Esercitazione antinquinamento nella baia di Santa Panagia, simulata una collisione

Questa mattina, nella baia di Santa Panagia, esercitazione Pollex di antinquinamento e antincendio con il coinvolgimento di tutto il cluster marittimo. Scopo dell’esercitazione è stato quello di testare il livello di efficienza dei dispositivi del complesso portuale di Siracusa, addestrando il personale coinvolto ad affrontare eventuali situazioni di emergenza reali. E’ stato simulato lo scenario di una collisione tra un rimorchiatore portuale e una mezzo nautico della locale società di disinquinamento. A seguito del sinistro, sono scattate le operazioni di emergenza per combattere, in un primo momento, l’inquinamento simulato e, successivamente, l’incendio a bordo del rimorchiatore.
L’inquinamento è stato “contenuto” attraverso l’impiego delle unità della società concessionaria del servizio disinquinamento attraverso la posa di barriere galleggianti e la simulata raccolta meccanica attraverso il “discoil”.
Le operazioni antincendio sono state invece coordinate dal personale della motobarca ”MV 1094” della sezione marittima dei Vigili del Fuoco di Augusta, intervenuta sul posto, con l’ausilio di un rimorchiatore portuale dotato di monitori antincendio e di un mezzo nautico della società guardia ai fuochi.
Si è simulato anche il trasbordo di un infortunato dal rimorchiatore coinvolto nella collisione al porto rifugio alla motovedetta CP 764, di stanza presso la Capitaneria di Porto di Siracusa, per le successive cure del caso.
Al buon esito dell’esercitazione hanno collaborato in maniera fattiva il personale della Corporazione Piloti, il Gruppo Ormeggiatori, il Gruppo Barcaioli, la Società Rimorchiatori Augusta, la Società disinquinamento San Giorgio Mare, la Società Guardia ai Fuochi Archimede, la società Porto di Siracusa per la Security Portuale nonché il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.




Natale nel siracusano per Mick Jagger, foto e auguri da una tenuta di Villasmundo

Natale in provincia di Siracusa per Mick Jagger. Lo storico leader dei Rolling Stones, più volte avvistato a Marzamemi nelle settimane scorse, ha augurato buone feste su Instagram a milioni di followers con una foto che lo ritrae all’interno della tenuta dei Marchesi di San Giuliano, a Villasmundo.
Sciarpa rossa al collo e maglione verde a tema “natalizio” (Santa Floss), così si è mostrato Jagger ai suoi fan sui social. “Merry Christmas and happy holidays everyone!!”, il messaggio che accompagna la foto.
A conferma della presenza del più famoso degli Stones in provincia di Siracusa, nella composizione fotografica che accompagna questo articolo c’è proprio lo scorcio della tenuta scelto da Jagger.
“Non potevo pensare che il giorno di Natale il nostro territorio venisse presentato ad oltre 2 milioni di followers direttamente da Mick Jagger, testimonial (inconsapevole) della Terrazza degli Iblei!”, scrive sui social l’assessore comunale di Melilli (Villasmundo ne è frazione), Rosario Cutrona.




Criticità del sistema sanitario di Siracusa, il documento dei sindacati inviato al ministro Speranza

Il report sulle criticità e l’organizzazione del sistema sanitario di Siracusa in tempi di pandemia è stato inviato al ministro della Salute, Speranza, ed al premier Conte. A predisporre le sei pagine del documento sono stati i sindacati (Cgil, Cisl, Uil), insieme all’Ordine dei Medici, all’Ordine degli infermieri, al Partito Democratico, ad Art.1, al Partito della Rifondazione Comunista, al movimento cittadino Lealtà e Condivisione ed al movimento Siracusa Protagonista. Ha preso invece le distanze Anci Sicilia con il vicepresidente Luca Cannata che ha spiegato come l’Anci non poteva approvare e condividere nella sua interezza il documento, “in quanto come associazione avevamo già espresso la necessità di modificarne alcune parti. Preso atto che tali variazioni da noi considerate fondamentali non sono state apportate – conclude Luca Cannata – non resta che comunicare la mancata condivisione, da parte di Anci Sicilia, del documento sottoposto all’attenzione delle persone in indirizzo confermando comunque per il prosieguo la collaborazione istituzionale”. Tra i destinatari, oltre al ministro ed al premier, ci sono anche il Prefetto di Siracusa, il Direttore dell’Asp, l’assessore regionale alla Salute Razza e il presidente della Regione, Nello Musumeci.
“Il livello di allerta nel quale ci troviamo impone a tutti noi un alto senso del dovere e di responsabilità che si esercitano accelerando processi di trasparenza, confronto e condivisione fino ad oggi poco praticati nel nostro territorio”, si legge nel documento redatto dopo un incontro in remoto, aperto anche alla partecipazione della deputazione politica regionale e nazionale. “Occorre pubblicare quanto prima il cronoprogramma di aumento dei posti letto in provincia per scenario di gravità”, il primo punto su cui viene posta l’attenzione dei sindacati e degli ordini professionali insieme ai movimenti ed ai partiti che hanno siglato il documento. Chiesto a gran voce maggiore “confronto” insieme a maggiore “informazione” alla Direzione Generale dell’Asp di Siracusa. “Il continuo rincorrersi di notizie di contagio e le confuse smentite della dirigenza sanitaria la dicono lunga sul concetto di trasparenza applicato alla gestione dell’emergenza Covid 19 nella nostra provincia. Le difficoltà di accesso alle fonti per la verifica delle notizie per la stampa locale e l’obbligo di riservatezza imposto agli operatori sanitari dell’Azienda, accrescono oltremodo perplessità e sospetti sulla inefficacia dei provvedimenti adottati.
Occorre conoscere giorno dopo giorno – si legge ancora nelle sei pagine – il numero dei pazienti ricoverati, dei
contagiati, dei tamponi diagnostici effettuati giornalmente, dei dimessi, dei pazienti in isolamento domiciliare, dei posti di rianimazione occupati e di quelli ancora disponibili, delle dimissioni precoci di pazienti meno gravi che vanno, poi, seguiti sul territorio, il numero di operatori sanitari impegnati sul territorio attraverso le USCA
(e la qualifica degli operatori sanitari impiegati nei covid hospital), il Dipartimento di Prevenzione e il sistema della medicina territoriale”.
Tra le criticità lamentate dai sottoscrittori del documento anche quella relativa ad un piano strategico “che consenta all’ASP di Siracusa di governare in trasparenza e con contezza emergenziale l’intera rete della medicina territoriale”. Un esempio, “il rapporto fra le Usca, i medici di medicina generale e il Dipartimento di prevenzione
è estremamente difficoltoso, confuso e a tratti conflittuale”. E poi ancora, “figure professionali dedicate all’assistenza ed al monitoraggio degli asintomatici, ‘prigionieri’ del Covid, chiusi a casa in attesa dei tamponi la cui risposta ritarda settimane anche dopo l’esito negativo. Sotto questo profilo, a Siracusa registriamo
un indice fra i più bassi in Italia: meno di un operatore ogni 10.000 abitanti. Già prima del Covid, l’organico degli operatori sanitari era sottodimensionato rispetto all’utenza e alla popolazione provinciale. Oggi occorre procedere con la massima urgenza alla stabilizzazione di tutto il personale sanitario già impegnato e
all’assunzione di un nuovo contingente di infermieri e medici ai quali non possono essere offerti contratti di lavoro precari, a tempo e a partita iva, modalità di lavoro assai poco appetibili e privi di prospettiva strutturale”, appuntano i sindacati.
Lamentata poi “una preoccupante emergenza posti letto nei reparti ospedalieri internistici (Pneumologia, Medicina Interna e Malattie Infettive) così come una riduzione significativa dei posti letto in psichiatria (da 45 a 30) dopo la chiusura del relativo reparto presso il nosocomio di Avola. I posti letto no-Covid complessivamente disponibili sono in atto circa 70 in meno rispetto a quelli previsti, con particolare danno per l’Umberto I dove, ad esempio, sono stati accorpati i reparti di chirurgia e ortopedia”.
E ancora, “colmare le lacune del sistema di assistenza domiciliare con riferimento ai pazienti non-covid, ovvero in relazione ai soggetti fragili, non autosufficienti, affetti da malattie croniche, disabili o per i quali sia in genere prevista l’assistenza domiciliare integrata, attraverso un potenziamento delle risorse umane, soprattutto infermieristiche e paramediche, e un controllo stringente sull’adeguatezza e sulle tempistiche dei servizi sociosanitari attualmente erogati dagli enti a ciò preposti, pena la revoca della convenzione”.
Quanto all’importante momento della vaccinazione, nel report sulle criticità della sanità di Siracusa i firmatari si domandano se “sotto il profilo logistico, organizzativo e sanitario, con particolare attenzione allo stoccaggio e alla catena del freddo”, sia stato tutto predisposto “per non farci trovare, ancora una volta, impreparati e in
ritardo”.
“Il documento conclusivo, che pure registra la mancata sottoscrizione da parte dei deputati, che comunque ringraziamo per la disponibilità dimostrata, per la presenza all’ incontro del 4 dicembre e per il fattivo contributo dato alla discussione, costituisce un punto di sintesi delle criticità del Sistema Sanitario siracusano da più parti individuate e delle proposte emerse e condivise durante la riunione”, commentano i segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil (Alosi, Carasi e Lionti).




Il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, riconfermato alla guida del Distretto del SudEst

Il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, è stato rieletto all’unanimità presidente del Distretto Turistico del Sud Est. La rielezione è avvenuta questa mattina a Palazzo Ducezio (Noto), durante l’assemblea ordinaria dei soci pubblici e privati del Distretto, durante la quale si è proceduto anche alla nomina degli 11 componenti del Cda ed all’approvazione di alcune importanti modifiche statuarie, tra cui l’istituzione dell’Unità Operativa Unesco.
E’ stato il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, a proporre la riconferma di Bonfanti alla guida del Distretto, riconoscendone l’impegno di questi ultimi anni. Entrano a far parte del Cda le 4 componenti private del Distretto, vale a dire Confindustria Catania, Eurispes Sicilia, Sicilia Imprese e Cna Siracusa, più 7 rappresentanti delle componenti pubbliche, ovvero i comuni di Acireale, Catania, Caltagirone, Militello in Val di Catania, Siracusa e Scicli (oltre a Noto).
“Il Distretto avrà al proprio interno l’Unità Operativa Unesco – commenta il sindaco Bonfanti subito dopo la sua rielezione – che si occuperà dell’applicazione e del monitoraggio del Piano di Gestione del Sito delle Città Tardo Barocche del Val di Noto, appena revisionato. Questo è un importante e grandissimo passo avanti verso il progetto del Val di Noto Patrimonio Mondiale a cui lavoro ormai da anni. Ringrazio tutti per la fiducia accordatami: lavorerò intensamente per ampliare il sito a 13 città, completando il racconto di questo territorio che, oggi, manca ancora di qualche tassello”.




In pagamento le pensioni di gennaio: alle Poste in ordine alfabetico

A partire da oggi, 28 dicembre, accreditate da Poste Italiane le pensioni del mese di gennaio per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution. Potranno prelevare i contanti dai 44 ATM Postamat disponibili in provincia, senza bisogno di recarsi allo sportello.
Chi invece ha la necessità di ritirare la pensione in contanti in un Ufficio Postale, dovrà presentarsi agli sportelli rispettando la turnazione alfabetica prevista in base alla prima lettera del cognome: dalla A alla C lunedì 28 dicembre; dalla D alla G martedì 29 dicembre; dalla H alla M mercoledì 30 dicembre; dalla N alla R giovedì mattina 31 dicembre; dalla S alla Z sabato mattina 2 gennaio.
I siracusani di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli uffici postali, che riscuotono normalmente la pensione in contanti e che non hanno già delegato altri soggetti al ritiro della pensione, possono chiedere di ricevere gratuitamente le somme in denaro presso il loro domicilio, delegando al ritiro i Carabinieri.
In 22 uffici postali della provincia di Siracusa è possibile prenotare il proprio turno allo sportello tramite WhatsApp attraverso il numero 3715003715. Riattivata anche la possibilità di prenotare il proprio turno allo sportello da remoto direttamente da smartphone e tablet utilizzando l’app “Ufficio Postale” oppure da pc collegandosi al sito poste.it, senza la necessità di registrarsi. Negli uffici postali con possibilità di prenotazione “a distanza”, è inoltre possibile tornare ad attendere il proprio turno allo sportello all’interno dei locali.




Vax Day in Sicilia, iniziata da Palermo la campagna vaccinale

Anche in Sicilia via alla campagna vaccinale contro il coronavirus. Il 52enne Massimo Geraci, primario del pronto soccorso dell’ospedale Civico di Palermo, è stato il primo medico vaccinato durante il Vax Day siciliano. Vaccinato anche il presidente dell’Ordine dei Medici della Sicilia, Toti Amato. Subito dopo è stata la volta dei presidenti provinciali dello stesso Ordine dei Medici ed altri 25 tra medici, pediatri ed operatori del 118. Il vaccino è stato poi sonministrati anche ai primi 30 anziani ospiti di Rsa.
A partire da domani e fino al 30 dicembre saranno inoculate 200 dosi al giorno dando priorità ai sanitari dei reparti covid della Sicilia. I centri vaccinali saranno attivati nel nuovo anno anche nelle altre province, Siracusa inclusa.
“Entro la metà di settembre 2021 saremo in grado di vaccinare tutti i siciliani di età superiore ai 16 anni”, ha detto il presidente della Regione Nello Musumeci, che ha seguito le operazioni del Vax Day, all’Ospedale Civico di Palermo.




Inosservanza norme anti-covid, multe per 10.000 euro ad Augusta

I Carabinieri di Augusta, nell’ambito delle attività finalizzate alla prevenzione di reati in genere ed al rispetto delle misure di contenimento della pandemia, hanno eseguito in questi giorni di festa numerosi servizi di controllo.
Hanno identificato 323 persone e 248 veicoli, eseguendo varie perquisizioni personali, veicolari e domiciliari e contestando diverse violazioni al Codice della Strada, tra cui in particolare:
4 multee per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza; 2 per guida con telefono cellulare; 5 contestazioni per mancanza di copertura assicurativa RCA;
3 contestazioni per guida di veicolo senza aver conseguito la prescritta revisione periodica; 2 contestazione per guida di veicolo senza mai aver conseguito la patente di guida.
Le violazioni contestate raggiungono un importo di circa 15.000 euro e sono stati ritirati 6 documenti di circolazione e sottratti complessivamente 30 punti dalle patenti di guida.
I Carabinieri hanno sanzionato amministrativamente 23 persone per l’inosservanza della normativa anticovid in vigore, per un importo di circa 10.000 euro. La maggior parte di loro è stata sorpresa mentre circolava senza valido motivo in orari non consentiti.
Immancabili purtroppo anche le segnalazioni amministrative alla Prefettura aretusea di soggetti trovati in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti: i militari dell’Aliquota Radiomobile di Augusta hanno segnalato un 19enne del posto poiché trovato in possesso di marijuana, mentre quelli della Stazione di Melilli hanno segnalato un 24enne del posto trovato in possesso di 1 grammo di hashish.




Siracusa. Controlli antidroga: arrestato un 29enne, denunciata ragazzina di 15 anni

Anche nelle giornate festive, Polizia in campo per contrastare lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti.
Nel pomeriggio di ieri, dopo un breve inseguimento, un equipaggio delle Volanti ha intercettato e bloccato nei pressi di Via Francica Nava, una BMW con a bordo cinque persone.
Il conducente del mezzo, il 29enne Stefano Pintaldi, sin da subito si mostrava aggressivo e fortemente insofferente al controllo di Polizia.
A seguito di una perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un coltello di genere vietato e tratto in arresto per minacce, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e per porto illegale di arma da taglio.
I passeggeri, due ragazze minorenni italiane e due giovani maggiorenni di origine marocchina, sono stati condotto in Questura per ulteriori accertamenti.
Nella borsetta di una delle due giovani ragazze di 15 anni sono stati rinvenuti, spontaneamente consegnati da quest’ultima, hashish, un bilancino di precisione e numerose bustine utilizzate per il confezionamento dello stupefacente. Per tale ragione la giovane è stata denunciata.
Un altro dei passeggeri della BMW, un giovane marocchino di 20 anni, è stato segnalato all’autorità smministrativa competente per possesso di una modica quantità di marijuana.




Tablet e televisori per i covid center del siracusano, doppia donazione

Tablet e televisori sono stati donati ai covid center dell’Asp di Siracusa. Due distinte iniziative condotte dal Centro Commerciale Archimede e dal Club Service Soroptimost.
Per regalare momenti di compagnia, seppur virtuali, ai pazienti ricoverati, il Centro commerciale Archimede ha donato venti tablet. A consegnarli, nelle mani del direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra, è stato nei giorni scorsi il direttore del Centro, Francesco Pizzimenti che ha ricordato, inoltre, la raccolta fondi a favore dell’Azienda sanitaria avviata con il progetto “Donare è gratis”. Infatti, “oltre ai tablet – ha spiegato – bisogna fare di più non solo per i pazienti, ma per l’Asp locale e per i loro eroi che vivono in trincea”.
La seconda donazione è arrivata dal Club Service Soroptimist di Siracusa con 4 televisori destinati ai reparti di degenza del Covid Center dell’ospedale Umberto I, consegnati dalla presidente Maria Giovanna Carnemolla accompagnata dalla tesoriera Gaetana Casi. Presenti alla cerimonia il direttore del reparto Malattie Infettive, Antonella Franco, e il direttore degli Affari Generali, Lavinia Lo Curzio.
“Sin dall’inizio della pandemia – ha detto la presidente Soroptimist, Maria Giovanna Carnemolla – abbiamo manifestato concretamente il nostro sostegno a favore dei medici e di tutto il personale dell’ospedale Umberto I di Siracusa, impegnato in prima linea nei reparti COVID, donando articoli sanitari e dispositivi per la protezione individuale di prima necessità. Il supporto continua ancora, in occasione delle festività natalizie, rivolgendo l’attenzione anche ai pazienti ricoverati e assistiti presso il reparto di Malattie infettive donando quattro televisori che, strategicamente ubicati, possono contribuire a colmare i momenti di solitudine e di malinconia. L’intento è contribuire al benessere dei degenti e aiutarli a superare le interminabili ore in attesa di una completa guarigione”.
“A Siracusa abbiamo registrato grandi risultati a livello di donazioni – ha detto il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra -. Dopo un primo momento difficile, ad inizio della pandemia, con carenze di Dpi che non dipendevano da mancanze dirette ma da indisponibilità sul mercato, l’opinione pubblica è cambiata avvicinandosi all’Azienda sanitaria in maniera solidale sommergendola di donazioni. Il covid è una malattia infettiva che isola. Per questo sono importanti queste donazioni. Grazie”.




Evade dai domiciliari, disposto il carcere per un 35enne

Agenti della Squadra Mobile e delle Volanti di Siracusa hanno eseguito una misura di custodia cautelare in carcere, emessa dalla Corte di Appello di Catania, nei confronti di Giovanni Merlino. Per il siracusano di 35 anni è stato disposto l’aggravamento degli arresti domiciliari cui era sottoposto.
Una misura che si è resa necessaria a seguito delle reiterate segnalazioni, effettuate dalla Polizia di Stato all’Autorità Giudiziaria competente, sulle evasioni dai domiciliari commesse dall’arrestato.