Siracusa. Coronavirus, ordinanza del sindaco per centri anziani, mercati, cimitero

Disposizioni precauzionali per evitare possibili contagi sono al centro di una ordinanza del sindaco di Siracusa, Francesco Italia.
Nel dettaglio è stata disposta la sospensione di tutte le attività presso i “Centri Anziani”, mentre per le Biblioteche comunali saranno consentiti i soli accessi alla sala lettura ed il servizio prestito libri per un numero massimo, contemporaneamente, di 4 persone. Presso il Convento di San Francesco saranno consentiti i soli accessi alle sale espositive per un numero massimo di 10 persone contemporaneamente; numero che si riduce a 5 persone per le visite al Museo Leonardo e Archimede, sempre contemporaneamente e limitatamente alle sale espositive.
Per quanto concerne i mercati, giornalieri e settimanali, le attività potranno svolgersi regolarmente con l’obbligo, da parte degli operatori commerciali e dell’utenza, di osservare scrupolosamente le misure igienico-sanitarie disposte con il D.P.C.M. di ieri. L’osservanza delle stesse disposizioni viene richiamata per l’accesso dell’utenza presso gli uffici comunali, che sarà consentito di volta in volta per un numero di persone limitato e proporzionato all’ampiezza dei locali. L’accesso alla camera mortuaria del Cimitero, infine, è consentito per un massimo di 2 persone alla volta, anche qui con i richiamati obblighi di osservanza scrupolosa delle misure igienico-sanitarie previste dal D.P.C.M. 4.3.2020.




Riapre lo svincolo Siracusa Nord, bonificato il manto stradale torna la sicurezza

E’ stata riaperta l’uscita Siracusa Nord dell’autostrada Catania-Siracusa, nel tratto in direzione del capoluogo aretuseo. La ex Provincia Regionale ha inviato sul posto i propri tecnici, dopo la chiusura disposta dalla Polizia Stradale per ragioni di sicurezza.
AL termine del sopralluogo è stata disposta la bonifica urgente del manto stradale con l’intervento di una società specializzata. Con l’ausilio di solventi ed aspiratori, sono stati eliminati i residui di olio e di altre sostanze viscose che avevano reso estremamente pericoloso il manto stradale.
A sollecitare l’intervento era stata la Polizia Stradale che, dopo due incidente avvenuti a distanza di poco tempo nella mattina di ieri, aveva disposto la misura della chiusura dello svincolo fino ad avvenuta bonifica.
Nel corso del sopralluogo è emersa anche la necessità di un intervento sul tappetino di usura del manto stradale. Una operazione che potrebbe essere disposta a breve dalla ex Provincia Regionale.




Siracusa. Principio d'incendio alla ex Provincia, danni limitati ad alcuni incartamenti

Si sono vissuti momenti di comprensibile tensione questa mattina all’interno del palazzo di via Roma, sede della ex Provincia Regionale. Per cause ancora da accertare, in una stanza si era sviluppato un principio di incendio che ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco, arrivati in forze dal comando di via Von Platen.
In pochi minuti hanno riportato la situazione sotto controllo ed ispezionato il locale. L’incendio si sarebbe sviluppato da un mucchietto di carte e “l’innesco” sarebbe stato del tutto accidentale, forse una cicca di sigaretta. Danni limitati solo ad alcuni incartamenti.




No alla perizia neurologica per Paolo Cugno: è accusato di aver ucciso la compagna

Niente perizia neurologica per Paolo Cugno, il 28enne di Canicattini Bagni accusato dell’omicidio della compagna ventenne Laura Petrolito. I giudici della Corte di Appello di Catania hanno rigettato la richiesta avanzata dalla difesa dell’operaio che, in primo grado, è stato condannato a 30 anni di reclusione.
Il no dei giudici ad esami diagnostici per approfondire eventuali disturbi da cui sarebbe affetto il ragazzo, ha sorpreso non poco l’avvocato Giambattista Rizza, che rappresenta la difesa di Cugno. “Inaudito. Non capiamo perché non si debba prendere in considerazione un elemento oggettivo come la perizia neurologica”.
Durante il processo di primo grado, era stata prodotta dal collegio difensivo una perizia psichiatrica del consulente di parte che attestava una schizofrenia paranoide di cui sarebbe affetto Paolo Cugno. Ma quella perizia venne in un primo momento contestata e poi non confermata dall’esame che il gip affidò al consulente Filippo Drago.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, al culmine di una lite Cugno uccise la sua compagna con sedici coltellate. Il corpo venne poi gettato in un pozzo, nel tentativo di occultarlo. Poco dopo la macabra scoperta, confessò l’omicidio, al termine di un interrogatorio fiume. Era il marzo del 2017.




Gara d'appalto per riasfaltare il tratto Cassibile-Rosolini: investimento da 14 milioni

Via libera dal Consorzio autostrade siciliane alla pubblicazione della gara d’appalto per la nuova pavimentazione del tratto Cassibile-Rosolini, sull’autostrada Siracusa-Gela. Ad annunciarlo è l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone.
“Prende finalmente corpo la più importante opera di riqualificazione dell’arteria dall’ultimo decennio e più a oggi. Un investimento da oltre 14 milioni di euro che restituirà decoro, sicurezza ed efficienza alla Siracusa-Gela, come del resto l’intero Sud-est della Sicilia attendeva da anni. È previsto il rifacimento dell’asfalto, delle barriere di protezione e opere connesse fino a Rosolini, dove nel frattempo apriremo il nuovo svincolo”, spiega Falcone.
Termine ultimo per partecipare al bando è il 21 aprile. “La pavimentazione dovrà andare di pari passo con il prolungamento dell’autostrada fino a Modica, ovvero il più imponente cantiere attualmente in piena attività dell’intero Mezzogiorno d’Italia. Lì dove tutto sembrava immobile, oggi tornano uomini e ruspe. La Cassibile-Rosolini e la Rosolini-Ispica-Modica saranno le opere emblematiche del risanamento che il presidente Nello Musumeci ha voluto attuare al Cas”, le parole dell’assessore alle Infrastrutture.




Nasce piazza 8 Marzo, a Melilli la toponomastica omaggia le donne

A Melilli nasce “piazza 8 marzo”, una iniziativa del Comune che così vuole rendere omaggio e ricordare le tante storie di donne che hanno lottato, eroine e vittime. La nuova toponomastica verrà svelata proprio in occasione della giornata internazionale delle donne, domenica 08 marzo, alle 17.
La nuova piazza insiste tra via Middletown e via Bachelet. L’amministrazione comunale ha così accolto la richiesta dell’associazione parrocchiale Centro Italiano Femminile (CIF) della Chiesa Madre di Melilli. “Uno spazio della città per sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi di varia natura che riguardano le donne”, spiega il sindaco, Giuseppe Carta.

foto: Melilli (dal web)




Confindustria Siracusa e Catania: incontri con i candidati alla presidenza

I consigli di presidenza di Confindustria di Catania e Siracusa hanno incontrato i tre candidati alla presidenza dell’associazione degli industriali: Licia Mattioli, Carlo Bonomi e Giuseppe Pasini. Tre incontri separati per un confronto aperto sui temi dell’emergenza Coronavirus e della crisi economica, dei ritardi del Sud in materia di infrastrutture, servizi e fuga di cervelli.
I due presidenti provinciali Antonello Biriaco (Catania) e Diego Bivona (siracusa) hanno sottolineato come occorra rilanciare le politiche per il Mezzogiorno: “Cresce il Paese se cresce il Sud, oggi più che mai solo l’Italia unita può superare l’emergenza sociale ed economica, mettere a sistema le grandi risorse della Sicilia: dall’energia al turismo, dall’agro-alimentare alla meccanica e ICT e all’economia del mare. Le due province di Catania e Siracusa rappresentano un polo industriale fondamentale per l’Italia intera”, le loro parole.
Particolare attenzione è stata posta sul tema della semplificazione burocratica necessaria in Sicilia per superare gli ostacoli che spesso ritardano la realizzazione degli investimenti. L’appello è stato raccolto dai tre candidati che hanno mostrato grande interesse e condivisione per i temi trattati.




Euro Cup, Ortigia: la finale è tua! Esplode la gioia biancoverde: "così è speciale"

Persino un sempre controllato Stefano Piccardo ha sorriso emozionato alla fine, mentre i tifosi facevano festa sulle tribuna di Nesima a Catania. L’Ortigia è in finale di Euro Cup, la seconda competizione continentale per club. Battuta anche in gara due l’Oradea, già superata all’andata. Alla fine il tabellone dice 13-8 per i biancoverdi, sempre avanti e sempre in controllo.
Adesso l’Ortigia attende di conoscere il nome dell’avversario, tra Eger e Brescia, per la prima finale della sua storia. “E’ stata un’emozione fortissima, davanti a tanta gente”, ammette Piccaro. “C’erano tanti dei nostri giovani, con le bandiere, i tamburi, uno spettacolo. Per me è un motivo di orgoglio enorme essere arrivato in finale di coppa con l’Ortigia. Nella mia carriera sportiva il sogno era giocare le coppe europee, adesso sono in finale e questo è un altro tassello che si aggiunge. Dedico questa vittoria a mia moglie, che mi sorregge sempre, e poi a un collega che non c’è più, Marco Paganuzzi, ex allenatore del Quinto, che sarebbe stato contento di questo mio traguardo. Per il resto, tutto il merito va ai miei giocatori, sono loro che alla fine fanno la differenza. Stasera, soprattutto nei due tempi centrali hanno giocato proprio bene a pallanuoto. Sono contento per loro, per questo obiettivo. Adesso che siamo in finale ce la giochiamo e proviamo a fare il colpo matto”.
“L’emozione è indescrivibile”, urla Christian Napolitano. “Molti di noi sono cresciuti insieme e raggiungere una finale con la squadra della nostra città, con l’Ortigia, è speciale. Ci sono riuscito con il Brescia ma, con tutto l’affetto per il Brescia, questa è un’altra cosa perché qui sono a casa mia, con mille tifosi che ci supportano, tifosi che sono venuti fino a Oradea e adesso in massa qui. Non ci sono parole per dire grazie. sono cresciuto in questo club, penso che smetterò qui. Sono vecchio, ma il mister vuole farmi giocare ancora (ride, ndr)”.
Per il centroboa siracusano, però, è già tempo di pensare al prossimo impegno: “Non abbiamo fatto niente, il meglio deve ancora arrivare, questo è uno dei primi obiettivi che ci eravamo posti ed è giusto che la gente festeggi. Anche noi ci godiamo il momento ma la testa è già a sabato, perché abbiamo un’altra partita tosta contro Savona. Quest’anno, in campionato il gap si è ridotto, le uniche due un po’ più forti sono Recco e Brescia, ma noi ci siamo, ci alleniamo, sudiamo dalla mattina alla sera e vogliamo toglierci ancora soddisfazioni”.
Grande gioia anche per Valentino Gallo, autore di 4 gol, che questa coppa l’ha già vinta con il Posillipo. “Arrivare in finale con la squadra della mia città vale dieci volte di più. Sono veramente contento. Oggi ero carichissimo, i minuti prima della partita sono stati una sofferenza, perché volevo entrare in acqua a giocare il prima possibile. Siamo contenti per questo risultato storico, ma questa squadra può fare ancora di più. Stasera ci godiamo il momento, ma da domani penseremo al prossimo step. Il tifo è stato stupendo, devo ringraziare tutti, soprattutto i ragazzini, che mi ricordano i tempi in cui io e Christian andavamo in piscina a tifare Ortigia. Rivedo lo stesso attaccamento che avevamo noi alla loro età, lo stesso entusiasmo per l’Ortigia. Questa è per me la vittoria più bella”.




Coronavirus, è ufficiale: scuole chiuse in tutta Italia fino al 15 marzo

Il governo, riunito in mattinata per un lungo vertice a Palazzo Chigi, ha deciso di chiudere le scuole in tutte le Regioni d’Italia a partire da domani (5 marzo) e fino al 15 del mese. “Una decisione non semplice”, ha detto il ministro Lucia Azzolina durante l’annuncio in conferenza stampa, insieme al premier Giuseppe Conte.
La decisione è stata assunta dal governo che ha atteso, per la formalizzazione del provvedimento, il parere del comitato scientifico.
E’ una delle misure di emergenza per bloccare il picco dei contagi da coronavirus in Italia.  
Il provvedimento vale per l’intero territorio nazionale e ovviamente anche per la provincia di Siracusa.




Siracusa Nord, la Polizia Stradale chiude lo svincolo: ragioni di sicurezza

La Polizia Stradale ha chiuso lo svincolo di uscita “Siracusa nord” della Siracusa-Catania, nel tratto in direzione del capoluogo siracusano.
In diverse occasioni era stato segnalato lo stato non soddisfacente del manto di asfalto della rampa di uscita, di cui è competente la ex Provincia Regionale. Complice anche la pioggia, oggi si sono verificati due diversi incidenti, in corrispondenza del tratto in questione. Fortunatamente, danni limitati alle sole auto. Ma c’è da valutare la sicurezza dello svincolo, per cui la Stradale ha intanto disposto la chiusura inviando una comunicazione urgente alla ex Provincia Regionale che adesso dovrà inviare tecnici sul posto per verificare la situazione.
La relazione sarà inviata al comandante della Polizia Stradale, Antonio Capodicasa. E sulla scorta di quel rapporto si deciderà se e per quanto tempo procedere con la chiusura dello svincolo, almeno fino a quando non verrà messo in sicurezza il manto stradale.