Siracusa, Augusta e Priolo: 6 dipendenti delle Poste positivi al coronavirus

Sarebbero almeno 6 i casi di positivi tra i dipendenti di alcuni uffici postali del siracusano: due a Priolo, uno ad Augusta e tre a Siracusa. Per i colleghi a più stretto contatto con le persone risultate poi contagiate, è stato disposto in via precauzionale l’isolamento domiciliare.
E’ bene dire che gli uffici postali di Priolo ed Augusta sono stati già riaperti, al termine degli interventi di sanificazione, avvenuti nei giorni scorsi. L’ufficio postale di Siracusa, in via Sele, nei pressi di piazza Adda, riaprirà al pubblico nella giornata di domani.




A Floridia scuole chiuse per 2 giorni, c'è l'ordinanza: il problema stavolta non è il covid

Scuole chiuse a Floridia per due giorni, il 13 e il 14 novembre. Ma questa volta il covid-19 non c’entra. Lo spiega bene il sindaco, Marco Carianni. “Dobbiamo effettuare nei locali di ciascun edificio scolastico interventi disinfestanti e derattizzanti. Approfittiamo anche di alcuni lavori sulla rete idrica che potrebbero causare una carenza nell’erogazione per evitare problemi. Le scuole riapriranno lunedì 16”.
L’ordinanza del Floridia interesse le scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale. Nei giorni scorsi, tra le famiglie, era salita la tensione a causa del susseguirsi di notizie e indiscrezioni sui numeri dei contagi tra gli studenti degli istituti cittadini. Era stata chiesta a gran voce la chiusura delle scuole. “Ma questo provvedimento, ripeto, non ha nulla a che vedere con i positivi e con il coronavirus”, puntualizza ulteriormente il sindaco.




Siracusa. Lo strano mercoledì della fiera sospesa a metà: vuoto piazzale Sgarlata

Piazzale Sgarlata si presenta oggi così: vuoto. Niente fiera del mercoledì, il grande appuntamento mercatale che ogni settimana richiama oltre 300 venditori ambulanti e centinaia di clienti e visitatori. L’ultima volta che è successo, Siracusa attraversava – come il resto d’Italia – i difficili giorni del lockdown.
Da oggi e per almeno un mese, il Comune di Siracusa ha dato una sforbiciata ai numeri degli autorizzati per cui possono regolarmente montare le loro bancarelle solo i venditori di prodotti alimentari. Poco meno di 50 postazioni, in massima parte lato San Metodio. Il rischio assembramenti ha spinto per una decisione di questo tipo.
In mattinata, qualche attimo di tensione. Una decina di furgoni erano comunque arrivati su piazzale Sgarlata, pronti anche a montare la postazione. Dopo una interlocuzione con la Municipale e gli uffici delle Attività Produttive è tornata la calma e, senza forzature, chi non era autorizzato è andato via. Sembrava si stesse andando verso una improvvisa e non pianificata manifestazione di protesta, da parte dei venditori, poi il buon senso ha prevalso.
“Però siamo fortemente preoccupati. In provincia di Siracusa si moltiplicano i provvedimenti dei Comuni che sospendono i mercati settimanali”, spiega il presidente provinciale dell’Associazione Nazionale Ambulanti, Seby Morale. “Come venditori abbiamo già acquistato la merce invernale. E adesso non possiamo metterla in vendita sui nostri banchi. Però dobbiamo comunque pagare le tasse e siamo fuori da ogni provvedimento di ristoro. E non va meglio nei mercati rionali, dove le vendite sono crollate del 70% circa. Forse la gente ha paura e non esce. O forse non ci sono più soldi”.




VIDEO. A Floridia il sindaco dichiara guerra agli incivili: filmato chi abbandona rifiuti

Anche a Floridia si intensifica il contrasto verso chi abbandona rifiuti in strada. Vari punti della città vengono scambiati da incivili per discariche vere e proprio, con situazioni al limite del decoroso. Le telecamere piazzate dal Comune hanno abbandonato alcuni episodi di abbandono di spazzatura. E il sindaco di Floridia, Marco Carianni, annuncia le prime sanzioni, pubblicando sul suo profilo social le immagini. “Ci tengo a ribadirlo, se necessario: contro chi inquina la città e si fa beffe della legge, non arretreremo di un metro”, scrive.




VIDEO. Mercati e fiere, tra paure e provvedimenti anti-covid calate del 70% le vendite

Salvo, per il momento, il settore alimentare del commercio ambulante su strada. Ma tra paura covid e provvedimenti di restrizione per i mercati, per i venditori aumentano le difficoltà. “Si vende poco e senza il traino degli altri settori non viene quasi più nessuno. Non si lavora bene così”, lamentano a più voci. E il problema è diffuso in tutta la provincia. “A questo punto meglio chiudere tutto”, si sfoga qualcuno.




Siracusa. Drive in dei tamponi preso d'assedio, cambia l'ingresso e la viabilità interna

Da lunedì 16 novembre cambia l’ingresso all’area ex Onp di contrada Pizzuta a Siracusa, per effettuare tamponi per il covid-19. Non sarà più da viale Epipoli/contrada Pizzuta ma da viale scala Greca, dal cancello al civico 121.
Questa soluzione, messa a punto dall’Unità operativa Facility management dell’Asp di Siracusa, ha lo scopo di disciplinare il grande flusso di auto da parte di privati che in queste giornate ha posto sotto assedio l’ex ONP, garantendo valide soluzioni logistiche a supporto della viabilità sia all’interno che all’esterno dell’area.
Inoltre consentirà negli orari di esecuzione dei tamponi, la libera fruizione dell’accesso principale all’area ex ONP che, a causa delle lunghe file di auto in attesa, spesso rimane non facilmente raggiungibile agli utenti che devono usufruire di tutti gli altri servizi sanitari presenti nell’area.
L’accesso dal cancello di Scala Greca permetterà la creazione di una doppia fila ordinata di auto lungo il viale interno all’area di fronte al quale è allocata la tenda per l’esecuzione dei tamponi con uscita da contrada Pizzuta.
Il nuovo accesso sarà indicato da segnaletica stradale sia in ingresso che in uscita.




Controlli anti-assembramenti fai da te, il sindaco Cannata catechizza i giovani di Avola

Con una nota inviata a tutte le Prefetture, compresa quella di Siracusa, il Viminale ha raccomandato di implementare i controlli contro gli assembramenti nel fine settimana. Ai sindaci, il Ministero dell’Interno ricorda la possibilità di chiudere temporaneamente vie o piazze particolarmente interessate dal fenomeno, potenzialmente pericoloso in tempi di pandemia.
Il primo cittadino di Avola, Luca Cannata, ha fatto qualcosa di più. Nella serata scorsa è stato in giro per la cittadina siracusana ed in una lunga diretta sui suoi canali social, ha raggiunto alcuni luoghi di aggregazione dei più giovani.
Cannata ha catechizzato chi non indossava la mascherina, invitando i ragazzi ad una maggiore responsabilità verso un gesto semplice come indossare la mascherina e mantenere il distanziamento.




Belvedere ritrova il suo tensostatico: riaperto dopo un anno di chiusura per lavori

Il quartiere di Belvedere dispone nuovamente del suo tensostatico, una struttura appartenente all’istituto comprensivo “Brancati” utilizzata anche dalle società per l’attività sportiva. L’impianto, chiuso da anno perché danneggiato prima dai vandali e poi da un forte temporale, è stato riaperto stamattina – dopo alcuni ritardi – al termine dei lavori di recupero.
A tagliare il nastro sono stati il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, e la dirigente scolastica Stefania Gallo; presenti, l’assessore allo Sport, Andrea Buccheri, il delegato di quartiere, Salvatore Ortisi, e gli ex consiglieri comunali Vincenzo Pantano e Mauro Basile.
L’intervento, costato poco meno di 89 mila euro, è consistito nella sostituzione integrale del telo con membrana termica, sostituzione degli infissi, rifacimento della superficie di gioco con nuova pavimentazione autoposante, realizzazione di un sistema di rampe per assicurare la fruizione agli alunni diversamente abili direttamente dall’adiacente plesso scolastico.
“Era doveroso per noi – ha detto il sindaco Italia – ricostruire e riconsegnare il più presto questo tensostatico, in quanto si tratta di uno spazio sociale a disposizione di bambini e adolescenti di un quartiere distante dalla città come Belvedere. Ma colgo l’occasione per rimarcare come l’impegno dell’Amministrazione sul fronte dell’edilizia scolastica sia costante e prioritario. Nel biennio ’19-’20 abbiamo speso per le scuole un milione e mezzo di euro di soli fondi comunali, senza contare gli altri finanziamenti che siamo riusciti a reperire e che abbiamo investito o stiamo investendo. Sono dati incontrovertibili e chi sostiene il contrario non conosce le cose oppure è in malafede”.
L’assessore Buccheri ha puntato la sua attenzione verso le comunità delle zone più decentrate. “Questa struttura diventa addirittura fondamentale per le società sportive di Belvedere che potranno così riprendere al meglio le loro attività”.
Per il comprensivo di Belvedere, il tensostatico sarà utile, oltre che per l’educazione fisica, anche per tutte le altre attività che impegnano gli alunni nelle ore pomeridiane.




Siracusa. Pistola, cartucce e cocaina tra la biancheria: arrestato un 61enne

Una pistola, cartucce e alcune dosi dosi di cocaina. Era tutto nascosto tra i ripiani domestici e la biancheria in casa di un 61enne siracusano, Luciano Di Nicola. L’uomo è stato arrestato dai Carabinieri che hanno bussato alla sua porta per una mirata perquisizione domiciliare. E’ ora accusato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi.
La perquisizione ha permesso di rinvenire e sequestrare una pistola Smith&Wesson cal.38, scarica, con congegni meccanici perfettamente funzionanti e con matricola abrasa; 67 cartucce cal. 38 e altre 3 cal.7,65; 4 dosi di cocaina, del peso complessivo pari a 4,40 grammi circa; materiale atto al confezionamento delle dosi di stupefacente; due bilancini di precisione perfettamente funzionanti; 210 euro in contante.
Gli investigatori definiscono “molto preoccupante” il contemporaneo possesso di droga e di armi, “segno di particolare pericolosità dell’uomo”, posto ai domiciliari.
La pistola sarà oggetto di specifici accertamenti tecnici da parte del RIS di Messina al fine di tentare di ricostruirne la provenienza.




Siracusa. Chiudono le biblioteche comunali, attivi alcuni servizi online

La biblioteca centrale di Siracusa e quelle di circoscrizione da oggi e fino al prossimo 3 dicembre, sospendono il servizio di apertura al pubblico.
La chiusura è stata decisa, in ottemperanza alle nuove misure di contrasto e contenimento dell’emergenza da COVID-19 previste dal Dpcm del 3 novembre 2020 (art.1, lettera r), come da comunicazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Il personale resta a disposizione per tutti i servizi che possono essere erogati in modalità online: iscrizioni a piattaforma digitale, ricerche bibliografiche.
Per informazioni: 0931 445689 o per mail all’indirizzo: segreteria.biblioteca@comune.siracusa.it

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