Denunciati a 14 e 22 anni: fanno esplodere un grosso petardo davanti casa di una famiglia

Le indagini condotte dal commissariato di Avola hanno permesso di fare luce su di un episodio avvenuto pochi giorni fa. Era il 19 dicembre ed un grande petardo artigianale venne fatto esplodere nei pressi dell’abitazione di una famiglia.
Individuare i responsabili del gesto: un giovane di 22 anni e un minore di 14 anni. Sono stati denunciati per i reati di minacce gravi, esplosione pericolosa di fuochi d’artificio e danneggiamento.
La perquisizione effettuata nell’abitazione del ventiduenne, ha permesso di rinvenire 3 petardi artigianali tipo “cipolla” e 4 petardi Thunder, motivo per cui è stato denunciato, altresì, per i reati di detenzione illegale di materiale esplodente e di oggetti atti ad offendere. In casa aveva anche un coltello a serramanico di genere vietato.




Porto di Augusta: personale civile, 49 assunzioni. E fondi per rimuovere navi abbandonate

“Con un emendamento presentato dalle forze di maggioranza, tra cui uno anche del Movimento 5 Stelle, è stato costituito il fondo per la rimozione delle navi abbandonate nei porti. Ed anche il porto di Augusta rientra tra quelli che, in via prioritaria, potranno beneficiare dell’intervento”. Lo comunicano i parlamentari Pino Pisani e Paolo Ficara (M5s). “Sono stati accantonati 7,5 milioni di euro per gli anni 2021 (1,5), 2022 (3) e 2023 (3) per coprire i costi sostenuti dalle Autorità Portuali di Sistema per la rimozione delle navi, delle navi abbandonate e dei relitti, fino a un massimo de 50%. Augusta, Taranto e La Spezia i tre bacini indicati. Autorità competente è la Marina Militare”.
Un’altra buona notizia per il porto di Augusta è quella relativa “all’assunzione di 49 unità di personale civile non dirigenziale nel triennio 2021-2023. E’ il risultato di un ulteriore emendamento presentato dal MoVimento 5 Stelle e che, a livello nazionale, porterà all’assunzione di 431 persone. Sarà così possibile assicurare la funzionalità e l’efficienza piena dell’area produttiva industriale del Ministero della Difesa ed in particolare di arsenali, poli di mantenimento, basi navali, stabilimenti e centri tecnici militari a carattere industriale dipendenti dalle Forze Armate, anche al fine di sostenere la prosecuzione dello svolgimento dei maggiori compiti connessi al contenimento della diffusione del COVID-19”, illustrano Pisani e Ficara delMovimento 5 Stelle.
Inoltre: “Sempre dalla Commissione Bilancio esce favorevolmente esitato un ulteriore provvedimento del M5s che consente di utilizzare parte dei risparmi della riduzione del personale, prevista dalla legge 244 del 2012, per aumentare – concludono Pisani e Ficara – i fondi per la retribuzione della produttività del personale civile della Difesa”.




"Caro Babbo Natale…", le Poste intercettano 180mila letterine dei bimbi siracusani

Sono 180 mila le letterine inviate a Babbo Natale dai bambini siracusani. Come ogni anno, le hanno “intercettate” nel circuito postale i portalettere di Poste Italiane, soprannominati i “Postini di Babbo Natale”. Le letterine sono transitate dai 48 Uffici Postali della provincia di Siracusa o dalle 203 cassette rosse di impostazione. I dati sono stati forniti da Poste Italiane che ha rinnovato anche quest’anno la tradizionale iniziativa di raccolta delle “speranze e desideri” dei bambini.
Molte le frasi e i pensieri dedicati all’emergenza sanitaria: “Caro Babbo Natale come stai, il virus è arrivato anche da te? I tuoi elfi stanno bene?”, “Quest’anno il regalo più grande saranno la compagnia e l’amore delle persone che amiamo”.
Navigando fra le pagine del sito www.lapostadibabbonatale.posteitaliane.it sarà possibile scaricare
i disegni da colorare e stampare la lettera di risposta di Babbo Natale.




Terremoto nel ragusano, magnitudo 4.4. Trema la terra anche a Siracusa

Una forte scossa di terremoto è stata nitidamente avvertita in tutta la Sicilia orientale. Paura anche a Siracusa, dove la terra ha tremato per una decina di secondi con una intensità che era sconosciuta dall’evento del 1990.
Il sisma ha avuto epicentro nella costa ragusana, a 15km da Acate, a circa 93km di distanza da Siracusa, con magnitudo di 4.4 dopo una prima stima di 4.8 Il terromoto è stato registrato dai sismografi dell’Ingv alle 21.27. Avvertito in tutta la provincia siracusana.
Non sono segnalati danni a cose o persone, ma la paura è stata tanta come testimoniano le chiamate al centralino dei Vigili del Fuoco. In molti si sono riversati in strada. Famiglie in auto nelo slargo del parco Robinson di Bosco Minniti, assembramenti in piazza Adda.
Squadre di Protezione Civile e Vigili del Fuoco stanno effettuando perlustrazioni.
Su Facebook in molti hanno pubblicato una foto del simulacro di Santa Lucia, patrona di Siracusa, per invocarne la protezione.




Coronavirus, il bollettino: 894 nuovi positivi in Sicilia, +72 in provincia di Siracusa

Sono 894 i nuovi positivi rilevati in Sicilia nelle ultime 24 ore, a fronte di 8.689 tamponi eseguiti. Gli attuali positivi sono ora 33.492 (-411). I guariti sono 1.283, i decessi 22.
In provincia di Siracusa, contagi in aumento nelle ultime 24 ore. I nuovi positivi sono 72, dato più alto degli ultimi giorni. Quanto alle altre provine: Catania 285, Messina 199, Palermo 150, Caltanissetta 48, Trapani 42, Enna 41, Agrigento 36,Ragusa 21.
Intanto domenica in Sicilia arrivano le prime 500 dosi di vaccino. “Con il governo nazionale si è lavorato molto in queste giornate perché la vaccinazione potesse partire entro la fine dell’anno. Quella del 27 dicembre è una giornata simbolica non solo per l’Italia, ma per tutta l’Europa”, ha detto l’assessore alla Salute, Ruggero Razza.




VIDEO. Lunga fila di auto in viale Scala Greca, tutti in attesa del tampone

Una foto da guardare con attenzione e conservare. Per raccontare in futuro cosa accadeva a Siracusa in coda all’anno orribile 2020. Una fila chilometrica, immortalata da un drone. Auto in fila su viale Scala Greca, una dopo l’altra, in attesa di poter raggiungere le postazioni drive in allestite dall’Asp di Siracusa ed effettuare il tampone. Dita incrociate, sperando in un esito negativo.
In file ci sono quei siracusani rientrati a casa per le festività dai luoghi dove vivono o lavarono. Ci sono insegnanti e studenti sotto screening per via della recentissima emergenza covid scoppiata in alcune scuole cittadine. E ci sono anche i tamponi ordinari.
Una Siracusa distratta si prepara al Natale facendo finta che il covid non esista. Nei parchi cittadini giocano i bimbi e passeggiano le mamme. Zone commerciali prese d’assalto. E tutto stride con quella fila chilometrica per il tampone. Il covid c’è ma nessuno vuole vederlo.




Ex Tonnara Santa Panagia, "un fallimento della città"

Un gioiello affacciato sul mare in cerca di riqualificazione e futuro. Questo è la ex Tonnara di Santa Panagia, luogo caro anche ad Enzo Maiorca.
Ma il presente del complesso storico è triste e desolato. Tentativi di restauro, mai conclusi. Vandali a ripetizione. Ed ora, buon ultima, la sentenza di condanna milionaria della Soprintendenza di Siracusa.
Legambiente e Fillea Cgil non ci stanno e tengono alta l’attenzione sulla ex tonnara di Santa Panagia.




In catamarano da Augusta a Malta, ora è ufficiale: Ponte Ferries attiva dall'estate

Dopo le anticipazioni dei giorni scorsi, è ora arrivata la conferma da parte della stessa compagnia di navigazione. Dall’estate 2021 Augusta e Malta saranno collegate da un catamarano hi-speed della Ponte Ferries Ltd. La neonata compagnia ha ufficializzato la nuova linea marittima hi-speed che dalla prossima estate prenderà avvio fra i porti di Malta (La Valletta) e Augusta. Il portale di settore shippingitaly.it ha rilanciato l’annuncio della Ponte Ferries.
A quanto si apprende, il nuovo servizio sarà giornaliero e il catamarano lungo 96 metri “potrà trasportare 717 passeggeri e 245 auto, oppure 15 semirimorchi e 180 auto”. Attesa per l’avvio del servizio di bigliettazione online.
Ponte Ferries Ltd è una joint venture fra Magro Brothers Investments Ltd e Merill Invest Ltd, società controllata da Michael e Julian Zammit Tabona, Mario Muscat e Fabio Muscat.
Nei giorni scorsi, il vicepresidente della Commissione Trasporti della Camera, il siracusano Paolo Ficara, aveva anticipato in qualche modo la notizia, parlando di un nuovo player presto attivo su Augusta. E il porto megarese dovrebbe presto essere collegato via mare anche con la Calabria.




Arrivano le feste, con le norme del decreto Natale è possibile far visita ad amici e parenti?

E’ la domanda che con maggiore frequenza ci si pone nelle ultime ore: a Natale potremo andare a trovare amici e parenti? La risposta arriva direttamente dal Governo che, sul sito internet istituzionale, conferma la prima interpretazione di quanto scritto nel decreto del 18 dicembre scorso.
E la risposta è si, ma tenendo conto di tutta una serie di specifiche in base anche alla giornata. Così ad esempio,
nei festivi e prefestivi (24, 25, 26, 27 e 31 dicembre e 1°, 2, 3, 5 e 6 gennaio) sarà possibile spostarsi per far visita a parenti ed amici, sempre all’interno della propria regione, ma una sola volta al giorno e tra le 5 e le 22. In auto si può essere al massimo in due ma le persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono.
Il 28, 29 e 30 dicembre e 4 gennaio sarà possibile spostarsi liberamente all’interno del proprio Comune, dalle 5 alle 22. Quindi si, è certamente possibile anche andare a trovare amici e parenti, rispettando però gli orari. Sarà possibile anche raggiungere un altro Comune, però spostandosi una sola volta al giorno, all’interno della stessa Regione, tra le 5 e le 22 e nel limite massimo di due persone. Deroga sempre ammessa per i figli minori di 14 anni.
Ancora in questi giorni (28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio) spiega il Governo che chi vive in un Comune fino a 5.000 abitanti, potrà spostarsi liberamente tra le 5 e le 22 in un raggio di 30 km dal confine del proprio Comune con il divieto però di spostarsi verso i capoluoghi di provincia.




Covid a scuola, la Lombardo-Radice chiusa fino al 3 gennaio: disposti tamponi per tutti

Il plesso di via Archia dell’istituto comprensivo Lombardo-Radice chiuso fino al 3 gennaio. Lo ha stabilito il Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Siracusa. A dare la comunicazione a docenti e famiglie è stata la dirigente Alessandro Servito. “A seguito dei casi positivi riscontrati, nonostante le sanificazioni effettuate (di tutti i plessi, con rilascio di certificazione, il 14 e il 18 dicembre) ed i protocolli messi in atto, l’Asp ha deciso di procedere con la chiusura dell’Istituto Comprensivo fino al 3 gennaio”. La comunicazione dell’autorità sanitaria è arrivata ieri nel primo pomeriggio. Al momento, una sola classe è in quarantena. Ma “per tutti i soggetti è stato
disposto dallo stesso Dipartimento l’isolamento e il tracciamento dei relativi contatti”, spiega ancora la dirigente. “Sarà l’Asp, pertanto, a procedere con le quarantene, effettuando comunicazione diretta ai positivi accertati, i cui dati vengono trasmessi e processati direttamente dai laboratori che hanno effettuato i tamponi, dal pediatra (o dal medico curante) o dall’Usca”, aggiunge ancora Alessandra Servito.
Mille indiscrezioni intanto hanno preso a circolare, alimentando una comprensibile preoccupazione tra famiglie ed insegnanti. Anche per questo oggi e domani (nel pomeriggio) è stato disposto uno screening straordinario con tamponi all’ex Onp riservati agli studenti, ai loro familiari ed al personale docente e non del comprensivo Lombardo Radice. Circa 400 persone interessate dallo screeningi. Solo dopo aver processato tutti i tamponi si avrà un numero più chiaro e definito circa i positivi rilevati nella scuola siracusana. Un istituto dove dall’inizio dell’anno scolastico si fa lezione in classe con le mascherine, in attesa delle aule promesse nei locali del Santuario per poter garantire una maggiore distanziamento.
Disposta anche una terza sanificazione certificazione dei locali.