Coronavirus, il bollettino: 1.842 nuovi positivi in Sicilia, +184 in provincia di Siracusa

Sono 1.842 i nuovi positivi al covid in Sicilia, nelle ultime 24 ore. I tamponi processati sono stati 10.587. Continua ad aumentare il numero degli attuali positivi (39.672, +967). Sul fronte ricoveri, registrati oggi altri 18 nei reparti ordinari (totale 1.246) e 4 in terapia intensiva (200). I guariti sono 840.
Ancora una impennata nei contagi in provincia di Siracusa, nelle ultime 24 ore. I nuovi positivi sono 184. E arrivano i provvedimenti dei sindaci. Ad Avola già ieri chiuse precauzionalmente le scuole fino a lunedì. A Floridia ordinanza che vieta stazionamento nelle piazze frequentate dai più giovani e usuali punti di ritrovo.
Questa la suddivisione dei nuovi casi nelle altre province: Palermo 472 casi, Catania 402, Messina 361, Trapani 226, Caltanissetta 81, Agrigento 63, Ragusa 51 e Enna 3.
I dati sono contenuti nel bollettino del Ministero della Salute.




Sicilia area arancione dal 10 al 15 gennaio, arrivata la decisione del Ministero

Da domenica 10 gennaio la Sicilia passa in area arancione. Da zona gialla che era prima del decreto Natale, si ritrova dopo le feste in arancione. Almeno fino al 15 gennaio, in attesa del nuovo Dpcm.
Lo ha comunicato in conferenza stampa il ministro Speranza. Passano in area arancione anche Calabria, Emilia Romagna, Lombardia e Veneto. 
La decisione è stata assunta sulla base dei dati e delle indicazioni della cabina di regia. In serata attesa la nuova ordinanza. Con il nuovo DPCM verranno valutate eventuali proroghe, fa sapere il ministero della Salute. 
Non è soddisfatto il presidente della Regione. Musumeci ha annunciato che adotterà con ordinanza provvedimenti più restrittivi. La richiesta della Regione era quella di istituire la zona rossa in Sicilia.




Scuola, nuova sospensione in Sicilia: ancora didattica a distanza

In serata è arrivata anche l’ufficialità, ma la decisione era stata ampiamentr anticipata. Stop all’attività in presenza nelle scuole siciliane. È la mossa decisa dal governo Musumeci per rafforzare la zona arancione.
Al termine della riunione della task force regionale, queste le conclusioni: le scuole superiori rimangono in dad fino al 31 gennaio con ritorno in presenza a partire dal primo febbraio e con lo scaglionamemto al 50%; scuola primaria e secondaria di I grado, ovvero elementari e medie, in dad dall’11 al 17 gennaio.
Nessuna sospensione della didattica in presenza nell’Infanzia.
Il tutto rispettando eventuali ordinanze a livello comunale l, che devono essere condivise con le Asp, e che comunque potranno solo prevedere la sospensione della didattica in presenza. Restano aperti gli uffici.

Foto dal web




VIDEO. Condomini riqualificati a costo zero, anche a Siracusa è realtà il SuperBonus 110%

In un mix di curiosità e soddisfazione, sono stati inaugurati i primi due cantieri siracusani aperti grazie al SuperBonus 110%. Riqualificazione edilizia a costo zero, utilizzando la nuova misura governativa. Due edifici di via Monti, alla Pizzuta, saranno rimessi a nuovo ed energeticamente efficientati con una serie di lavori ed interventi che non avranno alcun costo per i condomini. Con il sistema messo in piedi, saranno altre le fonti di finanziamento delle operazioni ed ognuno dei soggetti coinvolti avrà il giusto ristoro. Sono circa 20 i cantieri finanziati con il SuperBonus 110% pronti a partire in provincia di Siracusa.
All’inaugurazione dei cantieri siracusani, anche l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone.




Cessna precipitato in fase di atterraggio: dimessi i due occupanti. Ecco cosa è accaduto

A bordo del Cessna precipitato ieri a Siracusa durante le fasi di atterraggio c’erano un napoletano ed un tedesco. I due stanno bene, considerando quanto accaduto. E’ andata peggio al campano, dimesso dall’Umberto di Siracusa con una prognosi di 30 giorni. Per il tedesco, 7 giorni. Hanno comunque lasciato l’ospedale e sono tornati nelle loro abitazioni.
Sulla dinamica, le prime indagini condotte dalla Polizia hanno permesso di ricostruire l’accaduto. Il velivolo aveva accompagnato in quota alcuni paracadutisti, per una serie di lanci. Poco dopo l’ultimo, l’areo stava facendo rientro all’avio superficie di contrada Rinaura, a Siracusa. Per causa non ancora definite con precisione, durante la manovra di atterraggio avrebbe urtato qualcosa, forse un albero.
L’aereo si è così schiantato, poco distante dalla pista. Immediati i soccorsi operati dal 118.Sul posto anche Vigili del Fuoco e Polizia. La paura è stata tanta, il velivolo è ridotto ad un rottame inservibile. E c’è chi grida al miracolo, o quasi.
Sul fronte delle indagini, restano da chiarire alcuni aspetti sugli orari del volo (in notturna?) e sulle misure di sicurezza in loco.




Vinciullo, la Lega ma anche il Pd: incontri e corteggiamenti per nuovi equilibri

La politica è, da sempre, l’arte del possibile. E la Sicilia, da questo punto di vista, si è guadagnata negli anni la nomina di “laboratorio” di nuove alchimie ed equilibri politici. Per questo sorprende solo fino ad un certo punto la indiscrezione secondo cui Enzo Vinciullo, leader di Siracusa Protagonista con un passato di rilievo in Ars, potrebbe avvicinarsi alla Lega.
“Io non passo da una parte all’altra. Resto nel mio movimento Siracusa Protagonista. Quello che abbiamo fatto è stato avviare un ragionamento con diversi partiti nazionali, non solo con la Lega”, spiega oggi Vinciullo. “Noi chiediamo garanzie per le nostre battaglie, tutte siracusane, e combattute in questi anni nel silenzio di tutti gli altri. Ci siamo resi conto che per difendere meglio il territorio, servono ora delle sinergie più ampie. Per questo, in maniera prudente, abbiamo iniziato a guardarci attorno. Abbiamo il nostro programma per la provincia di Siracusa, se troveremo soggetti politici con cui concordare azioni comuni, potremmo allora trovare una intesa ma su base paritaria”.
La Lega sembra essere, allora, l’alleato ideale per Siracusa Protagonista. “Ma la federazione possiamo farla con Fdi, Fi, Udc….con chi ritiene di sposare le nostre proposte. Non ho ambizioni personali, chiedo però con fermezza alcune cose: che l’ospedale di Siracusa sia da inserire nel Mes; una fiscalità di vantaggio per Zes e zone franche montane senza prese in giro; che le accise pagate dalle industrie rimangano in provincia di Siracusa; che Augusta sia davvero porto hub del Mediterraneo e non Marsala; che siano spesi i fondi promessi per Siracusa con il Patto per il Sud; e poi c’è il vecchio tema delel bonifiche finanziate e mai avviate”, elenca in diretta su FMITALIA.
In attesa di un incontro con Matteo Salvini (“se e quando ci saranno le condizioni per definire accordo con la Lega, ci incontreremo”), Enzo Vinciullo rivela di esser stato in contatto anche con esponenti del centrosinistra. “Corteggiato dal Pd? Non da quello locale. Ma ho avuto altri incontri, palermitani e romani, con esponenti del Pd. Lo dico con grande onestà. E ringrazio chi ha pensato fossi un interlocutore serio in questa provincia”.
In equilibrio tra centrodestra e centrosinista, Vinciullo pare quasi candidarsi ad ago della bilancia delle prossime mosse politiche che guardano, a Siracusa, all’obiettivo del 2023, anno delle elezioni amministrative e delle politiche.




Covid a Floridia, il sindaco vara la linea dura: divieto di stazionamento in vie e piazze

I numeri del covid sono tornati a salire in maniera impetuosa anche a Floridia. I positivi sono diventati 109. Dopo qualche giorno di riflessione, il sindaco Marco Carianni ha deciso di intervenire. Oggi ha firmato una ordinanza che vieta lo stazionamento nei punti più frequentati della cittadina, come piazza Pertini usualmente luogo di ritrovo dei giovani. Nell’elenco anche piazza Romita, piazza Melbourne, viale Turati, via Deledda e zona di lottizzazione nord est.
Per chi violerà l’ordinanza, previste sanzioni che vanno da 400 a 3.000 euro. Richiesto un potenziamento delle forze dell’ordine e dei controlli.




Siracusa. Campagna vaccinale estesa ai medici di famiglia, il plauso dell'Ordine dei Medici

“Una scelta responsabile e lungimirante, a tutela della salute collettiva e non solo dei professionisti impegnati in prima linea nella lotta contro questo virus subdolo, che sta tenendo in scacco il mondo”. Con queste parole Anselmo Madeddu, presidente dell’Ordine dei Medici di Siracusa, plaude alla decisione dell’Asp aretusea di estendere, in questa prima fase, la vaccinazione anti-covid, oltre ai medici ospedalieri e agli operatori delle Rsa e delle case di riposo anche ai medici di famiglia, ai pediatri, agli odontoiatri liberi professionisti e ai farmacisti.
“In questo modo si tutelano medici e operatori- sottolinea Madeddu- ma soprattutto si garantisce continuità assistenziale e in piena sicurezza ai pazienti, come avevamo auspicato nei giorni scorsi”.
L’Ordine dei Medici- infatti-, qualche giorno fa, aveva inoltrato all’Azienda sanitaria provinciale una proposta che andava verso la direzione presa formalmente nelle ultime ore.
Madeddu coglie l’occasione per ringraziare tutti i colleghi, gli infermieri e gli operatori socio-sanitari che fin dall’inizio della pandemia hanno dimostrato grande spirito di abnegazione, competenze, resilienza e grande umanità.




Arrestata una "stalker" 30enne di Augusta, i carabinieri allertati dall'ex compagno

Una 30enne di Augusta è stata arrestata dai Carabinieri. La donna ha violato il divieto di avvicinamento all’ex convivente, nonché l’obbligo di dimora.
Ad agosto dello scorso anno le era stata, infatti, notificata la misura cautelare dell’obbligo di dimora con divieto di avvicinamento all’ex compagno; nonostante ciò, ha comunque deciso di raggiungere Lentini, la città dove vive l’uomo. Raggiunta la casa dell’ex compagno, ha iniziato a minacciarlo ed a suonare insistentemente il citofono di casa. Allertati dalla vittima, i Carabinieri sono intervenuti ed hanno pertanto proceduto all’arresto in flagranza della donna.
Ora la 30enne è ai domiciliari presso la sua residenza, misura ritenuta adeguata a scongiurare altri atteggiamenti persecutori.




Ippica. Try Again sigla il Premio Befana; il 10 gennaio atteso GP Nastro D’Oro

(c.s.) Il trotto, di scena giovedì 7 gennaio all’ippodromo del Mediterraneo di Siracusa, regala i previsti arrivi. I protagonisti del centrale Premio Befana sono Andrea Buzzitta e Try Again, capace di dimostrare tutta la sua qualità nelle Categoria C e D impegnate sui 2200 metri. In progresso, Zippo BI chiude con una piazza d’onore, mentre ritorna sul podio, dopo 4 confronti andati un po’ a vuoto, Tyler di Pippo. Le due Condizionate, riservate a cavalli di 3 anni che hanno aperto il convegno, sono siglate dall’allenatore e guidatore Gaspare Lo Verde, che vince, nella prima corsa, con Comida e, nella seconda corsa, con il promettente Carlino Wise L.
Il trotto si riserva un bel convegno, domenica 10 gennaio, e tra le competizioni si attende il Gran Premio Nastro d’Oro.
Sette i locali cavalli di 4 anni schierati e due gli ospiti, che hanno davvero primissima chance. Iniziamo proprio da Bristol CR. L’allievo di Bevilacqua ha ottimi riferimenti e si presenta in buona forma. Continuiamo con Benjamin, su cui il team Minopoli riversa grande fiducia. Tra i locali piacciono Be Pop Ferm e Boemia Chuc Sm, ma la competizione è aperta a più di una soluzione. Gli altri cavalli di 4 anni sono confluiti in una Condizionata sul miglio, Premio Fiumi. Qui, la base è la favorita Bata De Cola insieme alla regolare Brenta RL e a Belfagor Fi presentatosi bene nell’ultimo confronto. La chiusura del convegno, con il Premio Po legato ad una II Tris Nazionale del pomeriggio, chiama in pista, per una Condizionata, cavalli anziani. Un campo partenti aperto con le prime chance assegnate ad Altair, che sfodera ottimi riferimenti, e Zeno Font, dalle buone partenze. Tra le valide alternative Artemisia Gar, Arabesque Bi e Ale d’Effe.