Siracusa. Dopo anni di proteste, via ai lavori in via Mozia: la strada sarà asfaltata

Seppur con una settimana di ritardo rispetto al previsto, sono iniziati i lavori per il rifacimento di via Mozia. Si tratta di una traversa di via Luigi Monti, le cui cattive condizioni in passato sono state alla base di proteste da parte dei residenti. Dopo l’aggiudicazione dell’appalto delle scorse settimane, attraverso la piattaforma Mepa (mercato elettronico della pubblica amministrazione), e la consegna dei lavori, adesso si passa alla fase operativa.
L’intervento viene realizzato dalla “Kaya scavi srl” per un importo di poco inferiore a 90 mila euro, a fronte di una base d’asta di quasi 92 mila. Il costo totale, compreso di spese fisse e altri oneri, era stato previsto in 140 mila euro. Le opere consisteranno nello sbancamento del fondo stradale esistente, nella pavimentazione in conglomerato bituminoso, nella posa del tappetino, nella realizzazione di un collettore per lo smaltimento acque bianche e nella collocazione della segnaletica stradale. I soldi per l’appalto erano stati inseriti nel bilancio comunale e successivamente integrati con altre somme.
L’intervento, secondo le previsione progettuali durerà due mesi. Il settore Mobilità e trasporti ha emesso un’ordinanza di divieto di transito e di sosta, con rimozione coatta, fino al 24 aprile.




Siracusa. Strade da intitolare a vittime dimenticate di mafia, scelgono gli studenti

Gli alunni di 14 scuole della città, 9 istituti superiori (Corbino, Einaudi, Federico di Svevia, Fermi, Gagini, Gargallo, Insolera, Quintiliano e Rizza) e di 5 Comprensivi (Archimede, Brancati, Giaracà, Martoglio e Santa Lucia), hanno partecipato stamattina alle “votazioni” per scegliere i nomi di 5 vittime dimenticate di mafia a cui intitolare altrettante strade della città. L’iniziativa è parte integrante del progetto sulla legalità “A scuola di corto” dell’assessorato alle Politiche educative del Comune, inserito nel Piano dell’offerta formativa territoriale per l’anno scolastico in corso.
Dalle 8.30 alle 13.30 gli studenti che hanno aderito al progetto hanno inserito nelle urne, appositamente predisposte, le loro scelte. L’esito della votazione sarà reso noto il 21 marzo in occasione della Giornata nazionale della memoria e della legalità, quando si terrà una manifestazione pubblica alla quale parteciperanno studenti, docenti e rappresentanti istituzionali. I nomi tra cui scegliere erano quelli di Giovanni Spampinato (cronista del quotidiano L’Ora), Barbara Rizzo (vittima della strage di Pizzol Lungo), Rita Atria (testimone di giustizia 17enne), Riccardo Greco (suicidato per dire no al pizzo), Salvatore Gurrieri (ultimo abitante di Marina di Melilli), Felicia Bartoletta Impastato (mamma di Peppino) e Carmelo Zaccarello (vittima siracusana innocente della strage del bar Moka).
Il progetto “A scuola di corto” intende promuovere la crescita competente e responsabile degli studenti del territorio attraverso la creazione di strumenti efficaci alla diffusione della legalità e al contrasto di fenomeni come il disagio e l’emarginazione. Gli studenti delle 14 scuole siracusane che hanno deciso di parteciparvi, impegnati in questi mesi in una serie di incontri con magistrati, giornalisti, docenti e personaggi della cultura e della società, alla fine realizzeranno altrettanti cortometraggi dedicati a “Le vittime sconosciute della mafia”. I lavori saranno presentati il 30 aprile in coincidenza con la Giornata regionale del ricordo e della legalità e con l’incontro del Forum permanente contro la mafia e la criminalità organizzata.
Il sindaco, Francesco Italia, e l’assessore alla Cultura e alla Legalità, Fabio Granata, stamattina si sono recati in alcune della scuole coinvolte nel progetto per incontrare gli alunni e per evidenziare il significato dell’iniziativa. “Per la prima volta a Siracusa – ha detto il sindaco Italia – chiediamo a nostri giovani e giovanissimi di sostituirsi alla commissione Toponomastica e lo facciamo quando siamo quasi alla fine di un percorso di sensibilizzazione sui temi della legalità. Sono passi utili perché la lotta alle mafie si fa prima di tutto con l’arma della cultura per sradicare modi di pensare e comportamenti sbagliati che spesso vengono perpetuati senza rifletterci”.
Per l’assessore Granata, “si tratta di una iniziativa inedita e di particolare valore poiché crea partecipazione e condivisone con i giovani. Tutte le vittime di mafia sono meritevoli di essere ricordate in maniera permanente e questa iniziativa è un tassello prezioso di educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva”.




Siracusa. Cultura batte paura: 1.400 visitatori per la domenica gratis in parchi e musei

Musei e parchi archeologici aperti gratuitamente in Sicilia anche ieri, prima domenica di marzo. L’iniziativa è ormai una consuetudine per l’Italia ma nelle settimane dell’allerta coronavirus si temevano restrizioni. Il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha invece confermato la tradizione degli ingressi liberi per la prima domenica del mese.
Ottanta i musei e gli spazi culturali che cittadini e turisti hanno potuto visitare, approfittando anche delle favorevoli condizioni meteo in tutta l’Isola. Ricca l’offerta di Siracusa che si conferma comunque tra le aree più attrattive della regione. In cima alla “graduatoria” c’è la Valle di Templi, con oltre 5mila visitatori, seguita dal Parco di Selinunte (2.200), dal Teatro Antico di Taormina (1.500) e dall’Area archeologica di Siracusa (1.400).
“La folla di visitatori registrata nella mattinata di oggi nei luoghi di cultura – ha commentato il governatore – conferma la gran voglia di normalità da parte dei siciliani, pur nella emergenza sanitaria che investe buona parte dei Continenti. La nostra Isola si sta rivelando una terra sicura, grazie alla prudenza e alla responsabilità di ognuno”.
A favorire l’afflusso di visitatori anche la ricorrenza della Giornata internazionale delle guide turistiche. Gli appuntamenti di Siracusa e Noto hanno incontrato particolare favore. In centinaia, nel capoluogo, si sono messi pazientemente in fila per scoprire il preziosissimo monetiere della città, simbolo della grande potenza economica che fu, dei suoi fiorenti scambi e della capacità artigianale della Pentapoli.
Il 10 marzo si ripete con la giornata regionale dedicata alla memoria di Sebastiano Tusa, l’assessore ai Beni Culturali che ha perduto la vita in un tragico incidente aereo.




Le ricorrenti cattive abitudini alla guida: cellulare, niente cinture, zero assicurazione

Ancora nessun segnale di inversione di tendenza. Anche gli ultimi controlli su strada operati dai Carabinieri segnalano come “ricorrenti” le solite brutte abitudini quando ci si mette alla guida.
Su 206 vetture controllate, numerose sono state le sanzioni elevate perchè gli automobilisti sono stati sorpresi alla guida con il cellulare. Aumentano i casi di multe per mancato uso delle cinture di sicurezza, quando invece quest’ultimo veniva invece ritenuto un comportamento corretto ormai “acquisito”.
Sono stati sequestrate alcune auto perchè prive di obbligatoria copertura assicurativa. E non accennano a diminuire i casi di motociclisti in sella senza casco, con conseguente fermo del veicolo.
I Carabinieri hanno concentrato i loro controlli, nell’ultimo fine settimana, su Augusta. Ed hanno segnalato alla Prefettura di Siracusa 3 persone, trovate in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti. Complessivamente sono stati sequestrati 4.5 grammi di marijuana.




Duplice omicidio di Lentini, l'autopsia: vittime colpite alle spalle, sparati sei colpi

Sei colpi di fucile sparati: sono quelli che uccidono Massimo Casella e Agatino Saraniti, nei campi di contrada Xirumi, a Lentini. Agatino, il più giovane dei due, 19 anni appena, sarebbe stato colpito altre due volte quando era già a terra, indifeso.
I nuovi dettagli emergono dall’autopsia eseguita sul corpo delle vittime. E tra gli investigatori comincia a farsi strada una ricostruzione di quanto accaduto poco compatibile con la legittima difesa invoca dal 42enne custode di fondi agricoli, Giuseppe Sallemi, fermato dalla polizia poche ore dopo il duplice delitto.
Ai magistrati, l’uomo avrebbe detto di essersi sentito minacciato dai catanesi che avrebbe sorpreso in quei terreni mentre rubavano delle arance.
Dalla perizia medico-legale, però, sembrerebbe che le vittime siano state colpite alle spalle. Circostanza che, se confermata, poco sarebbe plausibile con l’ipotesi della legittima difesa. La difesa di Sallemi, intanto, ha chiesto una perizia psichiatrica nei confronti del suo assistito.
Pochi giorni dopo il duplice delitto ed il ferimento di una terza persona, la Polizia ha arrestato anche un secondo custode, il 70enne Luciano Giammellaro. Nell’interrogatorio davanti al gip, l’uomo ha preferito non rispondere alle domande del magistrato.
A dare un input deciso alle indagini sono state anche le indicazioni fornite dal 36enne scampato all’agguato, Gregorio Signorelli. “Hanno sparato in due”, avrebbe raccontato agli investigatori dal letto di ospedale dove era ricoverato.




Dopo la primavera in anticipo, l'avvio di marzo porta qualche nuvola e debole pioggia

Dopo un febbraio insolitamente primaverile, con la prima settimana di Marzo torna la pioggia anche nel siracusano. Le previsioni dei principali siti meteo segnalano per domattina cieli molto nuvolosi con deboli piogge. Graduale attenuazione della nuvolosità ed assorbimento dei fenomeni nel corso della giornata e temperature comunque superiori alle medie di stagione, con la massima attorno ai 20°C.
Secondo 3bmeteo, mercoledì i cieli saranno parzialmente nuvolosi in intensificazione, con lievi precipitazioni. Colonnina di mercurio giù sino ai 15°C. Da giovedì le temperature torneranno a salire, verso il ritorno del sereno.

foto archivio




Postazione 118 di Cassibile/Fontane Bianche, centinaia di firme per riavere l'ambulanza

Per chiedere la riapertura della postazione del 118 di Fontane Bianche, il movimento Siracusa Protagonista ha raccolto firme in piazza nella vicina frazione di Cassibile.
Centinaia le sottoscrizioni, “a dimostrazione che il problema è sentito e vissuto da tutta la popolazione”, spiega Enzo Vinciullo, tra i promotori dell’iniziativa insieme a Salvo Castagnino e Mauro Basile.
“Speriamo che finisca questa vergognosa situazione per cui l’ambulanza a servizio della postazione 118 di Cassibile troppo spesso viene dirottata altrove. E speriamo che al più presto possa essere restituita la dovuta serenità ai cittadini di Cassibile e delle frazioni marinare, costretti per i soccorsi ad attendere l’arrivo di un’ambulanza dalla città”.
Le firme saranno consegnate alla direzione di Seus Sicilia, che gestisce il servizio di emergenza urgenza. Ma Vinciullo chiede anche al sindaco di Siracusa di farsi portavoce del disagio di quelle comunità.

foto: la postazione 118 di Fontane Bianche, chiusa




Operazione Trinacria a Noto, controllo del territorio dal centro alle periferie

Operazione Trinacria, controllo del territorio a Noto: in campo gli agenti del locale Commissariato insieme a personale del Reparto Prevenzione Crimine di Catania.
Dal 27 febbraio a ieri, centro storico e periferie passate al setaccio. I poliziotti hanno identificato 87 persone, controllato 315 veicoli (anche con l’ausilio di sistemi elettronici), elevato 20 sanzioni amministrative e sequestrato 3 mezzi.
Nell’ambito dei servizio sono stati controllati 30 soggetti sottoposti a limitazione della libertà personale.




Ippica: II Tris per chiudere il convegno in sulky al Mediterraneo di Siracusa

(c.s.) Il trotto scenderà sul veloce anello siracusano martedì 3 marzo. Sette le corse in programma per la nona giornata che prevede, in chiusura, una II Tris Nazionale. Il Premio Milazzo chiama in scena la Categoria E, con indigeni ed europei di 5 anni e oltre in una competizione che si presuppone aperta e dal difficile pronostico. Prima fiducia va data a Tyler di Pippo, forte di una bella vittoria e in condizione. Poi il positivo Tatù, Zaffiro Gial dato in progresso, Zelig Rab se si ritrova, Tabor CAF che cercherà il suo ideale schema per vincere, la pericolosa Zolder Op e il regolare Vis di Girifalco.
Apertura del convegno, alle ore 14:50, con una Condizionata riservata a cavalli di 4 anni. È il Premio Capo d’Orlando che attende i più affidabili Anastasia Grif, Amyra Effe e Asaf Ferm.
Nutrito campo partenti, invece, legato alla quarta competizione, Premio Patty. Una Reclamare con cavalli di 4 anni resa incerta dalla buona forma di parecchi soggetti e da alcune novità in pista. Occhi puntati sul positivo Ayon Rab, su Ania Rich che deve riscattare l’ultima e su Aglar già capace di vincere. Le incognite legate alla presenza degli ospiti Acquatinta Font, Alaide D’Orio e Apollo, che presentano a Siracusa buon curriculum.
Per i 3 anni schierati su l’insolita distanza di 2200 metri nella seconda corsa, ci si concentra su Begard, Brenta RL e Boutique. Mentre tra indigeni e europei di 3 anni schierati sul miglio con una condizionata abbinata alla quinta competizione, piacciono di più Baby Attiva, Belkam e Bionda de Gleris. Attenzione al debuttante, con ottima qualifica, Besamemucho Font.




Siracusa. Iniziative a sostegno del turismo, offerte di alberghi e ristoranti: sconti e regali

I giorni del coronavirus rischiano di pesare sull’economia turistica di Siracusa. Si temono pesanti ripercussioni e allora, per non perdere appeal, vengono annunciate iniziative a supporto di quanti continueranno a preferire Siracusa come meta delle loro vacanze.
Curiosamente, mentre in piazza Duomo il sindaco ed i rappresentanti di diverse categorie di operatori del turismo lanciavano le iniziative, una comitiva di turisti orientali faceva capolino con tanto di mascherine.
Quanto ai dettagli: gli albergatori lanciano un pacchetto 3×2, con una notte in hotel in regalo a quanti prenoteranno un soggiorno di almeno due notti. Diversi ristoranti pronti a lanciare una scontistica del 15%, sempre per quei turisti che prenoteranno una vacanza di almeno due giorni a Siracusa.