Siracusa. Droga nascosta in una intercapedine del bagno, arrestato 22enne

I Carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato un giovane siracusano incensurato, di 22 anni, sorpreso mentre spacciava stupefacenti nella sua abitazione.
Dopo aver controllato gli acquirenti ed averli sorpresi in possesso delle dosi appena acquistate, i Carabinieri hanno proceduto alla perquisizione domiciliare dell’abitazione del giovane ed hanno rinvenuto un’ingente quantità di diversi stupefacenti celata in un ingegnoso nascondiglio, ricavato in un’intercapedine tra i tubi ed i mattoni di un bagno in ristrutturazione.
In complesso sono state rinvenute e sequestrate 72 dosi di marijuana, per un peso complessivo di 40 grammi, e 36 dosi di hashish, per un peso complessivo di 19 grammi.
Nel corso della perquisizione è stato anche rinvenuto vario materiale per il confezionamento delle dosi e due bilancini di precisione, una ricetrasmittente e la canna di un fucile a canne mozze.
Il denaro contante rinvenuto nell’abitazione, 200 euro circa, è stato sottoposto a sequestro in quanto ritenuto provento dell’attività di spaccio.




Siracusa, la ripartenza dell'economia passa dal Teatro Greco

Programmare la stagione di spettacoli classici dell’Inda e, a seguire, nuovi eventi, sempre sui temi della classicità e del mito, con protagonisti artisti di fama nazionale e internazionale. E’ la proposta che Giuseppe Rosano, presidente di Noi albergatori Siracusa e vicepresidente nazionale di Assohotel, ha avanzato al presidente, al consigliere delegato e al sovrintendente della Fondazione Inda “con l’obiettivo – spiega – di risollevare le sorti del settore turistico-culturale e dell’intera economia siracusana”.
Per Rosano, “in un momento di profonda crisi economica, come quello che stiamo attraversando a causa dell’emergenza sanitaria, è quanto mai necessario che la Fondazione Inda riconfermi la sua forte capacità attrattiva, che ormai da anni richiama a Siracusa un pubblico numeroso e affezionato”.
E a parlare chiaro sono le stime sul rilevante volume d’affari complessivo generato dalle rappresentazioni classiche negli anni precedenti, dal 2017 al 2019, attraverso uno studio realizzato da Noi albergatori Siracusa. “L’ultimo anno di rappresentazioni classiche, ovvero il 2019, dal 9 maggio al 6 luglio – rileva – ha generato un apporto economico totale all’economia siracusana di quasi 37 milioni di euro. I turisti che sono arrivati in città per assistere alle rappresentazioni classiche – continua il presidente di Noi albergatori Siracusa – sono stati infatti 83.124 con 2,30 giorni medi di permanenza negli alberghi siracusani nel mese di maggio 2019. A giugno sono invece state registrate 103.445 presenze e 3,03 giorni di permanenza media e a luglio 122.667 persone, sempre tra italiani ed esteri, con 3,88 giorni in media di permanenza”.
“Per quanto le limitazioni dovute alla pandemia invitino alla prudenza – ancora il vicepresidente nazionale di Assohotel – mi preme sottolineare che le ultime previsioni concordano nello stimare, già da fine marzo, un deciso ridimensionamento dei contagi da Covid-19, soprattutto grazie alla campagna vaccinale sostenuta dalla distribuzione di diversi tipi di vaccino. È insomma giunto il momento di ritrovare coraggio e tenacia per reinventare le modalità di fruizione del Teatro Greco, anche nel caso in cui la situazione pandemica dovesse protrarsi. E ciò potrebbe essere possibile per esempio limitando il numero di posti riservati agli spettatori, da un minimo di 2.000, e garantendo, ovviamente, il giusto distanziamento”.
Giuseppe Rosano conclude. “Il normale svolgimento delle rappresentazioni classiche per l’anno 2021 e l’accrescimento di eventi rappresentano per gli operatori impegnati nei settori della cultura e del turismo, e per tutta la città di Siracusa, un importante segnale di ripresa e di ripartenza. Non perdiamo questa occasione. Lavoriamo tutti insieme al risveglio della città. Il settore turistico è già pronto, come avvenuto in passato, a offrire il proprio supporto per sostenere, già dal mese di aprile, la Fondazione Inda nell’attività di promozione degli spettacoli in programma con l’abbinamento di pacchetti biglietto-soggiorno e con offerte diversificate, identificate dal Pay Off: ‘Siracusa riparte dalla cultura’”.




Siracusa. Auto finisce contro una Volante, incidente in Ortigia

Curioso incidente stradale in via Vittorio Veneto, sul lungomare di levante, in Ortigia. Una Kia è finita contro una Volante ferma in seconda fila per alcune operazioni di controllo.
Secondo una prima ricostituzione, la vettura sarebbe sopraggiunta senza accorgersi in tempo della presenza della Volante. Il conducente avrebbe perso il controllo, urtando l’auto delle forze dell’ordine. I rilievi per l’esatta ricostruzione della dinamica sono affidati alla Polizia Municipale. Sul posto anche il 118.




Coronavirus, il bollettino: 846 nuovi positivi, +51 in provincia di Siracusa

Sono 846 i nuovi positivi al covid in Sicilia, nelle ultime 24 ore. I tamponi processati sono stati 25.251. L’incidenza di positivi passa al 3,35%.
I ricoveri negli ospedali siciliani sono 1.553, quindi 31 in meno rispetto a ieri, di questi 208 in terapia intensiva (-3). I guariti sono 2.210.
In provincia di Siracusa sono 51 i nuovi contagiati. Nelle altre province questi i casi: Palermo 328, Catania 200, Messina 85, Trapani 69, Agrigento 38, Ragusa 34, Caltanissetta 30,  Enna 11.
I dati sono contenuti nel bollettino quotidiano del Ministero della Salute.




Sicilia in zona arancione, Musumeci: "meno restrizioni ai primi di aprile"

“Avevamo ragione quando abbiamo chiesto la zona rossa per due settimane. Ora contagi dimezzati, finalmente zona arancione”. Il presidente della Regione, Nello Musumeci, affida ad un video sui social il suo commento sulla nuova classificazione dell’Isola, da lunedì arancione. “Abbiamo dimezzato i contagi”, sottolinea. Individua poi il prossimo obiettivo: ovvero sempre meno restrizioni, verso la normalità, ai primi di aprile.
Parla di vaccini e del buon ritmo che la Sicilia aveva impresso alla inoculazione delle dosi prima dei ritardi nelle forniture nazionali. Condanna i cosiddetti furbetti del vaccino e quanto alla scuola spiega che la Regione ha scelto la prudenza, per questo superiori un classe dall’8 febbraio.
Il video integrale qui:
Musumeci commenta l’ingresso della Sicilia in zona arancione




Covid, screening scolastico a Noto e Sortino: 633 tamponi, 5 positivi

Screening della popolazione scolastiva a Sortino e Noto. Drive in attivati dall’Asp per tamponi rapidi dedicati alla popolazione scolastica ed in particolare a studenti e docenti di seconda e terza media.
A Sortino, eseguiti 216 tamponi rapidi e di questi nessuno è  risultato positivo. A Noto 417 tamponi, di cui 5 positivi sottoposti a molecolare per la conferma. L’attività di screening con il metodo del drive in proseguirà domani dalle ore 9 alle ore 15 con l’esecuzione dei tamponi rapidi ad Avola nell’area dell’Istituto Maiorana e a Siracusa all’ex Onp in contrada Pizzuta.




Scuola, per le superiori c'è un nuovo rinvio: in classe in Sicilia solo l'8 febbraio

Ancora un rinvio per le scuole superiori. Lunedì torneranno in classe gli studenti di seconda e terza media ma per il rientro in classe dei ragazzi degli istituti superiori bisognerà attendere l’8 febbraio. Lo ha deciso il governo regionale. Concessa una settimana in più ai presidi per organizzare la ripresa delle lezioni in presenza al 50% con criteri di alternanza decisi dai singoli dirigenti scolastici.
Nel corso della settimana entrante saranno anche organizzati momenti di screening con tampone rapido anche per gli studenti ed i docenti delle scuole superiori della provincia di Siracusa.




Doppia corona lunare nel cielo di Siracusa, lo scatto dell'astrofotografo Dario Giannobile

Appassionato di fotografia astronomica ed autore di scatti pregevoli, finiti all’attenzione di prestigiosi enti internazionali, Dario Giannobile sorprende ancora. L’astrofotografo siracusano ha immortalato una doppia corona lunare nel cielo del capoluogo aretuseo. L’effetto è stato visibile per diverso tempo nella serata di ieri, “L’effetto della corona lunare, in questo caso doppia, è creato dalla diffrazione della luce attorno a piccole goccioline d’acqua di dimensioni tra loro simili che compongono le nuvole che si interpongono tra l’osservatore e Luna”, spiega Giannobile. “Le nuvole in questo caso sono molto sottili al punto tale da non ostacolare il percorso della luce. Questa è composta a sua volta da colori diversi dovuti a lunghezze d’onda diverse; ogni colore viene diffratto e separato in modo differente dalle gocce d’acqua creando questo effetto di arcobaleno circolare attorno al nostro satellite. Le corone lunari sono tra le fotometeore che possono essere facilmente viste ad occhio nudo”.
La foto, accompagnata da una didascalia in italiano ed in inglese, è stata pubblicata sui social dallo stesso autore divenendo uno dei trend topic di giornata.




Coronavirus, il bollettino: 944 nuovi positivi in Sicilia, +61 in provincia di Siracusa

Sono 944 i nuovi positivi al Covid in Sicilia, nelle ultime 24 ore. I tamponi processati sono stati 25.461 con una incidenza di positivi ora del 3,7%. Nella classifica per contagio delle regioni, la Sicilia è settima. I guariti sono stati 2.816, 37 le vittime.
In provincia di Siracusa, nuova frenata nel numero dei contagi. I nuovi positivi sono 61, trenta in meno rispetto al dato delle 24 ore precedenti. Quanto alle altre province: Palermo 291, Catania 177, Trapani 141, Messina 137, Agrigento 57, Caltanissetta 53, Enna 17, Ragusa 10.




Contagi aumentati, scuole chiuse la prossima settimana a Priolo

Scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, chiuse a Priolo Gargallo anche la prossima settimana. Lo ha deciso il sindaco Pippo Gianni, dopo una riunione con i soggetti interessati.
L’apposita ordinanza sarà firmata nelle prossime ore, di concerto con l’Asp di Siracusa che, sulla base dell’osservazione dell’andamento epidemiologico, ha suggerito la sospensione delle attività didattiche in presenza.
“Per tutelare la salute dei più giovani e di tutti i cittadini – ha sottolineato il Sindaco Gianni – ho ritenuto opportuno tenere chiuse le scuole. Purtroppo anche nel nostro paese, nonostante la zona rossa e le lezioni in presenza sospese per 15 giorni, abbiamo registrato un incremento dei casi positivi al Covid del 324% nelle ultime due settimane. Ho ritenuto per questo necessario adottare ancora misure restrittive, per evitare ulteriori contagi. Il dirigente scolastico Lonero ha ovviamente confermato che le attività didattiche della scuola proseguiranno attraverso la Dad. Al termine della prossima settimana – ha concluso il sindaco Gianni – sempre sulla base dell’andamento epidemiologico e tenendo conto delle indicazioni da parte dell’Asp, valuteremo se riaprire o meno i plessi scolastici”.