Siracusa. Sorpresi con un chilo di marijuana, scatta l'arresto per 4 catanesi in trasferta

Arrestati a Siracusa 4 catanesi sorpresi in possesso di 1.100 grammi circa di marijuana e 400 euro in contanti. Sottoposti a perquisizione personale e veicolare da parte dei Carabinieri, sono stati trovati in possesso di due involucri di cellophane con all’interno lo stupefacente, sequestrato come la somma in denaro.
Arrestati per detenzione illecita di una ingente quantità di droga, sono stati posti ai domiciliari. Gli arrestati sono Salvatore Litteri (36 anni), Mario Castelli (63), Salvatore Messina (23) ed una donna.




Ospedale di Siracusa, la richiesta: "riaprire la Stroke Unit, troppe chiusure o spostamenti"

“Fino a quando dobbiamo sopportare la chiusura della Medicina Generale, della Geriatria e della Stroke Unit di Siracusa?”, si domandano Enzo Vinciullo e Alberto Palestro. Come ricorderete, quelle chiusure sono state adottate per porre un freno ai casi di contagio tra pazienti e personale sanitario all’interno dell’ospedale Umberto I.
Una delle conseguenze, però, è quella di costringere le ambulanze del 118 ad una corsa verso Catania per i pazienti che hanno necessità di quel tipo di soccorso ed intervento.
“Considerando, inoltre, che anche i reparti di pediatria, oculistica, oncologia e otorinolaringoiatria non sono operanti a Siracusa, in quanto trasferiti presso altra struttura sanitaria, possiamo ben dire che siamo messi proprio male”, rimarcano i due esponenti di Siracusa Protagonista.
“Se avessero preso in considerazione l’idea di destinare l’ospedale di Noto a Centro Covid, oggi non saremmo qui a leccarci le ferite”, aggiunge Vinciullo che lo scorso 10 marzo aveva proposto una simile soluzione.
“Invitiamo quindi, con l’urgenza del caso, l’Asp di Siracusa ad attivare da subito almeno la Stroke Unit. I siracusani devono essere riassicurati e sapere che, in
caso di emergenza e quindi di necessità impellente di soccorso, non possono passare tanti minuti così preziosi per il loro recupero e per la loro vita nelle ambulanze che da Siracusa devono raggiungere, per quei casi, la più lontana Catania”.




Siracusa. Suonano le sirene di navi e mercantili, omaggio ai lavoratori del mare

Anche la Capitaneria di Porto di Siracusa ha aderito all’iniziativa promossa dall’International
Chamber of Shipping (Organizzazione Mondiale dello Shipping) in occasione della Festa del Lavoro. Un omaggio per l’impegno dei lavoratori del
mare che, in tempo di pandemia, continuano a lavorare per fare in modo che merci e materiali per le industrie giungano a destinazione.
Alle 12.00 di ieri, le sirene delle motovedette hanno suonato all’unisono con quelle delle unità mercantili ormeggiate presso il pontile della Sezione distacca di Santa Panagia, con le unità dei rimorchiatori, barcaioli ed ormeggiatori ed i pescherecci.
“A tutti loro che trascorrono la propria vita lontano dagli affetti, in questi giorni così difficili, va il nostro pensiero, la nostra vicinanza”, ha detto il comandante generale del corpo delle Capitanerie di porto, ammiraglio ispettore capo Giovanni Pettorino.




Riapre il Centro comunale di raccolta di contrada Qualleci, ad Avola: le regole

Da lunedì 4 maggio riaprirà il Centro Comunale di Raccolta di Avola, in contrada Qualleci. Era chiuso dallo scorso 14 marzo a causa dell’emergenza sanitaria Coronavirus. Si potrà entrare uno alla volta. L’invito rivolto all’utenza è di farvi ricorso “solo in caso di effettiva ed indifferibile necessità”. Viene ricordato che i rifiuti “dovranno essere già differenziati (avendo provveduto presso la propria abitazione, alla corretta suddivisione), e non dovranno eccedere nel quantitativo previsto da regolamento comunale.
Valgono sempre le misure di sicurezza che dispongono di evitare gli assembramenti, il rispetto della distanza di sicurezza ed il ricorso ai dispositivi di protezione individuali.




Coronavirus, Siracusa e provincia: 110 contagiati, 45 ricoverati, 24 deceduti

Scendono i contagi in provincia di Siracusa. Sono 110 gli attuali positivi, due in meno rispetto ad ieri. Scende anche il numero dei ricoverati nelle strutture covid, sono 45. Salgono a 93 o guariti, 24 i decessi. I numeri sono contenuti nel report di aggiornamento quotidiano della regione.
Questa la divisione degli attuali positivi nelle altre province: Agrigento, 69 (0 ricoverati, 65 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 124 (16, 24, 11); Catania, 671 (90, 226, 84); Enna, 289 (121, 93, 29); Messina, 377 (79, 122, 49); Palermo, 382 (67, 92, 28); Ragusa, 57 (7, 29, 6); Trapani, 92 (4, 42, 5).
Si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dal Ministero della Salute contenere la diffusione del virus. Per ulteriori approfondimenti visitare il sito dedicato www.siciliacoronavirus.it o chiamare il numero verde 800.45.87.87.




Tendopoli di Cassibile, 750mila euro per la sicurezza sanitaria

Passa un emendamento discusso in Ars e presentato dal deputato Claudio Fava per le tendopoli di Cassibile e Campobello di Mazara.
Destina a ciascuno dei due comuni 750mila euro “per interventi di sanificazione, sicurezza sanitaria ed ogni altra misura necessaria nelle aree della tendopoli”.
L’emendamento interviene in maniera più ampia sul tema dei migranti e tocca anche Pozzallo e Lampedusa.
“È una misura doverosa – afferma Fava – per riconoscere lo sforzo sostenuto dai Comuni e dalle comunità impegnati in prima linea per l’accoglienza. E contribuirà ad eliminare la vergogna di tendopoli e baraccopoli”.
Le risorse non sarebbero però immediatamente disponibili. È comunque un importante segnale di una volontà regionale per risolvere il problema.




In memoria di Calogero Rizzuto, a Palazzolo una via porta il suo nome

È stata svelata oggi a Palazzolo la targa toponomastica che dedicata alla memoria di Calogero Rizzuto la strada che conduce al teatro di Akrai.
Questa mattina alle 10 la cerimonia, limitata ai familiari e con la partecipazione del sindaco di Palazzolo Acreide, Salvo Gallo. Tutto è avvenuto nel rispetto delle norme sanitarie, rispettando distanze di sicurezza e con i necessari dpi.
Celebrata una messa in suffragio all’aperto nei pressi del teatro greco di Palazzolo. Poi la scopertura della targa e la deposizione di un cuscino di fiori.

Da direttore del parco archeologico, Rizzuto aveva contribuito ad una migliore fruizione anche del teatro Akrai. È deceduto lo scorso mese di marzo, vittima dal coronavirus.




Siracusa. Dalla prossima settimana riapre il cimitero, attesa per l'ordinanza

L’ultimo provvedimento regionale del governatore Musumeci all’articolo 7 conferisce ai sindaci “la facoltà di disporre l’apertura dei cimiteri, a condizione che possano essere assicurate adeguate misure organizzative per evitare assembramento di visitatori e per garantire la distanza interpersonale”.
Settimana prossima dovrebbe allora riaprire il cimitero di Siracusa. Il sindaco, Francesco Italia, sta lavorando all’ordinanza di riapertura che deve tenere conto di quelle “misure organizzative” citate dalla Regione. E per questo viene definito in queste ore un piano che prevede il contingentamento degli ingressi attraverso l’apertura di due soli cancelli, il primo ed il terzo.
Già nelle settimane scorse il primo cittadino aveva avanzato la richiesta di riapertura del cimitero al presidente Musumeci, ricevendo però risposta negativa. Adesso sono mutate le condizioni.




Treni, dal 4 maggio aumentano le corse regionali. Torna anche la Messina-Siracusa

Da lunedì 4 maggio anche il trasporto ferroviario in Sicilia entrerà nella ‘Fase 2’. Ad annunciarlo è l’assessore alle Infrastrutture, Marco Falcone. “Le corse regionali saliranno dal 20% che abbiamo mantenuto durante il lockdown, a circa il 60% rispetto ai numeri precedenti alle restrizioni. Fermo restando le limitazioni sui treni provenienti da fuori Sicilia, garantiamo così il distanziamento sociale necessario per evitare una nuova crescita dei contagi, ma anche avviamo un progressivo miglioramento del servizio a vantaggio della libera circolazione dei cittadini”.
Ripartono le corse sulle tratte più frequentate dai pendolari come la Palermo-Catania, la Messina-Palermo, la Messina-Catania-Siracusa e la Agrigento-Palermo. “Nella seconda decade di maggio, poi, è in programma la riapertura della Catania-Caltagirone e della Siracusa-Modica-Caltanissetta. Gradualmente – conclude Falcone – si torna alla normalità, mentre ci prepariamo all’arrivo su tutta la rete siciliana dei nuovi treni acquistati dal Governo Musumeci, previsto per luglio. Di tale piano abbiamo discusso oggi in videoconferenza con le associazioni di categoria e Trenitalia”.




Finanziaria regionale, ok contributi per famiglie ed esenzione bollo

Approvati alcuni emendamenti alla finanziaria regionale nel corso della seconda giornata di lavoro dell’Ars. Varati interventi in favore delle famiglie (contributi estesi anche a chi ha già un sussidio dallo Stato), dei liberi professionisti (ammessi al Fondo Sicilia), dei proprietari di autoveicoli e delle organizzazioni di volontariato e di protezione civile che saranno esenti dal pagamento del bollo auto per il 2020, su proposte del M5s e di Forza Italia.
Il sostegno della Regione alle famiglie siciliane, previsto dall’art. 7 della finanziaria che è stato varato dall’Ars, è stato esteso anche a chi ha già ricevuto altre forme di sussidio, come ad esempio il bonus alimentare statale. Ampliare la platea dei beneficiari si è reso possibile grazie ad un emendamento proposto dal deputato regionale del Movimento 5 Stelle, Giovanni Di Caro, che ha sottolineato come “in questo modo la norma è più equa e il beneficio della Regione si rivolge così a chi ne ha più bisogno, proprio quanti solitamente hanno già ottenuto altri piccoli aiuti dalle istituzioni statali e che senza questa modifica sarebbero stati ingiustamente penalizzati”.
Esteso anche ai liberi professionisti l’accesso ai finanziamenti del “Fondo Sicilia” per le imprese siciliane, istituito presso l’Irfis per fronteggiare la crisi economica conseguente all’emergenza sanitaria, come previsto dall’art. 8 della finanziaria. Il fondo, che potrà disporre di una dotazione di 150 mln €, è rivolto agli operatori economici siciliani. Per ogni finanziamento sono previsti anche contributi a fondo perduto per la sanificazione e l’adeguamento dei luoghi di lavoro. Grazie all’emendamento presentato dal deputato regionale Giovanni Di Caro, del Movimento 5 Stelle, ad avvalersene potranno essere anche i liberi professionisti titolari di partita Iva, che in una prima fase non erano stati espressamente previsti dalla misura.
L’Ars ha varato una norma che consente l’esenzione del bollo auto per i cittadini siciliani che abbiano un reddito inferiore ai 15.000 euro e per i veicoli con potenza inferiore a 53 Kw. ll provvedimento era stato già sostenuto dal gruppo M5S in commissione Bilancio. I deputati regionali Giovanni Di Caro, Nuccio Di Paola e Luigi Sunseri hanno sintetizzato in un unico emendamento una serie di proposte che hanno dato il via alla norma, tra cui il requisito dell’immatricolazione prima del 2010. “In questo modo – commenta Di Caro – l’agevolazione è stata estesa anche a chi ha un’auto vecchia di 10 anni, e quindi è evidente che non possa permettersene una nuova e può beneficiare dell’esenzione del bollo”.
Saranno esentati in Sicilia dal pagamento del bollo auto i veicoli di proprietà delle associazioni di volontariato (ex legge regionale 7 giugno 1994, n. 22) e quelli delle associazioni di volontariato di protezione civile (legge regionale 31 agosto 1998, n. 14) utilizzati ad uso esclusivo per le finalità di assistenza sociale, sanitaria, soccorso e protezione civile.
Questo grazie ad un emendamento all’articolo 6 della legge Finanziaria, a firma della deputata Stefania Campo.
“Queste associazioni – afferma Campo – costituiscono un prezioso e spesso insostituibile supporto all’attività istituzionale finalizzata ad alleviare disagi e fornire servizi gratuiti alle popolazioni colpite da calamità naturali, alle fasce sociali più deboli ed ai soggetti svantaggiati. Consentire loro potere usufruire di qualche agevolazione è quasi un dovere morale”.