Natale anche nel reparto covid dell'Umberto I: gli auguri sulle tute bianche

Atmosfera natalizia anche nel reparto covid dell’ospedale di Siracusa. Gli operatori ed i sanitari del Covid center dell’Umberto I oggi in corsia hanno portato, a sorpresa, un po’ di calore e senso di festa tra chi lotta per sconfiggere la malattia e può vedere i propri familiari soltanto attraverso il cellulare o un tablet.
Cappelli di Babbo Natale in testa e gli auguri scritti con il pennarello sulle spalle delle tute, gli operatori sanitari del Covid center di Siracusa hanno rallegrato la corsia cantando, ballando e offrendo panettone e bibite ai pazienti che, nel vederli entrare nelle camere, li hanno accolti con applausi e ringraziamenti. Un momento di festa e di sorrisi che medici, infermieri, operatori socio sanitari hanno voluto non fare mancare per questo Santo Natale, ricordandosi anche del compleanno di una paziente davanti alla quale si sono presentati con tanto di panettone e candelina da spegnere. ”E’ un modo per farci sentire vicini per un Natale così particolare – spiega il direttore del reparto Malattie Infettive, Antonella Franco – e dimostrare tutto il nostro affetto ai nostri pazienti di cui ci prendiamo cura ogni giorno. Sappiamo di non potere sostituire i loro cari ma vogliamo che sentano ancora di più oggi la nostra vicinanza e il nostro affetto”.




Il futuro della zona industriale: i sindaci riuniti a Priolo. Lunedì vertice in Prefettura

Il futuro della zona industriale siracusana al centro dell’incontro che si è tenuto questa mattina nel Palazzo Municipale di Priolo Gargallo. Oltre al sindaco Pippo Gianni, c’erano i primi cittadini di Augusta, Floridia, Melilli e Solarino (Giuseppe Di Mare, Marco Carianni, Giuseppe Carta e Sebastiano Scorpo). Assente per precedenti impegni il sindaco di Siracusa, Francesco Italia.
Una riunione convocata per trovare soluzioni in seguito alle forti preoccupazioni emerse con la presentazione del piano aziendale Lukoil per il 2021.
Attraverso una lettera, inviata ai governi Nazionale e Regionale, i sindaci hanno deciso di chiedere un intervento urgente per l’inserimento della zona industriale siracusana nei Recovery Fund, a sostegno degli investimenti e del rilancio di tutta l’area. Tra i 52 Piani preparati dal Governo nazionale, nessuna somma è stata infatti destinata alla nostra provincia.
Nel corso dell’incontro, il Sindaco Gianni ha chiamato il Prefetto di Siracusa, Giusi Scaduto, per chiedere un incontro urgente, fissato per lunedì 28 dicembre, alle 11.00. Al centro della riunione la problematica occupazionale, economica ed ambientale della zona industriale siracusana.




Coronavirus, il bollettino: 932 nuovi positivi in Sicilia, +53 in provincia di Siracusa

Sono 932 i nuovi positivi registrati in Sicilia nelle ultime 24. I tamponi processati sono stati 9.264, con in lieve aumento rispetto a ieri. Gli attuali positivi diventano 33.614. I ricoveri tornano a scendere: -31 nelle ultime 24 ore.
Quanto alla provincia di Siracusa, sono 53 i nuovi positivi. Attenzioni rivolte al mondo della scuola con il caso del focolaio della Lombardo-Radice.
Per le altre province, questi i dati: Messina 241, Catania 238, Palermo 150, Trapani 85, Caltanissetta 66, Agrigento 37, Ragusa 32, Enna 30.




Terremoto, nessun legame con l'attività dell'Etna. Gli esperti: "Scossa di natura tettonica"

Cosa ha generato il forte terremoto che spaventato Siracusa, Ragusa e Catania? A questa domanda, in molti avranno risposto d’istinto che c’entra l’Etna. Ma il direttore della sede di Catania dell’Istituto di Geofisica e Vulcanologia, Stefano Branca, ha spiegato all’agenzia Italpress che non c’è alcuna correlazione tra il terremoto di ieri sera e l’attività del vulcano. “Trovo assurdo che ancora nel XXI secolo si parli delle due cose accomunandole e facendo passare informazioni sbagliate”, ha detto Branca.
Il sisma registrato ieri sera, con epicentro nel ragusano, è invece un evento di natura tettonica “legato alla dinamica del Canale di Sicilia, ai naturali movimenti della crosta terrestre che spaccandosi genera il sisma”, ha detto all’Italpress il direttore dell’Ingv di Catania.
In una nota delle ore scorse, l’Ingv ha precisato che “terremoti anche più forti di quello avvenuto (ieri,ndr) sono possibili per quanto la probabilità che si verifichino, ovvero la frequenza, non è particolarmente alta”.




Dopo il terremoto: lievi danni a Solarino. I sopralluoghi live dei sindaci sui social

La forte scossa di terremoto che ieri sera ha spaventato anche la provincia di Siracusa non ha fortunatamente lasciato danni. Solo a Solarino in un immobile attualmente non abitato, si è verificato il distacco di alcuni laterizi. Nella notte sopralluogo del sindaco Seby Scorpo, insieme all’assessore alla Protezione Civile ed alla Polizia Municipale. “Non si riscontrano lesioni in altre parti della struttura e dell’immobile”, spiega il primo cittadino di Solarino.
Alcuni Comuni del siracusano hanno utilizzato i social, e Facebook in particolare, per informare i cittadini di quanto avvenuto e della situazione fornendo i numeri utili per segnalare eventuali danni o problemi. Lo hanno fatto, tra gli altri, i sindaci di Rosolini e Melilli. Il sindaco di Avola, Luca Cannata, ha effettuato in diretta social un giro di perlustrazione della cittadina, insieme alla Municipale, così come il già citato Scorpo per Solarino. Anche il primo cittadino di Floridia, Marco Carianni, è stato presente sui social.
Le due principali città della provincia, il capoluogo ed Augusta, non hanno invece utilizzato i social e le pagine istituzionali nei minuti seguenti la forte scossa delle 21.27. Oggi in Protezione Civile a Siracusa convocata una riunione operativa per migliorare proprio l’aspetto della comunicazione. Dopo aver riattivato la messaggistica whatsapp per le allerte meteo, il passaggio seguente deve essere quello di fornire informazioni veloci ed efficaci anche in caso di eventi calamitosi. E questo onde evitare che la mole di fake news possa prendere il sopravvento sui social, specie in momenti di panico. Serve anche questo ulteriore accorgimento.
E’ bene precisare che le squadre di Protezione Civile, a Siracusa, sono state subito attivate poco dopo la scossa. Fino alla mezzanotte sono rimaste in strada, a perlustrare il territorio comunale.




VIDEO. La scossa di terremoto ripresa da una telecamera all'interno di un negozio

La scossa di terremoto di ieri sera in un video. Le immagini riprese da una telecamera di videosorveglianza all’interno di un negozio di Pachino. Alle 21.27 e 47 secondi la terra trema. Gli oggetti all’interno iniziano ad oscillare: alberi di Natale, decorazioni, lampade. Oltre dieci secondi di sussulto ondulatorio, quello che ha spaventato tutto il territorio siracusano.




Siracusa. Focolaio covid alla Lombardo-Radice, 25 positivi su 240 tamponi

La Lombardo-Radice diventa adesso un caso. Dopo il provvedimento di chiusura disposto dall’Asp di Siracusa fino al 3 gennaio, arrivano i primi dati dello screening sanitario avviato in maniera straordinaria.
Nel pomeriggio di ieri, e fino alla serata, eseguiti i primi 240 tamponi rapidi su docenti, studenti ed i loro genitori. Sono stati 25 i positivi emersi con i tamponi rapidi, con una percentuale di incidenza altissima: il 10%. Numeri che trasformano quell’istituto in una sorta di focolaio scolastico. Il primo di questa portata in provincia di Siracusa. Disposti i tamponi molecolari per i positivi, in attesa delle conferme.
“Siamo i primi a domandarci cosa sia successo”, si domanda la dirigente scolastica Alessandra Servito. Nell’ultima settimana, la situazione è esplosa dopo mesi di grande calma sul fronte covid a scuola. Appena un caso nelle settimane scorse, poi l’esplosione dei numeri. E la chiusura della scuola, sanificata già 3 volte. Come e cosa ha generato il cluster? “Facciamo lezione con le mascherine in classe da settembre, il rispetto delle regole è sempre stato scrupoloso. L’ultimo screening di giorno 10 non aveva fornito alcuna indicazione allarmante”. Si lavora di ipotesi e tra le voci circola anche quella di una non meglio precisata festa di compleanno diventata occasione di contagio. Nessuna conferma al riguardo.
Oggi si prosegue con lo screening dedicato alla scuola di via Archia, sempre nel pomeriggio, nell’area dell’ex Onp con ingresso da Scala Greca. Intanto, si studia anche l’eventualità di ricorrere ad uno screening straordinario anche per il comprensivo Vittorini. La decisione nelle prossime ore.




Siracusa. A bordo di uno scooter col televisore rubato sottobraccio: due arresti

Speravano di averla fatta franca i due siracusani che lo scorso novembre si erano finti i “proprietari” del televisore che stavano trasportando. Ma a distanza di un mese da quel controllo, sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione di Ortigia. Eseguito un’ordinanza di custodia cautelare.
Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Siracusa su proposta del procuratore aggiunto Fabio Scavone. Destinatari sono Michel Berardi e Roberto Breci, fermati dai Carabinieri mentre a bordo di un scooter trasportavano sotto braccio un televisore Samsung da 40 pollici ed un lettore dvd. Alla richiesta di spiegazioni, i giovani avevano spavaldamente sostenuto che gli elettrodomestici erano di loro proprietà e che stavano cercando di venderli.
I carabinieri tuttavia, insospettiti dai loro numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, hanno deciso di approfondire la questione. Gli accertamenti eseguiti hanno così portato ad appurare che poco prima, da un locale poco distante, erano stati asportati un televisore ed un lettore dvd proprio della stessa marca e modello di quelli trasportati dai fermati.
La conferma dei sospetti è giunta poi dalla visione delle immagini di alcuni sistemi di videosorveglianza in cui – spiegano gli investigatori – si noterebbero i due mentre escono dal locale appena svaligiato con sotto braccio la refurtiva.
Il Giudice non ha avuto dubbi ed ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per Roberto Breci, che una volta rintracciato dai Carabinieri è stato associato alla casa circondariale Cavadonna, e di arresti domiciliari per Micheal Berardi.
La refurtiva, malgrado il tempo trascorso dal furto, è stata fortunatamente recuperata e restituita al suo legittimo proprietario, che aveva a suo tempo sporto denuncia.




VIDEO. Pranzo d'Amore per chi è in difficoltà: chef in cucina alla mensa dei poveri

Un “pranzo d’amore” per chi si trova in difficoltà. Lo hanno preparato e servito alcuni dei migliori cuochi e chef di Siracusa. Questa mattina si sono dati appuntamento alla mensa dei poveri della parrocchia del Pantheon e, grazie ai prodotti donati da sponsor privati, hanno cucinato piatti “stellati” per chi è costretto per un pasto a ricorrere a quella mensa.
Nel rispetto delle norme covid, si è trattato di un buffet servito da asporto. Diverse centinaia i pasti serviti. All’appuntamento ha partecipato anche il sindaco di Siracusa, Francesco Italia. “Sprigioniamo il bene, mettiamo in tavola la solidarietà” il messaggio scelto per l’appuntamento.
A capitanare la brigata è stato Giovanni Guarneri. Con lui Sebastiano Gallo, Andrea Imbesi, Maurizio Moceo, Paolo e Antonio Messina, Salvatore Calleri e Roberta Gallo, Antonino Miceli, Lele Rizzo, Salvo Di Mauro, Fabrizio Messana e Antonino Brancato.




Covid ad Augusta, chiusa la sede dell'Autorità Portuale: positivi tra i dipendenti

E’ stata disposta la chiusura temporanea della sede di Augusta dell’Autorità di Sistema Portuale. Rilevati casi di di positività al covid tra il personale dipendente. Secondo alcune fonti, sarebbero 3 i contagiati posti in isolamento domiciliare.
Anche la sede di Catania dell’Autorità Portuale è stata temporaneamente chiusa, per consentire la sanificazione dei locali.
“Si disporrà la normale riapertura degli uffici non appena sarà ultimata la sanificazione dei locali, in ragione dei quali sarà possibile garantire gli adeguati standard di sicurezza sanitaria per la fruizione dei medesimi e per il personale dipendente”, si legge in una comunicazione diramata dall’Autorità Portuale.
Disposti tamponi per i dipendenti, al fine di circoscrivere l’eventuale catena dei contagi.