Detenuto appicca un incendio nella sua cella, "tragedia sfiorata in carcere ad Augusta"

Sfiorata la tragedia, nella notte, nella Casa di reclusione di Augusta. “Colpa della protesta sconsiderata e incomprensibile di un detenuto straniero che ha dato fuoco alla sua cella, provocando fumo che ha reso necessario spostare tutti in altra sezione”, spiega
Calogero Navarra, segretario nazionale per la Sicilia del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe. È stato necessario l’intervento dei Vigili del fuoco per domare le fiamme. “Il tempestivo intervento dei poliziotti, con grande senso di responsabilità coraggio e professionalità, ha permesso di salvare la vita al detenuto ed evitare più gravi e tragiche conseguenze, visto che un denso fumo aveva già invaso le celle del Reparto. Un grazie di cuore a tutto il personale di Polizia Penitenziaria che ha evitato che la situazione diventasse ancora più drammatica. Sono stati bravi i poliziotti penitenziari in servizio nel carcere di Augusta a intervenire tempestivamente, con professionalità, capacità e competenza”.
Il Segretario generale del Sappe, Donato Capece, evidenzia come si siano vissuti “momenti di grande tensione e pericolo, gestiti con grande coraggio e professionalità dai poliziotti. Nonostante gli evidenti pericoli, i bravi poliziotti hanno salvato la vita all’incosciente detenuto e sono riusciti a mettere in sicurezza tutti gli altri ristretti. Poteva essere una tragedia”. Aggiunge poi che “quanto accaduto nel carcere di Augusta è sintomatico del fatto che le tensioni e le criticità nel sistema dell’esecuzione della pena in Italia sono costanti, ma è evidente che l’Amministrazione Penitenziaria deve trovare serie e urgenti soluzioni alla grave situazione penitenziaria”.




Uso delle mascherine, aperture domenicali, parchi acquatici e avventura: i chiarimenti della Regione

Dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile è stata emanata una nuova circolare con tutti i chiarimenti richiesti sull’uso delle mascherine, aperture domenicali e parchi acquatici.
“La mascherina – si legge – è un dispositivo di protezione individuale e il suo uso è un segno di rispetto per le persone che ci circondano. Portarla sempre con sé, anche nei luoghi all’aperto, e indossarla quando non si può garantire una distanza interpersonale idonea a proteggere dal rischio del contagio, è un obbligo. Pertanto, l’impiego della mascherina è previsto nei luoghi pubblici e nei locali dove, così come si legge anche all’art.3 del DPCM del 17 maggio 2020 – ‘non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza” interpersonale, ad esempio nei mercati, strade affollate, bar, etc. Pertanto è obbligatorio averla immediatamente disponibile e indossarla quando non sia possibile mantenere adeguata distanza da altri soggetti. A titolo esemplificativo, quindi, se si percorre una strada isolata non è necessario indossarla, mentre in una strada frequentata è obbligatorio’. Inoltre, l’ordinanza n.21 all’art.23 prevede che la pratica dell’attività motoria deve essere effettuata rispettando il distanziamento di due metri senza l’uso di mascherina che, invece, deve essere indossata al termine in caso di sussistenza delle circostanze sopra riportate. Infine, si ricorda che l’utilizzo di mascherina o altro strumento di copertura di naso e bocca non è obbligatorio per i bambini al di sotto dei sei anni e per le persone con forme di disabilità che ne rendano incompatibile l’uso”.
Nella circolare della Protezione Civile regionale si parla anche di pasticcerie, panifici e tabacchi. “Le pasticcerie, i panifici e i mercati del contadino potranno scegliere se osservare o meno l’apertura al pubblico nei giorni domenicali e festivi, e ciò tenuto conto della omogeneità contenutistica delle attività svolte con quelle espressamente autorizzate dall’ordinanza, e i tabacchi, per le particolari finalità svolte da detti esercizi nelle giornate domenicali e festive”.
I sindaci possono poi disporre con proprie ordinanze, “nel rispetto degli obblighi di distanziamento interpersonale e di tutte le misure di prevenzione del contagio”, l’apertura al pubblico nei giorni domenicali e festivi degli esercizi commerciali in luoghi turistici e in luoghi di culto, “con eccezione di supermercati e outlet, per i quali continua a valere l’obbligo di chiusura”.
Quanto agli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto “restano sospesi fino al 14 giugno 2020. Dal 15 giugno 2020, detti spettacoli sono svolti con posti a sedere preassegnati e distanziati e a condizione che sia comunque assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia per il personale, sia per gli spettatori, con il numero massimo di 1000 spettatori per spettacoli all’aperto e di 200 persone per spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala”. Nel territorio della Regione Siciliana, con l’espressione “200 persone per spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala”, si intendono esclusivamente gli spettatori, fermo restando il rispetto delle regole di distanziamento interpersonale.
L’apertura nei giorni domenicali e festivi di scuole di danza, parchi avventura e parchi acquatici “é ammessa, per analogia con la disciplina in materia di attività sportive, a condizione del rispetto integrale, oltre che delle regole del DPCM del 17 maggio 2020, delle prescrizioni di cui alle circolari del Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico prot.16255 del 3 maggio 2020 e prot.19361 del 21 maggio 2020. Nel rispetto delle medesime prescrizioni, è ammessa l’apertura ordinaria delle Scuole di danza”.




Siracusa. Ai domiciliari un 42 sorpreso a svuotare un garage: cibo, bici e dvd

Nella prima mattinata di ieri, i Carabinieri di Siracusa, hanno arrestato in flagranza di reato Sebastiano Violante. Il 42enne, dopo aver forzato la saracinesca di un garage, si era introdotto all’interno asportando una cospicua quantità di generi alimentari che il proprietario aveva accumulato in vista di un prossimo trasferimento stagionale nella seconda casa al mare. C’erano anche un lettore dvd, uno stereo con casse, una bicicletta, materiale elettrico e utensili da lavoro.
Stava quasi per dileguarsi con la refurtiva, quando è stato notato dai Carabinieri insospettiti dall’insolita ora in cui l’uomo stava trasportando tutto quel materiale. Lo hanno controllato, comprendendo in breve che si trattava di oggetti rubati. L’uomo è stato quindi tratto in arresto e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo. L’intera refurtiva è stata subito restituita al legittimo proprietario.




Siracusa. Cerimonia in Santuario in memoria di Rizzuto e delle vittime del covid-19

Su richiesta del personale del Museo Archeologico Paolo Orsi di Siracusa, questa sera alle 19.00, cerimonia sul sagrato della Cripta del Santuario in suffragio di Calogero Rizzuto, di Silvana Ruggeri e di tutte le vittime del covid-19.
“Alla preghiera di suffragio si unisce anche l’invocazione di richiesta di aiuto al Signore, attraverso le Lacrime della Madonna, affinchè siano consolate le famiglie afflitte da questa pandemia e possano avviarsi in tutta sicurezza, sconfiggento la minaccia del Coronavirus, tutte le attività educative e lavorative”, spiega il rettore, padre Aurelio Russo.




Siracusa. Trovato con 6 grammi di cocaina in casa, denunciato per detenzione di droga

Denunciato in stato di libertà un 42enne per detenzione illecita di sostanze stupefacenti al fine di spaccio. I Carabinieri hanno eseguito una perquisizione domiciliare nella sua abitazione, riuscendo a rinvenire circa 6 grammi di cocaina nascosti all’interno di un barattolo in vetro, un bilancino e materiale per il confezionamento. Oltre allo stupefacente, all’uomo sono stati anche sequestrati 2.000 euro in contanti, ritenuti verosimile provento di pregressa attività di spaccio.

foto archivio




Siracusa. Pesca con un palangaro vietato, intervento notturno della Guardia Costiera

La Guardia Costiera lo ha sorpreso mentre utilizzava attrezzatura da pesca vietata, da bordo della propria barca, ed all’interno della zona B di riserva parziale dell’Area Marina Protetta del Plemmirio.
Un monitoraggio notturno, nelle acque antistanti Punta del Gigante, che ha permesso di bloccare il ricorso ad un palangaro. L’attrezzo da pesca è stato recuperato. Il trasgressore è stato sanzionato.
Nelle zone B e C dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, ricorda la Capitaneria di Porto, la pesca sportiva è consentita previa autorizzazione da parte dell’Ente gestore. Nei mesi di maggio e giugno è vietata a causa del fermo biologico 2020.




Coronavirus, Siracusa e provincia: nessuna variazione, 33 i positivi e 187 i guariti

Nessuna variazione sostanziale in provincia di Siracusa. Restano 33 gli attuali positivi, 28 i deceduti, 6 i ricoverati e 187 i guariti.
In tutta la regione, sono 4 i nuovi positivi. Attualmente in Sicilia sono ancora contagiate 1.519 persone (-3), 1.634 sono guarite (+7) e 268 decedute (0).
Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 129.431 (+2.083 rispetto a ieri), su 114.230 persone: di queste sono risultate positive 3.421 (+4).
Questa la divisione degli attuali positivi nelle altre province: Agrigento, 41 (0 ricoverati, 99 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 51 (5, 110, 11); Catania, 631 (35, 339, 97); Enna, 67 (5, 325, 29); Messina, 288 (33, 218, 56); Palermo, 365 (29, 175, 34); Ragusa, 28 (0, 62, 7); Trapani, 15 (0, 119, 5).




Aperture domenicali, la Regione possibilista: "decideremo settimama prossima"

Musumeci possibilista verso um ritorno alle aperture domenicali delle attività commerciali per le quali, oggi, vige il divieto. “L’opportunità di riaprire alcune attività commerciali nei giorni domenicali e festivi sarà valutata, nei prossimi giorni, con la necessaria attenzione”, ha detto il presidente della Regione. “Ogni decisione, comunque, non potrà prescindere da un confronto con i vertici regionali delle organizzazioni di categoria e sindacali, fissato per martedì e giovedì della prossima settimana”. Quello, quindi, il momento in cui il nodo sarà sciolto.




Siracusa-Gela, visita al cantiere di Musumeci e Falcone: "entro l'anno fino a Ispica"

Sopralluogo sulla Sp 19 e sul cantiere della Siracusa-Gela nel tratto Rosolini-Ispica. Il presidente della Regione, Nello Musumeci, e l’assessore alle infrastrutture Marco Falcone tornano ad occuparsi dell’autostrada infinita.
Anche la deputata regionale Rossana Cannata ha partecipato all’appuntamento strategico per la viabilità siracusana.
“Quella di oggi è stata una giornata importante – spiega la componente della commissione Attività produttive – per riscontrare sulla Sp 19 il regolare transito sulla bretella e sul tratto che permette di raggiungere Noto, Pachino e Portopalo in tempi ancora più brevi, ma soprattutto per rivolgere massima attenzione sull’opera Siracusa-Gela”.
Nel corso del sopralluogo sul cantiere della Siracusa-Gela (tratto Rosolini- Ispica) “è stato possibile avere contezza dell’avanzamento dei lavori tenendo conto del rallentamento del cronoprogramma subito a causa del lockdown. A luglio si prevede l’apertura dello svincolo di Rosolini e successivamente, tra settembre e ottobre, la fruizione pubblica di circa 10 km del tratto autostradale fino allo svincolo di Ispica, per poi il cantiere proseguire fino a Modica”.




Al teatro greco anche Lella Costa, Laura Morante, Luigi Lo Cascio e Claudio Santamaria

Percorsi per sole voci, fra miti antichi e musica moderna, affidati ad alcuni fra gli artisti più interessanti nel panorama contemporaneo. Laura Morante, Luigi Lo Cascio, Lunetta Savino, Claudio Santamaria con i Marlene Kuntz, Isabella Ragonese con Teho Teardo, e Lella Costa, con un omaggio ai cento anni di Franca Valeri e alla sua Vedova Socrate, saranno i protagonisti di “Inda 2020 Per voci sole”, la rassegna speciale organizzata dalla Fondazione Inda.
Dal 10 luglio al 30 agosto, al Teatro Greco di Siracusa saranno in scena artisti popolari di indiscusso
talento, che nel corso della loro carriera hanno ricevuto riconoscimenti prestigiosi, dal Premio Oscar al Prix Duchamp, dai David di Donatello ai Nastri d’argento.
Tutti, molti di loro non per la prima volta, hanno generosamente accettato di cimentarsi con temi della tradizione classica, lavorando su testi ispirati alle figure del teatro antico e riscritti da maestri del Novecento come Marguerite Yourcenar, Ghiannis Ritsos, Antonio Tarantino. Ogni interprete sarà accompagnato da un musicista o da un ensemble di strumentisti. La pietra
nuda della cavea, scolpita nella roccia del colle Temenite, sarà la scenografia naturale di una rassegna dedicata a Siracusa e alla rinascita dell’intera comunità dopo la pandemia.
A inaugurare la rassegna, venerdì 10 luglio, sarà il aestro Nicola Piovani. Il Premio Oscar dirigerà la prima mondiale della riscrittura di L’isola della Luce. Dedicato a Apollo, dramma musicale sulla nascita di Apollo a Delo, composto su libretto di Vincenzo Cerami, per un ensemble, due voci cantanti, voce recitante e coro. Prodotto dall’Inda con la Compagnia della Luna, in collaborazione col Teatro Bellini di Catania e la Fondazione Nobis, lo spettacolo vedrà la partecipazione di Tosca, Massimo Popolizio, e del coro del Teatro Bellini, e sarà ripreso dalla Rai.
Domenica 30 agosto, un’altra prima mondiale assoluta concluderà la stagione con la creazione originale di Mircea Cantor, The Sound of my Body is the Memory of my Presence, (Il suono del mio corpo è la memoria della mia presenza), una performance concepita per questa occasione dall’artista rumeno, Prix Duchamp 2011, che vedrà coinvolti sul palcoscenico del Teatro Greco anche gli allievi dell’Accademia del Dramma Antico in una coreografia a forte impatto simbolico per celebrare, con l’arte, il ritorno alla vita. Dopo la performance, per annunciare la prossima stagione, Lucia Lavia, Anna Della Rosa e Galatea Ranzi interpreteranno due prologhi e un coro tratti dai tre drammi classici, Baccanti, Ifigenia in Tauride di
Euripide, e Nuvole di Aristofane, riprogrammati nel 2021.
Nel corso della serata, Eva Cantarella riceverà il Premio Eschilo d’oro alla carriera.