La morte del piccolo Evan: la madre era già indagata per maltrattamenti

La mamma del piccolo Evan, il bimbo di Rosolini morto lo scorso 17 agosto all’ospedale Maggiore di Modica, era già sotto indagine per maltrattamenti. La donna è attualmente in carcere, insieme al compagno, dopo la convalida del fermo di indiziato di delitto per i reati di maltrattamenti in famiglia e omicidio.
La Procura di Siracusa aveva già aperto a fine luglio un fascicolo su Letizia Spatola, dopo che il bimbo era finito al pronto soccorso del Trigona di Noto tre volte dal maggio scorso: in una occasione per la frattura alla clavicola sinistra, poi per la frattura scomposta del femore destro con tumefazioni dell’anca e del ginocchio destro, infine per una ferita infetta. La madre del piccolo avrebbe sempre giustificato tutto con delle cadute accidentali o durante il gioco. Non convinti, i sanitari hanno segnalato l’accaduto alla polizia che ha poi presentato una relazione alla Procura.
Dalle prime indiscrezioni relative al sopralluogo effettuato dalla polizia scientifica nella casa di Rosolini dove viveva la coppia insieme al bambino, sarebbero emerse tracce di sangue sul cuscino della culla, non ricoperto dalla sua fodera, forse nascosta.
Secondo la drammatica ricostruzione degli inquirenti, Evan sarebbe morto a causa delle lesioni provocate dal compagno della donna che non sarebbe intervenuta per opporsi alla violenza.




Siracusa. Micro-discariche, Mazzarona presa d'assalto: nuove telecamere e più controllli

Lo spicchio di Grottasanta dove sono ancora presenti i vecchi cassonetti stradali ha visto aumentare nelle ultime giornate la quantità di sacchetti di spazzatura conferiti, molti in strada perchè non c’è più spazio. Storia nota: da altre zone della città si preferisce abbandonare i propri rifiuti dove non è ancora attivo il porta a porta anzichè differenziare a casa.
Il Comune di Siracusa non guarda indifferente ed ha predisposto un nuovo giro di vite contro gli sporcaccioni. È stato deciso stamattina al termine di una lunga riunione presieduta dal sindaco, Francesco Italia, e alla quale hanno partecipato l’assessore all’Igiene urbana, Andrea Buccheri, funzionari dell’Ufficio ambiente e della sezione Ambientale della Polizia municipale e rappresentanti della Esper srl, la società esterna incaricata delle verifiche sull’esecuzione del contratto di igiene urbana.
L’incontro era stato convocato per organizzare il contrasto al fenomeno della micro discariche e per fare il punto sulla rimozione degli ultimi cassonetti ancora presenti, nel quartiere Grottasanta. L’attività è iniziata stamattina e sono stati tolti i contenitori delle vie Lazio, Calabria e Umbria. I residenti, dalla prossima notte, passeranno al sistema di raccolta differenziata porta a porta come nel resto del territorio comunale.
“Occorre colpire – dicono il sindaco Italia e l’assessore Buccheri – quella piccola percentuale di persone che continuano a non differenziare e smaltiscono i rifiuti nei pochi cassonetti stradali ancora rimasti o, peggio, abbandonandoli nelle zone di campagna o di periferia. Contro tutto questo, partiranno nuovi servizi di vigilanza e repressione da parte della Polizia ambientale per arginare il fenomeno e multare quanti continuano, incuranti, a violare le più elementari regole del vivere civile”.
In particolare, saranno installate nuove telecamere, saranno effettuati posti di controllo e appostamenti e si procederà all’apertura dei sacchetti lasciati per strada alla ricerca di indizi che consentano di risalire a chi li smaltisce irregolarmente.




Siracusa. Basta file, da fine settembre la sosta al Molo ed al Talete si paga con i "grattini"

La sosta nei parcheggi Talete e Molo sant’Antonio si pagherà a breve solo con i “gratta e sosta” o con l’app Easypark. La novità sarà introdotta, in via sperimentale, probabilmente a partire dalla fine di settembre e comporterà la disattivazione delle barre all’ingresso e all’uscita e la presenza di personale addetto ai controlli. “Dobbiamo mettere fine ai frequenti disservizi che, soprattutto nei week end, creano tanti disagi agli utenti”, spiega l’assessore alla Mobilità, Maura Fontana.
“Certamente in molti casi i problemi sono l’effetto di un errato utilizzo del sistema o di veri e propri atti di vandalismo, ma il dato di fatto è che troppo spesso siamo costretti a far intervenire il personale reperibile o la Polizia municipale. Inevitabili le lamentele degli automobilisti bloccati all’interno dei parcheggi, oppure l’interruzione del pagamento della sosta anche per diversi giorni, con danni per le casse comunali”.
La soluzione proposta dall’assessore Fontana al sindaco, Francesco Italia, è arrivata dopo una serie di riunioni con i tecnici del settore e una ricostruzione di quanto avvenuto negli anni scorsi.
“Già in una delibera di Giunta del 2017 – prosegue l’assessore – erano evidenziate le stesse criticità di oggi. I due parcheggi presentano da sempre problemi strutturali mai risolti del tutto e che abbiamo verificato meglio da quando, qualche settimana fa, abbiamo attivato un servizio specifico di manutenzione. In assenza di una connessione fibra, il wi-fi usato per collegare gli snodi del sistema, soprattutto le casse e le barre, risulta spesso insufficiente e anche la rete via cavi è ormai vecchia per le attuali esigenze”.
I tecnici evidenziano come la presenza di personale nella due aree sia, di fatto, costante, “ragione per cui – conclude l’assessore Fontana – risulta più vantaggioso eliminare le barre e organizzare un servizio di controllo. Sono tutti aspetti che perfezioneremo nei prossimi giorni. Cercheremo anche di prevedere nuovi punti vendita dei ‘gratta e sosta’ ma Easypark, utilizzato in molte città italiane, assicura comunque una modalità di pagamento agevole e veloce”.




Siracusa. Nasce il primo tratto di pista ciclabile, ecco il nuovo aspetto di viale S.Panagia

Prende forma il primo tratto di pista ciclabile urbana a Siracusa. In viale Santa Panagia sono iniziati nella notte i lavori, seguendo il progetto messo a punto dal settore Mobilità e trasporti in applicazione del decreto Rilancio dello scorso maggio.
Nell’ampia corsia che dall’incrocio con via Augusta porta fino al viale Teracati è stato tracciato sull’asfalto lo spazio che da adesso è riservato alle bici ed ai mezzi elettrici come monopattini ed hoverboard, accanto al marciapiedi. “Spostati” verso il centro della strada gli stalli di sosta che non sono diminuiti di numero e dovranno “proteggere” i ciclisti dal normale traffico viario, costituendo una sorta di barriera.
Nei progetti di Palazzo Vermexio, le piste ciclabili urbane copriranno un tracciato di circa 23km, coprendo tutta la città. La spesa stimata è di circa 280 mila euro, comprensiva del costo delle rastrelliere che saranno posizionate approssimativamente ogni chilometro di pista; di questi, quasi 67 mila saranno utilizzati per creare le condizioni di sicurezza nei tratti più intensamente trafficati. L’investimento si aggiunge agli altri già previsti per la mobilità sostenibile attraverso il Collegato ambientale e Agenda urbana.
Nel progetto, particolare attenzione è stata posta all’itinerario nord-sud, ossia gli assi di viale Scala Greca e viale Santa Panagia che si raccorderanno in viale Tica per proseguire verso viale Cadorna, via Agatocle, piazza del Pantheon, via Catania, piazza Marconi, via Tripoli, via Rodi e via Malta per l’accessibilità diretta a Ortigia.
Il sistema inoltre prevede due collegamenti alla ciclabile “Rossana Maiorca”; partendo da sud, il primo è stato individuato su via allo Sbarcadero, il secondo in via Foti. Lungo la direttrice est-ovest, il collegamento tra la pista “Rossana Maiorca” e il viale Santa Panagia avverrà attraverso via Europa, via Turchia, via Antonello da Messina, via Italia.
Dopo viale Santa Panagia toccherà a viale Scala Greca, viale Teracati,via Tisia, via Von Platen, viale Luigi Cadorna e fino a completamento di quanto previsto dal progetto.




Mobilità sostenibile: 2,5 milioni di euro per Siracusa, serviranno per due piste ciclabile

Finanziati con 2,5 milioni di euro due progetti di mobilità sostenibile presentati dal Comune di Siracusa. E’ stata la Regione Siciliana, con provvedimento del Dipartimento delle Infrastrutture, ad approvare la graduatoria definitiva delle operazioni ammesse nell’ambito dell’azione 4.6.4 del PO FESR Sicilia 2104/2020 dell’Agenda Urbana di Siracusa.
Il primo progetto, per 1,8 milioni di euro, prevede la realizzazione di una pista ciclabile all’interno del centro urbano denominata “Pista Gelone Sud”. Il secondo progetto, di importo pari a 700 mila euro, prevede la realizzazione di una pista ciclabile all’interno del centro urbano.
Le piste ciclabili che si andranno a realizzare consentiranno di poter puntare concretamente al miglioramento della qualità della vita e della mobilità a Siracusa.
“Per la città di Siracusa è davvero un’ottima notizia – commenta Edy Bandiera, assessore del governo Musumeci – Si raccolgono i frutti di un impegno che ha quale obiettivo prioritario migliorare la qualità della vita delle rispettive comunità aretusea. È sicuramente un’opportunità per potenziare la capacità attrattiva del nostro territorio, in un’ottica di sostenibilità e di miglioramento dell’offerta turistica di Siracusa. Un riconoscimento
inequivocabile – conclude Bandiera – alla visione di sviluppo della nostra città all’insegna della qualità della vita e della sostenibilità ambientale, per il quale ringrazio il collega assessore Marco Falcone”.




VIDEO. La scuola verso la ripartenza, viaggio a tappe negli istituti: liceo Corbino

La scuola si avvia alla riapertura e tanti rimangono i punti interrogativi in questo inedito cammino di avvicinamento al nuovo anno scolastico. Anche a Siracusa, dove i dirigenti scolastici da un paio di mesi lavorano con il metro dentro le aule e tra un banco e l’altro.
Ci sono abitudini da cambiare e per questo si moltiplicano gli inviti alla collaborazione rivolti ai genitori. Cambiano le procedure di ingresso ed uscita. Per evitare assembramenti, ad esempio, alcuni istituti stanno valutando la possibilità di ridurre da 60 a 45 minuti la prima e l’ultima ora. Nelle scuole superiori giro di vite sugli ingressi in ritardo ed anche la pausa bagno diventa oggetto di rigida regolamentazione.
Nel video, la situazione al Corbino di Siracusa illustrata dalla dirigente scolastica Lilly Fronte.




Rapina al bar di un camping, terzetto floridiano arrestato dalla Polizia

Armati di coltello e di una pistola, in tre hanno rapinato ieri sera il bar all’interno di un camping di via Fondo Lupo, ad Avola. Bottino 323 euro, custoditi nel registratore di cassa. Il barista ha subito allertato la Polizia, fornendo una descrizione dei tre malviventi: due uomini e una donna.
Sulla scorta delle informazioni acquisite, dai riscontri raccolti e dalle immagini di alcune telecamere di videosorveglianza, gli inquirenti si sono subito messi sulle tracce dei rapinatori. In poco tempo, li hanno rintracciat nei pressi dell’ospedale Di Maria, mentre camminavano a piedi.
Sono stati arrestati con l’accusa di rapina aggravata il 23enne Danilo Caracciolo, Denise Italia (24) e Angelo Aglieco (19), floridiani già noti alle forze di polizia.
Nella borsa della donna è stato rinvenuto il denaro, poi consegnato al titolare dell’esercizio commerciale rapinato. I tre giovani sono stati posti ai domiciliari al termine dell’operazione condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Siracusa e del Commissariato di Avola.
Fatto curioso, prima di commettere la rapina, la 24 Denise Italia si era fatta prestare il telefono dal barista, per effettuare una telefonata. Al termine, ha cancellato il numero del destinatario. Poco dopo, la rapina.




Siracusa. Lavori notturni sul serbatoio comunale di Teracati, possibile riduzione idrica

Lavori di manutenzione straordinaria al via domani sul serbatoio comunale di Teracati. Operazione programmata da Siam, la società che gestisce il servizio idrico a Siracusa, per eliminare “le consistenti perdite idriche dalle condotte di distribuzione posizionate immediatamente dopo l’uscita del serbatoio”, spiegano i tecnici.
Per eseguire i lavori, sarà necessario sospendere temporaneamente il servizio idrico nella zona sud di Siracusa. Per venire incontro alle esigenze dell’utenza, secondo uno schema prestabilito e salvo imprevisti in corso d’opera, l’interruzione del servizio e il conseguente disagio dovrebbe registrarsi solo nelle ore notturne. Dalle 23 di domani 26 agosto all’1 del 27 agosto verrà sospesa l’erogazione alla Borgata, dall’1.30 del 27 agosto e per le successive due ore la sospensione riguarderà Ortigia, corso Gelone e vie limitrofe.




A grande velocità in autostrada con 100 grammi di cocaina in auto: in tre ai domiciliari

I Carabinieri della Compagnia di Noto, durante un servizio sotto copertura, hanno intercettato due auto con 3 giovani a bordo che percorrevano a grande velocità l’autostrada, in direzione sud. Hanno deciso di fermare la prima in una piazzola di sosta nei pressi di Avola, mentre la seconda, che procedeva a tutta velocità, è stata bloccata dopo l’uscita dallo svincolo autostradale di Rosolini.
Le perquisizioni hanno permesso di rinvenire circa 102 grammi di cocaina purissima e materiale per il confezionamento delle dosi, nella disponibilità del rosolinese Corrado Di Natale, 35 anni. Nulla è stato trovato nella disponibilità degli altri due fermati, un 27enne ed un 21enne, entrambi catanesi ma residenti a Rosolini. Tuttavia, le successive perquisizioni informatiche effettuate sui loro telefoni hanno consentito di ricostruire, attraverso messaggi audio e di testo, le ore precedenti il controllo e la loro correità. Secondo quanto emerso, i tre si sarebbero recati a Catania per l’acquisto dello stupefacente, al fine di alimentare la loro piazza di spaccio di Rosolini.
Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati ai domiciliari, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria. La droga sequestrata è stata inviata al laboratorio analisi delle sostanze stupefacenti dei Carabinieri di Catania, per attestarne il grado di purezza.

foto archivio




Siracusa. Uomo accusato di stalking ai domiciliari, vittima l'ex moglie ed il nuovo compagno

Telefonate, attenzioni indesiderate, molestie. Una nuova vita di coppia era diventata impossibile a cause di un uomo ora accusato di stalking: è l’ex marito della donna. Agenti della Squadra Mobile di Siracusa, dopo avere espletato un’attenta attività di polizia giudiziaria, hanno eseguito a suo carico un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari.
Secondo l’accusa, il 36enne avrebbe perseguitato l’ex moglie e il suo nuovo compagno minacciandoli pesantemente e compiendo comportamenti persecutori ripetuti e intrusivi tanto da ingenerare un grave turbamento che ha imposto alla coppia di modificare profondamente il proprio stile di vita.

foto dal web