Marijuana a Lentini, arrestato 36enne: stupefacente nascosto tra la mobilia

I Carabinieri della Stazione di Lentini, coadiuvati da quelli dello Squadrone Eliportato Cacciatori di stanza a Sigonella, nel pomeriggio di ieri hanno tratto in arresto Alfio Sambasile, 36enne.
È stato sottoposto ad una perquisizione domiciliare nel corso della quale, ben occultata all’interno della mobilia della sua abitazione, sono stati trovati circa 77 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e materiale atto al confezionamento delle dosi.
Deferito in stato di libertà, sempre per lo stesso reato,un 42enne del luogo, nella cui abitazione, i militari hanno rinvenuto ulteriori 17 grammi della medesima sostanza stupefacente.
Sambasile è stato posto agli arresti domiciliari in attesa della convalida dell’arresto e del giudizio con il rito direttissimo.




Siracusa. Covid a palazzo di Giustizia, nuovo caso

Un nuovo caso di coronavirus nel palazzo di giustizia di Siracusa. A dare la notizia è il coordinatore provinciale del settore giustizia della Cgil, Gigi Muti.
“I mesi trascorsi hanno insegnato poco a livello di prevenzione per gli accessi agli uffici. Tra le proteste degli operatori del settore, diversi dal personale dipendente, si è via via rinunciato a quel lavoro agile che in più di una realtà invece è stato incentivato”, lamentano dal sindaco.
Ma ci sarebbe stato di più. “Ogni regola sul distanziamento e sulla contemporanea presenza negli uffici è venuta meno, le udienze sono poco meno affollate di un mercatino rionale. Sappiamo che la sanificazione dei locali interessati dall’attuale contagio è avvenuta e che il tracciamento del personale o congiunti venuti in contatto è stato avviato. Sappiamo anche che da lunedì l’intero personale della cancelleria interessata sarà sottoposto al tampone rapido. Ci aspettiamo un tavolo di confronto con la parte pubblica dove, ancora una volta, il sindacato potrà offrire suggerimenti per evitare il più possibile accadimenti che del tutto non possono essere evitati per la nota circolarità del Covid-19. Un augurio agli interessati ed alle proprie famiglie per il superamento di questo momento”.




Covid, focolaio a Noto in una casa per anziani: 13 positivii

È diventata un mini focolaio la casa per anziani di Noto dove, nei giorni scorsi, erano risultati positivi al covid 4 pazienti. I tamponi eseguiti su personale e sugli altri anziani che si trovani in struttura hanno fatto emergere altre 13 positività. È pertanto scattata la gestione delle forniture di beni nella massima sicurezza.
Il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, in contatto con l’Asp di Siracusa, ha aggiornato il dato degli attuali positivi nella città netina. Sono adesso 29.
“Prosegue la ricostruzione della catena di contatto e la predisposizione di ulteriori controlli per avere un quadro più chiaro e definitivo. Le condizioni cliniche dei contagiati restano comunque buone”, spiega il primo cittadino.

Foto dal web




Coronavirus, il bollettino: 886 nuovi positivi, +37 in provincia di Siracusa

Sono 886 i nuovi positivi in Sicilia, nelle ultime 24 ore. Aumentano di 15 unità i ricoveri ordinari per covid mentre salgono a 90 (+1) le persone in terapia intensiva. In Sicilia ci sono 124 guariti. Nove i decessi. I tamponi processati sono stati 7.147.
Questo il report dei contagi nelle province: 55 Agrigento, 7 Caltanissetta, 276 Catania, 7 Enna, 48 Messina, 258 #
Palermo, 102 Ragusa, 37
Siracusa, 96 Trapani.
I dati sono contenuti nel bollettino quotidiano del Ministero della Salute.




Ecco l'ordinanza regionale, tutti le misure: scuola, spostamenti, ristorazione

Attesa, è arrivata nel pomeriggio l’ordinanza regionale con le nuove misure di contenimento congiunte tra Regione e Ministero della Salute. Il provvedimento entrerà in vigore domani (25 ottobre) e sarà valido fino al 13 novembre, per due settimane. Si tratta di azioni tarate sull’attuale andamento epidemiologico della Sicilia, dove non si registrano situazioni di particolare allarme sanitario, come in altre aree del Paese.
Per evitare assembramenti, su tutto il territorio regionale, dalle 23 alle 5, sono limitati gli spostamenti con ogni mezzo, a eccezione dei trasferimenti per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o d’urgenza, per motivi di salute e per il rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza.
Per le sole scuole superiori è disposta (da lunedì 26 ottobre) la sospensione delle lezioni in presenza e il contestuale avvio della didattica a distanza.
Sul fronte della mobilità si è provveduto a ridurre del 50 per cento la capacità dei posti nei trasporti pubblici su gomma, rotaia e marittimi.
Gli esercizi commerciali, tra cui outlet e centri commerciali, resteranno aperti anche la domenica ma fino alle 14, a eccezione di edicole, farmacie e tabaccherie che potranno mantenere i consueti orari di chiusura.
L’attività di ristorazione, invece, sarà consentita dalle 5 alle 23, con consumo al tavolo ma con un massimo di sei persone per tavolo. La consumazione al banco è ammessa solo dalle 5 alle 18. È invece consentita la ristorazione, solo per la consegna a domicilio, fino alle 24, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. Possibili anche le attività di mense e catering.
Dalle 8 alle 20 potranno restare aperte palestre, piscine, strutture termali e centri benessere. Inoltre, nella stessa fascia oraria, sarà permessa l’attività di sale bingo e sale gioco, ma con una limitazione per i clienti del 50 per cento della capienza.
Le Asp, sotto il monitoraggio dell’assessorato della Salute, avvieranno campagne sulla diffusione dell’epidemia nel territorio regionale mediante appositi progetti di tracciamento, a partire dalla popolazione in età scolastica e in aree caratterizzate dalla insorgenza di cluster localizzati.




"Piacere, Francesco": ecco il nuovo arcivescovo di Siracusa, Lomanto

L’arcivescovo eletto di Siracusa, Francesco Lomanto, entra ufficialmente nella sua nuova diocesi. Nella Basilica del Santuario della Madonna delle Lacrime, l’ordinazione episcopale conferita da monsignor Mario Russotto, vescovo di Caltanissetta, con i consacranti monsignor Salvatore Pappalardo, amministratore apostolico di Siracusa, e monsignor Salvatore Gristina, arcivescovo Metropolita di Catania.
Purtroppo l’emergenza sanitaria in corso ha limitato gli ingressi al Santuario, dove sarà possibile accedere solo tramite pass. “La recrudescenza della pandemia in atto da mesi – ha scritto monsignor Sebastiano Amenta, delegato ad omnia -, con una particolare accentuazione della diffusione del virus in questi ultimi giorni, ci ha costretto a ridimensionare in maniera significativa il numero dei partecipanti alla celebrazione. A tutti porgiamo le più sentite scuse”. E’ necessario infatti garantire la partecipazione di una delegazione della Chiesa di Caltanissetta ed una qualificata rappresentanza delle realtà ecclesiali.




Coronavirus, il bollettino: 730 nuovi positivi in Sicilia, +11 in provincia di Siracusa

Sono 730 i nuovi positivi al covid-19 in Sicilia, nelle ultime 24 ore. Il dato è riportato nel bollettino quotidiano del Ministero della Salute. In provincia di Siracusa, 11 nuovi casi. Quanto alle altre province: 26 Agrigento, 26 Caltanissetta, 188 Catania, 7 Enna, 74 Messina, 204 Palermo, 117 Ragusa, 77 Trapani.
Sono 5 i pazienti ricoverati oggi per coronavirus negli ospedali siciliani. Il dato dei ricoveri comprende anche le terapie intensive che, nello specifico, oggi non vedono alcun incremento (89). Il dato dei guariti è pari a 123 persone. Undici i decessi. I tamponi processati sono stati 8015. Gli attuali positivi sono 9.136.




Coronavirus, la Sicilia si prepara a parziali chiusure: "linea del rigore"

Il governo regionale ha preso atto delle proposte avanzate dal Comitato tecnico scientifico siciliano per limitare il contagio del Coronavirus nell’Isola.
Nel pomeriggio è prevista un’interlocuzione con il ministro della Salute per valutare, “congiuntamente e nello spirito di leale collaborazione”, alcune delle proposte da adottare nel territorio siciliano.
Alla luce anche dei rapporti sull’andamento epidemiologico redatti dagli esperti, il presidente della Regione, Nello Musumeci, emanerà nelle prossime ore una propria ordinanza che avrà come filo conduttore la “linea della fermezza e del rigore” seppure con chiusure parziali, allo scopo di anticipare e contenere il diffondersi del contagio nel territorio siciliano.
Tra i provvedimenti allo studio: chiusure alle 23 per i locali, ricorso alla didattica a distanza per le scuole superiori e restrizioni sul numero massimo di passeggeri sui mezzi di trasporto pubblici.




Covid, 4 positivi in casa di riposo a Noto. "Tamponi su ospiti e personale"

Salgono a 16 gli attuali positivi a Noto. A comunicare il nuovo aggiornamento è il sindaco, Corrado Bonfanti. Tra i nuovi positivi anche 4 anziani provenienti da una struttura di riposo. Sono invece 2 i turisti che però
stanno per completare l’iter di riammissione.
Nella casa di riposo sono intanto scattate le operazioni per completare i tamponi agli ospiti ed agli operatori della struttura, “così da avere il quadro completo nel più breve tempo possibile”.




Migranti, in 34 raggiungono Marzamemi in barca a vela: tamponi e poi trasferimento

Un nuovo sbarco autonomo sulle coste siracusane: in 34 sono arrivati con una barca a vela a Marzamemi. Scattato subito il protocollo sanitario con il cordone delle forze dell’ordine, presenti nella zona del porto, e la richiesta dell’esecuzione di tamponi. Si attende al momento l’esito, prima di procedere al trasferimento dei migranti. Verosimilmente raggiungeranno con un bus Palermo per essere ospitati a bordo della nave quarantena Rapsody.
Tra i 34 ci sono anche 3 donne e 6 minori di cui 3 non accompagnati. Varie la nazionalità. Sul posto, come detto, Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza insieme alla Guardia Costiera. I migranti sono ricoverati in una zona ombreggiata del molo, distante dal resto delle attività in corso.


video di Cam News