Siracusa. Ripristinato il terrapieno, in sicurezza viale dei Lidi a Fontane Bianche

In poco meno di una settimana è stata completata la parte più delicata dell’intervento di riparazione di un tratto di viale dei Lidi. Con l’intervento di una pala meccanica e diversi operai, è stato ripristinato il tratto di terrapieno la cui tenuta era stata messa a rischio da un probabile ingrottamento di un vicino torrente e dall’azione combinata del maltempo di fine ottobre. Ripreso anche il sottofondo stradale che, nei gironi scorsi, aveva ceduto causando anche il collasso di un tratto di asfalto dalla sede stradale. Infine, è stato rimesso in ordine il muretto di contenimento lato spiaggetta.
Mancano gli ultimi interventi per poter riaprire al transito l’intera sede stradale. Nel dettaglio, la posa di nuove barriere guardrail e la posa del tappetino d’asfalto definito. Lavori che verranno eseguiti la prossima settimana. A coordinare gli interventi è il Libero Consorzio.




Tornano i cubi in cemento all'ingresso della ex Tonnara: misura anti-abbandono rifiuti

Ci vorranno almeno altri due o tre giorni per completare la maxi-bonifica avviata all’inizio della settimana nell’area della ex tonnara di Santa Panagia. Tonnellate e tonnellate di rifiuti, abbandonati in maniera scientifica e criminale, hanno reso la zona paesaggistica una clamorosa discarica a cielo aperto.
Per evitare che non si ripetano con la stessa proporzione gli episodi di furgoncini che entrano e scaricano ogni sorta di rifiuto, sono stati nuovamente piazzati all’ingresso i pesanti cubi di cemento. Dopo l’autorizzazione della Soprintendenza, eseguita l’operazione che ha l’obiettivo di rendere più complicato l’accesso dei mezzi nell’area. In attesa di ripristinare anche la cancellata, un primo gesto per contrastare la pessima abitudine pratica da decine di ignoti siracusani. Nel piano dell’assessorato all’Ambiente ci sono anche le videocamere ed una stretta sanzionatoria ulteriore con multe ma soprattutto sequestro dei mezzi.




Siracusa. Latitante dal 2018, "beccato" al posto di blocco: 36enne ai domiciliari

I Carabinieri hanno arrestato il 36enne Corrado Cassalini, destinatario di una ordinanza degli arresti domiciliari, emessa nel 2018 dal Tribunale di Siracusa.
Lo hanno rintracciato durante un servizio di pattuglia del territorio. Ad insospettirli, una strana manovra compiuta con l’auto di cui era alla guida. Latitante dal 2018, si era da tempo dato alla macchia per non essere arrestato. I domiciliari li erano stati comminati a causa di alcuni reati connessi a detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.




Da Solarino a Floridia tutti in festa per Tecla Insolia: il piccolo "giallo" del secondo posto

Ci sono due comunità siracusane in festa, quelle di Solarino e di Floridia. Hanno seguito con più interesse del solito il Festival di Sanremo e questo perchè tra le nuove proposte c’era in gara la 16enne Tecla Insolia. Pur essendo nata a Varese e residente a Piombino, ha mamma di Solarino e papà di Floridia. Origini siracusane che hanno alimentato un moto di orgoglio a distanza per la cantante che è peraltro cittadina onoraria di Solarino.
Esulta il sindaco di Solarino sulle pagine social e web del Comune. “Sei un orgoglio, siamo onorati”, scrive subito dopo l’ufficialità del secondo posto. A pochi chilometri di distanza, a Floridia, anche l’ex sindaco Orazio Scalorino si congratula dopo aver invitato tutta sera a votare da casa per Tecla.
Il papà Vincenzo ringrazia tutti dalla Liguria per la vicinanza ed il sostegno. E non nasconde un pizzico di rammarico. Ad un certo punto, il primo posto e la vittoria finale sembravano davvero a un passo. La salastampa si era espressa a favore di Tecla ed i rumors relativi ai risultati del televoto sembravano confermare la preferenza del pubblico per la telentuosa cantante di Piombino ma con origini siracusane. Un tweet pubblicato e poi rimosso dalla stessa Rai annunciava ad un certo momento la vittoria di Tecla.
Alla fine però, sul palco è stato il figlio d’arte Leo Gassman ad aggiudicarsi il primo posto nella categoria nuove proposte. Tecla si “accontenta” dei due premi ricevuti (Jannacci e Dalla) e dell’affetto del pubblico italiano.




Siracusa. Protezione Civile, cambia il responsabile comunale: Fazio al posto di Amato

Cambia il responsabile del servizio di Protezione Civile. Da lunedì sarà Pietro Fazio, ingegnere, a prendere il posto di Jose Amato, architetto, che per 7 anni ha curato il settore e le relazioni con le associazioni di volontariato. Una rotazione di personale comunale.
“Vi ringrazio per lo spirito di abnegazione e la grande operatività nei giorni di emergenza che abbiamo affrontato insieme, sottraendo tempo alle vostre famiglie. Voglio ringraziarvi per ogni minuto della vostra vita messa a rischio e disposizione a servizio di questa Città”, scrive nel suo messaggio di commiato Amato, rivolto alle associazioni di Protezione Civile che operano in sinergia con il settore comunale.
Decine le attestazioni di stima e di affetto ricevute in ricambio dai singoli volontari e dai coordinatori di tutte le associazioni che si preparano adesso a collaborare con il nuovo responsabile comunale, Pietro Fazio.
Jose Amato si occuperà di Mobilità e Trasporti dopo aver fattivamente collaborato alla redazione del nuovo piano di Protezione Civile.




Il tesoretto del clan finito sotto sequestro, a svelare la tela di affari il cugino del boss

All’origine dell’operazione Barrakan con cui i Carabinieri hanno assestato un duro colpo agli affari del clan Nardo, ci sono le parole del cugino di Filadelfo Ruggeri, all’ergastolo per mafia ed omicidio. E’ stato Alfio Ruggeri a consentire agli investigatori siracusani di svelare la rete che si dipanava dalla società di trasporto di ortofrutta finita sotto sequestro ed egemone nel mercato della zona nord della provincia. Fatturato anno di circa 25 milioni di euro su cui sono scattati ieri i sigilli.
Nella ricostruzione operata dalla Dda di Catania, l’azienda di famiglia sarebbe stato una sorta di bancomat per il clan lentinese vicino ai Santapaola di Catania. Alfio Ruggeri, collaboratore di giustizia, ha fornito elementi utili agli investigatori per ricostruire la tela di affari ed interessi che ruotavano attorno all’attività di trasporto su gomma di ortofrutta.




Siracusa. Fondo povertà Distretto 48, martedì nuovo incontro negli uffici comunali

(c.s.) Dopo la conferenza dei servizi di ieri, nuova scadenza nel percorso verso la programmazione partecipata delle iniziative per il contrasto alla povertà nell’ambito del Distretto socio-sanitario 48, di cui il comune di Siracusa è capofila.
Martedì prossimo (11 febbraio), alle 9,30, nella sede dell’assessorato alle Politiche delle pari opportunità sociali, in via Italia 105, si terrà l’incontro per la costituzione della rete di partenariato che deve redigere le proposte per la definizione del Piano di azione locale sull’utilizzo del Fondo povertà. Gli aderenti andranno a costituire il Tavolo territoriale della protezione e dell’inclusione sociale del Distretto 48.
All’incontro sono stati invitati i sindacati, gli enti del terzo settore, le associazioni, il mondo del volontariato, le cooperative e le imprese sociali, i consulenti del lavoro, scuole ed agenzie educative, enti ecclesiastici e tutti gli attori di cittadinanza attiva. Per il fondo povertà sono stati messi a disposizione del distretto un milione e 600 mila euro a valere sull’anno 2018.




Pallanuoto, Serie A1: l'Ortigia vince a Napoli, Posillipo ko 10-6

L’Ortigia passa alla piscina “Scandone” di Napoli. Posillipo superato 10-6 e punti preziosi in classifica per consolidare il piazzamento subito dietro le big.
I biancoverdi giocano una buona partita, nuotando tanto, anche se nella prima metà di gara risultano un po’ troppo fallosi in attacco, mentre in difesa soffrono con l’uomo in meno. L’Ortigia però cresce durante il match, soprattutto nella seconda metà, a partire dallo strappo decisivo del terzo tempo quando, dopo essere stata raggiunta sul 5-5, sfrutta bene le situazioni di uomo in più andando a segno con Rossi, Giacoppo e Cassia. Il Posillipo prova a reagire nel quarto parziale, ma l’Ortigia ne ha di più e amministra il vantaggio, allungando ulteriormente. Alla fine è 10-6 per gli aretusei, che tornano alla vittoria dopo lo stop interno contro Recco.




Mondiali di Danza, ad Anversa i siracusani Claudia e Riccardo sfiorano la semifinale

La coppia siracusana composta da Riccardo Aliffi e Claudia Arnone hanno chiuso i mondiali Wdsf di Anversa al 15 posto su 106 partecipanti. Un grande risultato per i due maestri di danza reduci dal brillante podio (terzo posto) degli internazionali di Spagna, lo scorso gennaio.
Per un soffio non hanno centrato l’accesso alla semifinale. “Diciamo che ci riteniamo ampiamente soddisfatti e che questo ci fa comprendere che abbiamo un enorme potenziale”, scrive la coppia con sportività sul proprio profilo Facebook. Riccardo e Claudia sono tornati a competere a livello internazionale dopo un anno di stop per la nascita del loro figlio.




Falsi invalidi: accertamenti per la sospensione delle pensioni, sospesi i medici

Le carte dell’inchiesta “Povero Ippocrate” sono state notificate questa mattina anche ai vertici di Inps ed Asp. La bufera che si è abbattuta su alcuni medici coinvolti e finiti indagati è tema ancora caldo in città. La sede siracusana dell’Istituto di previdenza e l’Azienda Sanitaria Provinciale stanno valutando i primi provvedimenti da adottare dopo le misure disposte dal gip.
Si comincia dalle commissioni per il riconoscimento dell’invalidità. “Da più di un mese abbiamo avviato la rotazione dei medici che le compongono, proprio per evitare fenomeni di aderenza”, spiega il direttore generale dell’Asp, Salvatore Lucio Ficarra. Le sospensioni degli indagati sono in corso. Due sono dipendenti diretti dell’Azienda, altri medici convenzionati, altri ancora già in pensione. Per valutare eventuali licenziamenti, bisognerà attendere i processi e le eventuali condanne. “In base alla gravità, probabile anche il licenziamento. Anche se parliamo di medici di una certa età, diversi prossimi alla pensione…”, dice ancora Ficarra.
I fatti oggetto d’indagine risalgono al 2016. “Rafforzeremo ulteriormente il principio della rotazione. C’è un nuovo bando proprio per questo. Ci scontriamo però con una carenza di medici specializzati a cui rivolgersi di non semplice soluzione”, aggiunge ancora il manager dell’Asp. “Spiace che per colpa di pochi, si ritrovino oggi messi alla berlina tutti i lavoratori dell’Azienda che, invece, danno vita ad un sistema che funziona. Condivido comunque le parole dell’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, che ha parlato di sconforto di fronte a simili accuse. Complimenti alla magistratura per un intervento anche a garanzia dell’immagine e del buon nome della nostra Azienda”.
Pur essendo di composizione Asp, le commissioni mediche per il riconoscimento del diritto alla pensione di invalidità vengono ospitate in locali dell’Inps. “E questa è una pratica tutta siracusana. Quando mi sono insediato, ho voluto rispettarla. Ma adesso verificheremo se sia il caso di mantenere questa consuetudine”, chiarisce il direttore Carmelo Sciuto. L’Inps ha avviato controlli sulle pratiche pensionistiche oggetto dell’indagine. Primo passo verso la probabile sospensione del beneficio goduto – secondo l’attesa – anche da chi non ne aveva diritto. Le verifiche, avviate quest’oggi, non si limiteranno solo a questo. “Se ci saranno altri filoni od elementi, anche a ritroso, segnaleremo alla Procura. Abbiamo offerto ampia collaborazione e continueremo su questa linea. L’Inps, è bene sottolinearlo, è soggetto danneggiato in questa vicenda. Per questo ci costituiremo parte civile nei procedimenti che scaturiranno da questa indagine”, preannuncia il direttore della sede siracusana.
Proprio per evitare simili episodi, già da qualche tempo sono cambiate le regole per le pensioni di invalidità. “Abbiamo ridotto i tempi per chiudere le pratiche, perchè se diventano troppo lunghi rischiano di lasciare spazio a manovre poco chiare. L’Inps di Siracusa – dice Carmelo Sciuto – chiude le pratiche entro 120 giorni proprio grazie riduzione dei tempi che c’è già stata”.