trovato riscontro nelle testimonianze delle persone informate sui fatti.
Ricostruito il movente, riconducibile all’attività lavorativa svolta dal dipendente comunale. Su delega del Tribunale dei Minori, aveva portato al collocamento in una comunità di una giovane ritenuta la fidanzata dell’odierno arrestato. Da qui il “piano” di vendetta.
Grasso è stato posto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, su decisione del Giudice per le Indagini preliminari del Tribunale di Siracusa.
Alessandro Filippo Grasso è noto agli uffici di Polizia per via dei suoi precedenti legati a comportamenti violenti in occasione di un incontro sportivo che gli erano costati un Daspo da parte del Questore di Catania.




Manifesto della campagna Pro-Vita, le associazioni: "è discriminatorio, si rimuova"

Anche a Siracusa sono comparsi i manifesti della campagna delle associazioni pro-vita e contro l’aborto. Una donna sorridente mostra un cartello con su scritto: “il corpo di mio figlio non è il mio corpo, sopprimerlo non è la mia scelta” e poi l’hashtag stopaborto.
“Cartelloni denigratori e irrispettosi nei confronti delle donne e della loro dignità”, insorgono oggi diverse associazioni siracusane. “Ci opponiamo con forza alle narrazioni discriminatorie portate avanti da movimenti retrogradi e patriarcali che pensano di poter dire ciò che vogliono sui corpi delle donne e sul loro diritto di autodeterminazione, sancito peraltro da una legge dello Stato. Chiediamo pertanto all’amministrazione comunale per rimuovere quei cartelloni”. Una richiesta a cui hanno aderito Accoglierete, Arcigay Siracusa, ANGOLO Siracusa, Arci Siracusa, Arciragazzi Siracusa 2.0, Astrea in memoria di Stefano Biondo, AVO Siracusa, Centro Antiviolenza Ipazia, CIAO (Centro Interculturale di Aiuto e Orientamento), COBAS Scuola Siracusa, CGIL Siracusa, Femminismi e Libertà, La Brigata Rosa, Lo Scrigno di Aretusa, Mareluce Onlus, REA – Rete Empowerment Attiva, Rete Degli Studenti, Stonewall, Unione Degli Studenti, Zuimama Arciragazzi.




Il rientro in classe delle superiori, gli studenti proclamano sciopero: 8 febbraio in dad

Stavolta sono gli studenti delle scuole superiori siciliane a dire “no” al ritorno alle lezioni in presenza lunedì 8 febbraio. Dopo l’ultimo rinvio deciso dalla Regione, arriva lo sciopero proclamato dalla Rete degli Studenti Medi siciliani. Per protesta, gli studenti accederanno alle lezioni in dad a casa e non, come previsto, in classe.
L’organizzazione studentesca riassume i motivi della scelta richiamando “le condizioni in cui gli studenti in Sicilia hanno avuto accesso al diritto allo studio in questi mesi”. Una dichiarazione di principio vasta e varia, sotto cui trovano posto “le note carenze strutturali degli istituti” ed i trasporti. “Il nostro parere sull’operato del governo su tali temi è negativo: manca una visione, una pianificazione adeguata e continuità territoriale.
Tuttavia, non è questo che ci muove ad agire. Rientrare a scuola è, per certe categorie di studenti in particolare, un’urgenza formativa”, si legge nel documento con cui viene annunciata la protesta per l’8 febbraio. “Sarebbe stato necessario organizzare uno screening periodico della popolazione studentesca, e non una tantum che peraltro in alcuni territori non ha nemmeno avuto luogo. Sarebbe servito organizzare il distanziamento nelle scuole e organizzarsi, lì dove questo era più urgente che altrove, nello studio di soluzioni specifiche, che il territorio potrebbe anche offrire. Sarebbe servito dotare gli istituti, in deroga all’autonomia scolastica, di strumenti di gestione, così da non mettere gli studenti di fronte a informazioni assolutamente parziali e insufficienti circa le modalità di rientro. Ciò, almeno, avrebbe sollevato il governo regionale dall’imbarazzo di dover rispondere del mancato adempimento di quanto sarebbe stato possibile”, scrive ancora l’organizzazione studentesca.
“Alla luce della situazione attuale sentiamo di essere costretti, quindi, a prendere posizione e avanzare una critica sostanziale anche verso l’azione di governo. Pur non privi di delusione, avendo voluto tenere, come ci è sinora parso opportuno, un contegno di tacita fiducia verso il senso di responsabilità istituzionale, questo rilievo ci muove alla proclamazione dello sciopero degli studenti per la data unica dell’8 febbraio”.




Siracusa. Finanziamenti per opere pubbliche, jackpot da 12 mln. La sfida della realizzazione

Tre progetti del Comune di Siracusa, destinati alla valorizzazione e alla fruizione sostenibile del patrimonio naturalistico e storico sono stati ammessi al finanziamento per un totale di quasi 12 milioni di euro.
La parte principale è per un progetto di ciclovia che parte dal recupero della pista “Rossana Maiorca”, la mette a sistema con le corsie ciclabili cittadine per spingersi fino alla Marina e da lì verso il tempio di Giove e capo Murro di Porco. Il secondo intervento è l’attesa valorizzazione del water front del Porto piccolo, per una totale di 2,6 milioni; il terzo, per 900 mila euro, consisterà nella realizzazione di un parco naturalistico alla penisola Maddalena attraverso interventi di tutela e valorizzazione dell’ex feudo Santa Lucia.
“La ciclovia e il parco della Maddalena – afferma il sindaco Francesco Italia – sono progetti voluti dalla nostra amministrazione e sono fondamentali per la nostra visione della città e del suo sviluppo. L’idea di una lunga via ciclabile che da Targia, intercettando alcune perle del Parco archeologico e Ortigia, sempre costeggiando il mare, si spinge fino alla Maddalena dove abbiamo già un’area marina protetta e avremo un parco naturalistico, credo che non abbia eguali. La valorizzazione dell’ambiente marino e la sua integrazione con il patrimonio storico e architettonico sono punti fermi della nostra azione. Il mare è una risorsa unica per Siracusa e per questo continuiamo a batterci per la bonifica del Porto grande, per la smilitarizzazione della base dell’Aeronautica di via Elorina e guardiamo con interesse alle iniziative private come quella per il recupero dell’area ex Spero”.
Finanziata con il Piano di azione e coesione dal ministero delle Infrastrutture e progettata dal settore Mobilità e trasporti retto dall’assessore Maura Fontana, la ciclovia sarà un sistema integrato col trasporto via mare. Prevede la pavimentazione della pista “Rossana Maiorca”, impianti di illuminazione e aree di sosta attrezzate secondo temi naturalistici, dotate di punti ombra e servizi per i ciclisti. Sfruttando le ciclabili cittadine, il tracciato arriverà al molo Zanagora dove partirà un collegamento marittimo fino a uno degli approdi di via Lido Sacramento e da lì si potrà poi andare in due direzioni: verso il tempio di Giove oppure verso capo Murro di Porco.
“Questo progetto – afferma l’assessore Fontana – è parte del più ampio programma di mobilità dolce, e la bontà dell’idea, che a molti potrebbe sembrare visionaria, è dimostrata dal superamento della prima e più importante selezione per l’ammissione al finanziamento. La valorizzazione dei luoghi naturalistici si sta dimostrando vincente in quanto consente al cittadino di riappropriarsi di spazi aperti. Contestualmente, rendere la mobilità dolce sempre più agevole e strutturata, modificherà le abitudini e faciliterà l’inclusione di luoghi spesso inaccessibili ma di alto valore turistico, naturalistico e archeologico”.
Lungo il percorso della ciclovia e costeggiando il mare, si incrocerà il parco della Maddalena, questo finanziato, attraverso la Regione, con il Fondo europeo sviluppo regionale e progettato dall’Ufficio tecnico comunale. Sarà un intervento di recupero dal patrimonio naturalistico esistente nell’ex feudo Santa Lucia con la creazione di spazi per la fruizione e l’aggregazione.
Il terzo intervento riguarda la riqualificazione dell’area dello sbarcadero Santa Lucia che, integrandosi meglio con la città, diventerà un nuovo fronte-mare riqualificato e fruibile, a vantaggio soprattutto della Borgata. Lungo tutto l’arco costiero del Porto piccolo, nasceranno una piazza e un lungomare collegati, senza soluzione di continuità, con la pista “Rossana Maiorca”, il complesso dei Cappuccini e con Ortigia. Curato dal settore Relazioni con la città e politiche comunitarie, anche questo progetto è finanziato con fondi Pac attraverso il ministero delle Infrastrutture e trasporti.
La sfida, adesso, è riuscire a trasformare i finanziamenti in cantieri prima ed opere concrete poi, in un iter burocratico-amministrativo ancora non completato.