Nuova ordinanza del presidente Musumeci: stretta sui locali ed i migranti

La nuova ondata di contagi in Sicilia ha spinto il governatore della Regione, Nello Musumeci, ad emettere una ordinanza restrittiva che dispone ingressi limitati negli esercizi pubblici, il divieto di eventi al chiuso nelle discoteche e l’obbligo di tampone sui migranti appena sbarcati. Sanzioni fino al massimo previsto per i trasgressori.
In Sicilia, nelle  discoteche e negli esercizi pubblici similari, sono vietati gli eventi al chiuso, mentre per quelli all’aperto si fa riferimento alle linee guida recepite dal Dpcm e predisposte dalla Conferenza delle Regioni, individuando i principi di distanziamento, obbligo della mascherina e riduzione della capienza massima per garantire il distanziamento previsto nelle aree destinate al ballo.
In particolare, per le serate di Ferragosto, per agevolare l’organizzazione di controlli adeguati da parte delle autorità di pubblica sicurezza competenti, il governatore ha disposto l’obbligo di comunicazione entro le 48 ore antecedenti all’evento per gli esercenti delle attività destinate al ballo e con afflusso di pubblico numeroso.
Quanto ai migranti, niente tendopoli per ospitarli e, in caso di altre strutture individuate dal governo centrale, serve la preventiva idoneità della locale Asp. E’ prevista adeguata profilassi sanitaria con visita medica di tutti i soggetti interessati.




Siracusa. Scatta il divieto per tende e gazebo in spiaggia: multe da 400 a 3.000 euro

Anche in tutte le spiagge del capuologo scatta il divieto di utilizzare tende, gazebo o simili. Il sindaco, Francesco Italia, ha firmato nel pomeriggio l’ordinanza. È un provvedimento che va nella direzione delle recenti misure introdotte dal recente Dpcm e che sposa la linea di maggiore controllo anticovid tracciata in Prefettura nelle ore scorse.
Il provvedimento dispone che “in tutti gli arenili, nelle calette ed in ogni altro tratto di costa all’interno del territorio del Comune di Siracusa” è vietato l’utilizzo di “tende, gazebo o similari ovvero di strutture ancje precarie ed improvvisate che possano precludere alla vista ovvero impedire la verifica visiva del rispetto delle vigenti prescrizioni di emergenza sanitaria covid-19”.
È chiaro che il provvedimento mira a limitare gli assembramenti per le prossime notti di San Lorenzo e Ferragosto quando centinaia di giovani si riversano in spiaggia per trascorrervi la notte.
I trasgressori sono obbligato a rimuovere immediatamente tende e gazebo, qualora già installati. Le multe vanmo da 400 a 3.000 euro.
Un provvedimento simile è già in vigore ad Avola ed a Marina di Priolo.




Coronavirus, sempre più giovani i contagiati nel siracusano. Bonfanti: "14 nuovi casi in provincia"

Poche ore dopo il vertice in Prefettura dedicato all’esame della ripresa dei contagi anche in provincia di Siracusa, dip coronavirus torna a parlare il sindaco di Noto.
“Desidero mettere a conoscenza di tutta la comunità che in queste ultime ore si sono registrati 14 nuovi casi di persone contagiate dal virus Covid19, tutti asintomatici o paucisintomatici, nella provincia di Siracusa“.
Due di queste persone “sono in quarantena fiduciaria  presso una abitazione di Lido di Noto”, aggiunge Bonfanti che nei giorni scorsi aveva vietato le serate musicali nel territorio netino, preoccupato proprio dalla nuova diffusione del virus. 
“La situazione rischia di degenerare con gravi ripercussioni per la salute pubblica. Maggiormente coinvolti sono i giovani arrivati da ogni parte dell’Italia e dell’Europa, così come giovani sono le due persone in quarantena”.
Ancora una volta, quindi, la movida che non riesce a rispettare le semplici regole del distanziamento e delle mascherine è oggetto di polemiche. I controlli straordinari disposti dalla Prefettura potrebbero rivelarsi solo un primo passo verso misure ancor più restrittive.
Il sindaco lancia allora nuovamente l’appello. “Rispettate il distanziamento sociale e indossate le mascherine. In collaborazione con la Prefettura e le forze dell’ordine si stanno mettendo a punto le disposizioni adeguate a contrastare il formarsi degli assembramenti in occasione della notte di San Lorenzo e Ferragosto, oltre alla movida serale presso i centri d’incontro dei nostri ragazzi”.
Altri tre giovani risultati positivi al rientro da Malta sono invece in isolamento domiciliare a Canicattini Bagni. “Tutti facevano parte di una comitiva di 15 giovani rientrati giovedì da una vacanza a Malta. Invitiamo – dice il sindaco di Canicattini Bagni, Marilena Miceli –  con forza i concittadini, in particolare i giovani a rispettare le misure di sicurezza ad iniziare dall’obbligo di usare la mascherina, mantenere la distanza di un metro, lavarsi o  disinfettarsi continuamente le mani ed evitare assembramenti”.




Siracusa-Fontane Bianche in treno nei festivi, spinta Gradenigo: "integrare la mobilità"

“Poter indossare le infradito e asciugamano sotto braccio, percorrere in appena 12 minuti la distanza tra il Pantheon e Fontane Bianche, bypassando le chilometriche code di auto infuocate su via Elorina la domenica, è stato quasi surreale”. Carlo Gradenigo, ex consigliere comunale, racconta così la prima corsa in treno da Siracusa a Fontane Bianche, alla ripresa domenicale del collegamento.
“Siamo felici che Trenitalia abbia finalmente deciso di puntare sulla tratta Siracusa-Fontane Bianche-Ragusa nei giorni festivi e crediamo che sia compito nostro, delle attività private e del Comune di Siracusa investire in comunicazione e servizi per rimettere al centro degli spostamenti tra mare e città, la Stazione Ferroviaria e il treno. Ad iniziare da un collegamento bus stabile e puntuale tra Ortigia e la Stazione FS di Siracusa su corsie preferenziali, dalla realizzazione del senso unico su via delle Muse a Fontane Bianche fino alla messa in funzione di una circolare bus navetta tra viale dei Lidi e Cassibile, passando per la fermata ferroviaria di Fontane Bianche. Mettere a sistema un servizio di trasporto efficiente capace di attrarre sempre più persone tra turisti e residenti può fornire una risposta a Trenitalia in termini di passeggeri tale da giustificare un allungamento del servizio ai mesi autunnali e perché no a tutto l’anno con tutti i risvolti positivi in termini di traffico, tempo e inquinamento per i cittadini di Cassibile, Fontane Bianche e Siracusa”.




A 16 anni scappa nella notte dopo un litigio con il padre: salvata in mare dalla Polizia

Dopo un litigio con il suo papà, una 16enne di Avola si è allontanata da casa. Una fuga notturna che ha messo in apprensione la famiglia. Immediata la telefonata alle forze dell’ordine. In pochi minuti, nella notte, gli agenti di Polizia hanno avviato le ricerche in contrada Zuccara.
Dopo poco tempo, l’hanno ritrovato in mare. Si era allontanata a nuoto. Gli agenti, utilizzando una barca, hanno raggiunto la ragazza, che era ormai allo stremo delle forze, riuscendo a metterla in salvo.
La giovane è stata trasportata al pronto soccorso del Di Maria di Avola per le cure del caso.




Imperizia ed alta velocità, per evitare gravi incidenti moltiplicati posti di blocco nella zona sud

Recenti incidenti avvenuti nella zona sud della provincia, alcuni anche molto gravi, hanno riportato l’attenzione sulla sicurezza stradale e sul necessario contrasto alle più diffuse forme di violazioni alle norme del codice della strada.
Le maggiori infrazioni si registrano soprattutto nelle affollate zone balneari e gli autori sono quasi sempre giovani o giovanissimi neopatentati, alla guida di auto o moto di grossa cilindrata, secondo quanto riportano i Carabinieri.
“L’imperizia unita all’alta velocità sono spesso gli ingredienti principali dei più gravi sinistri stradali avvenuti nel territorio di competenza della Compagnia di Noto”, spiegano.
Per contrastare questo fenomeno, è stata programmata una serie di controlli straordinari del territorio sud orientale della provincia aretusea.
I controlli sono partiti da Avola. Contemporaneamente i 4 equipaggi hanno passato al setaccio il lungomare, il borgo marinaro ed altre zone frequentate da giovanissimi a bordo di auto e moto. In poche ore sono stati contravvenzionati 3 motociclisti per non avere indossato il casco, 5 automobilisti sorpresi alla guida senza assicurazione ed un giovane per guida senza patente.




Siracusa. Intensa Laura Morante per Inda 2020, applausi al teatro greco

Lungo applauso per Laura Morante, Rodrigo D’Erasmo e Roberto Angelini, ieri sera, al Teatro Greco di Siracusa. L’attrice toscana, nel quinto appuntamento di Inda 2020 Per voci sole, il progetto speciale della Fondazione Inda che si chiuderà il 30 agosto, ha conquistato il pubblico attraverso un percorso fatto di trame e parole, sentimenti e tragedie, di quattro donne iconiche: Fedra, Antigone, Clitennestra e Lena.
Laura Morante ha letto quattro figure femminili da Fuochi di Marguerite Yourcenar, nella traduzione di Maria Luisa Spaziani, ma anche due brevi estratti, il primo da Antigone di Sofocle nella traduzione di Massimo Cacciari, il secondo da Ippolito di Euripide nella traduzione di Umberto Albini. Rodrigo D’Erasmo degli Afterhours e Roberto Angelini hanno arrangiato ed eseguito dal vivo brani di Nick Drake incorniciando così il cammino nei sentimenti, nei pensieri e nelle emozioni alle quali ha dato voce Laura Morante; Fabrizio Arcuri ha curato la regia.
Fuochi di Marguerite Yourcenar è una raccolta di prose liriche nata da “una violenta esperienza d’amore”, che si riflette senza ordine, come in nove folgoranti stazioni, nei monologhi di altrettanti protagonisti.
Lo spettacolo, grazie all’accordo di partenariato digitale siglato dalla Fondazione Inda con TIM, è stato trasmesso gratuitamente in streaming dal sito www.indafondazione.org e resterà disponibile in differita nei sette giorni successivi alla recita.
Inda 2020 Per voci sole ripartirà sabato 22 agosto con Crisotemi. Sul palco, al suo debutto al Teatro Greco di Siracusa, l’attrice Isabella Ragonese con le musiche dal vivo di Teho Teardo e, al violoncello, Laura Bisceglia e Giovanna Famulari. La cura registica è di Fabrizo Arcuri.




Da Castelvetrano a Rosolini, arrestata 22enne evasa dai domiciliari

Ricercata a Catelvetrano (Tp) si era rifugiata a Rosolini. Ma quello che Maria Autora Campanella riteneva un luogo sicuro per sottrarsi agli arresti che avrebbe dovuto scontare nel trapanese, non si è poi rivelato tale.
Al termine di una rapida attività info-investigativa, i Carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Noto hanno avuto notizia che la donna si trovava a casa di un giovane di Rosolini. Le verifiche hanno prodotto risultato positivo.
La donna è stata dichiarata in stato di arresto ed accompagnata presso la casa circondariale “Piazza Lanza” di Catania dove permarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il 9 luglio scorso si era allontanata dalla propria abitazione di Castelvetrano, dove si trovava sottoposta alla “misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico”; a seguito dell’evasione il Tribunale di Marsala (TP), in data 14 luglio, ha emesso un ordine di aggravamento di misura cautelare che è stato eseguito così dai Carabinieri di Noto.




Covid e contagi: via ai controlli anti-assembramenti disposti dalla Prefettura

Via a controlli rafforzati nelle località e nei luoghi a maggiore rischio di assembramenti. Da Marzamemi ad Augusta, passando per Noto, Siracusa e tutti gli altri centri della provincia. Lo ha disposto il Comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza, riunitosi questa mattina in Prefettura a Siracusa. “Confidiamo comunque nel senso di responsabilità dei cittadini”, ha detto il prefetto Giusi Scaduto presentando la nuova misura, necessaria dopo l’impennata dei contagi ed una denunciata (dai sindaci, ndr) irresponsabilità diffusa tra la popolazione relativamente alle misure anticovid.
“Rimane alta la soglia di attenzione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di Siracusa, riunitosi oggi 8 agosto 2020, sulle misure di contenimento della diffusione del contagio da Covid-19”, si legge nella nota diffusa dopo il vertice con i responsabili delle forze dell’ordine.
Ieri il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che ha ribadito
l’obbligo di usare mascherine nei luoghi al chiuso accessibili al pubblico e,
comunque, quando non sia possibile garantire il mantenimento della distanza di sicurezza.
Anche in provincia di Siracusa, è costante il monitoraggio del fenomeno da parte dell’Asp e della Prefettura, con il coinvolgimento dei sindaci e delle forze di polizia.
Da questo fine settimana, intanto, inziano i controlli rafforzati nei luoghi della movida siracusana.




Coronavirus a Siracusa, cinque nuovi positivi: quattro nel capoluogo, uno a Rosolini

Cinque nuovi positivi registrati in provincia di Siracusa nelle ultime ore. E quattro di questi nel solo capoluogo. Il quinto contagiato a Rosolini. I numeri trovano la conferma di fonti sanitarie siracusane.
In almeno tre casi dovrebbe trattarsi di contagio importato. In comune le tre persone avrebbero dopo un recente viaggio nella vicina Malta effettuato nei giorni scorsi, non si sa se insieme o in momenti e formule diverse.
Tutte e cinque le persone risultate positive al tampone sono state invitate a rispettare l’isolamento domiciliare. Per nessuno dei cinque casi è stato pertanto necessario il ricovero in ospedale.
Nessun allarme, ma i numeri vanno tenuti sotto controllo perché purtroppo in crescita costante. E la movida torna ad essere uno dei fenomeni osservati speciali. Insomma, i giovani e gli assembramenti senza responsabilità
destano preoccupazione.
La Sicilia, ad oggi, rimane una delle regioni italiane con indice Rt sopra l’1. Il governatore Musumeci ha rivolto un nuovo appello alla popolazione: “responsabilità e mascherine, altrimenti possibili nuove restrizioni”.