Siracusa. Il Caravaggio partito, alla Borgata lo aspettano con entusiasmo: "ora riqualificare"

Non si spengono i riflettori sulla “questione” Caravaggio, partito per Roma e poi per Rovereto. Ritorno promesso per il 13 dicembre, nella sua sede originaria: la chiesa di Santa Lucia alla Borgata. E proprio dalla Borgata fanno sentire la loro voce anche le associazioni che salutano con favore l’intera operazione, riunite nel Comitato spontaneo pro-Caravaggio alla Borgata. “Nessun lutto, nessuna ferita. Si tratta solo del prestito di un’opera d’arte, come tanti ne avvengono e come continueranno ad avvenire. Senza dimenticare che, grazie al progetto del Mart, la contropartita al prestito è il miglioramento delle condizioni conservative e di valorizzazione del capolavoro”, spiegano in una lunga nota i rappresentanti delle associazioni Astrea, Fedeli di Santa Lucia, Centro Commerciale Naturale La Borgata, Lamba Doria, Pro Loco Siracusa, Valore Cittadino e A Bedda Sicilia.
“Durante questi mesi abbiamo mantenuto un silenzio attento, consapevoli che l’iter amministrativo per il prestito del dipinto stesse seguendo le giuste procedure e ritenendo pertanto superfluo intervenire in un dibattito sterile.
Oggi però non possiamo continuare a rimanere inermi. Manteniamo equilibrio e inquadriamo l’intera questione entro i binari del buon senso”, si legge ancora nel documento. Le associazioni firmatarie aprono, poi, un altro tema: il
ritorno del dipinto nel suo sito naturale, il Santuario di Santa Lucia. Operazione possibile, secondo i firmatari, grazie all’unico intervento concreto che “si deve al Mart, con lo stanziamento di un loan fee di 130.000 euro per la tutela e la valorizzazione dell’opera, compreso il sistema di antifurto per chiesa e convento al Sepolcro”.
Secondo fonti della Soprintendenza, le condizioni del Santuario di Santa Lucia sarebbero adatte ad accogliere l’opera. Un fatto che, secondo le associazioni favorevoli al prestito, valorizzerà l’intera Borgata. “Ma non sarà sufficiente se non verranno messi in atto, tra gli altri, gli interventi strutturali previsti nel Piano delle Periferie e nel progetto di ammodernamento dello Sbarcadero. Un serio intervento di ripristino di piazza Santa Lucia non è rinviabile e sotto questo profilo servirebbe maggiore attenzione da parte
dell’amministrazione comunale”.




Siracusa. Una facciata nuova per la scuola Giaracà, progetto esecutivo con i fondi di Agenda Urbana

Buone notizie per la sede centrale dell’istituto comprensivo Giaracà di Siracusa. L’edificio di via Gela da anni accusa evidenti problemi alla facciata e lungo i prospetti esterni. A più riprese erano stati sollecitati interventi ma l’alto costo dei lavori di manutenzione straordinaria non ha facilitato l’operazione. Adesso manca poco alla gara d’appalto: il Comune di Siracusa attende l’ultimo passaggio in Regione sul progetto esecutivo finanziato con Agenda Urbana. Il decreto di finanziamento dovrebbe essere una formalità, i tempi però restano incerti.
Agenda Urbana metterà in moto con 4,5 milioni di euro tutta una serie di lavori di efficientamento energetico in quattro scuole del capoluogo. Il grosso delle attenzioni è concentrato sulla Giaracà i cui prospetti verranno rifatti, inclusa la facciata. Nuovi infissi e rifacimento della copertura per garantire una scuola senza dispersioni di calore ed energia.
“L’istituto Giaracà- dichiara l’assessore con delega ad Agenda Urbana, Rita Gentile – a differenza delle altre scuole per le quali è stato redatto un progetto preliminare come previsto da Agenda urbana, vanta la presentazione di un progetto esecutivo con una spesa di 1milione e 90mila euro che gli permetterà di giungere con maggiore celerità all’avvio dei lavori previsti”.
Continua Gentile: “La scelta di orientare tutto il finanziamento di Agenda Urbana dell’asse 4.1.1 sulle scuole dimostra la grande attenzione di questa Amministrazione per il buon funzionamento degli istituti scolastici. Essi rappresentano una priorità che, specie in questo delicato momento segnato dalla pandemia, continua con maggiore determinazione e impegno sia in termini di reperimento di risorse utili che di spesa: siamo infatti consapevoli che molti dei plessi scolastici della città risentono di una mancata cura strutturale che va necessariamente ricondotta negli anni”.




Siracusa. Tenta di dare alla fiamme un chiosco di piazza Pancali, bloccato dalla Polizia

Nelle prime ore della giornata, agenti delle Volanti hanno sorpreso e bloccato un siracusano di 66 anni che con del liquido infiammabile e due accendini cercava di incendiare uno dei chioschi presenti in Piazza Pancali. L’uomo è stato sorpreso con ancora in mano la tanica, protetto da apposito guanto in lattice, e con l’accendino fumante. Ha tentato la fuga ma è stato subito raggiunto.
Sono in corso accurate indagini, da parte della Polizia di Stato, finalizzate a fare piena luce sull’episodio e sulle reali motivazioni del gesto. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per resistenza e minacce a pubblico ufficiale e per il tentativo di incendio.
La Questura di Siracusa sottolinea “l’implemento del controllo del territorio voluto dal Questore di Siracusa ed eseguito dagli uomini delle Volanti, diretti da Francesco Bandiera” che garantisce un rafforzato contrasto agli episodi criminali contro il patrimonio ed ai danneggiamenti




Incredibile truffa a Noto, multe recapitate a casa per abbandono di rifiuti ma sono false

E ora i truffatori speculano anche sulle multe per abbandono di rifiuti. A Noto, dove il Comune ha intensificato la repressione verso questo tipo di fenomeno, alcuni cittadini si sono visti recapitare a casa delle sanzioni. Peccato si tratti di multe false, vere e proprie truffe. “Informiamo la cittadinanza che in questi giorni stanno recapitando sanzioni amministrative per abbandono rifiuti che risultano emesse dal Comune di Noto con tanto di intestazione ma che sono, invece, vistosamente false”, avvisa il Comune sui suoi canali ufficiali.
Il numero del conto corrente indicato nel bollettino per il pagamento della multa, infatti, “è palesemente falso e non corrisponde a quello del servizio di tesoreria del Comune di Noto”.
L’episodio è stato denunciato alle autorità competente e sono già scattati i primi accertamenti del caso. Nel frattempo il Comune di Noto invita i cittadini che dovessero ricevere le sanzioni a verificare il numero di conto corrente riportato e avvisare in ogni caso gli uffici competenti.




Siracusa. Polizia Municipale hi-tech, sulle divise spuntano ora le body-cam

Sulle divise degli agenti della Municipale di Siracusa c’è un elemento in più: la bodycam. Il nuovo strumento tecnologico, capace di registrare immagini ed audio, arricchisce da pochi giorni la dotazione degli uomini e delle donne del comando retto da Enzo Miccoli.
Può allora succedere che, una volta fermati da agenti della Polizia Municipale, vi sentiate rivolgere questa frase: “attenzione, da questo momento attivo la registrazione audio-video”. Pronunciata ben prima del classico “fornisca i documenti”. Non stranitevi, è il regolamento.
Le bodycam sono piccole telecamere capaci di registrare una grande quantità di filmati e foto. Gli agenti della Municipale aretusea si confermano così tra i meglio tecnologicamente equipaggiati della Sicilia.
L’acquisto di 60 microcamere era stato disposto a dicembre dello scorso anno. Ora si passa alla fase di impiego ed utilizzo, con le bodycam indossate dagli agenti in servizio operativo sul territorio.
Un dispositivo di 4 pagine ne regolamenta l’uso, per evitare problemi con il diritto alla privacy dei cittadini. Viene chiarito, ad esempio, che la bodycam fa parte dell’equipaggiamento dell’agente e deve essere indossata ad inizio turno, “mediante l’apposizione sulla pettorina della divisa, in posizione ben visibile”. La registrazione può essere avviata “solo ed esclusivamente nel caso in cui sia l’agente di polizia municipale a premere l’apposito tasto”. E questo deve avvenire quando si è impegnati in azioni di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, nonché della prevenzione, dell’accertamento e della repressione dei reati.
In linea di massima, la registrazione andrebbe avviata solo ed esclusivamente in caso di effettiva necessità e quindi se insorgono “tangibili situazioni di pericolo”; oppure in ipotesi di turbamento dell´ordine e della sicurezza pubblica e nel caso di pericolo imminente per persone e/o cose.
Ma attenzione, la registrazione può essere attivata “anche nell’ambito dei controlli stradali, in considerazione della potenziale pericolosità della viabilità lungo specifici tratti”. In tutte queste ipotesi, l’agente della Municipale dovrà informare della registrazione in atto le persone oggetto di controllo, pronunciando ad alta voce la frase “Attenzione, da questo momento attivo la registrazione audio-video”. Senza, i video non potrebbero essere usate nei procedimenti a carico dei trasgressori e dovranno essere cancellate alla fine del turno di servizio.
I video saranno in ogni caso cancellati dopo una settimana dalla loro registrazione, a meno che non sussistano diverse esigenze di indagine e di accertamento dell’Autorità giudiziaria.




Migranti: provvedimento di espulsione per 80 a bordo della nave quarantena Azzurra

Sono risultati negativi al secondo tampone, dopo il periodo di quarantena a bordo di nave Azzurra, 196 migranti dei 732 a bordo. La nave è ormeggiata in porto ad Augusta e la situazione è costantemente monitorata dalla Polizia. Agenti dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Siracusa hanno intanto dato esecuzione a 80 provvedimenti di espulsione, emessi dal Prefetto di Siracusa, nei confronti di altrettanti stranieri cosiddetti “migranti economici” e, pertanto, irregolari sul territorio italiano.
Per 38 di questi, il Questore di Siracusa ha emesso un provvedimento di trattenimento presso i Centri per i Rimpatri di Torino, Gradisca D’Isonzo (Gorizia) e Brindisi, strutture individuate dal Servizio Immigrazione del Ministero dell’Interno, dove gli stranieri sono stati accompagnati per essere poi rimpatriati nel paese di origine.
Per altri 43 è stato adottato il provvedimento di allontanamento che implica l’ordine di lasciare il territorio nazionale e 2 minori stranieri, risultati non accompagnati, sono stati affidati ad una struttura per minorenni di Rosolini (SR).
I restanti 114 migranti, rientranti nella fattispecie dei richiedenti asilo, sono stati accolti presso delle strutture ubicate in Emilia Romagna e, pertanto, immediatamente trasferiti.




Siracusa. Tassa di soggiorno e la sentenza sul mancato versamento, "non bel segnale"

“Non sono abituato a commentare decisioni della magistratura, ma il rilievo dato dalla associazione degli albergatori di Siracusa alla sentenza che ritiene non di rilevanza penale il mancato rispetto dell’obbligo di pagamento della tassa di soggiorno e che, di fatto, depenalizza il ritardato o omesso versamento dell’imposta di soggiorno, mi sembra grave e inopportuno”. Lo dice l’assessore comunale Fabio Granata commentando la recente pronuncia del Tribunale di Siracusa.
“La tassa la paga l’ospite e l’albergatore ha il dovere di incassarla e trasmetterla al Comune che se ne serve per una serie di servizi essenziali al turismo e alla città. Insomma credo che non si possa tollerare un implicito invito alla evasione e alla appropriazione di una somma peraltro incassata dai clienti e comunque indebitamente trattenuta: non mi sembra un bel segnale esprimere compiacimento e non si da un bel segnale di trasparenza alla categoria”, il giudizio di Granata.




Stop quarantena per chi arriva da Malta, Croazia, Spagna e Grecia: nuova ordinanza

Con la nuova ordinanza firmata dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, prorogate al 7 ottobre le norme anticovid già in vigore. Quindi distanziamento sociale, divieto di fare assembramenti e l’uso obbligatorio della mascherina nei luoghi chiusi e all’aperto dopo le ore 18, come stabilito dal decreto del Ministero della Salute.
Ci sono alcuni cambiamenti, invece, per l’obbligo di quarantena. Chi rientra da Croazia, Grecia, Malta o Spagna non dovrà più osservarlo, ad esempio. Ma chi rientra in Italia sarà comunque tenuto ad eseguire il test del tampone per accertare o meno il contagio da Covid-19. Test da effettuare all’arrivo in aeroporto, nel porto o nell’area di confine, oppure, entro 48 ore dall’arrivo in Italia, presso l’azienda sanitaria locale di riferimento.
Chi arriva da Croazia, Grecia, Malta o Spagna è obbligato a comunicare, una volta in Italia, il proprio arrivo al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio.
Ovviamente sempre valide le misure contenute nell’ordinanza del Ministro della Salute del 12 agosto 2020 relative all’ingresso nel territorio nazionale di chi arriva dai Paesi considerati più a rischio.




Valigie rubate a due turisti svizzeri, 49enne denunciato per ricettazione a Noto

E’ stato denunciato per ricettazione un 49enne di Noto, al termine di una veloce indagine condotta dagli agenti del commissariato.
Il 9 settembre scorso, nell’area costiera di Eloro, una pattuglia è stata chiamata in soccorso di due turisti svizzeri che avevano subito un furto dalla loro auto. Dopo aver frantumato il vetro dello sportello posteriore dell’autovettura presa a noleggio, una Fiat Panda, ignoti avevano rubato due valigie contenenti abbigliamento, effetti personali, e preziosi.
Le indagini hanno portato glia genti sulle tracce di un pregiudicato locale, con specifici precedenti per reati contro il patrimonio, residente nell’area costiera. Effettuata una perquisizione domiciliare, hanno trovato la refurtiva subito restituita alle vittime. L’uomo, condotto in Commissariato, è stato denunciato per il reato di ricettazione.




Uno scuolabus per raggiungere lo scientifico di Floridia da Priolo, c'è l'accordo

Gli studenti residenti a Priolo Gargallo che frequentano il liceo scientifico di Floridia avranno a disposizione uno scuolabus a loro dedicato. Questa mattina, presso il Palazzo Municipale, sono stati ricevuti i genitori che avevano avanzato istanza. Visto il crescente numero degli iscritti, il sindaco Pippo Gianni ha deciso di accogliere la richiesta e ha disposto l’attivazione del servizio di trasporto da e per Floridia.
A fare gli onori di casa durante l’incontro il Vice Sindaco, Maria Grazia Pulvirenti, che si è detta soddisfatta per il risultato raggiunto. “In questo modo – ha sottolineato la Pulvirenti – gli studenti avranno la possibilità di studiare nella scuola che hanno scelto”.
L’assessore alle Politiche Giovanili, Diego Giarratana, che si è fatto portavoce delle istanze avanzate dai genitori, ha ringraziato l’Assessore alla Pubblica Istruzione Mariachiara Gambuzza e il Dirigente di settore per avere, in tempi brevi, messo a punto la pianificazione del servizio.
L’Assessore Gambuzza, che ha organizzato l’incontro proprio per comunicare l’attivazione dello scuolabus, ha ringraziato il personale dell’ufficio competente per la collaborazione e ha fatto sapere che l’intendimento dell’Amministrazione comunale è quello di migliorare sempre più i servizi sotto l’aspetto qualitativo.
L’iniziativa è stata seguita anche dal Presidente del Consiglio, Alessandro Biamonte, che ha incontrato più volte i genitori per discutere della problematica.